Stazione Acquasanta - Stazione Borzoli ... per Punta Martìn
Moderator: Moderatori
Stazione Acquasanta - Stazione Borzoli ... per Punta Martìn
Leggendo il racconto di Granpasso mi si è risvegliata dentro una vecchia idea che già avevo...
Mi piacerebbe, partendo da genova Principe, fare una bella gita sfruttando la linea ferroviaria Genova - Acquiterme.
L'idea sarebbe quella di andare ad Acquasanta in treno...salire a Punta Martin per la normale...passare al Pennello (con pausa per pranzetto) ... proseguire per alta via fino al Proratado ... scendere a Lencisa...salire verso la guardia e prendere subito in discesa il percorso due quadrati rossi che scende a Sestri ponente...poi a fossa Luea abbandonare i due quadrati e prendere le due strisce rosse che vanno a Cassinelle...e da lì scendere poi a Borzoli dove si riprende il treno per tornare a Principe.
Il punto è....quanto tempo ci vorrà da quando imbocco i due quadrati rossi a quando arrivo a cassinelle? e il sentiero da fossa luea a cassinelle è evidente?
attendo notizie...
Mi piacerebbe, partendo da genova Principe, fare una bella gita sfruttando la linea ferroviaria Genova - Acquiterme.
L'idea sarebbe quella di andare ad Acquasanta in treno...salire a Punta Martin per la normale...passare al Pennello (con pausa per pranzetto) ... proseguire per alta via fino al Proratado ... scendere a Lencisa...salire verso la guardia e prendere subito in discesa il percorso due quadrati rossi che scende a Sestri ponente...poi a fossa Luea abbandonare i due quadrati e prendere le due strisce rosse che vanno a Cassinelle...e da lì scendere poi a Borzoli dove si riprende il treno per tornare a Principe.
Il punto è....quanto tempo ci vorrà da quando imbocco i due quadrati rossi a quando arrivo a cassinelle? e il sentiero da fossa luea a cassinelle è evidente?
attendo notizie...
Il tempo di percorrenza... dipende dalla tua velocita`.
Senza correre e senza sbagliare percorso dovresti cavartela in un'ora, forse un'ora e mezza.
Il primo tratto, da Fossa Luea, e` su strada in comune col segnavia che proviene da Bolzaneto via Murta (triangolo rosso pieno). Si lascia prima a destra una strada che scende verso Panigaro, quindi lasciato a sinistra il sentiero per Murta si prosegue lungo la recinzione della discarica di Scarpino ancora su strada fino a che questa non passa sul versante della Val Pocevera.
Di qui il sentiero sale a Rocca dei Corvi nord, passa per una cappellina e, alla successiva sella, ritorna quasi in piano in direzione di Scarpino fino a una zona boscata per poi scendere a Cassinelle.
Il sentiero fino a Cassinelle e` poco segnalato e in qualche punto invaso dalla vegetazione (rovi).
Senza correre e senza sbagliare percorso dovresti cavartela in un'ora, forse un'ora e mezza.
Il primo tratto, da Fossa Luea, e` su strada in comune col segnavia che proviene da Bolzaneto via Murta (triangolo rosso pieno). Si lascia prima a destra una strada che scende verso Panigaro, quindi lasciato a sinistra il sentiero per Murta si prosegue lungo la recinzione della discarica di Scarpino ancora su strada fino a che questa non passa sul versante della Val Pocevera.
Di qui il sentiero sale a Rocca dei Corvi nord, passa per una cappellina e, alla successiva sella, ritorna quasi in piano in direzione di Scarpino fino a una zona boscata per poi scendere a Cassinelle.
Il sentiero fino a Cassinelle e` poco segnalato e in qualche punto invaso dalla vegetazione (rovi).
formula matematica per...
ciao bade!
i tempi sono veramente molto soggettivi, però se vuoi un parametro posso dartelo; si tratta di una piccola formula matematica che mi sono fatto per darmi un parametro: vale per persone che senza correre hanno però un discreto passo:
10 min per ogni 100 metri di salita + 10 min per ogni chilometro lineare: il che significa che per salire in cima al monte di Portofino (610m) occorrono 1 h + 10 min per ogni chilometro di sentiero a piedi. La formula vale solo per percorsi effettuabili a piedi, non utilizzando le mani. I tempi di discesa li calcoli come in salita moltiplicando alla fine per 2/3!
