Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
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Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Mi piaceva segnalare questo itinerario con dislivello poco impegnativo (circa 800 mt) e tempo di percorrenza non eccessivo (abbiamo impiegato circa 6 ore comprese ovviamente le soste) e lungo meno di 15 Km.
La partenza dal bel rifugio di pian dell'Arma.
Subito dopo il colle di Caprauna (per chi arriva da Cantarana-Ormea) si svolta a sx (sterrata percorribile) per il rifugio pian dell'Arma dove si lascia l'auto.
Subito sotto la staccionata del rifugio, abbiamo seguito una pista carrareccia verso est che arriva ad una casa dopo la quale diventa sentiero che in leggera salita, poi accentuata passa nel bosco, sotto bastionate rocciose fino ad un bivio dove su una roccia ci sono indicazioni per l'alta via. verso il basso il sentiero del ritorno.
Si giunge ad un colletto dove si trova una pista trattorabile che si segue verso sx, in salita fino a raggiungere l'AVML. A questo punto si percorre verso est (dx) fino al passo della Guardia e sempre in cresta fino alla vetta del Armetta.
Sempre in cresta, direzione est, per prati e traccia sempre dell'AV fino al passo di S.Bartolomeo (Paline).
Proseguendo verso est sull'AV e nei pressi di un bosco si devia in cresta per il m. Dubasso (croce di vetta sempre visibile).
Ritornando sui propri passi fino al suddetto colle, si seguono le indicazioni per colle di Caprauna e su comoda sterrata che si lascia quando sulla dx si incontra una palina che indica il rifugio.
Traccia gps disponibile
Alcune foto:
La partenza dal bel rifugio di pian dell'Arma.
Subito dopo il colle di Caprauna (per chi arriva da Cantarana-Ormea) si svolta a sx (sterrata percorribile) per il rifugio pian dell'Arma dove si lascia l'auto.
Subito sotto la staccionata del rifugio, abbiamo seguito una pista carrareccia verso est che arriva ad una casa dopo la quale diventa sentiero che in leggera salita, poi accentuata passa nel bosco, sotto bastionate rocciose fino ad un bivio dove su una roccia ci sono indicazioni per l'alta via. verso il basso il sentiero del ritorno.
Si giunge ad un colletto dove si trova una pista trattorabile che si segue verso sx, in salita fino a raggiungere l'AVML. A questo punto si percorre verso est (dx) fino al passo della Guardia e sempre in cresta fino alla vetta del Armetta.
Sempre in cresta, direzione est, per prati e traccia sempre dell'AV fino al passo di S.Bartolomeo (Paline).
Proseguendo verso est sull'AV e nei pressi di un bosco si devia in cresta per il m. Dubasso (croce di vetta sempre visibile).
Ritornando sui propri passi fino al suddetto colle, si seguono le indicazioni per colle di Caprauna e su comoda sterrata che si lascia quando sulla dx si incontra una palina che indica il rifugio.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Interessante idea per salire sull'Armetta, uno in assoluto dei miei monti preferiti.
Avevo visto le indicazioni per il rifugio Pian dell'Arma quando a gennaio avevo fatto l'anello Caprauna paese - Colle S.Bartolomeo - Mte Armetta - Colla Bassa - Madonna Guarneri- Caprauna.
Scendendo dalla Colla Bassa si arrivava ad una casa dove per il rifugio era indicato a dx mentre noi per Caprauna abbiamo seguito lo sterrato a sx per un breve tratto e poi siamo scesi nel canalone che ci ha portato sulla sterrata che collega il colle S.Bartolomeo alla provinciale.
Non l'avevo mai visto il rifugio, ma dalla tua foto mi sembra bello.
La prossima volta che andrò sull'Armetta proverò questo giro.
Avevo visto le indicazioni per il rifugio Pian dell'Arma quando a gennaio avevo fatto l'anello Caprauna paese - Colle S.Bartolomeo - Mte Armetta - Colla Bassa - Madonna Guarneri- Caprauna.
Scendendo dalla Colla Bassa si arrivava ad una casa dove per il rifugio era indicato a dx mentre noi per Caprauna abbiamo seguito lo sterrato a sx per un breve tratto e poi siamo scesi nel canalone che ci ha portato sulla sterrata che collega il colle S.Bartolomeo alla provinciale.
Non l'avevo mai visto il rifugio, ma dalla tua foto mi sembra bello.
