Monte Castell'Ermo

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Piervi
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Monte Castell'Ermo

Post by Piervi »

Visto che non c'e' ancora sul sito una relazione escursionistica a questa bella montagna, ci penso io! : Ok : :risata:

Data: Giugno 2014
Tempo di percorrenza: 6 ore
Chilometri: 14
Grado di difficoltà: E
Dislivello in salita: 1050
Quota massima: 1094
Accesso stradale: Albenga dir. Pieve di Teco - bivio dx per Aquila d'Arroscia

Molta letteratura indica due vie di salita: da Onzo (valle Arroscia) e da Nasino (valle Pennavaira) ma nulla o quasi riguardo alla bella e boscosa, quindi fresca in estate, cresta a tratti panoramica sulle due valli, che si percorre da nord verso sud.
Quest'ultima abbiamo deciso di percorrere oltrepassando il paesino di Aquila fino al passo di S. Giacomo dove si lascia l'auto.
Di qui in discesa ad est si possono visitare le grotte e cascata di Pennavaira mentre noi, dopo aver lasciato la chiesetta sulla dx abbiamo proseguito in cresta fino al castello dell'Aquila, poi sempre in cresta (o quasi) tramite sentieri ben marcati e strade interpoderali fino a costeggiare un nuovo agriturismo e da qui sentiero sempre segnato con triangolo rosso vuoto ed il monte sempre visibile davanti a noi fino alla Colla d'Onzo ove inizia l'erta finale.
Dietro alla chiesa di S. Calogero si vede la croce di vetta ormai ad uno sputo.
....................
Nota: pur partendo da 750 m. slm e arrivando a 1092 m. slm, il dislivello cumulato non e' cosi' banale: si supera abbondantemente i 1000 mt. D+.
....................
Dall’uomo primitivo sino ai templari, la storia della Valle Arroscia potrebbe arricchirsi di sorprendenti novità all’incrocio fra evoluzione dell’uomo, cultura del sacro ed esoterismo.

Dal primo sopralluogo di studiosi, archeologici e paleontologi ad oggi, l’indagine è riuscita a documentare elementi storici fondamentali sugli insediamenti sacri della zona. Un crogiolo di tradizioni e pratiche che va dalle culture megalitiche alle ritualità medioevali sino al recente culto di San Calogero; ma anche ci sono anche gli indizi che riconducono ad un antico presidio templare. Verifiche negli archivi e accertamenti sul campo convergono verso una nuova visione della storia, con gli uomini cosiddetti di Stonehenge e Carnac che seppelliscono i loro defunti sul monte tra la Valle Arroscia e la Valle Pennavaire.

Sono emersi elementi documentati che, oltre a consentire una datazione certa dell’inizio della attività rituale sul Monte Castell’Ermo, o Peso Grande, collocherebbero la montagna che guarda la valle Arroscia e la Valle Pennavaire, e la cui cima è spesso avvolta dalla nebbia proprio come il Monte Olimpo, nel suggestivo circolo degli insediamenti sacri che continuano da secoli a destare stupore e curiosità”.
.......................

Il castello sarebbe stato eretto nel 1090 ma mancano notizie precise fino al 1202, quando, entrato il territorio a far parte del marchesato di Clavesana, questi signori strinsero alleanza con Genova.
Nel 1286 Albenga vorrebbe impadronirsene ma Emanuele l, che vi aveva preso dimora, lo difende strenuamente.
Se ne impossessa invece il marchese Giorgio Del Carretto nel 1346.
Trascorsi pochi anni il feudo torna ad essere dominio dei Clavesana e ciò fino al 1393, quando il marchese Giovanni di Saluzzo lo vende al Comune di Genova della quale, da questo momento, Aquila d'Arroscia seguirà il destino.

Castello dellAquila:
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Alto e Galero
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S. Calogero a pochi passi dalla vetta:
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La vetta vista dal prato della chiesetta.
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Turista inglese si e' impossessata della cima.....
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....e non ne vuol sapere di mollarla :risata:
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I torrioni visti dalla cima:
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Vi consiglio di prenotare in questo agriturimo. I gestori sono simpatici e disponibilissimi.
Si puo' gustare carne di Angus allevata da loro stessi
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Traccia gps disponibile.
Per chi fosse interessato altre foto:
https://picasaweb.google.com/1119378776 ... llErmo2014" onclick="window.open(this.href);return false;
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Littletino
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by Littletino »

Bravo Piervi. : Thumbup :
Hai fatto bene a parlare di questa "terza via" per il Castell'Ermo oltre alle due classiche da te citate.

