Mondolè - versante Nord
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Mondolè - versante Nord
Il momento per salire il Mondolè sembra propizio, così sabato con Sarme e Batman partiamo alla volta di Prato Nevoso. Ovviamente sbagliamo il punto di partenza, lasciando la macchina dalla biglietteria alla partenza dello sterrato per il rifugio Balma. Lo sterrato in questione e non è pulito, perchè i giorni antecedenti ha nevicato, non ci perdiamo d'animo e copriamo i 5 km di strada fino al rifugio. Il tempo non è dei migliori, ma il nostro obiettivo è davanti a noi e non vogliamo mancarlo
senza perdere quota ci dirigiamo all'arrivo dello skilift che sale da Artesina (impianti anora in funzione), i canali si fanno sempre più vicini.
Risaliamo un poco e sulla "terrazza" appena sotto il canale degli Ippopotami ci imbraghiamo e calziamo i ramponi. Cominciamo a salire, in alcuni punti le nevicate dei giorni prima hanno formato degli accumuli di neve, in questi accumuli la neve ha formato tanti pallini tipo polistirolo e si sprofonda.
L'idea era di risalire il canale dei Torrioni, dal basso però non riuciamo bene a capirne l'accesso, pensando di essere ancora bassi saliamo fino a capire di averlo ormai superato. (quindi l'inizio del canale dei Torrioni è scoperto).
Giunti sul bordo del cratere ci si presentano due possibilità. O la Direttissima oppure il Fedelippogor. Osserviamo bene la Direttissima: sulla destra (per chi guarda) ha slavinato, invece nel canale la neve sembra proprio appesa, segno che non ha ancora scaricato.
Per non rischiarcela puntiamo sul sicuro Fedelippogor.
Giunti alla spalla ci rimane la cresta per arrivare in vetta.
Dopo 4h e 20min finalmente solchiamo la vetta del Mondolè!!! (Da quando abbiamo lasciato la macchina abbiamo camminato solo su neve, di verde nemmeno l'ombra)
Dopo una bella chiaccherata con uno scialpinista ripartiamo. Scendiamo la cresta est, molto bella con la neve
Ritornati al rifugio Balma il tempo si è ormai aggiustato, facciamo un'ultima pausa e riguardiamo un'ultima volta il Mondolè: una vera Montagna!
E' stata proprio una bella gita, il Mondolè è stato una scoperta, dal versante Nord offre molteplici possibilità di ascensioni tutte remunerative!
Peccato che su internet si trovino solo relazioni scialpinistiche, dovrebbe essere più conosciuto anche da un punto di vista alpinistico.
Un grazie a Sarme che mesi fa ha avuto l'idea di far qualcosa sul Mondolè e senza indugio si è unito a me nel momento in cui ho riaperto il topic!
senza perdere quota ci dirigiamo all'arrivo dello skilift che sale da Artesina (impianti anora in funzione), i canali si fanno sempre più vicini.
Risaliamo un poco e sulla "terrazza" appena sotto il canale degli Ippopotami ci imbraghiamo e calziamo i ramponi. Cominciamo a salire, in alcuni punti le nevicate dei giorni prima hanno formato degli accumuli di neve, in questi accumuli la neve ha formato tanti pallini tipo polistirolo e si sprofonda.
L'idea era di risalire il canale dei Torrioni, dal basso però non riuciamo bene a capirne l'accesso, pensando di essere ancora bassi saliamo fino a capire di averlo ormai superato. (quindi l'inizio del canale dei Torrioni è scoperto).
Giunti sul bordo del cratere ci si presentano due possibilità. O la Direttissima oppure il Fedelippogor. Osserviamo bene la Direttissima: sulla destra (per chi guarda) ha slavinato, invece nel canale la neve sembra proprio appesa, segno che non ha ancora scaricato.
Per non rischiarcela puntiamo sul sicuro Fedelippogor.
Giunti alla spalla ci rimane la cresta per arrivare in vetta.
Dopo 4h e 20min finalmente solchiamo la vetta del Mondolè!!! (Da quando abbiamo lasciato la macchina abbiamo camminato solo su neve, di verde nemmeno l'ombra)
Dopo una bella chiaccherata con uno scialpinista ripartiamo. Scendiamo la cresta est, molto bella con la neve
Ritornati al rifugio Balma il tempo si è ormai aggiustato, facciamo un'ultima pausa e riguardiamo un'ultima volta il Mondolè: una vera Montagna!
