Marguareis - salite escursionistiche

[soundofsilence]

Per locontim:
ma Colle Palù o Passo delle Capra non sono lo stesso colle che si trova tra la cime Bozano e Palù?

Il sentiero di cui chiedi e` tutto segnato con tacche di vernice. C'e` un tratto un po' esposto prima di arrivare al Colle Palù (mi sembra evitabile passando piu` in basso) e un'altro scendendo dal Colle Palù verso la conca di Piaggia Bella. La discesa e` comunque piuttosto ripida.

Perfetto quello che dici, il primo pezzo esposto è appunto quello che si intuisce in fondo alla foto che ho appena postato e non ho fatto caso se si può evitare, ma direi che non ce n'è motivo...

[topo]

Bel giro

percorso non difficile se non si incontrano i già citati problemi di orientamento

qui poi invece si hanno "problemi di foto"

[soundofsilence]

Bel giro

percorso non difficile se non si incontrano i già citati problemi di orientamento

qui poi invece si hanno "problemi di foto"

Se ti riferisci alla foto del Colle Palù, io la vedo, ma se vuoi vederla anche tu, dovrebbe bastare copiare l'url e incollarlo nella barra degli indirizzi...
oppure prova direttamente qui:
http://digidownload.libero.it/davidepit ... 20palu.jpg

[locontim]

in risposta a EM
“ma Colle Palù o Passo delle Capra non sono lo stesso colle che si trova tra la cime Bozano e Palù?”
Si, scusa ho fatto confusione…

“La discesa e` comunque piuttosto ripida”
Infatti, mi avevano consigliato di farlo in salita…



in risposta a S.O.S.

“Siamo andati direttamente in vetta, non ci sono vere e proprie difficoltà”
Si mi ricordo, solo molto molto ripido, forse consigliabile solo per la salita

“non è però la gita sociale la condizione migliore per valutare bene le difficoltà di orientamento”
Hai ragione!

“alla foto che ti metto qua sotto, è uno dei 2 punti più 'difficili', giudica tu”
Questo sembra fattibile…

Ciao e grazie

[FEDE78]

c'ero anche io!!!!

Bello veramente, ci ho lasciato un ginocchio e altri muscoli nella discesa, con scivolata inclusa e sono arrivata stanca morta, ma meritava.
Mi dicono che la bellissima strada sterrata che fa tutto il giro dalla Francia a San Bernardo di Mendatica era una strada cannoniera, si può fare con una moto leggera o fuori strada, piccolo sarebbe meglio.
FEDERICA

[soundofsilence]

Bello veramente, ci ho lasciato un ginocchio e altri muscoli

Messa così sembri un pò masochista....
A parte gli scherzi c'era un'epidemia di male alle ginocchia o sto confondendo le persone?

si può fare con una moto leggera

Ci vuoi provare col tuo motorino?

[giumork]

Alcune foto del 27-12-09
Neve durissima, da ramponi sopra la gola della chiusetta.

[Ago]

Bella!

[gecko]

Complimenti bel giro!!! Da che punto della salita bisogna calzare i ramponi?

[giumork]

Complimenti bel giro!!! Da che punto della salita bisogna calzare i ramponi?

noi li abbiamo messi dal rifugio don Barbera... ma si potevano indossare già al prato della chiusetta (dieci minuti dalla chiesetta di sant'Erim)

Una raccomandazione: visto che è nevicato di nuovo negli ultimi giorni, ATTENZIONE: la gola della chiusetta è tristemente nota come zona molta pericolosa per le valanghe: quindi non fate imprudenze:
il 27-12 c'era pochissima neve ed era molto assestata: le condizioni sono già cambiate con la nevicata (seppure pochi cm) di capodanno!!

