Monte Longia (2034 m) da Lottulo
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Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Questo è uno dei bei giri inventati da Alec... nella sempre sorprendente Val Maira...
Il suo amico, nonchè compagno di tante gite scialpinistiche, nonchè testimone di nozze Roberto, ha piacere di fare una gita con noi insieme ad Alice, sulle 4 - 5 ore circa...
Il granitico individua dapprima una gita tranquilla nella bassa valle che in questa stagione da il meglio di sè, allo scopo di continuare a percorrere e collegare il maggior numero possibile di sentieri della zona... tuttavia poi ci ripensa, temendo che la salita da Fracchie alla Punta del Gros Ruccia (vetta che sarebbe stata la meta della giornata) sia troppo tranquilla perciò decide di allungare il giro partendo da Lottulo... nonchè involontariamente sbaglia pure vetta, dal momento che il Gros Ruccia è una vettina insignificante, e quindi ci fa salire sul Monte Longia, ma lo scoprirà giorni dopo riguardando la cartina : il tutto per un totale di 9 ore di gita (soste incluse) e 1800 metri di dislivello .
Forse voleva eliminare il testimone?
Nonostante questo, Roberto e Alice sono ancora nostri amici
Si parte da Lottulo, 784 m, e si risale la comba Rubbio per il sentiero GTA. L'inizio del sentiero non è indicato: poco dopo essere entrati in paese, dopo il ponte, sulla destra c'è un voltino fra le case, si passa li sotto e si risale una mulattiera. L'auto si può lasciare nello spiazzo che si trova più avanti.
Si raggiungono le grange Rubbio (1237 m) e da lì si sale a destra su una sterrata che si abbandona a un bivio per prendere a destra la mulattiera GTA, che porta a un colletto da dove si scende verso Fracchie perdendo circa 200 m di dislivello.
Arrivati in fondo al sentiero, su una strada asfaltata, si sale a sinistra per imboccare il Combal di Droneretto su strada sterrata che si segue fino alla fine (superando perciò Droneretto e risalendo ancora con qualche tornante) per continuare su un sentiero (SCA, sentiero dei caprioli) verso Punta del Gros Ruccia, salvo poi svoltare a sinistra e tirare sù per pendii erbosi abbastanza ripidi su vaghe tracce (quando ci sono) puntando i paletti di legno sul crinale, poi un albero isolato, infine una croce posta sulla cresta da dove in pochi minuti si raggiunge la cima del monte Longia 2034 m.
Mentre salivamo l'ultimo ripido tratto, io ero imbufalita perchè Alec ha mollato indietro me e gli amici per raggiungere impettito la cima... era tardi e, pur non avendo fame, non ho potuto sopportare l'affronto che lui si allontanasse con il mio panino nello zaino... (panino new-entry con peperoni e bagna cauda un po' lungo da digerire ma una vera cannonata ) ...la gita è stata lunga fino lì, 5 ore dalla partenza, ero preoccupata per Alice non allenata ma davvero molto resistente visto come ha affrontato tutto il percorso, mi lamentavo con Alec per l'organizzazione e le tempistiche ma poi... quando per mano mi ha condotto sulla cima e mi ha detto "guarda com'è tutto più bello con la luce radente.." ...come potevo dargli torto? Ogni volta mi preoccupo degli orari ma bisogna essere anche un po' leggeri... leggeri con coscienza, ovviamente.
Per il ritorno siamo scesi a destra del crinale per raggiungere una baita posta in posizione panoramica e abbiamo proseguito ancora a destra verso gli alberi imboccando poco sotto una mulattiera che seguita in discesa porta a dei ruderi nascosti nella vegetazione nei pressi di un colletto roccioso. Avremmo voluto scendere a sinistra passando a fianco ai ruderi ma il sentiero sembrava sporco e, per non perderci, abbiamo scavalcato il colletto a destra seguendo in traverso la mulattiera fino a Droneretto.
Da lì a ritroso abbiamo percorso il sentiero dell'andata, mentre la sera calava... siamo riusciti a tornare al colletto sopra grange Rubbio con l'ultima luce disponibile, alle grange nella semioscurità... poi il buio ci ha avvolto... e siamo scesi nel bosco prima scrutando bene il sentiero che era ancora visibile, poi accendendo le torce del cellulare e dell'unica frontale che avevamo, così avventurosamente ci siamo addentrati nel fitto bosco fino a raggiungere Lottulo.