ciao!!
i tempi sono veramente molto soggettivi, però se vuoi un parametro posso dartelo; si tratta di una piccola formula matematica che mi sono fatto per darmi un parametro: vale per persone che senza correre hanno però un discreto passo:
10 min per ogni 100 metri di salita + 10 min per ogni chilometro lineare: il che significa che per salire in cima al monte di Portofino (610m) occorrono 1 h + 10 min per ogni chilometro di sentiero a piedi. La formula vale solo per percorsi effettuabili a piedi, non utilizzando le mani. I tempi di discesa li calcoli come in salita moltiplicando alla fine per 2/3!
ciao!!
Può essere
In effetti solo il dato sul dislivello non è significativo..................
Bisogna poi aggiungere lo sviluppo in km.
Ad esempio per salire dai piani di prà al pennello con questa formula viene:
700 mt. dislivello ca. cioè 70 minuti a cui vanno sommati 7 km. di sviluppo per altri 70 min. Totale due ore e dieci. Ci stà
invece per la punta martin dalla stazione di acquasanta abbiamo:
800 mt. dislivello cioè 80 min più 4 km. di sviluppo (mia stima).
Totale due ore nette. Non ci stà
L'impressione è che più ci avviciniamo ad un percorso verticale più questa formula porta fuori via.
Muovendoci sul piano infatti si ha una velocità di circa 6 km/h. Può essere ma calcola che siamo quasi al limite della corsa. Su terreno impervio mantenere 6 km/h è già una bella media.
Muovendoci in verticale significa 600 mt/h. E' tanto . Bisogna essere molto allenati.
Che ne dite ?
In effetti solo il dato sul dislivello non è significativo..................
Bisogna poi aggiungere lo sviluppo in km.
Ad esempio per salire dai piani di prà al pennello con questa formula viene:
700 mt. dislivello ca. cioè 70 minuti a cui vanno sommati 7 km. di sviluppo per altri 70 min. Totale due ore e dieci. Ci stà
invece per la punta martin dalla stazione di acquasanta abbiamo:
800 mt. dislivello cioè 80 min più 4 km. di sviluppo (mia stima).
Totale due ore nette. Non ci stà
L'impressione è che più ci avviciniamo ad un percorso verticale più questa formula porta fuori via.
Muovendoci sul piano infatti si ha una velocità di circa 6 km/h. Può essere ma calcola che siamo quasi al limite della corsa. Su terreno impervio mantenere 6 km/h è già una bella media.
Muovendoci in verticale significa 600 mt/h. E' tanto . Bisogna essere molto allenati.
Che ne dite ?
la "formula" per quanto matematica non può spaccare il minuto, ognuno di noi ..è quel che è, però io ho visto che per un passo ben allenato i tempi di salita si ammortizzano bene in forte salita.. questa è quella che uso io, è un po' tirata però ha parametri ben precisi...
certo che ci sono bade!! come le frecce: ora sì, ora no, ora sì, ora no ma io sono ancora l'uomo della pietra: internet nella mia nuova casetta non ce l'ho.. e non so se ci entrerà..
certo che ci sono bade!! come le frecce: ora sì, ora no, ora sì, ora no ma io sono ancora l'uomo della pietra: internet nella mia nuova casetta non ce l'ho.. e non so se ci entrerà..
Salve,
io utilizzo da tempo una formila trovata su un sito di trekking:
per il dislivello 400 mt/h
per lo sviluppo in pianta 4 km per ora.
Punta Martin:
per il dislivello 120 minuti
per lo sviluppo 60 minuti
Totale 3 ore
A quanto è data normalmente, sulle guide ?
Mirco
io utilizzo da tempo una formila trovata su un sito di trekking:
per il dislivello 400 mt/h
per lo sviluppo in pianta 4 km per ora.
Punta Martin:
per il dislivello 120 minuti
per lo sviluppo 60 minuti
Totale 3 ore
A quanto è data normalmente, sulle guide ?
Mirco
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
La punta Martin è data per 2 h 45 min........................
E' una salita dura per buoni camminatori allenati.
Per quello che è la mia esperienza diciamo che la formula di Brookite è quella che più si avvicina ad un buon escursionista.