[gecko]

Grazie

[giovanni]

Complimenti bel giro!!! Da che punto della salita bisogna calzare i ramponi?

noi li abbiamo messi dal rifugio don Barbera... ma si potevano indossare già al prato della chiusetta (dieci minuti dalla chiesetta di sant'Erim)

Una raccomandazione: visto che è nevicato di nuovo negli ultimi giorni, ATTENZIONE: la gola della chiusetta è tristemente nota come zona molta pericolosa per le valanghe: quindi non fate imprudenze:
il 27-12 c'era pochissima neve ed era molto assestata: le condizioni sono già cambiate con la nevicata (seppure pochi cm) di capodanno!!

belle foto e giusta precisazione in merito alla neve successivamente caduta.

ciao
giova

[Pazzaura]

Ieri io e Claudia abbiamo finalmente raggiunto la cima più alta delle Liguri, percorrendo un bell'anello da Carnino. Siamo saliti al passo di Mastrelle, poi abbiamo attraversato la conca di Piaggia Bella e siamo saliti al colle Palù (o "delle capre"). Da li abbiamo raggiunto la cima per la via normale. Siamo poi scesi dalla cima lungo il crinale sud-ovest ed abbiamo raggiunto il rifugio Don barbera. Da li, rientro a Carnino.

Un bell'anello soddisfacente da 18 km e 1350 mt di salita. Faceva molto caldo, nonostante siamo partiti presto. In alto tirava una brezza fresca ma il rientro sotto il sole cocente delle 14 è stato duretto. Abbiamo bevuto 5,5 litri d'acqua.

Anello che consiglio vivamente per raggiungere la cima, evitando di salire e scendere dallo stesso percorso. Abbiamo deciso di salire da quel versante per tenersi la parte meno ripida in discesa, credo comunque che la tempistica di salita dal versante Don Barbera sia decisamente più bassa.

Qualche scatto:

Passo delle Mastrelle (2020 mt)



Conca di Piagga Bella



Il "mauvais pas" della salita al colle Palù



La vetta dal colle Palù



Al colle Palù



Sulla cima



Panorama verso Nord

[dags1972]

bel giro

[Martu]

Bravi!! Bel giro, anche a me piacerebbe raggiungere il Marguareis con quell'anello!

[topo]

una bella soluzione per la salita al Marguareis, magari fine settembre è un periodo più indicato per la zona

[Sub-Comandante]

Bravi!! Bel giro, anche a me piacerebbe raggiungere il Marguareis con quell'anello!

prima o poi lo facciamo!

[serena]

Bravi!! Bel giro, anche a me piacerebbe raggiungere il Marguareis con quell'anello!

prima o poi lo facciamo!

giià fatto diverse volte...
secondo me occorre aspettare ancora un mesetto ...là adesso fa tanto tanto caldo

[Piervi]

Tre giorni prima c'ero io, Il "mauvais pas" della 3° foto mi ha impressionato anche a me.
anche questo, dopo il passo delle capre non e' male:

[Pazzaura]

Si vero, un traversino. Ma comunque niente di particolare, direi che si resta sempre sull'EE, non di più.

E' stata proprio una bella gita. Averla fatta ieri... sarebbe stato certamente più fresco!

[serena]

Si vero, un traversino. Ma comunque niente di particolare, direi che si resta sempre sull'EE, non di più.

assolutamente sì....
nemmeno io mi sono mai spaventata ...quindi ....non c'è proprio nessun problema !

chiaramente la cosa potrebbe cambiare aspetto nel caso in cui il passaggio si presentasse bagnato....

[Mancio61]

Ma pensa che in quei giorni ero in zona (casa a Vigna..), e due giorni dopo siamo saliti al Garelli dalle Gorre. Tanti anni che non ci andavo ed è sempre bellissimo.
Caldo caldo caldo (anche se c'era una bella arietta anche su), ma appagati dal panorama assolutamente fantastico che fornisce la bastionata del Marguareis (salito già almeno 7-8 volte...). Se uno venisse bendato e portato a Porta Sestrera all'alba, e poi sbendato, credo dubiterebbe di non essere sulle Dolomiti...

Inferiore solo all'alba o al tramonto sulla Maledia visto dal Pagarì (assolutamente da non perdere) .

[Coren]

Ciao, come sono le condizioni neve in zona?
Volevo accompagnare un mio amico salendo da Carnino, Passo Mestrelle, Passo delle Capre.
Questo mio amico non e' attrezzato con ramponi, dite che una piccozza per gradinare possa bastare?
Non so, non sono mai salito dal Passo delle Capre, leggendo le relazioni vedo che ci sono dei passo ripidi.

[pallino]

Andato oggi.... sempre bello!!

Partito da Carnino inferiore alle 8, arrivo alle 14.30 1600mt di dislivello complessivo dal gps. Giornata stupenda, nessuno in vetta.