E' stata proprio una bella gita, il Mondolè è stato una scoperta, dal versante Nord offre molteplici possibilità di ascensioni tutte remunerative!
Peccato che su internet si trovino solo relazioni scialpinistiche, dovrebbe essere più conosciuto anche da un punto di vista alpinistico.
Un grazie a Sarme che mesi fa ha avuto l'idea di far qualcosa sul Mondolè e senza indugio si è unito a me nel momento in cui ho riaperto il topic!
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
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Re: Mondolè - versante Nord
....la neve teneva? al mattino era un pò dura?
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
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Tibet libero!!!
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Re: Mondolè - versante Nord
Mi piace un sacco la prima foto...mentre osservate l'obiettivo davanti a voi
BELLA BELLA BELLA
BELLA BELLA BELLA
Re: Mondolè - versante Nord
Ji ta kyo ei
Amicizia e mutua prosperità
Amicizia e mutua prosperità
Re: Mondolè - versante Nord
Complimenti
Bella salita e molto belle anche le foto!!!
Bella salita e molto belle anche le foto!!!
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
Amedeo Modigliani
Re: Mondolè - versante Nord
Bravissimi!!
Che invidia però...io ero a casa a studiare
Che invidia però...io ero a casa a studiare
Lungi i pensieri foschi! Se non verrà l'amore
che importa? Giunge al cuore il buon odor dei boschi.
Di quali aromi opimo odore non si sa:
di resina? di timo? o di serenità?... (G.Gozzano, Le due strade)
che importa? Giunge al cuore il buon odor dei boschi.
Di quali aromi opimo odore non si sa:
di resina? di timo? o di serenità?... (G.Gozzano, Le due strade)
Re: Mondolè - versante Nord
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Re: Mondolè - versante Nord
Sabato 16 aprile 2011 la sveglia suona alle 4.15.
Si va con Sub-Comandante e un suo amico, Enrico detto Batman, a Prato Nevoso per salire il Mondolè da due suoi canali Nord.
Lasciamo l'auto a Prato Nevoso al Colle del Preil. Il sentiero che ci conduce fino al rifugio Balma è lungo 5 km praticamente in leggerissima salita guadagnamo solo 250 metri.
RIFUGIO BALMA
Ci dirigiamo ora verso l'attacco dei torrioni sul versante nord del Mondolè; sono tre spuntoni evidentissimi di roccia.
Quà la neve è soffice assomiglia al polistirolo ed in alcuni punti si affonda fino al ginocchio.
Raggiungiamo un punto più comodo per calzare i ramponi e gli imbraghi e per rifocillarci un pò con frutta secca e cioccolato e puntiamo il canale più evidente che va verso la nostra destra ( degli Ippopotami ). In realtà il canale dei Torrioni che volevamo salire non è fattibile perchè scoperto. Poco male anche perchè questo che stiamo percorrendo se fatto vicino alle roccette di sinistra ci delizia ugualmente sia dalla pendenza sia dalla neve buona, dove ramponi e picche mordono bene.
DAL CANALE DEGLI IPPOPOTAMI...
L'uscita di questo canale è su un circo glaciale di incomparabile bellezza.
Una gigantesca dolina con alla base il laghetto Mondolè ( ora coperto di neve ), di fronte a noi la parete nord della montagna con diversi canali che la solcano:
la direttissima che inizialmente volevamo percorrere la studiamo attentamente come il Fedelippogor ma grossi accumuli di neve nella parte alta ci fanno giustamente propendere per semplici pendii sulla destra, decisamente in condizioni migliori.
QUASI IN USCITA VERSO LA CRESTA OVEST
Infatti la decisione è saggia. Usciamo in cresta Ovest. Qui ci sono diverse tracce di scialpinisti. Noi proseguiamo in uno scenario spendido che vi regalo con questa foto.
CRESTA OVEST
Eccola la croce e la statua della Madonna. 2382 metri. Il panorama è vasto; Antoroto, Pizzo d'Ormea, Mongioie, Saline, Marguareis mentre verso nord la pianura cuneese. Il pranzo e quattro parole con un signore scialpinista che ci fa la foto di vetta. Scendiamo per l'altro versante: la cresta Est molto affilata che mi ricorda molto il Mongioie e poco più a valle qualche passaggio di misto che mi ha ricordato il Pizzo d'Ormea.