Non fosse altro perchè il tuo percorso ha il merito di evitare i maledetti cani maremmani che terrorizzano chi sale lungo la carrabile da Onzo. :risataGrassa:

L'ultima volta che salii in vetta (da Onzo), del crinale verso il passo di S.Giacomo ne avevo percorso un lungo tratto, ma il meteo era pessimo così arrivato a un certo punto sono tornato indietro.
Metto una foto (piuttosto cupa causa brutto tempo) che mostra lo sviluppo del tuo percorso: in fondo si intravede (credo) la torre del castello di Aquila.
Crinale Arroscia Pennavaira.jpg
Il Castell'Ermo è magico e la chiesa di San Calogero bellissima.

I torrioni sono molto suggestivi.
Torrioni Castell Ermo levante.jpg
Torrioni Castell Ermo ponente.jpg
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Piervi
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by Piervi »

Littletino wrote: Metto una foto (piuttosto cupa causa brutto tempo) che mostra lo sviluppo del tuo percorso: in fondo si intravede (credo) la torre del castello di Aquila.
E' proprio cosi'.
Si vede anche la cresta col filare di abeti dove c'e' l'agriturismo citato
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daniele64
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by daniele64 »

Complimenti per il bel giro e per le magnifiche foto. : Thumbup : : Thumbup : E' un itinerario che non conoscevo ,da prendere in considerazione per la prossima volta che farò il Peso Grande,anche perchè dovrebbe aggirare i "maledetti maremmani" :angry1: che l'ultima volta mi hanno spaventato parecchio. :imbarazzo:
Quanto ci vuole dal castello alla vetta e poi,una curiosità,questo itinerario presenta qualche difficoltà particolare , visto che lo hai postato sulla pagina "alpinismo" ? : Thanks :
Un saluto.
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by Piervi »

Alpinismo!
ossegnu, a me sun sbaiau!
(speriamo cghe qualcuno corregga!)
Da dove si lascia l'auto al castello un quarto d'ora circa.
Si arriva alla vetta in meno di tre ore (se non si corre :D )
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by daniele64 »

Piervi wrote: Da dove si lascia l'auto al castello un quarto d'ora circa.
Si arriva alla vetta in meno di tre ore (se non si corre :D )

Grazie mille per le informazioni.... : Thanks :
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by enrico pelos »

Ci sono stato diverse volte, sempre da Onzo sia a piedi che in macchina, ma anni fa. E' uno dei posti più panoramici della Liguria.
Cos'è questa storia dei maremmani? Ho capito che ci sono dei cani ma dove sono ... liberi sulla strada... non si può passare...?? :pensoso:
La carrabile per il piazzalino vicino alla chiesetta è percorribile in macchina o è piena di buche che ci passi solo con il fuoristrada..?
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by Piervi »

enrico pelos wrote: La carrabile per il piazzalino vicino alla chiesetta è percorribile in macchina o è piena di buche che ci passi solo con il fuoristrada..?
Dalla colla d'Onzo alla chiesetta di S calogero, a parte il divieto, la vedo dura salire in auto. Secondo me la pista mi pare piu' adatta a piccoli trattori :strizzaOcchio::
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by enrico pelos »

Grazie, lo immaginavo. Al tempo che l'avevo fatta (forse 15 anni fa circa...) non c'era divieto e andando piano era percorribile. Sono poi tornato a piedi in altre due occasioni ma non ho trovato cani. Siccome vorrei tornarci questa estate starò in guardia...
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by daniele64 »

