Alta val d' Aveto e displuviale Trebbia-Aveto
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Alta val d' Aveto e displuviale Trebbia-Aveto
Piccolo report.
Mercoledì sera: S. Stefano - Groppo Rosso - Rif. ASTASS - Rif. Prato Cipolla.
Giovedì: Rif. Prato Cipolla - Passo Roncalla - Lago Nero - M. Bue - M. Maggiorasca - Allegrezze - trasbordo a VicoSoprano
Venerdì: Vico Soprano - Pendici M. Oramala - Passo Prato Foppiano - Passo Fregarolo - Cappella Cardenosa - Cappella Costa Finale - Barbagelata.
Sabato: causa maltempo rinuncia a M. Caucaso - Neirone - Gattorna e rientro via Passo Scoglina - Parazzuolo.
Questioni di interesse:
- Il Rif. ASTASS è in sostanza inutilizzabile, la stufa è sfondata, l' attacco del tubo crepato, ci sono forti perdite di fumo. Con la neve (ancora mezzo metro) è impossibile trovare l' acqua a meno di non camminare un bel po'. Non ci sono nè materassi nè coperte nè cucina.
- Al Rif. Prato Cipolla ci sono acqua e stufa funzionante anche se molto lontana dallo scaldare il locale, grande e pieno di spifferi. C' è anche una discreta sporcizia. Anche qui no cucina, no coperte.
Segnalo queste carenze non perchè sia lecito pretendere chissà che da rifugi aperti ed incustoditi ma per... evitare spiacevoli sorprese!
Abbiamo incontrato neve:
- il mercoledì sera da 100 mt. sotto la vetta del Groppo Rosso in poi. Spessore intorno ai 50 cm. Consistenza buona per l' orario.
- il giovedì dalla partenza sino a poco sopra il Passo della Lepre, spessore variabile fino a 70 cm, in ragione della quota, consistenza solida al mattino. Lago Nero completamente ghiacciato.
- il venerdì dai 1300 mt. in su sui versanti verso la Val Trebbia sino a poco prima di Barbagelata, spessore fino a 40-50 cm dove riportata, consistenza variabile secondo esposizione, quota ed... orario.
Altre notizie di interesse:
- Segnavia CAI Piacenza e FIE in ordine (qualche lacuna tra Roncalla e Lago Nero per la FIE);
- sentiero tra il Passo della Lepre ed Allegrezze nella parte finale piuttosto infrattato.
-cartografia insufficiente: il bel 25000 del Parco dell' Aveto incredibilmente non copre la zona tra il Groppo Rosso ed il Maggiorasca; il 25.000 Multigraphic stampato al risparmio (sparite curve di livello e sentieri non evidenziati in rosso) e con errori (inesistente la sterrata che toccherebbe il Passo di Cardenosa); 1:25.000 della Regione Liguria totalmente illeggibile.
- la lunga cresta tra l' Oramala e Barbagelata offre bei panorami sui monti della Val Trebbia e della Val d' Aveto; non tutti i tratti sono però interessanti.
Percorso effettuato nella Route di Pasqua del Clan di Recco (come vedete qualche scout che cammina c' è ancora....)
See you.
Massimo
Mercoledì sera: S. Stefano - Groppo Rosso - Rif. ASTASS - Rif. Prato Cipolla.
Giovedì: Rif. Prato Cipolla - Passo Roncalla - Lago Nero - M. Bue - M. Maggiorasca - Allegrezze - trasbordo a VicoSoprano
Venerdì: Vico Soprano - Pendici M. Oramala - Passo Prato Foppiano - Passo Fregarolo - Cappella Cardenosa - Cappella Costa Finale - Barbagelata.
Sabato: causa maltempo rinuncia a M. Caucaso - Neirone - Gattorna e rientro via Passo Scoglina - Parazzuolo.
Questioni di interesse:
- Il Rif. ASTASS è in sostanza inutilizzabile, la stufa è sfondata, l' attacco del tubo crepato, ci sono forti perdite di fumo. Con la neve (ancora mezzo metro) è impossibile trovare l' acqua a meno di non camminare un bel po'. Non ci sono nè materassi nè coperte nè cucina.
- Al Rif. Prato Cipolla ci sono acqua e stufa funzionante anche se molto lontana dallo scaldare il locale, grande e pieno di spifferi. C' è anche una discreta sporcizia. Anche qui no cucina, no coperte.
Segnalo queste carenze non perchè sia lecito pretendere chissà che da rifugi aperti ed incustoditi ma per... evitare spiacevoli sorprese!
Abbiamo incontrato neve:
- il mercoledì sera da 100 mt. sotto la vetta del Groppo Rosso in poi. Spessore intorno ai 50 cm. Consistenza buona per l' orario.
