Monte Antola e rifugio
Moderator: Moderatori
Monte Antola e rifugio
Pensavo domani di andare sull antola partendo dal paese di Tonno.
Qualcuno ha gia fatto questo giro?
Anzi,se qualcuno è interessato alla camminata ,faccia un fischio,
mi raccomando vigoroso,siccome ora me ne vado in cucina a "magnà"
e potrei "non sentire".
A più tardi...
Qualcuno ha gia fatto questo giro?
Anzi,se qualcuno è interessato alla camminata ,faccia un fischio,
mi raccomando vigoroso,siccome ora me ne vado in cucina a "magnà"
e potrei "non sentire".
A più tardi...
Ciao! Leggo solo ora...
No,non sono mai salito sull'Antola da Tonno. L'unica volta che sono andato ero partito da Vallenzona (passando se non sbaglio da Crocefieschi etc) ed ero passato sul Monte Buio prima di arrivare sull'Antola. Mi ricordo che era stata abbastanza lunga...e ricordo anche che malgrado fossimo in primavera in alcuni tratti del sottobosco il sentiero era ricoperto da uno strato di ghiaccio che ci aveva fatto finire per terra diverse volte..
Mi pare che oggi (domenica) sia una bella giornata, ma quanto vento! Attento a non volare via quando sei lassù...
Sappimi dire se c'era della neve e com'è la salita da Tonno...
Ciao!
No,non sono mai salito sull'Antola da Tonno. L'unica volta che sono andato ero partito da Vallenzona (passando se non sbaglio da Crocefieschi etc) ed ero passato sul Monte Buio prima di arrivare sull'Antola. Mi ricordo che era stata abbastanza lunga...e ricordo anche che malgrado fossimo in primavera in alcuni tratti del sottobosco il sentiero era ricoperto da uno strato di ghiaccio che ci aveva fatto finire per terra diverse volte..
Mi pare che oggi (domenica) sia una bella giornata, ma quanto vento! Attento a non volare via quando sei lassù...
Sappimi dire se c'era della neve e com'è la salita da Tonno...
Ciao!
antola
Ciao raga,son sempre io:winni.
Dalla vetta ventosissima dell antola ho visto alcune
cime bianchissime:ad occhio doveva essere in zona val d'aveto.
Qualcuno mi sa aggiornare sulla neve dell aiona e/o del ragola?
Visto la quantita di bianco che ha resistito sull antola,
presumo che sia aiona che ragola dovrebbero essere in grado
di resistere sino a domenica,nonostante le giornate soleggiate
come quella odierna.
Attendo con ansia e ringrazio tutti.
UN BRINDISI PER BADE, IL GRANDE.
Dalla vetta ventosissima dell antola ho visto alcune
cime bianchissime:ad occhio doveva essere in zona val d'aveto.
Qualcuno mi sa aggiornare sulla neve dell aiona e/o del ragola?
Visto la quantita di bianco che ha resistito sull antola,
presumo che sia aiona che ragola dovrebbero essere in grado
di resistere sino a domenica,nonostante le giornate soleggiate
come quella odierna.
Attendo con ansia e ringrazio tutti.
UN BRINDISI PER BADE, IL GRANDE.
rifugio
Ho visto sul sito del parco che la costruzione del nuvo rifugio dovrebbe terminare entro giugno 06(sempre se sia iniziata).
Ho visto la foto dimostrativa:esternamente non sembra tanto rustico,
ma accontentiamoci gia di vederlo finito.(per come girano le cose oggigiorno).
Ho visto la foto dimostrativa:esternamente non sembra tanto rustico,
ma accontentiamoci gia di vederlo finito.(per come girano le cose oggigiorno).
L'unico peccato e che non siano riusciti a riutilizzare e restaurare il gia' presistente rifugio dei
Musante che tra l'altro e' in una posizione nettamente migliore. Qualcuno ne conosce
il motivo? Io ho sentito solo qualche spiacevole voce...
Comunque al di la' degli interessi che stanno dietro questa cosa trovo che sia un vero peccato che una struttura bella come l'ex rifugio dei Musante vada persa e sia lasciata in disuso. Tutte le volte che la vedo mi viene una tristezza.
Musante che tra l'altro e' in una posizione nettamente migliore. Qualcuno ne conosce
il motivo? Io ho sentito solo qualche spiacevole voce...