La prossima volta che andrò sull'Armetta proverò questo giro.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
@ago: Grazie mille
@ Littletino: Il rifugio e' nuovo e molto bello il posto. A giudicare dalla gente che era li a pranzare, pare anche una buona cucina.
E' un giro molto bello, un po' meno impegnativo e inusuale che salire da Caprauna
@ Littletino: Il rifugio e' nuovo e molto bello il posto. A giudicare dalla gente che era li a pranzare, pare anche una buona cucina.
E' un giro molto bello, un po' meno impegnativo e inusuale che salire da Caprauna
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Motivo in più per passare di lí !!Piervi wrote: @ Littletino: Il rifugio e' nuovo e molto bello il posto. A giudicare dalla gente che era li a pranzare, pare anche una buona cucina.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
confermo buona cucina e ottima accoglienza
ci son stato un pò di giorni l'estate scorsa
fra l'altro coltivano nel loro orto la "rapa di Caprauna" che è un presidio slow-food....cioè...in parole povere..è buonissima
ci son stato un pò di giorni l'estate scorsa
fra l'altro coltivano nel loro orto la "rapa di Caprauna" che è un presidio slow-food....cioè...in parole povere..è buonissima
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
La "Rapa di Caprauna" mi mancava
A 'sto punto bisogna assolutamente andarci.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
ho queste foto,anche se sono un pò ot
alla sera ,quando c'era meno gente,il cuoco ci viziava,fra l'altro troppo simpatico
antipastini con verdure dell'orto e intingoli vari fiori di zucca fritti in extravergine patate bollite con crema di formaggio di montagna pignatta di gnocchetti ai formaggi ...lasciata in tavola per una clamorosa scarpetta sono ingrassato 2 chili in 5 giorni
alla sera ,quando c'era meno gente,il cuoco ci viziava,fra l'altro troppo simpatico
antipastini con verdure dell'orto e intingoli vari fiori di zucca fritti in extravergine patate bollite con crema di formaggio di montagna pignatta di gnocchetti ai formaggi ...lasciata in tavola per una clamorosa scarpetta sono ingrassato 2 chili in 5 giorni
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Alla faccia dell'escursionismo!lupo della steppa wrote: sono ingrassato 2 chili in 5 giorni
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Bello!! Molto interessato per ripetere il giro domenica...
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
ho fatto anche dei bei giri ,lo stesso che hai fatto te più o meno ma in senso contrario...e poi altri verso il colle di Nava,la zona mi piace tantissimo...uno spicchio piemontese incuneato il LiguriaPiervi wrote:Alla faccia dell'escursionismo!lupo della steppa wrote: sono ingrassato 2 chili in 5 giorni
...ma le pale eoliche al colle le hanno messe su recentemente,perchè l'anno scorso non c'erano
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Anche a me é una zona che affascina, estate e inverno. È più ci vado più mi prende. La zona verso Nava la conosco meno.lupo della steppa wrote:...
ho fatto anche dei bei giri ,lo stesso che hai fatto te più o meno ma in senso contrario...e poi altri verso il colle di Nava,la zona mi piace tantissimo...uno spicchio piemontese incuneato il Liguria
...ma le pale eoliche al colle le hanno messe su recentemente,perchè l'anno scorso non c'erano
Le pale eoliche al colle sono un vero scempio: inutile e speculativo.
Peccato.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Si, quest'invernolupo della steppa wrote:
...ma le pale eoliche al colle le hanno messe su recentemente,perchè l'anno scorso non c'erano
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Prenotato! domani sera cena, dormita al rifugio, e lunedì si fa il giro. 2 giorni di relax!
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Che velocita'Pazzaura wrote:lunedì si fa il giro. 2 giorni di relax!
fortunati voi!
meno male non siete venuti oggi: tempo da schifio!
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Replicata (copiata spudoratamente ) la gita di Piervi, dormendo comodamente domenica notte al rifugio. Proprio carino, ed abbiamo mangiato davvero bene. Consigliatissimo!
La gita... veramente bella. Luoghi che non conoscevo, mi hanno colpito. Prati verdi, colline, al di sopra di una bastionata rocciosa. L'Ermetta non è alto ma è un ottimo punto panoramico fra il mare e le Alpi Liguri più alte. Un interessante itinerario ad anello, con digressione anche sul Dubasso. Un verde incredibile... nessuno sui sentieri (era lunedì) ed aria freschissima. Un piacere!!
Grazie a Piervi per l'idea, e per la traccia che mi ha passato.
