Baiarda...
Moderator: Moderatori
Baiarda...
Due sole volte sono stato in Baiarda, in quel fatato mondo di pietra, un tesoro della vicina città di mare.
Già la stazione dell' Acquasanta è un luogo fuori dal tempo e poi risalire il vallone attraversato dal vivace rio vale già l' escursione. Non ho mai seguito un percorso ben definito e, sbagliando sicuramente, ci tenevamo, io e l' amico, sul fondo del rio così che ci trovammo spesso a superare piccoli passaggi, a volte anche bagnati. Ma il sentiero c'è.
Arrivati al famoso Masso del Ferrante, individuabile senza spiegazioni ci dirigevamo verso i salti rocciosi, diverse paretine convergenti nella punta sottolineata dallo scenografico diedro. Salivamo senza percorso obbligato o, meglio, senza seguire gli itinerari che ci eravamo proposti, così forse, abbiamo fatto la via dei diedri o qualche altro percorso su placca, qualche divagazione.
Le vie sono attrezzate e le difficoltà in questa parte sono contenute, Io sono salito con gli scarponi. Il bello è Il Gran Diedro (Gozzini): vi si entra attraversando a destra, rimanendo impressionati da alcune vie che corrono sulla sua faccia destra (salendo). Io mi tengo ben in mezzo salendo a fatica ( un pò bloccato dalla lunga inattività) e smuovendo qualche pietra (Casco OBBLIGATORIO) ma ripagato ampiamente dall' uscita, un pò sotto la cima che raggiungiamo su un sentierino esposto.
Nel Diedro...
Dalla cima siamo scesi direttamente per sentiero vista mare, fino ad un tornante sull' asfalto a breve distanza dalla stazione, compiendo così un' escursione completa ad anello, con una bella arrampicata in mezzo.
Già la stazione dell' Acquasanta è un luogo fuori dal tempo e poi risalire il vallone attraversato dal vivace rio vale già l' escursione. Non ho mai seguito un percorso ben definito e, sbagliando sicuramente, ci tenevamo, io e l' amico, sul fondo del rio così che ci trovammo spesso a superare piccoli passaggi, a volte anche bagnati. Ma il sentiero c'è.
Arrivati al famoso Masso del Ferrante, individuabile senza spiegazioni ci dirigevamo verso i salti rocciosi, diverse paretine convergenti nella punta sottolineata dallo scenografico diedro. Salivamo senza percorso obbligato o, meglio, senza seguire gli itinerari che ci eravamo proposti, così forse, abbiamo fatto la via dei diedri o qualche altro percorso su placca, qualche divagazione.
Le vie sono attrezzate e le difficoltà in questa parte sono contenute, Io sono salito con gli scarponi. Il bello è Il Gran Diedro (Gozzini): vi si entra attraversando a destra, rimanendo impressionati da alcune vie che corrono sulla sua faccia destra (salendo). Io mi tengo ben in mezzo salendo a fatica ( un pò bloccato dalla lunga inattività) e smuovendo qualche pietra (Casco OBBLIGATORIO) ma ripagato ampiamente dall' uscita, un pò sotto la cima che raggiungiamo su un sentierino esposto.
Nel Diedro...
Dalla cima siamo scesi direttamente per sentiero vista mare, fino ad un tornante sull' asfalto a breve distanza dalla stazione, compiendo così un' escursione completa ad anello, con una bella arrampicata in mezzo.
la baiarda...
Io alla Baiarda ci sono stato molte volte, solo due ad arrampicare (ma non molto). Vado molto spesso all'Acquasanta e su dal Rio Baiardetta..
Si, per arrivare al Masso Ferrante bisogna salire dalla stazione seguendo il segnavia per la punta Martin...e poi, ad un certo punto (prima di arrivare sul rio), in corrispondenza di una sbarra metallica con segno rosso e cartelli (recenti) si devia a destra e si sale per ripido sentiero. Proseguendo si arriva ad incontrare il rio Baiardetta proprio 10 metri prima del Masso Ferrante.