Calcolate che FIE dà come velocità media 3km/h e 300 mt/h salita.
Per Bade.................
Perchè non corri ? Cosa hai ? Io ho almeno due ernie e uno scivolamento anteriore della quarta vertebra causa consumo
In più faccio il sommozzatore di mestiere.............
L'unica cosa che fa male sono i tuffi alti in forra.............
Quando avevo la sciatalgia, quella vera, mi facevo le pere di Bentelan (cortisone) da solo
Ora sono due anni che non ho più nulla. forse lo scivolamento ha spostato le ernie .Spero solo che gli intensi allenamenti non la facciano ritornare. Volgio provare la CRomagnon.
Ma se dai retta ai dottori è finita.........................
Inoltre la corsa in salita NON è traumatica. NON c'è impatto......................
Ciao.
E' una salita dura per buoni camminatori allenati.
Per quello che è la mia esperienza diciamo che la formula di Brookite è quella che più si avvicina ad un buon escursionista.
Calcolate che FIE dà come velocità media 3km/h e 300 mt/h salita.
Per Bade.................
Perchè non corri ? Cosa hai ? Io ho almeno due ernie e uno scivolamento anteriore della quarta vertebra causa consumo
In più faccio il sommozzatore di mestiere.............
L'unica cosa che fa male sono i tuffi alti in forra.............
Quando avevo la sciatalgia, quella vera, mi facevo le pere di Bentelan (cortisone) da solo
Ora sono due anni che non ho più nulla. forse lo scivolamento ha spostato le ernie .Spero solo che gli intensi allenamenti non la facciano ritornare. Volgio provare la CRomagnon.
Ma se dai retta ai dottori è finita.........................
Inoltre la corsa in salita NON è traumatica. NON c'è impatto......................
Ciao.
Ciao,
frugando fra i miei appunti ho trovato una formula (empirica, ma da quanto ho riscontrato abbastanza aderente alla realtà) per il calcolo approssimativo dei tempi di un'escursione.
E' interessante anche perchè contempla il calcolo per la discesa, che non sempre è = ai 2/3 della salita...per esempio se si scende dal Monviso senza doppie, il tempo di salita e quello della discesa si equivalgono! e così per diversi altri casi...
La formula è la seguente:
T (min) = [ L(km)+H(hm) ] x C
ossia è pari alla somma della lunghezza in chilometri e del dislivello in ettometri, moltiplicata per un coefficiente C in funzione del tipo di terreno
Tipo di terreno (i coefficienti sono in ordine salita/discesa)
Stradina mulattiera o sentiero 12/8
sentiero ripido e tracce facili 13/9
nevai e ghiacciai facili 14/10
pietraie minute e pascoli ripidi 15/5
pietraie grosse 18/17
ghiacciai crepacciati 19/16
arrampicata (II/IV) 27/22
sci su terreno di media difficoltà 11/3
il tempo ottenuto è in minuti che va poi trasformato in ore e minuti.
Per esempio, per il Monte Carmo da Pietra Ligure mi ha dato:
( 13+13.8 )*12=321' (circa 5 ore e 20' -> i cartelli della FIE stanno sulle 5h 30')
Da notare che le guide stampate (tipo "In Cima" etc...) danno i riferimenti in base alla già citata equivalenza 300m/h dislivello in salita e 3km/h di velocità...
Inoltre, 600m/h e 6km/h di velocità rappresentano cifre da ottimi (per non dire di più) camminatori...i 600m/h sono fattibili quando il terreno è molto ripido ma con difficoltà arrampicatorie basse.
Un esempio è il Pelvo d'Elva: dal Colle Bicocca l'anno scorso ci ho messo 1h 15' (sono 780m di dislivello) ma proprio perchè il non si "spreca nulla"...ogni metro è dislivello!
Stesso discorso si può fare per il Mongioie: da Viozene non è impossibile farlo in 2 ore ("tirandosi il collo") proprio per la natura del percorso.
Meno male che volevo essere brev...
frugando fra i miei appunti ho trovato una formula (empirica, ma da quanto ho riscontrato abbastanza aderente alla realtà) per il calcolo approssimativo dei tempi di un'escursione.
