Ciao a tutti, riporto in auge questo vecchierrimo topic perchè è quello che ha ispirato la mia passeggiata di domenica (oddio, in effetti l'ho mischiato un po' con questo di locontim, credo :
viewtopic.php?f=17&t=8068&hilit=punta+martin)
Infatti io sono partito da Giutte, arrivando da Masone (ma quella galleria chiusa subito prima della svolta, cosa mi rappresenta?), ma invece di girare per "I Giazzi", sono andato oltre per dare un'occhiata alla Pietra Issell e al Long Cairn, situazioni pseudopreistoriche che mi appassionano,
Pietra dell'Issel

Long Cairn

Long Cairn di lato

interno del Long Cairn

nei pressi di queste situazioni, alla confluenza di due piccoli rii, ho notato pure una grande roccia con una spaccatura centrale, che, avvicinandovisi, si nota ricoperta con lastre da mano umana....


tutto molto affascinante, e luogo ameno, che pare aver goduto di maggior considerazione tempo addietro...
Dopo di che ho proseguito in salita, sino a raggiungere l'Alta Via, sino al Monte Pennello e di lì in cima alla Punta
dalla cima

Salendo alla cima ho addentato una mela, che si è improvvisamente rivelata come la mela più buona mai mangiata in vita mia !

d'ora innazi, più mele sulle cime !

Dalla cima, abbastanza affollata, così come il rifugio al Pennello, sono poi sceso verso la Baiarda (non ho però notato la fonte con panche e tavoli di cui mi pareva aver letto...

), giunto nei pressi della Cappelletta,

incontro un pastore con cui scambio due chiacchere.......a qs. punto il mio programma prevederebbe la discesa attraverso quello che, come mi conferma il pastore, è un tratto attrezzato con cavi...(penso abbastanza facile, ma non ho avuto modo di vedere foto o immagini per farmene un'idea...) a fianco però noto un cartello indicante "Masso Ferrante" secondo un famigerato sentiero "Carlo Poggio", che scende nel Rio Baiardetta e aggira la faccenda sbucando più a valle...........la presenza di dolce fresche acque confermatami dal pastore mi convince coniglisticamente ad optare per questa soluzione, che ai roditori come me offre però il vantaggio di vedere più da vicino le creste e i canaloni che conducono alla cima della Punta, e pure di avere una bella visione d'insieme del gruppo della Baiarda (oh, noi conigli ce la raccontiamo così...

)


molto bello comunque tutto questo vallone !

giunto in fondo, traverso sul guado nei pressi di una bella cascata e risalgo sulla cresta di quella che mi pare di aver capito essere la via "normale" (e che quindi mi son ben guardato dal percorrere salendo

); qui, giunti ad un colletto, dove già ero stato avvertito da qs. topic

, nel giro di breve in effetti perdo la traccia, e, seguendo l'intelligenza del gps

, mi ritrovo in breve tempo perso nel nulla giù da una riva tra i rovi, parecchio stanco (sono tipo le 18) e col gps che smette definitivamente di funzionare..........confesso che mi stavo facendo prendere dal panico, e la prospettiva di tornare sui miei passi per dirigermi verso Acquasanta mi pareva terribile

, ma per fortuna riuscivo a raccogliere un po' di forze e un po' di calma per risalire con fatica la riva, in cima alla quale magicamente (proprio così, si è materializzato all'improvviso !

) ritrovo il sentiero e riavvio il gps che mi conferma che sono sulla via giusta, non mi resta che proseguire facendo finta di nulla (tranne quando un rapace notturno non meglio identificato decolla di colpo al mio passaggio) sino al guado del Rio Martino, bellissimo,

e di qui a Giutte e alla macchina.
Giro devo dire bellissimo, anche se alla fine ero parecchio stanco, pure trattandosi di 15 km e 930 ml. di dislivello, quindi non così estremo, ma tant'è........pure la giornata non era male, peccato per la foschia, ma alla fine un misto di sole e nuvole piacevole..............se penso che solo 2 anni fa nemmeno sospettavo l'esistenza di questi posti, direi che devo ringraziare sicuramente il Bade per il post (e per l'esistenza stessa del forum, mi par di capire...) e pure locontim, senza il post del quale non so se avrei trovato la Pietra Issel, per non parlare di tutti gli altri forumisti, dei quali sto leggendo i messaggi a posteriori (io sono così, i post li leggo quando torno, per capire dove ****** sono stato...

)
Ora non mi resta che tornarci percorrendo la via normale all'andata e scendendo per il tratto attrezzato del sentiero Frassati
Avrei però alcune domande, alle quali mi risponderò anche da solo, probabilmente, ma se c'è qualcuno che vuole aiutarmi...
1) cos'è il "Giovo Piatto" ?
2) il Lago du Manzo che posto è?
3) cos'è il "Giardin da Scaggia" ?
3) dove diamine è sto fontanino con tavoli nei pressi del Pennello ?
4) nel Baiardetta, come nel Martino, d'estate trovo acqua?
ma soprattutto, perchè il pastore non aveva nemmeno una formaggetta ?
Aloha