Nonostante la lunga camminata, la stanchezza, la preoccupazione perchè si faceva tardi, la ricerca del sentiero giusto che però non riesce a farti accorciare la via del ritorno, a un certo punto capisci che non c'è nulla da temere, che non si può stare incollati a troppi schemi e piani studiati a tavolino, che anche attardarsi un poco di sera, nei boschi ai primi di novembre, con le temperature ancora tiepide, può essere una piacevole esperienza di intimo, tenero e solitario contatto con la natura... e viene quasi spontaneo passare da una situazione in cui acceleri il passo per non farti cogliere dall'oscurità al desiderare invece di rallentare ancora un poco perchè in fondo non è facile allontanarsi da quei boschi, separararsi ancora una volta da quei luoghi...
Arriviamo a Lottulo nella totale solitudine, tra una battuta e una caduta, per ripartire più carichi di prima... ma questa volta verso una meritata pizzeria-trattoria di Dronero!
In definitiva una gita stupenda in paesaggi mai uguali e davvero speciali in questa stagione al massimo del suo splendore!!!
Partenza da Lottulo
Grange Rubbio (eravamo passati di qui la settimana prima per salire sul Rubbio)
il calore dei boschi..
tra Droneretto e il Monte Longia, verso un paesaggio ancora diverso...
pace e solitudine nei pressi della vetta
discesa libera nei pendii
una delle tante baite da sogno..
si scende a imboccare la mulattiera
che ci porta nuovamente a Droneretto
arrivo trionfale a Lottulo
e meritato premio
Il suo amico, nonchè compagno di tante gite scialpinistiche, nonchè testimone di nozze Roberto, ha piacere di fare una gita con noi insieme ad Alice, sulle 4 - 5 ore circa...
Il granitico individua dapprima una gita tranquilla nella bassa valle che in questa stagione da il meglio di sè, allo scopo di continuare a percorrere e collegare il maggior numero possibile di sentieri della zona... tuttavia poi ci ripensa, temendo che la salita da Fracchie alla Punta del Gros Ruccia (vetta che sarebbe stata la meta della giornata) sia troppo tranquilla perciò decide di allungare il giro partendo da Lottulo... nonchè involontariamente sbaglia pure vetta, dal momento che il Gros Ruccia è una vettina insignificante, e quindi ci fa salire sul Monte Longia, ma lo scoprirà giorni dopo riguardando la cartina : il tutto per un totale di 9 ore di gita (soste incluse) e 1800 metri di dislivello .
Forse voleva eliminare il testimone?
Nonostante questo, Roberto e Alice sono ancora nostri amici
Si parte da Lottulo, 784 m, e si risale la comba Rubbio per il sentiero GTA. L'inizio del sentiero non è indicato: poco dopo essere entrati in paese, dopo il ponte, sulla destra c'è un voltino fra le case, si passa li sotto e si risale una mulattiera. L'auto si può lasciare nello spiazzo che si trova più avanti.
Si raggiungono le grange Rubbio (1237 m) e da lì si sale a destra su una sterrata che si abbandona a un bivio per prendere a destra la mulattiera GTA, che porta a un colletto da dove si scende verso Fracchie perdendo circa 200 m di dislivello.
Arrivati in fondo al sentiero, su una strada asfaltata, si sale a sinistra per imboccare il Combal di Droneretto su strada sterrata che si segue fino alla fine (superando perciò Droneretto e risalendo ancora con qualche tornante) per continuare su un sentiero (SCA, sentiero dei caprioli) verso Punta del Gros Ruccia, salvo poi svoltare a sinistra e tirare sù per pendii erbosi abbastanza ripidi su vaghe tracce (quando ci sono) puntando i paletti di legno sul crinale, poi un albero isolato, infine una croce posta sulla cresta da dove in pochi minuti si raggiunge la cima del monte Longia 2034 m.
Mentre salivamo l'ultimo ripido tratto, io ero imbufalita perchè Alec ha mollato indietro me e gli amici per raggiungere impettito la cima... era tardi e, pur non avendo fame, non ho potuto sopportare l'affronto che lui si allontanasse con il mio panino nello zaino... (panino new-entry con peperoni e bagna cauda un po' lungo da digerire ma una vera cannonata ) ...la gita è stata lunga fino lì, 5 ore dalla partenza, ero preoccupata per Alice non allenata ma davvero molto resistente visto come ha affrontato tutto il percorso, mi lamentavo con Alec per l'organizzazione e le tempistiche ma poi... quando per mano mi ha condotto sulla cima e mi ha detto "guarda com'è tutto più bello con la luce radente.." ...come potevo dargli torto? Ogni volta mi preoccupo degli orari ma bisogna essere anche un po' leggeri... leggeri con coscienza, ovviamente.