enrico pelos wrote:
Cos'è questa storia dei maremmani? Ho capito che ci sono dei cani ma dove sono ... liberi sulla strada... non si può passare...?? :pensoso:
La carrabile per il piazzalino vicino alla chiesetta è percorribile in macchina o è piena di buche che ci passi solo con il fuoristrada..?
Io ci sono stato a gennaio (vedi mia relazione nella sezione "escursionismo"). La strada da Onzo era in condizioni scadenti , piena di buche , tant'è che ne ho percorso solo metà circa e poi ho lasciato l'auto e ho proseguito a piedi. Il tratto dalla Colla diOnzo ( area pic nic ) alla chiesetta di San Calocero credo sia percorribile al massimo da piccoli trattori , perchè non mi pare adatta nemmeno a fuoristrada essendo molto stretta. Per quanto riguarda i "maledetti maremmani" sono un gruppo di quattro cagnoni che fanno la guardia ad una stalla con annessa casupola qualche centinaia di metri prima dell'area pic nic ,salendo da Onzo. Quando sono passato io SULLA STRADA "PUBBLICA" ,in tre sono usciti dal recinto e mi hanno seguito per un bel pezzo abbaiando e digrignando i denti molto da vicino : sono arrivati anche a meno di un metro ! Confesso che per la prima volta durante le mie escursioni solitarie ho avuto davvero paura ! :angry1: :angry1: :angry1: Il tutto è durato meno di 5 minuti,che però a me sono sembrati lunghissimi,finchè non si sono ritirati ,quando a loro giudizio mi sono allontanato abbastanza dalla loro proprietà. Ho letto che altri escursionisti hanno avuto lo stesso problema in zona , e pure sopra Viozene , dove pare che il pastore si trasferisca durante l'estate.
Probabilmente questi cani fanno solo il loro dovere di spaventare gli estranei,però lo fanno con un po' tropo zelo... :risata:
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by enrico pelos »

Grazie della spiegazione Daniele64. Da quello che hai scritto però mi è venuto un dubbio e, controllando la cartina in dettaglio, ho visto che la strada che ho fatto io, sia in macchina che a piedi, è quella che sale da Curenna (tra Vendone e Onzo c'è una ripida salitina che porta a questa frazioncina) e che ha in comune con quella di Onzo il tratto finale.
Probabilmente oggi sarà piena di buche ma dovrebbe evitare la "conoscenza" dei "maremmani"...
Il tratto dal piazzalino alla chiesetta è per mezzi agricoli e per quando fanno la grande festa, ogni 4 anni, con il vescovo, che veniva un tempo, portato in elicottero. Non so se la fanno più.
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by daniele64 »

enrico pelos wrote:Grazie della spiegazione Daniele64. Da quello che hai scritto però mi è venuto un dubbio e, controllando la cartina in dettaglio, ho visto che la strada che ho fatto io, sia in macchina che a piedi, è quella che sale da Curenna (tra Vendone e Onzo c'è una ripida salitina che porta a questa frazioncina) e che ha in comune con quella di Onzo il tratto finale.
Probabilmente oggi sarà piena di buche ma dovrebbe evitare la "conoscenza" dei "maremmani"...
Il tratto dal piazzalino alla chiesetta è per mezzi agricoli e per quando fanno la grande festa, ogni 4 anni, con il vescovo, che veniva un tempo, portato in elicottero. Non so se la fanno più.
La strada che ho fatto io in auto è proprio quella che parte da Curenna ( indicazioni area pic nic Castell'Ermo ). Era conciata abbastanza male ma percorribile per un bel pezzo. I cani ( e la proprietà che loro custodiscono ) sono proprio in cima a questa strada , poco prima dell'area pic nic suddetta , nel terreno compreso all'interno dell'ultimo tornante. Questa proprietà è blandamente recintata con fil di ferro , ma i cani escono sulla strada quando sentono qualcuno che passa in zona.
Successivamente avevo pure telefonato ai carabinieri di Villanova per segnalare il "pericolo" e loro mi avevano detto che c'erano già state molte proteste ma che il proprietario non dava ascolto nemmeno a loro.
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by enrico pelos »

Uhm strano... d'estate ci sale parecchia gente da quella strada...
Speriamo bene che non succeda niente a nessuno e che il proprietario stia più attento ai suoi cani...
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by rocciacontinua »

enrico pelos wrote:Uhm strano... d'estate ci sale parecchia gente da quella strada...
Speriamo bene che non succeda niente a nessuno e che il proprietario stia più attento ai suoi cani...
in estate i cani sono in "ferie" sopra Carnino Superiore, quindi si deve stare all'occhio là ...