- il giovedì dalla partenza sino a poco sopra il Passo della Lepre, spessore variabile fino a 70 cm, in ragione della quota, consistenza solida al mattino. Lago Nero completamente ghiacciato.
- il venerdì dai 1300 mt. in su sui versanti verso la Val Trebbia sino a poco prima di Barbagelata, spessore fino a 40-50 cm dove riportata, consistenza variabile secondo esposizione, quota ed... orario.
Altre notizie di interesse:
- Segnavia CAI Piacenza e FIE in ordine (qualche lacuna tra Roncalla e Lago Nero per la FIE);
- sentiero tra il Passo della Lepre ed Allegrezze nella parte finale piuttosto infrattato.
-cartografia insufficiente: il bel 25000 del Parco dell' Aveto incredibilmente non copre la zona tra il Groppo Rosso ed il Maggiorasca; il 25.000 Multigraphic stampato al risparmio (sparite curve di livello e sentieri non evidenziati in rosso) e con errori (inesistente la sterrata che toccherebbe il Passo di Cardenosa); 1:25.000 della Regione Liguria totalmente illeggibile.
- la lunga cresta tra l' Oramala e Barbagelata offre bei panorami sui monti della Val Trebbia e della Val d' Aveto; non tutti i tratti sono però interessanti.
Percorso effettuato nella Route di Pasqua del Clan di Recco (come vedete qualche scout che cammina c' è ancora....)
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Massimo
...avete fatto un signor giro!
Tra l'altro porti notizie sulla neve...
Io vorrei tornare in quelle zone ormai in tarda primavera, con i prati verdi e senza neve...
Per quest'anno il Canale Martincano e il Maggiorasca sono state le uniche cose che mi hanno portato in quella zona in periodo invernale...spero il prossimo anno di fare di più.
Le tue informazione sui bivacchi possono certamente essere utili..
Tra l'altro porti notizie sulla neve...
Io vorrei tornare in quelle zone ormai in tarda primavera, con i prati verdi e senza neve...
Per quest'anno il Canale Martincano e il Maggiorasca sono state le uniche cose che mi hanno portato in quella zona in periodo invernale...spero il prossimo anno di fare di più.
Le tue informazione sui bivacchi possono certamente essere utili..
Re: Alta val d' Aveto e displuviale Trebbia-Aveto
dove si trova questa cresta? di cosa si tratta? non sono molto pratico di quelle zone...Dirty Harry wrote: - la lunga cresta tra l' Oramala e Barbagelata offre bei panorami sui monti della Val Trebbia e della Val d' Aveto; non tutti i tratti sono però interessanti.
Peccato, l'ultima volta non era in queste condizioni..Dirty Harry wrote: Il Rif. ASTASS è in sostanza inutilizzabile, la stufa è sfondata, l' attacco del tubo crepato, ci sono forti perdite di fumo.
Dirty Harry wrote:Con la neve (ancora mezzo metro) è impossibile trovare l' acqua a meno di non camminare un bel po'. Non ci sono nè materassi nè coperte nè cucina.
Per quanto riguarda l'acqua dovrebbe esserci una fontanella inoltrata nel bosco.. purtroppo però non è sul sentiero che va verso il Groppo Rosso, è più in basso e ci vogliono una decina di minuti per raggiungerla.. questo anche perchè non essendoci un sentiero segnato ci si impiega di più.. butta poca acqua ma in due o tre minuti avevo riempito una tanica da 15 litri.
Questo ovviamente l'ho scoperto dopo aver impiegato un sacco di tempo per ottenere una decina di litri d'acqua sciogliendo la neve con un fornelletto
- Dirty Harry
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La cresta di cui parlo divide la Val d' Aveto dalla Val Trebbia.
E' percorsa dal segnavia FIE pallino giallo che comincia a Ottone e finisce a Barbagelata (posto tappa AVML), che peraltro è sempre in costa.
Senza abbassarsi, si può infatti proseguire verso il Caucaso (enorme ed insensato rifugio in costruzione) e di lì scendere in Fontanabuona.
A Barbagelata transita inoltre l' AVML; seguendola verso E, si tocca il di poco inferiore Passo della Scoglina, di lì si va al Ramaceto ed al Passo della Forcella (e qui mi fermo...). Verso O si raggiunge la Scoffera via M. Lavagnola.
La cresta viene raggiunta da vari sentieri FIE che partono dai due fondovalle (Rezzoaglio, Fontanigorda, Casanova...) e salgono su alcune vette che si staccano dal crinale(M. Oramala, Montarlone, M. Gifarco, M. Castello Fante...).