Comunque al di la' degli interessi che stanno dietro questa cosa trovo che sia un vero peccato che una struttura bella come l'ex rifugio dei Musante vada persa e sia lasciata in disuso. Tutte le volte che la vedo mi viene una tristezza.
Partendo da Tonno ci si ricollega ai sentieri che provengono dal passo Incisa (Crocefieschi) o da Vallenzona. Nel sito c'e` una descrizione dell'itinerario: https://www.quotazero.com/visualizza_scheda.php?id=53
Avevo sentito dire che il CAI aveva chiesto agli attuali proprietari (gli erdi dei Musante)
di poterlo avere in concessione. Ora, perche' un rifugio possa essere gestito dal CAI deve essere stipulato un contratto che ne assicuri la gestione per almeno vent'anni. Gli eredi non hanno voluto dare la concessione per cosi' tanto tempo e cosi' non se ne fatto niente.
Il motivo, boh? Tra l'altro penso che per la concessione avrebbero intascato anche una bella sommetta, mentre cosi' non fanno altro che veder andare la costruzione in rovina.
Mi chiedevo se qualche d'uno di voi conosce meglio cio' che e' successo. Tra l'altro non capisco perche' l'Ente Parco non sia intervenuto per facilitare il recupero del vecchio rifugio che fa parte della storia dell'Antola.
di poterlo avere in concessione. Ora, perche' un rifugio possa essere gestito dal CAI deve essere stipulato un contratto che ne assicuri la gestione per almeno vent'anni. Gli eredi non hanno voluto dare la concessione per cosi' tanto tempo e cosi' non se ne fatto niente.
Il motivo, boh? Tra l'altro penso che per la concessione avrebbero intascato anche una bella sommetta, mentre cosi' non fanno altro che veder andare la costruzione in rovina.
Mi chiedevo se qualche d'uno di voi conosce meglio cio' che e' successo. Tra l'altro non capisco perche' l'Ente Parco non sia intervenuto per facilitare il recupero del vecchio rifugio che fa parte della storia dell'Antola.
A me risulta che la richiesta agli eredi Musante l'avesse fatta l'Ente Parco e non direttamente il CAI, compresa la condizione relativa ai 20 anni.
Il nuovo rifugio viene costruito dall'Ente Parco e il CAI (sezione Ligure) si occupera` solo dell'affidamento della gestione.
Il motivo per cui gli eredi Musante abbiano rifiutato e` un mistero. Tra l'altro alla fine dei 20 anni si sarebbero ritrovati il rifugio rifatto (la manutenzione per quel periodo sarebbe stata a carico del Parco) senza alcun obbligo verso il Parco o il CAI.
Il nuovo rifugio viene costruito dall'Ente Parco e il CAI (sezione Ligure) si occupera` solo dell'affidamento della gestione.
Il motivo per cui gli eredi Musante abbiano rifiutato e` un mistero. Tra l'altro alla fine dei 20 anni si sarebbero ritrovati il rifugio rifatto (la manutenzione per quel periodo sarebbe stata a carico del Parco) senza alcun obbligo verso il Parco o il CAI.
Per come la vedo io, mi sembra una assurdità avere costruito in nuovo rifugio in una posizione tra le altre cose distante dalla vetta e non avere provveduto invece alla ristrutturazione di quello che già c'era.
Tantopiù, che come per tutti i rifugi, il problema non è o non sarà costruirlo, bensì gestirlo e renderlo una struttura fruibile.
Speriamo bene.
Tantopiù, che come per tutti i rifugi, il problema non è o non sarà costruirlo, bensì gestirlo e renderlo una struttura fruibile.
Speriamo bene.
A questo punto sarebbe stato opportuno espropiarglielo per incapacita' di intendere e volere (soprattutto la prima!)em wrote:Il motivo per cui gli eredi Musante abbiano rifiutato e` un mistero. Tra l'altro alla fine dei 20 anni si sarebbero ritrovati il rifugio rifatto (la manutenzione per quel periodo sarebbe stata a carico del Parco) senza alcun obbligo verso il Parco o il CAI.
Perche' dici che e' stato piu' facile costruirne uno nuovo?