Abbiamo impiegato 3 ore e mezza, con varie soste foto e vetta. Ma quando ci muoviamo, andiamo abbastanza spediti.
Rifugio:
Scorci quasi incredibili, da farci un quadro!
Highlands...
Armetta
Ormea dall'Armetta
Dubasso
verde!!!
La gita... veramente bella. Luoghi che non conoscevo, mi hanno colpito. Prati verdi, colline, al di sopra di una bastionata rocciosa. L'Ermetta non è alto ma è un ottimo punto panoramico fra il mare e le Alpi Liguri più alte. Un interessante itinerario ad anello, con digressione anche sul Dubasso. Un verde incredibile... nessuno sui sentieri (era lunedì) ed aria freschissima. Un piacere!!
Grazie a Piervi per l'idea, e per la traccia che mi ha passato.
Abbiamo impiegato 3 ore e mezza, con varie soste foto e vetta. Ma quando ci muoviamo, andiamo abbastanza spediti.
Rifugio:
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Complimenti !!!
Bella variante che mi segno per il futuro
FRANKIE@
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Amedeo Modigliani
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
molto bello, si vedono anche le rondinine nelle foto
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Foto bellissime e anche il tempo clemente.
A casa mia, quel giorno nebbia e pioggia.
fare il giro in 3 ore e mezza .... si vede che siete corridori!
Noi no!
A casa mia, quel giorno nebbia e pioggia.
fare il giro in 3 ore e mezza .... si vede che siete corridori!
Noi no!
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Bravo Pazz!
Considerato che la tua recensione sul rifugio coincide con quella di Lupo (non avevo dubbi ) a questo punto non ci sono più scuse e appena posso vado anch'io.
Per quanto riguarda la zona Armetta Dubasso io la trovo davvero magica, mi viene sempre voglia di tornarci: estate e inverno.
Con le ciaspole sono gite ideali.
Considerato che la tua recensione sul rifugio coincide con quella di Lupo (non avevo dubbi ) a questo punto non ci sono più scuse e appena posso vado anch'io.
Per quanto riguarda la zona Armetta Dubasso io la trovo davvero magica, mi viene sempre voglia di tornarci: estate e inverno.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Credo che l'inverno prox non me la lascero' scappare.... piiu' il Dubasso che l'Armetta perche' tutta su carrareccia e poco dislivelloLittletino wrote: Con le ciaspole sono gite ideali.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Beh ma anche l'Armetta se dal rifugio pian dell'Arma svolti su per la Colla Bassa (terza foto col cartello) e sali dal versante ovest è poco più di un panettone.Piervi wrote:Credo che l'inverno prox non me la lascero' scappare.... piiu' il Dubasso che l'Armetta perche' tutta su carrareccia e poco dislivelloLittletino wrote: Con le ciaspole sono gite ideali.
E anche con la neve la vista del Pizzo con sotto Ormea imbiancata è bellissima.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Che bel giro!
E che foto magnifiche, comlpimenti
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
a questo punto si potrebbe fare un raduno a carattere prevalentemente culinarioLittletino wrote:Bravo Pazz!
Considerato che la tua recensione sul rifugio coincide con quella di Lupo (non avevo dubbi ) a questo punto non ci sono più scuse e appena posso vado anch'io.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Mi sembra una saggia ed interessante proposta che valga la pena essere considerata seriamente.lupo della steppa wrote:a questo punto si potrebbe fare un raduno a carattere prevalentemente culinarioLittletino wrote:Bravo Pazz!
Considerato che la tua recensione sul rifugio coincide con quella di Lupo (non avevo dubbi ) a questo punto non ci sono più scuse e appena posso vado anch'io.
Il raduno si terrà con qualsiasi condizione meteo e senza un numero minimo di partecipanti.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Domenica abbiamo raggiunto la vetta del Monte Armetta partendo dal Colle di Caprauna e seguendo il tracciato della AVML che transita per la Colla Bassa dopo aver aggirato le pendici sud del Monte della Guardia.
Giunti in vetta siamo scesi al Colle di S.Bartolomeo attraversando magnifiche fioriture, e ci siamo fermati per il pranzo in un prato sul versante Valle Tanaro.
Da qui per il ritorno abbiamo seguito la sterrata in direzione Caprauna in piano prima e discesa poi fino ad un bivio, dove abbiamo imboccato sulla destra un'altra comoda sterrata.