SUB_COMANDANTE E BATMAN IN CRESTA EST
CRESTA EST PARTICOLARE
CRESTA EST
Continuiamo a scendere a valle senza troppi indugi con traversi e discese su neve oramai molle puntando il rifugio Balma.
Ora ci aspettano i fatidici 5 km per raggiungere la macchina.
Pazz una volta sulle Saline mi disse questa gita te la ricorderai nel tempo. Ecco, anche questa del Mondolè la ricorderò perchè mi ha entusiasmato sia per gli splendidi panorami che per la varietà di passaggi affrontati: un lungo avvicinamento, canali, creste e misto.
Grazie a Sub-Comandante e Batman, gran bella gita.
Si va con Sub-Comandante e un suo amico, Enrico detto Batman, a Prato Nevoso per salire il Mondolè da due suoi canali Nord.
Lasciamo l'auto a Prato Nevoso al Colle del Preil. Il sentiero che ci conduce fino al rifugio Balma è lungo 5 km praticamente in leggerissima salita guadagnamo solo 250 metri.
RIFUGIO BALMA
Ci dirigiamo ora verso l'attacco dei torrioni sul versante nord del Mondolè; sono tre spuntoni evidentissimi di roccia.
Quà la neve è soffice assomiglia al polistirolo ed in alcuni punti si affonda fino al ginocchio.
Raggiungiamo un punto più comodo per calzare i ramponi e gli imbraghi e per rifocillarci un pò con frutta secca e cioccolato e puntiamo il canale più evidente che va verso la nostra destra ( degli Ippopotami ). In realtà il canale dei Torrioni che volevamo salire non è fattibile perchè scoperto. Poco male anche perchè questo che stiamo percorrendo se fatto vicino alle roccette di sinistra ci delizia ugualmente sia dalla pendenza sia dalla neve buona, dove ramponi e picche mordono bene.
DAL CANALE DEGLI IPPOPOTAMI...
L'uscita di questo canale è su un circo glaciale di incomparabile bellezza.
Una gigantesca dolina con alla base il laghetto Mondolè ( ora coperto di neve ), di fronte a noi la parete nord della montagna con diversi canali che la solcano:
la direttissima che inizialmente volevamo percorrere la studiamo attentamente come il Fedelippogor ma grossi accumuli di neve nella parte alta ci fanno giustamente propendere per semplici pendii sulla destra, decisamente in condizioni migliori.
QUASI IN USCITA VERSO LA CRESTA OVEST
Infatti la decisione è saggia. Usciamo in cresta Ovest. Qui ci sono diverse tracce di scialpinisti. Noi proseguiamo in uno scenario spendido che vi regalo con questa foto.
CRESTA OVEST
Eccola la croce e la statua della Madonna. 2382 metri. Il panorama è vasto; Antoroto, Pizzo d'Ormea, Mongioie, Saline, Marguareis mentre verso nord la pianura cuneese. Il pranzo e quattro parole con un signore scialpinista che ci fa la foto di vetta. Scendiamo per l'altro versante: la cresta Est molto affilata che mi ricorda molto il Mongioie e poco più a valle qualche passaggio di misto che mi ha ricordato il Pizzo d'Ormea.
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CRESTA EST PARTICOLARE
CRESTA EST
Continuiamo a scendere a valle senza troppi indugi con traversi e discese su neve oramai molle puntando il rifugio Balma.
Ora ci aspettano i fatidici 5 km per raggiungere la macchina.
Pazz una volta sulle Saline mi disse questa gita te la ricorderai nel tempo. Ecco, anche questa del Mondolè la ricorderò perchè mi ha entusiasmato sia per gli splendidi panorami che per la varietà di passaggi affrontati: un lungo avvicinamento, canali, creste e misto.
Grazie a Sub-Comandante e Batman, gran bella gita.
Chi sale sulle montagne cerca un punto di vista diverso del mondo che è abituato a vedere tutti i giorni.
roberto_sarmenti@hotmail.com
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Re: Mondolè - versante Nord
BELLO! Peccato non esser riuscito...
Complimenti davvero
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"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: Mondolè - versante Nord
Complimenti davvero a tutti e 3...
Come detto ad Andrea ero dell'idea che l'avvicinamento da Prato fosse migliore (soprattutto perchè ad impianti chiusi vivi meglio l'ambiente), anche se poi mi sono reso conto che fatto da Artesina è sicuramente più diretto e veloce...
Mi permetto poi di ringraziarvi anche per la traccia di salita ...sarei stato volentieri dei vostri sabato (ne avevamo parlato son Sub), ma impegni mi hanno tenuto lontano...
Domenica mattina poi volevo andare a mettere il naso per salire prossimo week...poi una volta alla base degli ippopotami abbiamo (io ed il mio socio) proseguito sino al cratere...
Le condizioni della neve credo fossero molto simili alle vostre, sicuramente delicato il traverso a salire in presenza di neve inconsistente (polistirolo!!)...per me grande soddisfazione il ritorno ai canali dopo l'ultimo fatto a luglio dell'anno scorso
Noi non abbiamo proseguito oltre il cratere sia perchè per me era già sufficiente, sia perchè il meteo non era dei migliori e poi lassù, fortunatamente ci sarà possibilità di tornare...
Come detto ad Andrea ero dell'idea che l'avvicinamento da Prato fosse migliore (soprattutto perchè ad impianti chiusi vivi meglio l'ambiente), anche se poi mi sono reso conto che fatto da Artesina è sicuramente più diretto e veloce...
Mi permetto poi di ringraziarvi anche per la traccia di salita ...sarei stato volentieri dei vostri sabato (ne avevamo parlato son Sub), ma impegni mi hanno tenuto lontano...
Domenica mattina poi volevo andare a mettere il naso per salire prossimo week...poi una volta alla base degli ippopotami abbiamo (io ed il mio socio) proseguito sino al cratere...
Le condizioni della neve credo fossero molto simili alle vostre, sicuramente delicato il traverso a salire in presenza di neve inconsistente (polistirolo!!)...per me grande soddisfazione il ritorno ai canali dopo l'ultimo fatto a luglio dell'anno scorso
Noi non abbiamo proseguito oltre il cratere sia perchè per me era già sufficiente, sia perchè il meteo non era dei migliori e poi lassù, fortunatamente ci sarà possibilità di tornare...
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Re: Mondolè - versante Nord
a Sarme, mi ha fatto proprio delle belle foto!!!
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Re: Mondolè - versante Nord
la neve negli Ippopotami andava bene, sotto c'erano accumuli di neve inconsistente e sopra sul Fedelippogor si vedeva che era "appesa". Cmq non era ben rigelataamadablam wrote:
....la neve teneva? al mattino era un pò dura?
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Re: Mondolè - versante Nord
errata corrige: in verità non abbiamo salito il Fedelippogor, ma un canale senza nome alla sua destra. Mi scuso dell'errore. Quindi nella relazione ho confuso la Direttissima con il Fedelippogor. La Direttissima è in realtà ancora più a sinistra. In ogni caso entrambi i canali non erano in condizione per via della recente nevicata.
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Mondolè - versante Nord - "I Fratelli"
Quando da casa ogni mattina resti rapito dall'immagine del versante nord del Mondolè imbiancato, non puoi non pensare di andare a mettere il naso lassù prima possibile...
...e così questo sabato, complice finalmente temperature degne della stagione, con Andrea e Fabrizio, abbiamo osato spingerci alla scoperta di "nuove" vie di salita sul versante nord del Mondolè...
Superato velocemente il triste tratto che da Artesina porta sino alla colla Bauzano, non appena voltiamo in direzione della nostra meta il paesaggio cambia radicalmente...innanzitutto la neve, che prima era poco più di una spruzzata, diventa man mano che si sale sempre più abbondante...e poi l'ambiente diventa severo, le rocce, la coltre nevosa...tutto sembra, tranne che di essere a due passi da casa e poco distante dagli impianti sciistici...
Non c'è traccia di predecessori, siamo i primi a “violare” la montagna da questo versante e così ci alterniamo alla testa per non stancarci inutilmente nell'avvicinamento sino al "cratere"...
Una crosta non portante ed un mare di farina ci rende il tragitto faticoso, ma sicuramente più divertente...certi scorci sono davvero spettacolari, sembra di essere chissà dove...
Una volta giunti alla base delle vie sul versante nord, optiamo per salire il pendio/canale denominato, sulla guida di Igor Napoli, "I fratelli"...si tratta di un pendio piuttosto ampio con una pendenza sui 40° che porta direttamente alla cresta nord est. Gli altri canali veri e propri non paiono proprio in condizione ed il sopraggiungere di una fitta foschia ci conforta nella scelta oserei dire obbligata.
La via è comunque molto bella, roccia e neve le donano quel non so che di magico che solo la stagione invernale riesce a regalare alle nostre montagne…la vista sull’uscita del canale dei Torrioni toglie il fiato…e, una volta giunti in cresta, non fosse per le difficoltà oggettive che risultano comunque modeste, sembra di essere su una di quelle vie da sempre sognate…
Il meteo aggiunge anche un pizzico di bellezza al tutto…sembra di vivere in un sogno…un po’ come quando si era bambini e ci immedesima in avventure incredibili, sognando si essere in luoghi lontani, magici…oggi mi pare di essere sulla cresta di chissà quale montagna altisonante…eppure siamo a due passi da casa…sulla Montagna di casa…
E così, avvolti dalla nebbia e sotto una luce irreale giungiamo finalmente alla croce di vetta…ci siamo solo noi…è un peccato non avere vista sulla pianura, ma pur essendo ogni volta spettacolare è un panorama che tutti e 3 conosciamo abbastanza bene e poi ci sono altre vie a nord da essere salite…
Alla prossima…
Salendo poco oltre Colla Bauzano
Cars in primo piano e Marittime solari...
Fedelippogor...alla prossima
La scelta nel cratere:
Bianco e nero dominante:
Parte iniziale della cresta
in cima ai fratelli arrivano gli amici:
Bei passaggi in cresta:
Quasi al termine
E' quasi fatta...
Un miraggio nella nebbia...
Loschi figuri delle nebbie alla lettura...
Io, Andrea e Fabrizio
...e così questo sabato, complice finalmente temperature degne della stagione, con Andrea e Fabrizio, abbiamo osato spingerci alla scoperta di "nuove" vie di salita sul versante nord del Mondolè...
Superato velocemente il triste tratto che da Artesina porta sino alla colla Bauzano, non appena voltiamo in direzione della nostra meta il paesaggio cambia radicalmente...innanzitutto la neve, che prima era poco più di una spruzzata, diventa man mano che si sale sempre più abbondante...e poi l'ambiente diventa severo, le rocce, la coltre nevosa...tutto sembra, tranne che di essere a due passi da casa e poco distante dagli impianti sciistici...
Non c'è traccia di predecessori, siamo i primi a “violare” la montagna da questo versante e così ci alterniamo alla testa per non stancarci inutilmente nell'avvicinamento sino al "cratere"...
Una crosta non portante ed un mare di farina ci rende il tragitto faticoso, ma sicuramente più divertente...certi scorci sono davvero spettacolari, sembra di essere chissà dove...
Una volta giunti alla base delle vie sul versante nord, optiamo per salire il pendio/canale denominato, sulla guida di Igor Napoli, "I fratelli"...si tratta di un pendio piuttosto ampio con una pendenza sui 40° che porta direttamente alla cresta nord est. Gli altri canali veri e propri non paiono proprio in condizione ed il sopraggiungere di una fitta foschia ci conforta nella scelta oserei dire obbligata.
La via è comunque molto bella, roccia e neve le donano quel non so che di magico che solo la stagione invernale riesce a regalare alle nostre montagne…la vista sull’uscita del canale dei Torrioni toglie il fiato…e, una volta giunti in cresta, non fosse per le difficoltà oggettive che risultano comunque modeste, sembra di essere su una di quelle vie da sempre sognate…
Il meteo aggiunge anche un pizzico di bellezza al tutto…sembra di vivere in un sogno…un po’ come quando si era bambini e ci immedesima in avventure incredibili, sognando si essere in luoghi lontani, magici…oggi mi pare di essere sulla cresta di chissà quale montagna altisonante…eppure siamo a due passi da casa…sulla Montagna di casa…
E così, avvolti dalla nebbia e sotto una luce irreale giungiamo finalmente alla croce di vetta…ci siamo solo noi…è un peccato non avere vista sulla pianura, ma pur essendo ogni volta spettacolare è un panorama che tutti e 3 conosciamo abbastanza bene e poi ci sono altre vie a nord da essere salite…
Alla prossima…
Salendo poco oltre Colla Bauzano
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Fedelippogor...alla prossima
La scelta nel cratere:
Bianco e nero dominante:
Parte iniziale della cresta
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Quasi al termine
E' quasi fatta...
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Re: Mondolè - versante Nord
mamma mia quanta neve c'è già......
che brutta notizia
che brutta notizia
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
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Re: Mondolè - versante Nord
brutta notizia????????????serena wrote:mamma mia quanta neve c'è già......
che brutta notizia
Meravigliosa vorrai dire...
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Re: Mondolè - versante Nord
Bellissimo...complimenti!!
Che bella tutta quella neve
Che bella tutta quella neve
Lungi i pensieri foschi! Se non verrà l'amore
che importa? Giunge al cuore il buon odor dei boschi.
Di quali aromi opimo odore non si sa:
di resina? di timo? o di serenità?... (G.Gozzano, Le due strade)
che importa? Giunge al cuore il buon odor dei boschi.
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Re: Mondolè - versante Nord
Quoto!!keiji1976 wrote:brutta notizia????????????serena wrote:mamma mia quanta neve c'è già......
che brutta notizia
Meravigliosa vorrai dire...
Bravi bella idea!
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: Mondolè - versante Nord
ma tutta questa neve quando ci si è posata?
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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Re: Mondolè - versante Nord
keiji1976 wrote:brutta notizia????????????serena wrote:mamma mia quanta neve c'è già......
che brutta notizia
Meravigliosa vorrai dire...
già
Re: Mondolè - versante Nord
Bravi ma anche a me la neve fa molta paura, quella che per voi è stata un'uscita divertente, per me sarebbe stata sicuramente fonte di ansie ad ogni scivolo che potesse condurmi chissà dove...
L'unica cresta innevata mai percorsa è stata quella del Dente (non del gigante )
Ad ogni modo, la neve è bella! Quando ci vuole ci vuole! Un inverno senza neve è un inverno triste..
L'unica cresta innevata mai percorsa è stata quella del Dente (non del gigante )
Ad ogni modo, la neve è bella! Quando ci vuole ci vuole! Un inverno senza neve è un inverno triste..
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Mondolè - versante Nord
Bellissima scelta per la via seguita. I miei complimenti a Keiji1976 Andrea e Fabrizio !
Che emozioni ancora vivide che mi ha lasciato questa montagna.
Che emozioni ancora vivide che mi ha lasciato questa montagna.
Chi sale sulle montagne cerca un punto di vista diverso del mondo che è abituato a vedere tutti i giorni.
roberto_sarmenti@hotmail.com
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Re: Mondolè - versante Nord
Bellissimo...
Il mondo è bello proprio perchè è vario...
serena wrote:mamma mia quanta neve c'è già......
che brutta notizia
Martu wrote:Bellissimo...complimenti!!
Che bella tutta quella neve
dags1972 wrote:giàkeiji1976 wrote:brutta notizia????????????serena wrote:mamma mia quanta neve c'è già......
che brutta notizia
Meravigliosa vorrai dire...
Questa è una delle possibili varianti sul versante Nord...come avete visto anche con i vostri occhi ve ne sono svariate.Sarme wrote:Bellissima scelta per la via seguita. I miei complimenti a Keiji1976 Andrea e Fabrizio !
Che emozioni ancora vivide che mi ha lasciato questa montagna.
Questa era la più sicura ed anche quella esteticamente più valida vista l'incombenza della nebbia...
Il Mondolè è una montanga particolare oltre gli impianti è davvero tutto un altro mondo...poi il suo versante nord è davvero molto severo ed invitante...
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Re: Mondolè - versante Nord
keiji1976 wrote:brutta notizia????????????serena wrote:mamma mia quanta neve c'è già......
che brutta notizia
Meravigliosa vorrai dire...
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
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Re: Mondolè - versante Nord
il fedelippogor devo farlo, bisogna riorganizzare un'altra spedizione!!!
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
Re: Mondolè - versante Nord
Già...Sub-Comandante wrote:il fedelippogor devo farlo, bisogna riorganizzare un'altra spedizione!!!
sarebbe bello trovare i Torrioni in condizione e poi proseguire su Fedelippogor...ma c'è tempo...
lasciamo prima che scenda ancora un sacco di neve...
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Re: Mondolè - versante Nord
Interessato!
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Re: Mondolè - versante Nord
per la gita e per la neve!!!!!!!!!!!!!!!!!!keiji1976 wrote:brutta notizia????????????serena wrote:mamma mia quanta neve c'è già......
che brutta notizia
Meravigliosa vorrai dire...
Namaste
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"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
Re: Mondolè - versante Nord
Bhè la gita oggettivamente non è nulla di particolare...siamo noi con le nostre emozioni a renderla strepitosa o meno...amadablam wrote: per la gita e per la neve!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E poi (e credo che su questo punto ci si trovi entrambi daccordo ) la montagna con la neve assume un fascino a dir poco unico...sotto ogni sua minima sfaccettatura...
La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
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Re: Mondolè - versante Nord
Bene, bene. Anch'io finalmente tra breve inizierò a scaldare i muscoli!
Cresta della Tambura? Grondilice? Il misto sul Gran San Pietro? Ecc..
"Che cavolo stai dicendo Willis?"scinty wrote:L'unica cresta innevata mai percorsa è stata quella del Dente (non del gigante )
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“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Re: Mondolè - versante Nord
avevo rimosso no, scherzo... la cresta più cresta è stata la Tambura (percorsa sul filo)Ramingo wrote: Bene, bene. Anch'io finalmente tra breve inizierò a scaldare i muscoli!
"Che cavolo stai dicendo Willis?"scinty wrote:L'unica cresta innevata mai percorsa è stata quella del Dente (non del gigante )
Cresta della Tambura? Grondilice? Il misto sul Gran San Pietro? Ecc..
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
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Re: Mondolè - versante Nord
keiji1976 wrote:Bhè la gita oggettivamente non è nulla di particolare...siamo noi con le nostre emozioni a renderla strepitosa o meno...amadablam wrote: per la gita e per la neve!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E poi (e credo che su questo punto ci si trovi entrambi daccordo ) la montagna con la neve assume un fascino a dir poco unico...sotto ogni sua minima sfaccettatura...
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
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Re: Mondolè - versante Nord
....Un pò tanti anni fa ogni inverno salivo il Mondolè da quel versante , andavo con un mio carissimo amico che, ora, per motivi di salute e di vecchiaia non può più...per lui era un'appuntamento fisso....per me è un bel posto anche perchè mi ricorda il mio amico...keiji1976 wrote:Bhè la gita oggettivamente non è nulla di particolare...siamo noi con le nostre emozioni a renderla strepitosa o meno...amadablam wrote: per la gita e per la neve!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E poi (e credo che su questo punto ci si trovi entrambi daccordo ) la montagna con la neve assume un fascino a dir poco unico...sotto ogni sua minima sfaccettatura...
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
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Tibet libero!!!
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Re: Mondolè - versante Nord
Ramingo wrote: Bene, bene. Anch'io finalmente tra breve inizierò a scaldare i muscoli!
Questa è un ottima notizia...
Speriamo poi magari di riuscire pure a raffreddare lo stomaco con un ottima birra...
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Re: Mondolè - versante Nord
Alpi Liguri vs Nepal ...
Salita molto bella!!
................................un pò meno "i soggetti" in vetta,,,,, ma tant'è li prendiamo per buoni!
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
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Re: Mondolè - versante Nord
Ciao!
Oggi con il mio amico Flavio siamo andati a ficcare un po' il naso dalle parti del Mondolè: in origine volevamo fare qualcosa sul versante Nord, ma l'innevamento eccezionalmente scarso ci ha fatto orientare verso una bellissima linea, prima per la cresta est e poi per il ripido versante nord-est, solcato da un evidentissimo "Canale a S". A questo proposito, sapete se questo canale ha un nome? Ecco la foto con il nostro percorso:
Oggi con il mio amico Flavio siamo andati a ficcare un po' il naso dalle parti del Mondolè: in origine volevamo fare qualcosa sul versante Nord, ma l'innevamento eccezionalmente scarso ci ha fatto orientare verso una bellissima linea, prima per la cresta est e poi per il ripido versante nord-est, solcato da un evidentissimo "Canale a S". A questo proposito, sapete se questo canale ha un nome? Ecco la foto con il nostro percorso:
"Io intanto salgo, poi si vedrà ..."
Re: Mondolè - versante Nord
maronna che tristezza...
così marrone