E' interessante anche perchè contempla il calcolo per la discesa, che non sempre è = ai 2/3 della salita...per esempio se si scende dal Monviso senza doppie, il tempo di salita e quello della discesa si equivalgono! e così per diversi altri casi...
La formula è la seguente:
T (min) = [ L(km)+H(hm) ] x C
ossia è pari alla somma della lunghezza in chilometri e del dislivello in ettometri, moltiplicata per un coefficiente C in funzione del tipo di terreno
Tipo di terreno (i coefficienti sono in ordine salita/discesa)
Stradina mulattiera o sentiero 12/8
sentiero ripido e tracce facili 13/9
nevai e ghiacciai facili 14/10
pietraie minute e pascoli ripidi 15/5
pietraie grosse 18/17
ghiacciai crepacciati 19/16
arrampicata (II/IV) 27/22
sci su terreno di media difficoltà 11/3
il tempo ottenuto è in minuti che va poi trasformato in ore e minuti.
Per esempio, per il Monte Carmo da Pietra Ligure mi ha dato:
( 13+13.8 )*12=321' (circa 5 ore e 20' -> i cartelli della FIE stanno sulle 5h 30')
Da notare che le guide stampate (tipo "In Cima" etc...) danno i riferimenti in base alla già citata equivalenza 300m/h dislivello in salita e 3km/h di velocità...
Inoltre, 600m/h e 6km/h di velocità rappresentano cifre da ottimi (per non dire di più) camminatori...i 600m/h sono fattibili quando il terreno è molto ripido ma con difficoltà arrampicatorie basse.
Un esempio è il Pelvo d'Elva: dal Colle Bicocca l'anno scorso ci ho messo 1h 15' (sono 780m di dislivello) ma proprio perchè il non si "spreca nulla"...ogni metro è dislivello!
Stesso discorso si può fare per il Mongioie: da Viozene non è impossibile farlo in 2 ore ("tirandosi il collo") proprio per la natura del percorso.
Meno male che volevo essere brev...
Last edited by gabry on Mon Jan 29, 2007 11:15, edited 1 time in total.
E' una formula ben studiata...con tanto di coefficienti...
Già, alla fine bisogna sempre vedere se il percorso va su netto o no...come dici tu una gita come il Pelvo d'Elva non spreca nulla...idem può valere per punta martin qui a Genova...è una salita che , dopo un tratto iniziale, non spreca manco un metro...
Già, alla fine bisogna sempre vedere se il percorso va su netto o no...come dici tu una gita come il Pelvo d'Elva non spreca nulla...idem può valere per punta martin qui a Genova...è una salita che , dopo un tratto iniziale, non spreca manco un metro...
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2640
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Ieri io, Sara e Frankie abbiamo testato la formula.
Dalla stazione a Punta Martin per il sentiero che guada il Baiardetta e sale lungo la cresta sud (immagino sia la normale).
Sarà che avevamo la "lepre" davanti, sarà che eravamo belli leggeri, siamo andati su in circa 2h 10', compresa la pausa pranzo di un quarto d'ora.
Secondo me la formula abbisogna di un fattore in più: con o senza zaino, che non è mica una differenza da poco!
In "vetta" un sacco di gente, almeno 20 persone.
Scesi dal Pennello-Baiarda-Frassati-Cave. Il tratto giù dalla cresta del Pietralunga è stato una gioia per le mie ginocchia marce...
Visto cose interessanti giù giù giù nella valle del Rio Martino...
Dalla stazione a Punta Martin per il sentiero che guada il Baiardetta e sale lungo la cresta sud (immagino sia la normale).
Sarà che avevamo la "lepre" davanti, sarà che eravamo belli leggeri, siamo andati su in circa 2h 10', compresa la pausa pranzo di un quarto d'ora.
Secondo me la formula abbisogna di un fattore in più: con o senza zaino, che non è mica una differenza da poco!
In "vetta" un sacco di gente, almeno 20 persone.
Scesi dal Pennello-Baiarda-Frassati-Cave. Il tratto giù dalla cresta del Pietralunga è stato una gioia per le mie ginocchia marce...
Visto cose interessanti giù giù giù nella valle del Rio Martino...
- Conte Ugolino
- Titano di Quotazero
- Posts: 5466
- Joined: Wed Jan 11, 2006 22:00
- Contact:
e si dal sentiero che attraversa il Rio martino alla Baiarda ( loc. baiarda, la cartiera) qualche calata e splendidi laghetti.skeno wrote: Visto cose interessanti giù giù giù nella valle del Rio Martino...
