Cesare wrote:eccomi !!! ritirato al 24esimo km
purtroppo strappo al polpaccio
noooooooo!! Sembri la fotocopia di Fede con quella fasciatura, ma c'è stata una epidemia?
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Corsa in montagna)
Cesare wrote:eccomi !!! ritirato al 24esimo km
purtroppo strappo al polpaccio
Ciao Gabry, il fatto che la manifestazione sia nata in un certo modo non significa non possa modificare/eliminare quei legami storico-culturali dei quali è diventata 'prigioniera' e che la sta facendo perdere interesse: per esempio, quest'anno avrai certamente notato il minor numero di partenti rispetto alle precedenti edizioni così come l'anonima accoglienza di Cap d'Ail.gabry wrote:Sul modificare/far rinascere la manifestazione...hmm...
Secondo te, o meglio: per te, correre 130 km con ristori ogni 5 km piuttosto che ogni 15/20 km fornisce alla prestazione finale un significato diverso? Sarebbe meno 'maschio'?gabry wrote:con ristori stile maratona ogni 5km
Vexata quaestioBodyboarder wrote:
Secondo te, o meglio: per te, correre 130 km con ristori ogni 5 km piuttosto che ogni 15/20 km fornisce alla prestazione finale un significato diverso? Sarebbe meno 'maschio'?
Penso non sarà mai più possibile. Il Parco del Mercantour ha posto nel 2013 il divieto di transito per ogni manifestazione sportiva, pertanto per tenere viva CRO ci siamo spostati di lato, trovando invece ospitalità nel parco del Marguareis (Che poi per la neve è saltato, ma magari spostando la gara di un paio di settimane ...)gabry wrote:Sul modificare/far rinascere la manifestazione...hmm...spero che possa evolvere ripresentando il percorso originario quindi con i forti, la valle delle Meraviglie (così i fans delle gravures sono accontentati ), il camp d'Argent, il Baudon... come l'edizione 2012 insomma.
Infatti il fascino di questa gara è appunto l'idea del viaggio, partire da una parte dei monti, valicarli e finire il viaggio dall'altra parte in riva al mare, concludendo un ciclo iniziato e finito in due contesti assolutamente differenti. E' un'idea forte, che richiama l'esperienza della vita, i continui cicli che la contraddistinguono, una vita dopo l'altra.gabry wrote:Inoltre la manifestazione nasce come collegamento ideale delle città gemellate di Limone e Cap d'Ail, quindi non potrebbe finire in Italia...
Ma soprattutto, l'idea del viaggio dalle Alpi al mare, dai 2400 ed oltre del pas du Diable (o della Corne de Bouc come nel 2008) fino alla spiaggia di Cap d'Ail è una di quelle cose che rendono questo raid unico e affascinante.
Esatto. Così è se ti va, se non ti va amici come prima. Ma sai la differenza nella soddisfazione nell'aver concluso un trail spartano con ristori ogni 17 km, dovendo prenderti in carico te stesso, che a dirla sembra facile, ma a farlo .... Uno di cui taccio il nome, anche perchè non me lo ricordo, protestava perchè lasciando l'auto a cap d'ail, e salendo col bus a limone, e poi facendo la gara e scendendo di nuovo a cap d'ail, avrebbe dovuto guidare fino a casa passando per la strada del Roia, Voleva che gli avessimo previsto un servizio per evitargli di fare tutta quella strada stanco come sarebbe stato. Quindi voleva il cameriere che lo prendeva a casa, lo portasse alla partenza, e poi lo riportasse a casa all'arrivo. Fantastico, e pure arrogante, io non capivo la richiesta tanto mi pareva assurda, e lui "te la dico per la seconda volta, cerca di capire" e poi "ora te la dico per la terza volta" .... mahgabry wrote:IMHO, chi cerca trail super corribili, con ristori stile maratona ogni 5km, con sentieri battuti e tutti-i-comfort-o-quasi, ha già moltissime scelte.
Long live to the Cro
antani wrote:Mi è dispiaciuto un sacco non esserci.
Complimenti a tutti, finisher e no, velocissimi e umani!
Se ricordo bene (ma non so in quale anno), devo aver salutato un operatore al Forte Giaure, una delle salite più pazzesche che conosca, lì non corrono manco i camosci!geo wrote:antani wrote:Mi è dispiaciuto un sacco non esserci.
Complimenti a tutti, finisher e no, velocissimi e umani!
Invece c'eri !
La sera del venerdì al pasta party hanno proiettato una sorta di cortometraggio del CRO e ad un certo punto c'era una ripresa con te che salivi, ti avvicinavi alla telecamera, sorridevi e passavi.
Il commento è stato unanime: "Antani ! Se cammina lui, vuol dire che lì non corre nessuno !"
Si BRAVA SABRY!sasà wrote:Da parte mia, sono stata STRAFELICE di aver finito il mio viaggio a Breil, non avrei fatto un centimetro in più, anzi, alla partenza non credevo neanche di essere in grado di concludere il Marguareis.. invece... brava Sabry!
Del resto si è già detto tutto, non aggiungo altro.
Spero solo che alle ragazze del ristoro di Breil fischino un po' le orecchie, non tanto per noi del Marguareis che alla mal parata qualcosa di commestibile si rimediava nel viaggio di ritorno a casa , ma chi doveva affrontare ancora una nottata di sudore e fatica....
Grazie ai miei compagni di viaggio, Mauro, Roberto, Lorenzo, ma soprattutto ad Enzo che, impossibilitato a correre, ha sopportato tutti i nostri commenti corsaioli e, IMPAGABILE, ci ha riportato a casa.
UN IMMENSO GRAZIE A PIETRO, COLLABORATORI E VOLONTARI
LUNGA VITA AL CRO
X Fish: se riesco a venire alla serata "Rama" .. crostata per tutti!
Belin, sei polemico ! Dai che è stata una bella giornata. Corse e buoi dei paesi tuoi ! E poi cos'è un galloccia ? Mi fai venir paura a rimettermi quel cappellino che era praticissimo.trailmaker wrote:Siccome io sono testone e mi sono tanto sentito preso in giro dal pacco gara e dal premio finisher.. ma molto di piu' dal pacco gara..
vi volevo sottoporre il pacco gara della Western States , a pari costo iscrizione.. in piu' li abbiamo dei ristori maniacali con viaste mediche e quantaltro..
questo è quanto ha trovato il mio amico Bussino Lazzerini ieri alla consegna dei pacchi WS.. ora sta correndo dalle 14 ora nostra. le 5 di laggiu'.. In bocca al Coguaro Alberto!!
n.b. oltre al visibile, nel sacchetto c'è uno zainetto race Mountain Hardwear.
che dite è uguale ad una brioche, un berretto da galloccia e un vasetto di pesto?