[serena]

Andato oggi.... sempre bello!!

Partito da Carnino inferiore alle 8, arrivo alle 14.30 1600mt di dislivello complessivo dal gps. Giornata stupenda, nessuno in vetta.

Non faceva un pò calduccio in quella zona lì?!
Di solito in questo periodo le Alpi Liguri sono luoghi caldissimi.......

[Pazzaura]

Anche io ci sono andato a Luglio l'anno scorso, faceva caldo però partendo presto non ricordo niente di atroce. Bellissima gita!

[serena]

Anche io ci sono andato a Luglio l'anno scorso, faceva caldo però partendo presto non ricordo niente di atroce. Bellissima gita!

assolutamente bellissima....
fatta diverse volte....ma ci ritorno di sicuro...
per ora non mi sono ancora stufata

[Coren]

Più che per il caldo, sono le nuvole basse che mi han sempre fregato.
Sul Mongioie due volte arrivato alla croce, vista 0.
Bon, Viozene è a un tiro di schioppo, si fa presto a rimediare.

[pallino]

No venerdi si stava benissimo.... considera che sono partito alle 6 da Ge (dopo saccheggio di focaccia da Priano a Voltri ) e alle 8 circa da Carnino Inferiore... saro' stato in vetta alle 11 e si stava bene... poi al ritorno ho deviato per il colle dei Signori... tappa al Don Barbera e per le 14 ero a Carnino... e li faceva caldo in effetti
C'era anche una bella vista sulle Alpi Liguri e MArittime (e qualcosina di Cozie), piu' afoso verso il mare! Letteralmente IMPESTATO di marmotte!

16 circa a GE!

[GianOrtu]

Sono appena tornato da un giro sulle Liguri. Con un amico con cui condivido spesso gite e trail, abbiamo deciso di andare a fare un giro sui monti. E, non volendo stare troppo tempo in auto a discapito del tempo impiegato in cammino, abbiamo deciso di andare sulle Alpi Liguri. Sulle prime avevo proposto la Cima Bertrand da Upega passando per il Bosco delle Navette. Poi, invece, abbiamo deciso di andare verso il Marguareis , dal momento che lui non conosceva la zona. Detto fatto e ci siamo diretti verso Carnino Superiore (1.397 mt). Riusciti a trovare l’ultimo posto libero nel minuscolo parcheggio (a dire il vero sul ciglio della strada), ci siamo incamminati con buon passo verso Pian Ciucchea (1.650 mt) dopo esserci fermati ad una fonte per riempire le borracce. Il sentiero sale con pendenza costante e dopo aver attraversato un pascolo, giunge alle Celle di Carnino nei pressi di una grangia e non distante dalla Chiesetta di Sant’Erim. Il Rifugio Don Barbera non è distante e lo raggiungeremo in meno di due ore.
Ci siamo concessi un meritato caffè al rifugio e dopo una sosta di una ventina di minuti abbiamo ripreso il cammino verso il Passo della Gaina (2.357 mt) dopo aver attraversato una zona carsica molto interessante da vedere. Al passo abbiamo mangiato e, dopo aver condiviso la sensazione che non valesse la pena salire sul Marguareis perché stavano rimontando le nubi e quindi avremmo visto poco (forse solo dalla parte del Rifugio Garelli) ed avremmo dovuto affrontare la discesa per sfasciumi (probabilmente a tratti viscidi), dopo un’occhiata alle cartine, abbiamo deciso di proseguire per fare un anello che ci conducesse nuovamente a Carnino. Siamo perciò saliti verso il Marguareis, ma anziché svoltare a sinistra (sentiero per la cima) siamo ridiscesi verso il Colle dei Torinesi (2.450 mt) ed abbiamo seguito la direzione Colle Palù/Colle del Pas. Il sentiero presenta qualche criticità, dovuta soprattutto al fatto che è nevicato da poco ed in qualche tratto è un po’ più viscido. Prima del Colle Palù (2.520 mt) c’è un punto attrezzato con corde fisse e scalini metallici (… la cosa inizia a farsi adrenalinica ). Dal Colle Palù scendiamo attraverso il Passo delle Capre verso la conca di Piaggia Bella. In circa 300 mt di dislivello abbiamo affrontato tre punti attrezzati con corde fisse e gradini di metallo (… l’adrenalina e l’attenzione erano al massimo ). Superati questi passaggi critici, siamo “atterrati” nella conca di Piaggia Bella dove abbiamo dovuto dare la precedenza sul sentiero ad una sessantina di mucche.
Seguendo la segnaletica (bianco/rossa) senza difficoltà siamo arrivati in successione al Passo della Croce (2.146 mt) ed al Passo delle Mastrelle (2.023). Da qui, con una discesa, a tratti ripida, che sembrava non finire mai siamo arrivati nuovamente a Pian Ciucchea e da qui abbiamo raggiunto Carnino.
In totale un anello di circa 17 km con circa 1.300 mt D+
Di seguito qualche foto