Dopo averla seguita superando alcuni tratti in leggera salita siamo giunti ad un colletto sotto la Colla bassa, dove, oltre ad alcune cascine, compare un cartello in legno indicante la direzione del rifugio Pian dell'Arma : che era poi lo scopo della gita.
Dal colletto si segue una strada a curve in discesa che si abbandona subito al primo tornante per raggiungere un altro cartello posto all'estremità opposta di un prato.
Da qui si segue un sentiero, segnato con tacche gialle molto evidenti, che con un bel percorso dapprima in ripida discesa attraverso formazioni di roccia e poi con un traverso nel bosco ci conduce al rifugio dove ci prendiamo la meritata birra.
Dal rifugio, proseguendo in direzione ovest, si ritrova una pista in terra battuta, segnalata in bianco e rosso, che riporta sull AVML in prossimità del Colle di Caprauna, chiudendo il giro ad anello.
Qualche foto:
Seguendo l'AVML verso l'Armetta
Colla Bassa
Monte della Guardia
Monte Armetta
Boschetti di maggiociondolo
Fioriture
Giglio di S.Giovanni
Colle San Bartolomeo
Monte Dubasso
Secondo cartello per il rifugio
Formazione rocciosa sul sentiero
Colle di Caprauna
Giunti in vetta siamo scesi al Colle di S.Bartolomeo attraversando magnifiche fioriture, e ci siamo fermati per il pranzo in un prato sul versante Valle Tanaro.
Da qui per il ritorno abbiamo seguito la sterrata in direzione Caprauna in piano prima e discesa poi fino ad un bivio, dove abbiamo imboccato sulla destra un'altra comoda sterrata.
Dopo averla seguita superando alcuni tratti in leggera salita siamo giunti ad un colletto sotto la Colla bassa, dove, oltre ad alcune cascine, compare un cartello in legno indicante la direzione del rifugio Pian dell'Arma : che era poi lo scopo della gita.
Dal colletto si segue una strada a curve in discesa che si abbandona subito al primo tornante per raggiungere un altro cartello posto all'estremità opposta di un prato.
Da qui si segue un sentiero, segnato con tacche gialle molto evidenti, che con un bel percorso dapprima in ripida discesa attraverso formazioni di roccia e poi con un traverso nel bosco ci conduce al rifugio dove ci prendiamo la meritata birra.
Dal rifugio, proseguendo in direzione ovest, si ritrova una pista in terra battuta, segnalata in bianco e rosso, che riporta sull AVML in prossimità del Colle di Caprauna, chiudendo il giro ad anello.
Qualche foto:
Seguendo l'AVML verso l'Armetta
Colla Bassa
Monte della Guardia
Monte Armetta
Boschetti di maggiociondolo
Fioriture
Giglio di S.Giovanni
Colle San Bartolomeo
Monte Dubasso
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Nonono, non va proprio bene Tino ... che fai, parli solo di una parte della gita ed eviti la meta principale?
Littletino wrote:... rifugio Pian dell'Arma : che era poi lo scopo della gita.
Allora, sta Capra di Rapauna era buona?Littletino wrote:La "Rapa di Caprauna"
Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Foto davvero magnifiche, Tino!!!! Bravo!
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Ottimo, un gran bel giro!
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Eh Lusciá, purtroppo più che la birra (peraltro buona) al rifugio non ho assaggiato, ma quanto prima voglio emulare il Pazza e Lupo e fermarmi a dormire, dopo lauta cena of course.Lusciandro wrote: Nonono, non va proprio bene Tino ... che fai, parli solo di una parte della gita ed eviti la meta principale?Littletino wrote:... rifugio Pian dell'Arma : che era poi lo scopo della gita.Allora, sta Capra di Rapauna era buona?Littletino wrote:La "Rapa di Caprauna"
Tuttavia da testimonianza raccolta dal vivo da parte di un simpatico ciclista incontrato mentre arrancava su malagevole per lui sentiero nel boschetto prima del rifugio la pastasciutta é davvero buona, e a prezzo onesto.
E anche a giudicare dai numerosi panzoni stravaccati sulle sdraio sparse intorno al rifugio si può stare certi che da quelle parti " Sopra la Panca La Capra Rapa" .
Appena avrò eseguito il field test non mancherò di farvelo sapere.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Pazzaura wrote:Ottimo, un gran bel giro!
Piervi wrote:Foto davvero magnifiche, Tino!!!! Bravo!