il proprietario sta attento al bestiame, o meglio lo fa fare ai cani lui non c'è mai, degli escursionisti se ne fotte come delle diffide dei CC.
classico esempio di "ci deve scappare il morto".
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by daniele64 »

Venerdì 2 giugno secondo il meteo sarà l' unico giorno decente di questo week end lungo . E nemmeno dappertutto , visto che nell' entroterra sono previsti addensamenti e temporali a metà giornata .... :angry1: Però restando vicino alla costa si rischia di prendere una barcata di caldo ... :diavoletto: Dopo i miei consueti tentennamenti , alla fine opto per una lunga cavalcata sul crinale che conduce a questo bel monte , da cui manco da un bel po' . Il punto di partenza sarà il villaggio di Conscente , sopra Cisano sul Neva . La gita mi offre anche l' opportunità di visitare il Forte di Rocca Liverna , in splendida posizione sopra al paese . Lasciata l' auto nell' ombreggiato posteggio del borgo , riesco a partire intorno alle 8 , con una temperatura ormai intorno ai 18° . Imbocco Via Principe Amedeo , che passa accanto alla vecchia chiesa e conduce al soprastante castello Costa .

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Subito prima del cancello della fortezza , a sinistra si stacca un sentiero che si inerpica nel bosco , attraversando poi un ponticello di cemento . In alto si vedono le prime propaggini rocciose della sommità di Rocca Liverna .

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Presto il tracciato , segnato da stinti segnavia " 2 X rosse " , esce dal bosco e si inoltra nella macchia mediterranea . La mia intenzione è quella di seguire la ripida via diretta ma ad un tornante la perdo seguendo il più vistoso tratto pianeggiante . Torno quindi indietro e recupero il giusto sentiero che sale erto sul crinale . Durante tutta la giornata i vari segnavia di riveleranno parecchio stinti e radi ma il tracciato è piuttosto intuitivo .

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Il sole si fa sentire sulle mie spalle ma alla fine arrivo in prossimità del fossato del forte . La zona è molto panoramica .

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La fortezza ( accessibile più facilmente anche con carrareccia da Arnasco ) è in evidente stato di abbandono se non di degrado . Questa dovrebbe essere la postazione di artiglieria che ( in collaborazione con il dirimpettaio Forte del Poggio Grande ) doveva coprire la piana di Albenga bloccando gli accessi alle valli interne .

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Risalendo ancora 5 minuti si può raggiungere anche la soprastante postazione di fanteria , molto più scenografica , anche per la panoramicissima ed aerea lama rocciosa ( 552 m. ) che la contorna : Thumbup : .

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Lasciato con qualche difficoltà il forte , proseguo sulla facile cresta rocciosa , che permette belle visuali tutto attorno . Peccato che verso il mare i panorami risultino controsole . Ma mi rifarò al ritorno ... :risata:

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Si raggiunge quindi una sterrata che sale contornando il crinale , ma io preferisco continuare sulla dorsale nonostante qualche faticoso saliscendi . Superata la Croce di Arnasco , la prossima meta sarà il Montenero ( 853 m. ) .

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Durante la giornata incontrerò diverse mandrie bovine al pascolo sull' assolata dorsale prativa , oltre ad un fastidioso gruppetto di motocrossisti a zonzo sui sentieri e sui prati , nonostante i divieti . Superato anche il poco vistoso Monte Pendjno ( 921 m. ) , arrivo in vista del più massiccio Monte Nero , caratterizzato dagli evidenti giganti di pietra che ne adornano il ripido versante orientale .

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A differenza della altre montagne finora incontrate , il Monte Nero è boscoso e la sua piatta sommità ( 977 m. ) è decorata da una croce un po' scassata .

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La lunga ed assolata salita mi ha stancato abbastanza . Il cielo verso nord inoltre è ormai tutto coperto da nuvoloni che nascondono tutte le vette maggiori delle Alpi Liguri . Persino l' ormai vicino Castell' ermo non è più baciato dal sole . In più comincio a sentire qualche tuono in lontananza ... :evil1: Penso seriamente di tornare indietro ma poi decido di continuare . Farò bene , perchè tutto si rivelerà un falso allarme ed il sole tornerà presto a fare capolino tra le nuvole e a farmi sudare ... :risata: Sceso sul versante opposto , arrivo alla successiva sella , da dove posso ammirare da vicino parecchi giganti di pietra .

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Riprendo quindi a salire sul sentiero in diagonale che va verso San Calogero . Alla chiesina troverò un bel mucchio di gente , intenta a preparare la tavola per festeggiare il Santo .

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Ormai il Castell' Ermo è a pochi minuti . Raggiungo così la bifida cima , dove sosto per fare la meritata pausa pranzo ... :risataGrassa: e godermi i panorami , specialmente sui celebri torrioni di pietra .

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Dopo riprendo la strada e torno indietro per la stessa via . Al colletto prima del Monte Nero però imbocco il sentiero " 2+ rosse " che aggira a destra tutte le varie cime e con andamento quasi pianeggiante e qualche bella visuale si riporta sulla sterrata sotto l' altro Montenero . Torno così a Rocca Liverna e poi a Conscente . Evito così parecchi saliscendi , anche perchè sono piuttosto stanco e pure assetato . Mi sono infatti scolato 3 litri di acqua e se ne avessi avuta altra l' avrei bevuta con molto piacere .... :pensoso:

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Del resto è stata un' escursione impegnativa , soprattutto per la temperatura un po' troppo calda . Sicuramente è da fare in altri periodi dell' anno . Avrei fatto volentieri un giro anche tra i giganti di pietra ma a parte la stanchezza , preferirei non farlo da solo , visto che non so quanto sia agevole . Oggi mi risulta comunque un percorso intorno ai 20,5 km per circa 1200 metri di dislivello .
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by daniele64 »

Ecco il mio mio percorso ...
Ermo.png
:smt006
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by Littletino »

Ben fatto Dani.
Il caldo comincia a sentirsi davvero.

Anche io causa maltempo in Piemonte recentemente ho fatto un paio di giri in zona Reixa e Beigua: nebbia insetti e caldo afoso.
E litri d'acqua, ma per fortuna le sorgenti finalmente buttano: una goduria. : Thumbup :
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by awretus »

Una volta percorsi la traccia sul versante est tra i giganti. Non è particolarmente rognosa, al massimo scivolosa con la fanghiglia, e ben segnalata. Vale la pena

Il santo però è Calocero e ha il primato di essere il tebeo più a sud del mondo. Ovviamente nelle giornate limpide invernali dalla chiesa si vede la Corsica (non mi ricordo se ho una foto a riprova)
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by daniele64 »

Littletino wrote:Ben fatto Dani.
Il caldo comincia a sentirsi davvero.

Anche io causa maltempo in Piemonte recentemente ho fatto un paio di giri in zona Reixa e Beigua: nebbia insetti e caldo afoso.
E litri d'acqua, ma per fortuna le sorgenti finalmente buttano: una goduria. : Thumbup :

Ciao , Little . E sì , l' estate è alle porte ed il caldo a quote basse si sente eccome già di primo mattino . Purtroppo quel giorno non avevo molta scelta , in tutte le altre zone a tiro si rischiava seriamente di beccare nuvoloni ed acqua . Lì invece mi è andata piuttosto bene ... Ho pure visto un bel fagianone ed un capriolo . : Thumbup :
Un saluto a te .
:smt006
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Re: Monte Castell'Ermo

Post by daniele64 »

awretus wrote:Una volta percorsi la traccia sul versante est tra i giganti. Non è particolarmente rognosa, al massimo scivolosa con la fanghiglia, e ben segnalata. Vale la pena

Il santo però è Calocero e ha il primato di essere il tebeo più a sud del mondo. Ovviamente nelle giornate limpide invernali dalla chiesa si vede la Corsica (non mi ricordo se ho una foto a riprova)
: Thanks : Ciao Sergio . Lo sapevo che questo Santo è CaloCero ma a volte lo si vede scritto pure con la G e così ho semplificato . :imbarazzo: In effetti lassù c' ero stato sotto Natale nel 2013 in una giornata più limpida e si intravvedeva l' ombra della Corsica . : Thumbup :
Per il giro tra i Giganti di pietra mi dovrò decidere prima o poi , però in una stagione con erba bassa e partendo da più vicino , per essere un po' più lucido nel seguire le tracce .... :risata:

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