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
ho fatto lo stesso giro di skeno e frankie giusto poco tempo fa.
scusate l'intervento da admin, per parlare di punta martin in particolare usiamo gli altri topic che già ci sono...questo era nato per parlare della traversata...e al limite di qualche variante...
qui si parla proprio della via normale da acquasanta..
viewtopic.php?t=1254&highlight=punta+martin
mentre per il rio baiardetta
viewtopic.php?t=885&highlight=rio+baiardetta
oppure piuttosto se si parla di altro apriamo nuovi topic..
Scusate l'intervento ma secondo me un minimo di ordine rende anche più consultabile il forum!
scusate l'intervento da admin, per parlare di punta martin in particolare usiamo gli altri topic che già ci sono...questo era nato per parlare della traversata...e al limite di qualche variante...
qui si parla proprio della via normale da acquasanta..
viewtopic.php?t=1254&highlight=punta+martin
mentre per il rio baiardetta
viewtopic.php?t=885&highlight=rio+baiardetta
oppure piuttosto se si parla di altro apriamo nuovi topic..
Scusate l'intervento ma secondo me un minimo di ordine rende anche più consultabile il forum!
...tranquillo... ...il bade è contro la violenza..skeno wrote:Giuro che ho cercato il topic che mi sembrava più adatto con la funzione di ricerca!!!
Non picchiarmi Bade!!!
a parte tutto...non era un discorso mirato a te...era più che altro un pensiero più generale che vorrei cercare di proporre "dolcemente" un pò a tutti quanti...me compreso, visto che avrò una media di 10 OT al giorno..
Ad es nei topic delle grotte a me sembra un gran casino...ma magari questo lo andrò a dire lì ai diretti interessati..
non capisco il significato del coefficente. 12/8 ?? = 12 diviso 8 ?gabry wrote: ...La formula è la seguente:
T (min) = [ L(km)+H(hm) ] x C
ossia è pari alla somma della lunghezza in chilometri e del dislivello in ettometri, moltiplicata per un coefficiente C in funzione del tipo di terreno
Tipo di terreno (i coefficienti sono in ordine salita/discesa)
Stradina mulattiera o sentiero 12/8
sentiero ripido e tracce facili 13/9
...
...
Per esempio, per il Monte Carmo da Pietra Ligure mi ha dato:
( 13+13.8 )*12=321' (circa 5 ore e 20' -> i cartelli della FIE stanno sulle 5h 30')
mirco
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
brookite wrote:non capisco il significato del coefficente. 12/8 ?? = 12 diviso 8 ?gabry wrote: ...La formula è la seguente:
T (min) = [ L(km)+H(hm) ] x C
ossia è pari alla somma della lunghezza in chilometri e del dislivello in ettometri, moltiplicata per un coefficiente C in funzione del tipo di terreno
Tipo di terreno (i coefficienti sono in ordine salita/discesa)
Stradina mulattiera o sentiero 12/8
sentiero ripido e tracce facili 13/9
...
...
Per esempio, per il Monte Carmo da Pietra Ligure mi ha dato:
( 13+13.8 )*12=321' (circa 5 ore e 20' -> i cartelli della FIE stanno sulle 5h 30')
mirco
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
Ciao, il primo valore corrisponde al valore da indicare in salita (es. 12), il secondo se si affronta lo stesso terreno in discesa (es. 8 )brookite wrote:non capisco il significato del coefficente. 12/8 ?? = 12 diviso 8 ?gabry wrote: ...La formula è la seguente:
T (min) = [ L(km)+H(hm) ] x C
ossia è pari alla somma della lunghezza in chilometri e del dislivello in ettometri, moltiplicata per un coefficiente C in funzione del tipo di terreno
Tipo di terreno (i coefficienti sono in ordine salita/discesa)
Stradina mulattiera o sentiero 12/8
sentiero ripido e tracce facili 13/9
...
...
Per esempio, per il Monte Carmo da Pietra Ligure mi ha dato:
( 13+13.8 )*12=321' (circa 5 ore e 20' -> i cartelli della FIE stanno sulle 5h 30')
mirco