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Bene, e se serve qualche beta-tester per un nuovo piatto io sono a disposizione (è uno sporco lavoro ma qualcuno dovrà pur farlo).Littletino wrote:Appena avrò eseguito il field test non mancherò di farvelo sapere.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
qui,finito di mangiare ,andavo spesso a farmi una passeggiata per digerire e mi facevo una bella siesta su questo morbido praticelloLittletino wrote:
Secondo cartello per il rifugio
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Il Lupo è un buongustaio, e sceglie accuratamente il posto dove riposare dopo il fiero pasto.lupo della steppa wrote: qui,finito di mangiare ,andavo spesso a farmi una passeggiata per digerire e mi facevo una bella siesta su questo morbido praticello
Questo praticello, lo spiego perchè la foto non gli rende giustizia, è in realtà un ampio (e morbido) balcone su tutta l'alta vallata del Pennavaira.
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Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Un sabato tra Garessio e il monte Armetta
Quando la sveglia suona, qualcuno in casa si chiede se ce lo ha
ordinato il medico. . . in effetti è 15' prima del solito rispetto
a quando si va a lavorare. . .e va be. . .
sia come sia, riusciamo a prendere l'autostrada a Nervi alle 7.15. . .
Giusto in tempo. . . da Voltri il traffico, gia presente, si intensifica;
Dopo Varazze, con il passaggio da tre a due corsie diventa ancora più
caotico. . . ma, ancora, si cammina bene. . . Arriviamo a Savona che
sono circa le 7.50 7.55. . . i cartelli danno code dopo Savona. . .
Ancora pochi minuti e si sarebbe formata anche sul nostro tratto. . .
Mentre a Genova era bello qui invece il cielo è quasi nero!
Sull'A6, diversamente, c'è il deserto. . .
Velocemente, arriviamo a Ceva e, poi, a Garessio alle 8.40. . .
Non male. . . Compriamo dell'ottimo pane da Pollini (e anche un po' di focaccia,
che assomiglia vagamente a quella genovese, ma si lascia comunque mangiare. . .)
prendiamo pure un buon caffè dal Bar Roma e raggiungiamo i nostri amici di Garessio. . .
Di là, poi si riparte per il colle di Caprauna, 1375 mt, distante una ventina di minuti
in macchina, dove lasciamo l'auto, vicino a due tavoli da pic nic (pochi posti auto).
Alla fine, operando senza fretta, sono le 9.55 quando partiamo per l'Armetta.
All'inizio è ripido, nel bosco, e ci si lascia distrarre dalle fragoline. . .
Pur essendo in Piemonte, e non di poco, si percorre l’AV dei Monti Liguri. . .
si notano piante grasse e molti colori, segno della presenza di una variopinta vegetazione. . .
A 75’ dalla partenza, si incrocia il bivio x monte della Guardia (a sinistra)
All'incirca da qui, dopo un buon tratto, finalmente, spiana, ma arriva anche la nebbia. . .
Non so cosa sia meglio. . . così non c'è il sole, ma è molto umido. . .
forse meglio il sole, ma con un tasso di umidità nettamente inferiore. . .
Anche qui in val Tanaro, il caldo si fa sentire, si fatica un po'
e si scende alla colla Bassa 1570 mt (20') e con un ultimo strappo,
ora in campo aperto (evidenti i resti di antichi terrazzamenti),
si è in cima all'Armetta 1739 mt, dopo circa 2h15 (45' dalla Colla Bassa).
Dalla vetta, spicca in basso (attenzione!) la forma a cuore di Ormea.
Pausa pranzo (che torta di mirtilli!!!) e rientro. . .
Al ritorno, ritroviamo le stelle alpine (!) che gia avevamo incontrato a metà
degli anni Novanta, nella precedente e unica gita all'Armetta.
Dalla Colla Bassa (35'), invece che rifare la strada del mattino, pieghiamo a sinistra
verso il rif. Pian dell'Arma. Con un po' di attenzione (ci sono dei cartelli,
ma un paio in più non avrebbero guastato) procediamo per la struttura (prima
delle tacche rosse e poi una linea gialla). Dopo la discesa dalla Colla Bassa, si
incontrano diversi casolari, alcuni recuperati altri no. . .
Da una sterrata si continua a scendere e dopo pochi metri si piega a destra
e, in breve, ancora a destra calando su una traccia che con diversi tornanti perde quota,
tra singolari formazioni rocciose.
Ancora un bivio e da qui si tiene la destra in piano...