[GianOrtu]

Ho scoperto oggi che ieri è stato inaugurato il sentiero "Franco Sordella" (http://www.sentierosordella.com" onclick="window.open(this.href);return false;) di cui abbiamo fatto "quasi in anteprima" la parte attrezzata che collega il Colle Palù alla Conca di Piaggia Bella. Il sentiero, sul depliant è indicato come per EEA. Spero che in seguito, sulla palina, mettano un'indicazione del tipo: "sentiero esposto attrezzato con corde fisse. Prestare attenzione."

[em]

Fino ad ora quel tratto non era attrezzato e mi sembra che si passasse senza troppi problemi.
Direi che era classificabile come EE anche se un po' esposto.

[GianOrtu]

Non metto in dubbio, ci mancherebbe. Ma noi, non particolarmente abili, l'abbiamo trovato senz'altro impegnativo. Tutto dipende dall'esperienza in certe situazioni, che a noi manca. Comunque, secondo me qualche indicazione in più non guasterebbe.....

[Ramingo]

Ho scoperto oggi che ieri è stato inaugurato il sentiero "Franco Sordella" (http://www.sentierosordella.com" onclick="window.open(this.href);return false;) di cui abbiamo fatto "quasi in anteprima" la parte attrezzata che collega il Colle Palù alla Conca di Piaggia Bella. Il sentiero, sul depliant è indicato come per EEA. Spero che in seguito, sulla palina, mettano un'indicazione del tipo: "sentiero esposto attrezzato con corde fisse. Prestare attenzione."

Il sentiero si chiama Flavio Sordella

[GianOrtu]

Hai ragione. Manco più copiare! Eppure mi riusciva discretamente bene.....

[em]

Non metto in dubbio, ci mancherebbe. Ma noi, non particolarmente abili, l'abbiamo trovato senz'altro impegnativo. Tutto dipende dall'esperienza in certe situazioni, che a noi manca. Comunque, secondo me qualche indicazione in più non guasterebbe.....

Adesso che hanno attrezzato il passaggio piu` difficile (addirittura mettendo delle staffe come nei tratti piu` impegnativi delle ferrate ) il percorso e` stato "addomesticato" e probabilmente non sarebbe piu` nemmeno da considerarre come EE ma semplicemente E.
Riguardo le indicazioni mi sembra che sulle relazioni disponibili anche in rete la "difficolta`" di quel percorso sia abbastanza ben evidenziata, vedi ad esempio su questo stesso forum viewtopic.php?f=40&t=1224" onclick="window.open(this.href);return false; , viewtopic.php?f=40&t=3875" onclick="window.open(this.href);return false; e viewtopic.php?f=40&t=2260" onclick="window.open(this.href);return false;
Specialmente se si non si ha esperienza e` buona norma informarsi prima di intraprendere un percorso, magari chiedendo al rifugio.

[GianOrtu]

Le difficoltà alle quali mi riferisco non sono legate al percorso Carnino- Marguareis e ritorno (già fatto negli anni scorsi da solo senza particolari affanni) ma alla discesa dal Colle Palù a Piaggia Bella. Se lo stesso percorso fosse stato fatto al contrario, passando dal Passo delle Mastrelle, cioè, forse lo avrei incontrato meno difficile. E le indicazioni, che secondo me mancano, sono sempre riferite allo stesso tratto. In montagna vanno in tanti e non tutti con la competenza e l'esperienza necessaria (io non ho mai fatto né arrampicata ne ferrate, ma sono sempre andato in montagna mediamente informato e preparato fisicamente). D'altronde se le indicazioni di percorso difficile ci sono sul Monte di Portofino per il tratto attrezzato con catene, a maggior ragione me le aspetterei sulla palina del Colle Palù o su quella del Colle dei Torinesi. Se uno non se la sente, torna indietro per lo stesso percorso fatto all'andata.