Non so se l'avete mai fatta ma proseguendo da lì (masso Ferrante) per il rio e ad un certo punto deviando a sinistra e risalendo il letto di un torrente secco si raggiunge il "Corno Stella" (struttura rocciosa dalla forma simile a quello vero...ma in miniatura) da dove parte la via Federici alla Punta Martin. (via ad-, qualche passo di III, forse III+, attrezzata).
Arrivati in cima alla Baiarda probabilmente per fare l'anello siete scesi per sentiero ripido passando a fianco alla Punta Pietralunga e scendendo poi fino alle cascine Colla, dove appunto avete ritrovato la strada asfaltata che in breve vi ha riportato alla stazione.
In quelle zone ci sono molti sentieri, io per esempio arrivo alla baiarda anche partendo da casa, arrivando da Pegli/Prà.
Questa primavera una delle cose che voglio fare è proprio la via dei diedri alla Baiarda...dite che si sta entro il IV con percorso attrezzato?
Comunque se vi piacciono queste salite in mezzo alla roccia, in ambiente suggestivo...un salto nella zona Rama-Argentea dovreste proprio farlo...la Variante Inferiore della Via Zunino è magnifica, e poi ci sono tante vie sul III che risalgono il Rama in ambiente molto bello.
Certo la Baiarda ha quel nonsochè di tetro e severo che gli altri posti non hanno...
Si, per arrivare al Masso Ferrante bisogna salire dalla stazione seguendo il segnavia per la punta Martin...e poi, ad un certo punto (prima di arrivare sul rio), in corrispondenza di una sbarra metallica con segno rosso e cartelli (recenti) si devia a destra e si sale per ripido sentiero. Proseguendo si arriva ad incontrare il rio Baiardetta proprio 10 metri prima del Masso Ferrante.
Non so se l'avete mai fatta ma proseguendo da lì (masso Ferrante) per il rio e ad un certo punto deviando a sinistra e risalendo il letto di un torrente secco si raggiunge il "Corno Stella" (struttura rocciosa dalla forma simile a quello vero...ma in miniatura) da dove parte la via Federici alla Punta Martin. (via ad-, qualche passo di III, forse III+, attrezzata).
Arrivati in cima alla Baiarda probabilmente per fare l'anello siete scesi per sentiero ripido passando a fianco alla Punta Pietralunga e scendendo poi fino alle cascine Colla, dove appunto avete ritrovato la strada asfaltata che in breve vi ha riportato alla stazione.
In quelle zone ci sono molti sentieri, io per esempio arrivo alla baiarda anche partendo da casa, arrivando da Pegli/Prà.
Questa primavera una delle cose che voglio fare è proprio la via dei diedri alla Baiarda...dite che si sta entro il IV con percorso attrezzato?
Comunque se vi piacciono queste salite in mezzo alla roccia, in ambiente suggestivo...un salto nella zona Rama-Argentea dovreste proprio farlo...la Variante Inferiore della Via Zunino è magnifica, e poi ci sono tante vie sul III che risalgono il Rama in ambiente molto bello.
Certo la Baiarda ha quel nonsochè di tetro e severo che gli altri posti non hanno...
Si, il diedro è bello, un tiro tutto per lui, con un paio di passaggi stretti e fisici. Proprio come dici tu, bade:
Lo ripropongo meglio:
(tener presente che è la foto digitale di una foto tradizionale...)
Forse è ciò che mi attira lì.Certo la Baiarda ha quel nonsochè di tetro e severo che gli altri posti non hanno...
Probabilmente sono sceso così anche se ho qualche dubbio di aver costeggiato la Punta Pietralunga: abbiamo si gironzolato nei pressi, mi sembra di ricordare anche una suggestiva cappella, ma poi credo che siamo tornati a prendere il sentiero che parte dalla depressione appena a N della Punta; sentiero che comunque ci ha condotti appunto alle case Colla, mi ero dimenticato il nome.Arrivati in cima alla Baiarda probabilmente per fare l'anello siete scesi per sentiero ripido passando a fianco alla Punta Pietralunga e scendendo poi fino alle cascine Colla, dove appunto avete ritrovato la strada asfaltata che in breve vi ha riportato alla stazione.