Per chi non lo sapesse, al Passo Prato di Foppiano c'è un piccolo rifugio (non mi sono fermato a verificare le condizioni che per sentito dire devono essere OK).
Riguardo all' ASTASS sapevo anch'io che da qualche parte doveva esserci l' acqua; sul 25000 IGM e su quello della regione liguria c' è segnata proprio poco prima del rifugio venendo dal Groppo Rosso una fonte che peraltro sembra essere captata da un acquedotto.
Al buio e con la neve non siamo riusciti a trovarla.
Stiamo comunque valutando la possibilità di provvedere ad una sistemazione del rifugio, il problema non è la mano d' opera che ci metteremmo assai volentieri, ma sono i quattrini per una stufa nuova, che è indispensabile.
See you
E' percorsa dal segnavia FIE pallino giallo che comincia a Ottone e finisce a Barbagelata (posto tappa AVML), che peraltro è sempre in costa.
Senza abbassarsi, si può infatti proseguire verso il Caucaso (enorme ed insensato rifugio in costruzione) e di lì scendere in Fontanabuona.
A Barbagelata transita inoltre l' AVML; seguendola verso E, si tocca il di poco inferiore Passo della Scoglina, di lì si va al Ramaceto ed al Passo della Forcella (e qui mi fermo...). Verso O si raggiunge la Scoffera via M. Lavagnola.
La cresta viene raggiunta da vari sentieri FIE che partono dai due fondovalle (Rezzoaglio, Fontanigorda, Casanova...) e salgono su alcune vette che si staccano dal crinale(M. Oramala, Montarlone, M. Gifarco, M. Castello Fante...).
Per chi non lo sapesse, al Passo Prato di Foppiano c'è un piccolo rifugio (non mi sono fermato a verificare le condizioni che per sentito dire devono essere OK).
Riguardo all' ASTASS sapevo anch'io che da qualche parte doveva esserci l' acqua; sul 25000 IGM e su quello della regione liguria c' è segnata proprio poco prima del rifugio venendo dal Groppo Rosso una fonte che peraltro sembra essere captata da un acquedotto.
Al buio e con la neve non siamo riusciti a trovarla.
Stiamo comunque valutando la possibilità di provvedere ad una sistemazione del rifugio, il problema non è la mano d' opera che ci metteremmo assai volentieri, ma sono i quattrini per una stufa nuova, che è indispensabile.
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Ah, quindi questa cresta è percorsa da un sentiero marcato dalla fie..
Sarebbe un modo abbastanza indolore per passare su diverse vette, giusto?
Per la stufa...c'è un amico che lavora in quel settore, gli posso dire che se per caso trovasse qualcosa che viene buttato ma ancora ben funzionante (a volte gli capita) ci dia un fischio...non si sa mai.
Sarebbe un modo abbastanza indolore per passare su diverse vette, giusto?
Per la stufa...c'è un amico che lavora in quel settore, gli posso dire che se per caso trovasse qualcosa che viene buttato ma ancora ben funzionante (a volte gli capita) ci dia un fischio...non si sa mai.
- Dirty Harry
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Il sentiero non passa sulle vette, le lambisce. Per capirci un po' come fa l' AVML tra Prà Riundo ed il Faiallo. In ogni caso, dal sentiero di cresta alle varie cime ci sono in genere pochi minuti.
Per l' ASTASS se ne riparlerà nel prossimo autunno, ora stiamo preparando una route in bici in Irlanda quindi dobbiamo tirar su i soldi...
See you
Per l' ASTASS se ne riparlerà nel prossimo autunno, ora stiamo preparando una route in bici in Irlanda quindi dobbiamo tirar su i soldi...
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Bravo Dirty Harry, se mi parli di Prà Riundo e Faiallo mi trovi molto preparato ! Ho capito perfettamente la situazione, sei stato chiaro.Dirty Harry wrote:Il sentiero non passa sulle vette, le lambisce. Per capirci un po' come fa l' AVML tra Prà Riundo ed il Faiallo.
Per la stufa comunque io intendevo gratuitamente, non pagando! Del resto si tratta di un favore che fate a tutti, mica a voi stessi!
Ti farò sapere...
Ciao!
- Maggiorasca
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La notizia e' stata diffusa addirittura dal TG4, riferendosi esattamente alla cascata dell'Acquapendente.
Non penso che non sapendo cosa dire si inventino una notizia su una localita' ai piu' sconosciuta (da loro soprattutto), considerando l'utenza nazionale del TG4.
Non penso che non sapendo cosa dire si inventino una notizia su una localita' ai piu' sconosciuta (da loro soprattutto), considerando l'utenza nazionale del TG4.
Webcam attiva dal 19/03/2012
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