Finalmente, raggiungiamo la casa verso le 15.15 (50').
C'è un po' di confusione (usiamo pure questo termine generico. . .)
dal rifugio, 1340 mt, prendiamo un caffè (ma non è proprio buono),
e andiamo via con qualche dubbio. . . su Tripadvisor il luogo è decantato. . .
diciamo che, senza togliere niente a nessuno, ci vorrebbe una. . .
verifica più approfondita. . .
Si prende un sentiero un po' sopra la casa, da una fonte non potabile
(35', 2h totali), e, con una breve risalita, si finisce per ricongiungersi, quasi al
termine, con la via del mattino.
Si ritorna così all'auto (in tutto quasi 500 m di disl. e diff. E)
e da lì a Garessio (dopo aver recuperato un cestello di acqua
buona da Cantarana). Arrivati in paese, prendiamo la spettacolare carne della
Macelleria Bertola (via Federici 14, Garessio) e verso le 19h, come sempre capita
tra fine luglio e inizio agosto, oggi è il sabato con la caratteristica
sagra degli Alpini e la buonissima polenta bianca * . . .
Dopo cena, ancora due chiacchere e poi prima delle 9 si ritorna a Genova dove,
con calma, si arriva dopo le 10.30. . . una lunga giornata è terminata. . .
ciao a tutti
Maurizio
* info gastronomica: La polenta saracena è un antico piatto tipico ed esclusivo
di Garessio e delle zone limitrofe. Preparata con prodotti locali quali le patate,
il grano saraceno - la cui farina originariamente era la sola usata -, farina di grano,
il formaggio pecorino e\o parmigiano, burro, panna, porri, funghi secchi. . .
Una autentica bontà!
immagini gita al monte Armetta al corrispondente link (il nono)
http://cralgalliera.altervista.org/altre2013.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Sono file in pdf ed è possibile ingrandire fino
a +200% con il relativo comando sulla barra
strumenti, senza perdere qualità nell’immagine.
immagini gita al monte Bertrand al link
NB: in caso di gita, verificare, sempre, con FIE, Cai, eventuale Ente parco o
altre Istituzioni, pro loco, ecc., che non ci siano state variazioni che abbiano
aumentato le difficoltà! Si declina ogni responsabilità. Il presente testo ha
solo carattere puramente indicativo e non esaustivo.
Info Sezione Escursionismo Cral Galliera:
http://www.cralgalliera.altervista.org/esc.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Quando la sveglia suona, qualcuno in casa si chiede se ce lo ha
ordinato il medico. . . in effetti è 15' prima del solito rispetto
a quando si va a lavorare. . .e va be. . .
sia come sia, riusciamo a prendere l'autostrada a Nervi alle 7.15. . .
Giusto in tempo. . . da Voltri il traffico, gia presente, si intensifica;
Dopo Varazze, con il passaggio da tre a due corsie diventa ancora più
caotico. . . ma, ancora, si cammina bene. . . Arriviamo a Savona che
sono circa le 7.50 7.55. . . i cartelli danno code dopo Savona. . .
Ancora pochi minuti e si sarebbe formata anche sul nostro tratto. . .
Mentre a Genova era bello qui invece il cielo è quasi nero!
Sull'A6, diversamente, c'è il deserto. . .
Velocemente, arriviamo a Ceva e, poi, a Garessio alle 8.40. . .
Non male. . . Compriamo dell'ottimo pane da Pollini (e anche un po' di focaccia,
che assomiglia vagamente a quella genovese, ma si lascia comunque mangiare. . .)
prendiamo pure un buon caffè dal Bar Roma e raggiungiamo i nostri amici di Garessio. . .
Di là, poi si riparte per il colle di Caprauna, 1375 mt, distante una ventina di minuti
in macchina, dove lasciamo l'auto, vicino a due tavoli da pic nic (pochi posti auto).
Alla fine, operando senza fretta, sono le 9.55 quando partiamo per l'Armetta.
All'inizio è ripido, nel bosco, e ci si lascia distrarre dalle fragoline. . .
Pur essendo in Piemonte, e non di poco, si percorre l’AV dei Monti Liguri. . .
si notano piante grasse e molti colori, segno della presenza di una variopinta vegetazione. . .
A 75’ dalla partenza, si incrocia il bivio x monte della Guardia (a sinistra)
All'incirca da qui, dopo un buon tratto, finalmente, spiana, ma arriva anche la nebbia. . .