Per il ritorno siamo scesi a destra del crinale per raggiungere una baita posta in posizione panoramica e abbiamo proseguito ancora a destra verso gli alberi imboccando poco sotto una mulattiera che seguita in discesa porta a dei ruderi nascosti nella vegetazione nei pressi di un colletto roccioso. Avremmo voluto scendere a sinistra passando a fianco ai ruderi ma il sentiero sembrava sporco e, per non perderci, abbiamo scavalcato il colletto a destra seguendo in traverso la mulattiera fino a Droneretto.
Da lì a ritroso abbiamo percorso il sentiero dell'andata, mentre la sera calava... siamo riusciti a tornare al colletto sopra grange Rubbio con l'ultima luce disponibile, alle grange nella semioscurità... poi il buio ci ha avvolto... e siamo scesi nel bosco prima scrutando bene il sentiero che era ancora visibile, poi accendendo le torce del cellulare e dell'unica frontale che avevamo, così avventurosamente ci siamo addentrati nel fitto bosco fino a raggiungere Lottulo.
Nonostante la lunga camminata, la stanchezza, la preoccupazione perchè si faceva tardi, la ricerca del sentiero giusto che però non riesce a farti accorciare la via del ritorno, a un certo punto capisci che non c'è nulla da temere, che non si può stare incollati a troppi schemi e piani studiati a tavolino, che anche attardarsi un poco di sera, nei boschi ai primi di novembre, con le temperature ancora tiepide, può essere una piacevole esperienza di intimo, tenero e solitario contatto con la natura... e viene quasi spontaneo passare da una situazione in cui acceleri il passo per non farti cogliere dall'oscurità al desiderare invece di rallentare ancora un poco perchè in fondo non è facile allontanarsi da quei boschi, separararsi ancora una volta da quei luoghi...
Arriviamo a Lottulo nella totale solitudine, tra una battuta e una caduta, per ripartire più carichi di prima... ma questa volta verso una meritata pizzeria-trattoria di Dronero!
In definitiva una gita stupenda in paesaggi mai uguali e davvero speciali in questa stagione al massimo del suo splendore!!!
Partenza da Lottulo
Grange Rubbio (eravamo passati di qui la settimana prima per salire sul Rubbio)
il calore dei boschi..
tra Droneretto e il Monte Longia, verso un paesaggio ancora diverso...
pace e solitudine nei pressi della vetta
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una delle tante baite da sogno..
si scende a imboccare la mulattiera
che ci porta nuovamente a Droneretto
arrivo trionfale a Lottulo
e meritato premio
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Brava scinty , bella gitona , lunga ed avventurosa . Complimenti ai vostri amici che non vi hanno tolto il saluto , ad Alec per aver ideato l'itinerario ( anche i migliori possono sbagliare ! ) ed al tuo stomaco per aver digerito il panino ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- Littletino
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Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Come veterano dei luoghi (avendo partecipato ad almeno due delle quattro gite che avete fatto in zona) comprendo in pieno i panorami visti e il piacere goduto.
La foto in grigio è stupenda.
Certo, data la lunghezza e il dislivello complessivi poteva risultare un pò un massacro, con inoltre la preoccupazione della tenuta fisica e psichica dei vostri amici non masochisti, ma alla fine è andato tutto bene.
E il ritorno col buio è un'esperienza che rende indimenticabili le gite, in modo avventuroso ma piacevole.
Addirittura se il percorso non è impervio a volte sarebbe da farlo apposta, perché la magia del paesaggio cambia completamente, e poi passi per quella mezz'ora di ombre lunghissime che ti emoziona sempre.
Ah, il romanticismo del crepuscolo.
Dimenticavo: complimenti al maritino per la raffinata tecnica di incoraggiamento alla vetta tramite sequestro preventivo del cibo.
La foto in grigio è stupenda.
Certo, data la lunghezza e il dislivello complessivi poteva risultare un pò un massacro, con inoltre la preoccupazione della tenuta fisica e psichica dei vostri amici non masochisti, ma alla fine è andato tutto bene.
E il ritorno col buio è un'esperienza che rende indimenticabili le gite, in modo avventuroso ma piacevole.
Addirittura se il percorso non è impervio a volte sarebbe da farlo apposta, perché la magia del paesaggio cambia completamente, e poi passi per quella mezz'ora di ombre lunghissime che ti emoziona sempre.
Ah, il romanticismo del crepuscolo.
Dimenticavo: complimenti al maritino per la raffinata tecnica di incoraggiamento alla vetta tramite sequestro preventivo del cibo.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Si in effetti ci ho pensato, da fare in questa stagione, senza neve, per fare gite lunghe nonostante le giornate si accorcino!!!Littletino wrote:Addirittura se il percorso non è impervio a volte sarebbe da farlo apposta, perché la magia del paesaggio cambia completamente, e poi passi per quella mezz'ora di ombre lunghissime che ti emoziona sempre.