Penso che se non ci fossero stati problemi da tribunale civile sarebbero stati tutti piu' contenti di riutilizzare quello vecchio. La parte in muratura e' ancora in ottimo stato, ci sarebbe stato solo da cambiare le finestre e mettere a posto l'arredamento interno. Senza contare che e' in una posizione molto migliore, infatti praticamente tutti i sentieri che salgono sull'Antola ci passano davanti tranne quelli da Caprile e da Casa del Romano. Mentre per il nuovo ci passano solo quelli che salgono da Bavastrelli. Diciamo che sarei pronto a scomettere che il rifugio vecchio ristrutturato in breve sarebbe diventato uno dei rifugi piu' frequentati della liguria e non solo, mentre su quello nuovo ho qualche dubbio.
Penso che se non ci fossero stati problemi da tribunale civile sarebbero stati tutti piu' contenti di riutilizzare quello vecchio. La parte in muratura e' ancora in ottimo stato, ci sarebbe stato solo da cambiare le finestre e mettere a posto l'arredamento interno. Senza contare che e' in una posizione molto migliore, infatti praticamente tutti i sentieri che salgono sull'Antola ci passano davanti tranne quelli da Caprile e da Casa del Romano. Mentre per il nuovo ci passano solo quelli che salgono da Bavastrelli. Diciamo che sarei pronto a scomettere che il rifugio vecchio ristrutturato in breve sarebbe diventato uno dei rifugi piu' frequentati della liguria e non solo, mentre su quello nuovo ho qualche dubbio.
Sono d'accordo sulla posizione.
Quanto ai costi di ristrutturazione, a mio parere, se non erano superiori poco ci manca.
Non so se lo hai mai visto dentro, ma è completamente da rifare, grazie anche alla gente che lo ha danneggiato in questi ultimi anni.
Sembra impossibile che ci siano persone che non abbiamo niente di meglio da fare.
Quanto ai costi di ristrutturazione, a mio parere, se non erano superiori poco ci manca.
Non so se lo hai mai visto dentro, ma è completamente da rifare, grazie anche alla gente che lo ha danneggiato in questi ultimi anni.
Sembra impossibile che ci siano persone che non abbiamo niente di meglio da fare.
Due anni fa (fine dicembre 2004) c'ero entrato per ripararmi un po' dal freddo e dal vento ed avevo mangiato al suo interno. Non mi sembrava cosi' devastato. Pero' non ho affatto l'occhio pratico e sicuramente mi sbaglio visto che anche altre persone la pensavano come te sui costi di ristrutturazione. Comunque secondo me anche ci fosse stato da spenderci di piu'
ne sarebbe valsa la pena piuttosto che costruirne uno nuovo.
ne sarebbe valsa la pena piuttosto che costruirne uno nuovo.
che io ho sentito le voci di disaccordo totale con gli attuali proprietari del rudere, perchè oramai di rudere si tratta, non so di preciso le ragioni di tale fatto, posso supporre che si siano scontrate "due belle teste" con il risultato che sappiamo
c'è anche da dire che spesso a pensar male si fa peccato però ci si azzecca ...
chi ci dice che all'ente parco non "conviene" fare una nuova struttura ?
sul fatto che poi un rifugio gestito sull'antola sia remunerativo non ci scommette proprio nessuno, sarà un pozzo senza fondo, ma a chi giova ?
non scordiamoci che siamo in italia e le cose non "girano" mai per il verso logico ....
c'è anche da dire che spesso a pensar male si fa peccato però ci si azzecca ...
chi ci dice che all'ente parco non "conviene" fare una nuova struttura ?
sul fatto che poi un rifugio gestito sull'antola sia remunerativo non ci scommette proprio nessuno, sarà un pozzo senza fondo, ma a chi giova ?
non scordiamoci che siamo in italia e le cose non "girano" mai per il verso logico ....
La parte finale del tuo pensiero è pari pari alla mia.
Purtroppo è così:prendere o lasciare.
Basti pensare che a genova vogliono buttare giu una sopraelevata
che bene o male fa il suo dovere per iniziare un tunnel o qualche porcheria simile da terminare forse entro cento anni.
Basta vedere la nostra piccola metropolitana.
Purtroppo è così:prendere o lasciare.
Basti pensare che a genova vogliono buttare giu una sopraelevata
che bene o male fa il suo dovere per iniziare un tunnel o qualche porcheria simile da terminare forse entro cento anni.
Basta vedere la nostra piccola metropolitana.
Sabato matt siamo andati sull Antola come promesso.
Scesi dalla macchina a Piancassina alle 9 abbiamo iniziato a ballare dal freddoo:gia a Busalla eravamo pochi gradi sottozero.
La bella giornata di sole ci ha agevolato la passeggiata:alle 10,45 circa
eravamo sulla vetta rispettando così i tempi della guida di parodi.
Temevo di arrivare in vetta ed essere messo alle corde da raffiche gelate di vento ed invece:il paradiso!!!!!!!!!!!
Il sole riusciva a scaldare bene e solo ogni tanto si alzava un venticello fresco,a ricordarci che oramai siamo in autunno inoltrato.
Fino alle 2 di pomeriggio c'era un via vai discreto di trekker:
avrò contato almeno una trentina di unità.
Ho intravisto il nuovo rifugio ma non ho fatto foto:dovevamo guadagnare
velocemente la strada verso la macchina.
Vi posso dire che rimane più basso del musante e più nascosto.
Nel punto dove scendendo si gira a sinistra per bavastrelli:li sotto spunta
la costruzione circondata dai ponteggi.
Sembrano avanti coi lavori:si vede gia il tetto.
Chissa forse a giugno potremmo ammirare il tutto completato.
Forse in quella posizione il rifugio rimane piu riparato dalle correnti
gelide invernali.
Io......me lo immaginavo in zona ........cappelletta.
Ma forse è meglio così.
INCROCIAMO LE DITA
Scesi dalla macchina a Piancassina alle 9 abbiamo iniziato a ballare dal freddoo:gia a Busalla eravamo pochi gradi sottozero.
La bella giornata di sole ci ha agevolato la passeggiata:alle 10,45 circa
eravamo sulla vetta rispettando così i tempi della guida di parodi.
Temevo di arrivare in vetta ed essere messo alle corde da raffiche gelate di vento ed invece:il paradiso!!!!!!!!!!!
Il sole riusciva a scaldare bene e solo ogni tanto si alzava un venticello fresco,a ricordarci che oramai siamo in autunno inoltrato.
Fino alle 2 di pomeriggio c'era un via vai discreto di trekker:
avrò contato almeno una trentina di unità.
Ho intravisto il nuovo rifugio ma non ho fatto foto:dovevamo guadagnare
velocemente la strada verso la macchina.
Vi posso dire che rimane più basso del musante e più nascosto.
Nel punto dove scendendo si gira a sinistra per bavastrelli:li sotto spunta
la costruzione circondata dai ponteggi.
Sembrano avanti coi lavori:si vede gia il tetto.
Chissa forse a giugno potremmo ammirare il tutto completato.
Forse in quella posizione il rifugio rimane piu riparato dalle correnti
gelide invernali.
Io......me lo immaginavo in zona ........cappelletta.
Ma forse è meglio così.
INCROCIAMO LE DITA
Con l'auto in autostrada fino a Busalla per poi proseguire per casella ed
infine ad avosso si gira a sinistra con indicazione per la val brevenna.
Si prosegue per un bel pezzo tenendosi il fiume sulla destra sino ad arrivare al cartello che ci indica la direzione per ill paese in questione
Devo essere sincero:non mi ricordo l'ultima svolta
Mi ricordo invece che l'utimo tratto di strada in salita è abbastanza stretto.
Arrivati nella piazzetta del paese bisogna sbattersi un pochino perche lo spazio non abbonda:ci staranno neanche dieci di auto al max esagerando.
Se ricordo bene la guida da il percorso per 2 h al max.
Personalmente ammetto che mi piace di piu partire dalla casa del romano,
o da bavastrelli.
infine ad avosso si gira a sinistra con indicazione per la val brevenna.
Si prosegue per un bel pezzo tenendosi il fiume sulla destra sino ad arrivare al cartello che ci indica la direzione per ill paese in questione
Devo essere sincero:non mi ricordo l'ultima svolta
Mi ricordo invece che l'utimo tratto di strada in salita è abbastanza stretto.
Arrivati nella piazzetta del paese bisogna sbattersi un pochino perche lo spazio non abbonda:ci staranno neanche dieci di auto al max esagerando.
Se ricordo bene la guida da il percorso per 2 h al max.
Personalmente ammetto che mi piace di piu partire dalla casa del romano,
o da bavastrelli.
Giunti a Senarega si tiene la destra. Se si prende la strada che sale sulla sinistra si va a Chiappa.Winni wrote:Devo essere sincero:non mi ricordo l'ultima svolta
Il mio itinerario preferito per salire sull'Antola forse e' proprio quello che parte da Chiappa, ma senza seguire il sentiero FIE. Infatti da Chiappa parte un sentiero non segnato (e per questo poco frequentato) ma molto, molto bello. Apeena usciti da Chiappa si abbandona il sentiero FIE canonico che gira sulla destra e si segue una mulattiera che sale piu' decisa. La mulattiera porta ai Casoni di Loma', un nucleo di vecchie case contadine. Da qui si conquista la cresta andando un po' per prati. Sulla cresta c'e' un traccia di sentiero. Rimanendo sempre in cresta, in prossimita' di un maggionciondolo c'e' un ometto che segnala un sentiero che taglia nel bosco spostandosi sul versante nord. A questo punto si puo' decidere se seguire il sentiero nel bosco o proseguire per la cresta. E' abbastanza indifferente. D'estate conviene il sentiero nel bosco, d'inverno quello di cresta. Quello di cresta sale sul Monte Cremando, l'anticima dell'Antola verso la Valbrevenna. Dal Cremando si scende sul versante antola e ci si ricongiunge prima al sentiero che tagliava nel bosco e poi all'ultimo tratto dei vari senteiri che salgono da Torriglia, Piancassina, Bavastrelli ecc.
In due ore da Chiappa si e' sull'Antola. Se si volesse fare piu' lunga si puo' salire a Chiappa salendo dal Mulino del Fullo. Un piccolo nucleo di case che si incontra subito dopo il bivio per Tonno seguendo la strada di fondovalle. Il tratto mulino del Fullo-Chiappa e' segnato FIE
(non mi ricordo + come). Si allunga cosi' l'escursione di un'ora.
Un'altro percorso molto bello e panoramico e' quello che parte dal passo dell'Incisa subito prima del paese dell'Alpe venendo da Crocefieschi. Anche questo e' un percorso molto che segue lo spartiacque ovest dell'antola. Inoltre volendo si puo' anche salire sul Buio da dove lasciando per un attimo i sentieri segnati si puo' proseguire in cresta per poi ridiscendere lungo il percorso canonico.
Partendo da Ronco sono vicini tutti i percorsi che partono dalla Valbrevenna. Infatti devi raggiungere Avosso (15min) e poi da Avosso percorrere la Valbrevenna. Sia per Chiappa che per Pincassina ci vogliono 20min buoni da Avosso. Piu' vicino e' Tonno o Mulino del Fullo.Bade wrote:In definitiva partendo in auto da Ronco Scrivia qual'è il percorso con un buon rapporto temo auto/tempo a piedi?
Un'altro itinerario vicino e' quello che parte dal passo dell'Incisa. Da Busalla sali a Crocefieschi da dove seguendo le indicazioni per l'Alpe arrivi al Passo dell'Incisa dove lasci la macchina. In tutto 30 min di macchina da Busalla. Se vuoi puoi partire direttamente da Crocefieschi pero' sino al passo dell'incisa fai diversi tratti di asfalto e diventa parecchio lunghina soprattutto per le giornate che si stanno facendo sempre piu' corte.
A proposito di itinerari lunghi, puoi partire anche da Avosso. Il sentiero inizia di fronte alla chiesetta lungo la statale. Cosi' fai tutta la dorsale che divide la val Brevenna dalla val Pentema sino all'Antola. Pero' e' molto lunga (4 ore) e dato che passa quasi sempre nel bosco e' anche un po' monotona salvo il fatto che attraversi un sacco di vecchi paesini contadini della Valbrevenna (Piani, Crosi e con una breve deviazioni Carsi). Questo itinerario lo puoi abbreviare raggiungendo in macchina uno qualsiasi di questi tre paesini (dai 20min alla 30 min di macchina da Avosso).
Un po' piu' lunghi come avvicinamento in macchina sono gli itinerario che partono da Donnetta e da Pentema. Infatti per entrambi devi risalire tutta la valle Scrivia sino a Torriglia
(40-45min di macchina) per poi raggiungere i rispettivi punti di paretnza (dai 15 ai 25 min di macchina)
Mi stavo dimenticando l'tinerario che parte da Vallenzona. Da Ronco vai a Isola del Cantove e risali la Val Vobbia sino a Vallenzona. Direi 30-45 min di macchina
Direi che tutti gli altri itinerari per salire sull'Antola da me conosciuti superano l'ora di macchina di avvicinamento.