Non so cosa sia meglio. . . così non c'è il sole, ma è molto umido. . .
forse meglio il sole, ma con un tasso di umidità nettamente inferiore. . .
Anche qui in val Tanaro, il caldo si fa sentire, si fatica un po'
e si scende alla colla Bassa 1570 mt (20') e con un ultimo strappo,
ora in campo aperto (evidenti i resti di antichi terrazzamenti),
si è in cima all'Armetta 1739 mt, dopo circa 2h15 (45' dalla Colla Bassa).
Dalla vetta, spicca in basso (attenzione!) la forma a cuore di Ormea.
Pausa pranzo (che torta di mirtilli!!!) e rientro. . .
Al ritorno, ritroviamo le stelle alpine (!) che gia avevamo incontrato a metà
degli anni Novanta, nella precedente e unica gita all'Armetta.
Dalla Colla Bassa (35'), invece che rifare la strada del mattino, pieghiamo a sinistra
verso il rif. Pian dell'Arma. Con un po' di attenzione (ci sono dei cartelli,
ma un paio in più non avrebbero guastato) procediamo per la struttura (prima
delle tacche rosse e poi una linea gialla). Dopo la discesa dalla Colla Bassa, si
incontrano diversi casolari, alcuni recuperati altri no. . .
Da una sterrata si continua a scendere e dopo pochi metri si piega a destra
e, in breve, ancora a destra calando su una traccia che con diversi tornanti perde quota,
tra singolari formazioni rocciose.
Ancora un bivio e da qui si tiene la destra in piano...
Finalmente, raggiungiamo la casa verso le 15.15 (50').
C'è un po' di confusione (usiamo pure questo termine generico. . .)
dal rifugio, 1340 mt, prendiamo un caffè (ma non è proprio buono),
e andiamo via con qualche dubbio. . . su Tripadvisor il luogo è decantato. . .
diciamo che, senza togliere niente a nessuno, ci vorrebbe una. . .
verifica più approfondita. . .
Si prende un sentiero un po' sopra la casa, da una fonte non potabile
(35', 2h totali), e, con una breve risalita, si finisce per ricongiungersi, quasi al
termine, con la via del mattino.
Si ritorna così all'auto (in tutto quasi 500 m di disl. e diff. E)
e da lì a Garessio (dopo aver recuperato un cestello di acqua
buona da Cantarana). Arrivati in paese, prendiamo la spettacolare carne della
Macelleria Bertola (via Federici 14, Garessio) e verso le 19h, come sempre capita
tra fine luglio e inizio agosto, oggi è il sabato con la caratteristica
sagra degli Alpini e la buonissima polenta bianca * . . .
Dopo cena, ancora due chiacchere e poi prima delle 9 si ritorna a Genova dove,
con calma, si arriva dopo le 10.30. . . una lunga giornata è terminata. . .
ciao a tutti
Maurizio
* info gastronomica: La polenta saracena è un antico piatto tipico ed esclusivo
di Garessio e delle zone limitrofe. Preparata con prodotti locali quali le patate,
il grano saraceno - la cui farina originariamente era la sola usata -, farina di grano,
il formaggio pecorino e\o parmigiano, burro, panna, porri, funghi secchi. . .
Una autentica bontà!
immagini gita al monte Armetta al corrispondente link (il nono)
http://cralgalliera.altervista.org/altre2013.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Sono file in pdf ed è possibile ingrandire fino
a +200% con il relativo comando sulla barra
strumenti, senza perdere qualità nell’immagine.
immagini gita al monte Bertrand al link
NB: in caso di gita, verificare, sempre, con FIE, Cai, eventuale Ente parco o
altre Istituzioni, pro loco, ecc., che non ci siano state variazioni che abbiano
aumentato le difficoltà! Si declina ogni responsabilità. Il presente testo ha
solo carattere puramente indicativo e non esaustivo.