Non sai quanto gli ho imprecato controLittletino wrote:Dimenticavo: complimenti al maritino per la raffinata tecnica di incoraggiamento alla vetta tramite sequestro preventivo del cibo.
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Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Spettacolo
- lupo della steppa
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Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
scinty wrote:
discesa libera nei pendii
[img]http://www.quotazero.com/album/albums/u ... 694rid.jpg[/img
panino con peperoni e bagna cauda non l'avevo mai sentito
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Mia invenzione con la complicità del Mercatino (che ha nella gastronomia i peperoni con bagna cauda, la signora non ha battuto ciglio quando le ho chiesto di infilarli nel panino )lupo della steppa wrote:scinty wrote:
discesa libera nei pendii
[img]http://www.quotazero.com/album/albums/u ... 694rid.jpg[/img
panino con peperoni e bagna cauda non l'avevo mai sentito
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Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Accipicchia, bel giro (e bel mazzo!) Complimenti per la scelta, in effetti Alec aveva escogitato tutto per l'arrivo celere in vetta e per il successivo perdono, condito da romanticismo...
Splendidi i contorni autunnali, e bravi anche ai vostri compagni di gita (soprattutto per non avervi mandato a quel paese )
Splendidi i contorni autunnali, e bravi anche ai vostri compagni di gita (soprattutto per non avervi mandato a quel paese )
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
teo-85 wrote:e bravi anche ai vostri compagni di gita (soprattutto per non avervi mandato a quel paese )
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Con foto come queste mi invogli a decidermi, finalmente, a venire in Val Maira .
Bella gita, complimenti
FRANKIE@
Bella gita, complimenti
FRANKIE@
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
Amedeo Modigliani
- paolocerreta
- Quotazerino
- Posts: 696
- Joined: Mon Feb 02, 2015 22:05
- Location: Valbrevenna
Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Ho recuperato solo ora questa lettura...spettacolo...ma che bella è la foto "discesa libera nei pendii"?
Grandissima la signora del mercatino a non battere ciglia alla vostra richiesta Chissà,potreste aver lanciato una nuova tendenza mangereccia
Grandissima la signora del mercatino a non battere ciglia alla vostra richiesta Chissà,potreste aver lanciato una nuova tendenza mangereccia
"Dagli gli alberi ho capito il significato della pazienza. Dall'erba ho imparato ad apprezzare la persistenza."
[Hal Borland]
[Hal Borland]
Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Ciao Frankie.. ma, aspetta, ho capito bene?? Non sei mai stato in Val Maira? no non ci credoFRANKIE@ wrote:Con foto come queste mi invogli a decidermi, finalmente, a venire in Val Maira .
Bella gita, complimenti
FRANKIE@
You should go, definitively! "Definitively!" come ha detto la dottoressa norvegese che starà da noi (al lavoro) un po' di mesi, che dopo due giorni l'avevo già convinta ad andare in Val Maira e mi ha eletto tour operator e suggeritrice di posti dove mangiare, mah non capisco proprio come mai
Grazie Paolo (ho scoperto delle funzioni divertenti della macchinina fotografica)paolocerreta wrote:Ho recuperato solo ora questa lettura...spettacolo...ma che bella è la foto "discesa libera nei pendii"?
C'è grande intesa tra noi e i proprietari del mercatinopaolocerreta wrote:Grandissima la signora del mercatino a non battere ciglia alla vostra richiesta Chissà,potreste aver lanciato una nuova tendenza mangereccia
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Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
Proprio mai andato "no" ma solo poche puntate sporadiche. Cercherò di rimediare in futuroscinty wrote:Ciao Frankie.. ma, aspetta, ho capito bene?? Non sei mai stato in Val Maira? no non ci credoFRANKIE@ wrote:Con foto come queste mi invogli a decidermi, finalmente, a venire in Val Maira .
Bella gita, complimenti
FRANKIE@
You should go, definitively! "Definitively!" come ha detto la dottoressa norvegese che starà da noi (al lavoro) un po' di mesi, che dopo due giorni l'avevo già convinta ad andare in Val Maira e mi ha eletto tour operator e suggeritrice di posti dove mangiare, mah non capisco proprio come mai
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
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Re: Monte Longia (2034 m) da Lottulo
aah ecco un muntagnin come te non poteva essersela fatta scappare!!FRANKIE@ wrote:Proprio mai andato "no" ma solo poche puntate sporadiche. Cercherò di rimediare in futuro
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa