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e poi, viste sulla pelle, quanto sono grosse ?
Moderator: Moderatori
azzgranpasso wrote:Porca *no insulti* sono pieno
Sul serio?granpasso wrote:Dappertutto................vado al pronto soccorso
Eeeeeh hai il fascino di un ungulato, vai alla Cro magnon così becchi anche le zecche francesi.granpasso wrote:Eh, ne ho appena scovata un'altra tra le dita del piede dx(e sono sette !)
Sono infestato. Mi moglie non mi vuole più a letto![]()
Ma porca miseria.................
topo wrote:...se uno non se ne accorge loro, dopo aver banchettato, si staccano da sole tempo una settimana dieci giorni
ecco qualcosa di interessante sull'argomento:
Le zecche sono artropodi (acari appartenenti alla classe degli Arachnida), parassiti esterni delle dimensioni di qualche millimetro. Il loro ciclo vitale si sviluppa in tre fasi successive (larva-ninfa-adulto) che si possono svolgere tutte su uno stesso ospite oppure su due/tre ospiti diversi. Non sono molto selettive nella scelta dell'organismo da parassitare, ma possono scegliere diverse specie animali dai cani ai cervi, agli scoiattoli fino all'uomo.
qualcosa del genere
L'habitat preferito è rappresentato da luoghi ricchi di vegetazione erbosa e arbustiva, con microclima preferibilmente fresco e umido, ma possono trovarsi anche in zone a clima caldo e asciutto o dove la vegetazione è più rada. La loro presenza dipende, infatti, essenzialmente dalla presenza sul territorio di ospiti da parassitare, per questo luoghi come stalle, cucce di animali e pascoli sono tra i loro habitat elettivi.
Con l'inizio della bella stagione le zecche abbandonano, lo stato di letargo invernale e si avviano alla ricerca di un ospite da parassitare. Nei mesi primaverili ed estivi che vanno da aprile a ottobre è quindi più frequente cadere vittima del cosiddetto "morso da zecca".
Il morso della zecca non è di per se' pericoloso per l'uomo, i rischi sanitari dipendono invece dalla possibilità di contrarre infezioni trasmesse da questi animali in qualità di vettori.
La puntura non provoca nè dolore nè prurito, per cui spesso passa inosservata: casualmente, per esempio durante un bagno o una doccia, si riscontra la zecca attaccata alla pelle.
Cosa fare
1. Rimuovete la zecca: la zecca rimane attaccata alla pelle attraverso la sua bocca. Tentativi maldestri di asportare la zecca possono pertanto facilmente causare il distacco della testa dell'insetto, che rimane infissa nella pelle e deve essere rimossa.
2. Utilizzate un paio di pinzette, o, in alternativa, le dita, o un filo avvolto intorno alle mascelle della zecca. Proteggete le mani con guanti o un fazzoletto e gli occhi con occhiali, per evitare di infettarvi.
3. Cercate di serrare la presa il più possibile vicino alla pelle, possibilmente in corrispondenza della testa; tirate poi lentamente ma costantemente, con un delicato movimento di rotazione, finchè l'insetto non molla la presa
4. Se la zecca è molto piccola, potete usare la lama di un coltellino o il bordo di una carta di credito
5. Se avete rimosso la zecca, ma la testa è rimasta attaccata, dovete rimuoverla con un ago sterile (operando come per rimuovere una scheggia)
6. Una volta rimossa la zecca, disfatevene rimettendola nel suo ambiente naturale, o schiacciandola con una pietra, o buttandola nel water
7. Lavate le mani e la zona della puntura con acqua e sapone.
8. Chiamate il medico se:
- non riuscite a rimuovere la zecca
- la testa della zecca è rimasta in profondità nella pelle
- nella settimana successiva alla puntura compaiono febbre o un eruzione sulla pelle
Cosa non fare- Non cercate di rimuovere la zecca facendola oscillare o tirandola bruscamente: favorireste il distacco della testa
- Non uccidete la zecca schiacciandola con le mani
- Non cercate di staccare la zecca cospargendola di smalto per le unghie, alcool o petrolio: si tratta di tentativi di interromperne la respirazione, destinati però all'insuccesso, perchè la zecca respira solo poche volte in un'ora. Tali tentativi possono inoltre indurre nella zecca il vomito, contribuendo a mettere in circolo tossine dannose.
Prevenzione
- Evitare se possibile il contatto con la vegetazione![]()
- Indossare calzature chiuse ed alte sulla caviglia, se possibile pantaloni e camicie a maniche lunghe, magari chiare per individuare meglio l'esserino![]()
- Usare repellenti per insetti a base di permetrina ripetendo eventualmente l’applicazione ogni 2-3 ore. Questi prodotti non vanno applicati sulla pelle, ma sui vestiti![]()
- Una volta di ritorno a casa procedere ad un’accurata ispezione di tutto il corpo, parti coperte e scoperte senza trascurare il cuoio capelluto, per verificare la presenza di zecche ed effettuare una immediata rimozione.
Io ho delle domande che mi frullano in testa :granpasso wrote:.........ma resistono anche a un'ora di nuoto in piscina con acqua clorata. Una volta attaccate non mollano più. ....................
mi è sfuggito un maokkiblu wrote:ciao Conte perchè nn vanno bene le braghe lunghe chiuse alla caviglia???Conte Ugolino wrote: ..................ma evitate ...........braghe lunghe chiuse alla caviglia, chiuse da elastico.....