Ecco: io non sono mai stato sulla Punta Martin ma, il giorno che vi andrò vorrei passare da lì, così mi son sempre detto...Non so se l'avete mai fatta ma proseguendo da lì (masso Ferrante) per il rio e ad un certo punto deviando a sinistra e risalendo il letto di un torrente secco si raggiunge il "Corno Stella" (struttura rocciosa dalla forma simile a quello vero...ma in miniatura) da dove parte la via Federici alla Punta Martin. (via ad-, qualche passo di III, forse III+, attrezzata).
Lo ripropongo meglio:
(tener presente che è la foto digitale di una foto tradizionale...)
foto
Il Gran Diedro visto dal basso...circa dal Masso Ferrante...
x daniele...
Ecco qui il punto culminante del diedro Gozzini visto da dietro, dalla sella della Baiarda. Con la neve quella zona è ancora più spettacolare..
- rikkytikkytavi
- Quotazerino doc
- Posts: 1662
- Joined: Thu Mar 01, 2007 18:42
- Location: Arenzano
Bellissima la foto con la neve,è dalla prima volta che l'ho vista che sogno di andarci con la neve ma non ci sono ancora riuscito !
Se mi sente Alexander:
Ho visto sul tuo sito (complimneti per il sito) il tuo video della Baiarda:ma quando ci sei andato?Io con tutto quel verde non l'ho mai vista,l'ambiente è uno spettacolo con dei colori bellissimi!Io ammetto di esserci quasi sempre andato in autunno-inverno,in modo da trovare la roccia con meno erba possibile,e poche volte in primavera ma così proprio non l'avevo mai vista!
Se mi sente Alexander:
Ho visto sul tuo sito (complimneti per il sito) il tuo video della Baiarda:ma quando ci sei andato?Io con tutto quel verde non l'ho mai vista,l'ambiente è uno spettacolo con dei colori bellissimi!Io ammetto di esserci quasi sempre andato in autunno-inverno,in modo da trovare la roccia con meno erba possibile,e poche volte in primavera ma così proprio non l'avevo mai vista!
Tanto lavoro e niente spasso il morale scende in basso!
E finalmente anch'io posso inserirmi in questo topic!!!!
Ieri, uscitona col gruppo di alpinismo: risalito il torrente Baiardetta, esercitazioni varie (risalita con prusik e staffa, inserimento di chiodi), salita per la via dei 2 chiodi, monotiro in vetta, discese in doppia, eppoi...
Spettacolo! Il presidente mi ha chiesto di fare con lui lo spigolo del secchio, traverso + salita su spigolo.
Quale onore!!!
Appena sarò in possesso delle foto le inserisco, tanto ormai sono un'esperta...
Un bacione...
Ieri, uscitona col gruppo di alpinismo: risalito il torrente Baiardetta, esercitazioni varie (risalita con prusik e staffa, inserimento di chiodi), salita per la via dei 2 chiodi, monotiro in vetta, discese in doppia, eppoi...
Spettacolo! Il presidente mi ha chiesto di fare con lui lo spigolo del secchio, traverso + salita su spigolo.
Quale onore!!!
Appena sarò in possesso delle foto le inserisco, tanto ormai sono un'esperta...
Un bacione...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Sì, aspetta... Prima le devo scremare... Mi hanno fatto un "reportage" molto particolare mentre arrampicavo... Non credo siano foto molto "tecniche"bade wrote: Aspettiamo le foto..
Ah! voi uomini!!!!!!!!!!! :mozilla_sealed:
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Ok le foto le ho messe, ma solo una è a grandezza decente. Eppure ho fatto gli stessi step x ognuna...
Boh...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
EEEHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!! Vorresti eh?
Mi spiace per il disagio... Se è un problema solo mio, basta con le foto! Hai già da stare dietro a tutti...
Quindi...
Mi spiace per il disagio... Se è un problema solo mio, basta con le foto! Hai già da stare dietro a tutti...
Quindi...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»