[em]

Mi e` chiarissimo il tratto di cui parli, ci sono passato molte volte (direi piu` in discesa che in salita).
Non mi risulta che sulle relazioni, guide e cartine disponibili tale tratto sia sottovalutato quindi le indicazioni sulla sua difficolta` non dovrebbero mancare.

Il fatto che in montagna vadano persone senza la necessaria competenza ed esperienza (se non accomapagnate da chi competenza ed esperienza ce l'ha) e` sbagliato e pericoloso e puo` generare spiacevoli incidenti.

Magari questa e` stata l'unica volta in cui non ti eri informato adeguatamente sulle caratteristiche del percorso da effettuare: in tal caso con questa dimenticanza sei stato piuttosto sfortunato. In caso contrario l'esperienza fatta dovrebbe suggerirti di preparare meglio le prossime escursioni.

Ribadisco che quando non c'erano cavi e staffe era un semplice percorso EE, alla portata di qualsiasi escursionista (o quasi). Ora che e` stato attrezzato la difficolta` e` sicuramente di molto diminuita.
Comunque l'esperienza fatta, anche se inattesa, dovrebbe esserti d'aiuto in casi simili nel futuro.

Paragonare una zona turistica come il Parco di Portofino con una delle zone piu` impervie delle Alpi Liguri mi sembra del tutto fuori luogo. Il fatto che anche nella zona del Marguareis siano state messe delle paline (fino a pochi anni fa totalmente assenti) non significa che la montagna sia stata trasformata in una zona per turisti.

[serena]

Non sapevo che quel tratto fosse stato attrezzato.
Onestamente secondo me non era nemmeno necessario...mai avuto problemi a passare nè in salita nè in discesa.
Per il resto, la zona del Marguareis a me sembra sufficientemente ben segnalata.
Per me, in una escursione classificata "EE" un passaggio così "ci può stare" tranquillamente.....
Io spesso ne ho trovati di più ostici, e di fronte ad alcuni di essi mi sono anche fermata...

[GianOrtu]

Da http://www.targatocn.it" onclick="window.open(this.href);return false;
"Il sentiero gira intorno al massiccio del Marguareis con un tempo di percorrenza di oltre 3 ore. Dal Rifugio Garelli (1970mt.) si raggiunge su sentiero segnalato (passando dai Laghetti del Marguareis mt. 1924) la base della ferrata dove si trova una bacheca con tutte le informazioni sull’anello che va percorso in senso antiorario....."
Da http://www.caimondovi.it" onclick="window.open(this.href);return false;
"Il tracciato, classificato EEA, parte dai Laghetti del Marguareis porta verso il Canale dei Torinesi e di qui al colle omonimo, attraverso la variante dei Torinesi che è stata attrezzata allo scopo con una un “man corrente” e una serie di scalini per affrontare questo tratto in tutta sicurezza (consigliati casco, imbrago e dissipatori) porta al Colle dei Torinesi. Di qui si procede verso Colle Palù ; alcuni tratti della discesa verso la Capanna Saracco Volante sono stati attrezzati con una serie di mancorrenti per renderala agevole e sicura a tutti...."
Sicuramente c'è stata un po' di improvvisazione da parte nostra ( in effetti volevamo andare in vetta al Marguareis, ma sono salite repentinamente le nubi e ci hanno fatto desistere. Allora abbiamo optato per un giro ad anello) ed abbiamo rischiato di pagare la nostra inesperienza (per questo ringrazio em per i consigli), ma al Don Barbera non c'erano informazioni visibili (leggi poster o simili) sul sentiero. D'altronde, penso che abbiamo avuto anche la sfortuna di passarci il giorno dell'inaugurazione e che alcune cose debbano essere ancora messe a posto (leggi informazioni sul percorso): non credo sia sufficiente una bacheca alla base della ferrata. E chi fa il nostro stesso giro?
Probabilmente, se avessimo trovato indicazioni sulle caratteristiche del percorso, proprio in ragione della nostra inesperienza, saremmo tornati indietro per il percorso fatto all'andata, senza correre inutili rischi.