Dopo averti confuso bene le idee elencandoti tutte le possibilita' ti consiglio quello che parte dal Passo dell'Incisa 45 min di macchina per 2.30+2.00 di escursione. Cosi' intanto se hai voglia sali anche sul Buio. Inoltre forse e' l'itineraio piu' panoramico possibile per salire sull'Antola ed e' un classico. Fossi nato dalle mie parti l'avresti gia' fatto decine e decine di volte...
Di uguale bellezza e un po' piu' particolare e con lo stesso rapporto macchina-piedi e' quello da Chiappa che ho descritto precedentemente. Tra l'altro qui puoi fare un percorso ad anello utilizzando per la discesa il sentiero FIE canonico.
Mi hai dato parecchie indicazioni utili..
Senti, intanto preciso che mi ero totalmente confuso...io sull'Antola sono andato solo una volta partendo da Vallenzona e passando per il Monte Buio. Ricordo però che era lunghetta...per questo cercavo qualcosa di un pò più corto...
Mi pare comunque di aver capito da quanto hai scritto che ci sono percorsi ragguingibili in circa un 40 min di auto e di 2,30h di cammino di andata ...direi che a quel punto è fattibile. 9:45 a Ronco ... 10:30 si cammina ... 13 in cima ... 13:30/14 si scende ... 16 auto..,. 16:45 ronco...e avanzano pure 1:30min ...per cui posso allungare i tempi di gita e far tutto con calma!
Senti, intanto preciso che mi ero totalmente confuso...io sull'Antola sono andato solo una volta partendo da Vallenzona e passando per il Monte Buio. Ricordo però che era lunghetta...per questo cercavo qualcosa di un pò più corto...
Mi pare comunque di aver capito da quanto hai scritto che ci sono percorsi ragguingibili in circa un 40 min di auto e di 2,30h di cammino di andata ...direi che a quel punto è fattibile. 9:45 a Ronco ... 10:30 si cammina ... 13 in cima ... 13:30/14 si scende ... 16 auto..,. 16:45 ronco...e avanzano pure 1:30min ...per cui posso allungare i tempi di gita e far tutto con calma!
Alcune precisazione sul nuovo rifugio.
E' stato costruito in quella posizione, su terreno acquistato dall' Ente Parco, perchè i terreni circostanti la vetta sono stati dati tutti in affitto per il pascolo.
Debbo spezzare una lancia a favore del Parco.
Era stata fatta una lauta offerta agli eredi del vecchio rifugio, che avrebbero ricevuto tale somma per 20 anni e si sarebbero ritrovati il rifugio completamente ristrutturato.
Malgrado tutto non hanno accettato .
Da quì la scelta di costruire il nuovo rifugio in tale posizione.
E' stato costruito in quella posizione, su terreno acquistato dall' Ente Parco, perchè i terreni circostanti la vetta sono stati dati tutti in affitto per il pascolo.
Debbo spezzare una lancia a favore del Parco.
Era stata fatta una lauta offerta agli eredi del vecchio rifugio, che avrebbero ricevuto tale somma per 20 anni e si sarebbero ritrovati il rifugio completamente ristrutturato.
Malgrado tutto non hanno accettato .
Da quì la scelta di costruire il nuovo rifugio in tale posizione.
So per certo che c'è anche qualcos'altro dietro....forse per il loro modo di vedere non si sono comportati in modo così assurdo: tu mi chiedi una cosa e io per dartela ti chiedo un'altra "cosa" in cambio....se non c'è l'accordo .........................bade wrote:certo che è proprio una storia strana...sti proprietari si sono apparentemente comportati in modo assurdo...
Ciao
Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
Il silenzio è il grido più forte.
Dai Paolo59 raccontaci i retroscena. A me l'affare del rifugio dell'Antola mi sembra un giallo intricato, mi piacerebbe saperne di +. Sai per me l'Antola e' qualcosa di + di un monte qualsiasi, ci sono salito sin da bambino, ho un sacco di ricordi bellissimi legati a questo monte. E mi dispiace che non siano riusciti a rimodernare il vecchio rifugio. Quante volte ho fantasticato di ritirami dalla vita caotica di tutti i giorno per ritirarmi proprio in quel rifugio, mi fa una tristezza che non hai idea pensare che diventera' un rudere al pari del vecchio rifugio... Vorrei veramente capirne il motivo