Qui si può vedere tutto il tragitto su Openstreetmap, (ricordo a tutti che la mappa è zoomabile con la rotellina del mouse e si ci può spostare trascinandola).
giorgio.mazzarello ha scritto:
- La via diretta Sambuco-Passo della Gava che hai percorso è quella che, risalendo il vallone del rio Gava, passa alla Casa Ravezze o Casa da Tilla?; Se si in che condizioni è la casa, sempre ridotta a rudere?
Dalla chiesa a Sambuco ho seguito il cartello che all'inizio di Via Antonio Zaghi indica Gava e Gilwell e tira una linea piuttosto diretta verso la Gava; ho guadato due volte ma non sono passato vicino a case o ruderi.
Casa da Tilla, se è quella coi muri rossi, l'ho vista da lontano, ero più a sud; mi ha stupito la brevità del percorso che in un'ora porta al crocevia della Gava, d'altronde il dislivello è di soli 350m.
giorgio.mazzarello ha scritto:
- Dall'ex Dazio avevo visto una bella traccia che scende a sud est del Pigheggiu, e poi piega verso est verso le Rocche dei Gatti, è una traccia che prosegue in buone condizioni o per raggiungere il crinale delle Rocche è necessario procedere tra roccette ed arbusti?
Le Rocche le avevo sempre guardate dal Prou Ballou e sembrava che per arrivarci bisognasse ravanare parecchio. Dall'ex Dazio
ho aggirato il Pigheggiu in senso orario (partendo quindi tra il Tardia di Levante ed il Pigheggiu) su terreno aperto; a parte un piccolo movimento franoso (che non crea nessun problema per passare) è in buone condizioni, seppur non molto battuta. Giunto all'altezza della linea di crinale delle Rocche sono sceso diretto senza problemi e si arriva comodamente sino al secondo rilievo roccioso.
giorgio.mazzarello ha scritto:
- Dalle Rocche dei gatti sei sceso fino ad incontrare la traccia che le contorna più o meno in piano a quota 450m e poi raggiunge il Prou Ballou?
Ho percorso circa 200m in leggera discesa in mezzo ai brughi, non molto fitti, raggiungendo la
traccia all'altezza di un rivo d'acqua seguendo poi il sentiero ben battuto che passa accanto ad una sorgente sino a collegarsi al raccordo coi segni blu un centinaio di metri prima del Prou; guardando da Prou Ballou tale sentiero è comunque ben visibile.
giorgio.mazzarello ha scritto:
- Mi piacerebbe conoscere più dettagli sul il tracciato che da C.Brigna hai fatto per raggiungere Brusinetti.
Come base avevo una relazione che parlava della Gino Musso. In pratica dal Prou Ballou sono sceso un pò sino a raggiungere il tubo dell'acqua che si vede dall'alto, a quel punto si trova un sentiero che lo costeggia; l'ho dapprima seguito verso sud sino a quella che penso sia una stazione di pompaggio del metanodotto, poi sono tornato indietro al bivio ove sono presenti molte frecce rosse (una quarantina in cento metri) che conducono al guado.
Da lì però non ho visto nessun segno ed ho seguito in salita una traccia, inizialmente poco visibile, che mi ha condotto sino ad un grosso prato (ben visibile dalle Rocche dei Gatti), dopo 200m ho preso un sentiero che mi ha portato sino a Via Sambugo.
Qui puoi vedere la parte più visibile del percorso
Allegato:
Commento file: Traccia da C. Brigna a sotto il Prou Ballou
Brigna-Ballou.jpeg [ 23.65 KiB | Osservato 5461 volte ]
Spero d'esser stato comprensibile altrimenti chiedi pure.
Lusciandro