Info Sezione Escursionismo Cral Galliera:
http://www.cralgalliera.altervista.org/esc.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Domenica 27 dicembre ho fatto quella che temevo essere l'ultima escursione del 2015. Partendo dal Rifugio Pian dell'Arma in una soleggiata e tersa mattina , ho imboccato il sentiero a sinistra che in una decina di minuti si va ad innestare sull'Alta Via che sale dal vicino Colle di Caprauna . Da qui salitona nel lariceto che , dovo aver toccato un paio di bei balconi panoramici sull'Alta Val Tanaro , conduce proprio sotto alla croce del Monte della Guardia . Brevissimo fuori sentiero per raggiungerla e verificare che il CAI di Asti che l'ha installata non ha perso la sana vecchia abitudine e poi , dopo le foto di rito , mi sono diretto lungo il crinale raggiungendo la Colla Bassa e poi salendo il panettone sommitale dell'Armetta . Bellissimi panorami sulle dirimpettaie Alpi Liguri con in primo piano il maestoso Pizzo , mentre verso il mare si stendeva una coltre di nuvole basse da cui spuntavano solo il Carmo del Finale e le cime più alte dell'Appennino Genovese . Durante la lunga sosta per le foto e la merenda sono stato raggiunto da una fugace coppia con cagnone al seguito e poi da un folto gruppo di 14 escursionisti del CAI di Mondovì , con cui ho scambiato due chiacchiere . Sempre seguendo i segnavia bianco-rossi dell'Alta Via sono sceso al Pian del Colle per poi risalire per tracce sul Monte Pesauto . Sempre per tracce sono sceso verso l'evidente Colle di San Bartolomeo per poi risalire sul vicino roccioso Monte Dubasso , con la sua bella croce di MR . Lunga sosta anche qui e poi breve ravanamento per cercare inutilmente di trovare il "Cimitero Napoleonico del Colletto Dubasso" indicato da un cartello al Colle di San Bartolomeo . Discesa poi lungo la sterrata sino a raggiungere la deviazione indicata da una freccia che in salita riporta al Rifugio . In definitiva una bellissima escursione in una magnifica giornata che pareva di fine estate .
Appena torno a casa pubblico qualche foto .
Appena torno a casa pubblico qualche foto .
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
aspettiamo le fotine
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Ecco la prima tranche di foto...
Partenza dal Rifugio Pian dell'Arma
Croce sul Monte della Guardia
Conoia , Roccate e Pizzo d' Ormea
Ometto sulla cima del Monte della Guardia
Le Rocce di Perabruna o Panne
Dorsale dal Frontè al Saccarello
In vetta al Monte Armetta
Monte Antoroto
Ormea dalla cima dell' Armetta
Spunta L' Argentera dietro il Pertegà
Fine primo tempo ...
Ci vediamo dopo la pubblicità...
Partenza dal Rifugio Pian dell'Arma
Croce sul Monte della Guardia
Conoia , Roccate e Pizzo d' Ormea
Ometto sulla cima del Monte della Guardia
Le Rocce di Perabruna o Panne
Dorsale dal Frontè al Saccarello
In vetta al Monte Armetta
Monte Antoroto
Ormea dalla cima dell' Armetta
Spunta L' Argentera dietro il Pertegà
Fine primo tempo ...
Ci vediamo dopo la pubblicità...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Monte Armetta (1739) e Dubasso (1536) da Pian dell'Arma
Per i miei quattro lettori ( magari ! ) , comincia il secondo tempo ...
Bassa Val Tanaro
1750 metri di dislivello tra il Pizzo ed Ormea !
Ometto in cima al Monte Pesauto
Colle di San Bartolomeo con Dubasso sullo sfondo
In vetta al Monte Dubasso
Il Monte Carmo emerge dal mare di nubi
Anticima sud del Dubasso
Monte Galero dal Dubasso
Il cartello che indica il "Cimitero napoleonico"
Io l'ho cercato per un po' girovagando nei pressi del Dubasso ma ho trovato solo una serie di pochi mucchietti di pietre . Pare che siano queste le sepolture di alcuni soldati dell'epoca .
Croce sopra il Colle di San Bartolomeo
Avete fatto un'abbuffata di foto ? Meritate un altro po' di riposo...
Fine secondo tempo !
Bassa Val Tanaro
1750 metri di dislivello tra il Pizzo ed Ormea !
Ometto in cima al Monte Pesauto
Colle di San Bartolomeo con Dubasso sullo sfondo
In vetta al Monte Dubasso
Il Monte Carmo emerge dal mare di nubi
Anticima sud del Dubasso
Monte Galero dal Dubasso
Il cartello che indica il "Cimitero napoleonico"
Io l'ho cercato per un po' girovagando nei pressi del Dubasso ma ho trovato solo una serie di pochi mucchietti di pietre . Pare che siano queste le sepolture di alcuni soldati dell'epoca .
Croce sopra il Colle di San Bartolomeo
Avete fatto un'abbuffata di foto ? Meritate un altro po' di riposo...
Fine secondo tempo !
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]