Sentieri Valle Stura
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- Quotazerino
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Sentieri Valle Stura
Ciao a tutti,
qualcuno ha informazioni sulla percorribilità e lo stato dei segnavia sui seguenti percorsi:
1. ROSSIGLIONE - MONTE COLMA - MONTE PRACABAN (triangolo giallo vuoto)
2. ROSSIGLIONE - MONTE PRACABAN (cerchio giallo vuoto)
3. CAMPO LIGURE - MONTE PRACABAN (X gialla vuota)
4. CAMPO LIGURE- CAPPELLETTA ASSUNTA- DIGA LAGO BRUNO (GORZENTE) (quadrato giallo vuoto)
5. CAMPO LIGURE - PRA' RONADANINO - CAPPELLETTA DELL'ASSUNTA (due strisce gialle)
6. MASONE - PRA' RONDANINO (rombo giallo)
7. MASONE - PIANI DI PRAGLIA - LAGHI DEL GORZENTE (cerchio giallo)
Un paio di anni fa tentai di percorrere quest'ultimo dai piani di praglia ai laghi del gorzente ma il segnavia era praticamente scomparso...
Recentemente ho invece percorso alcuni sentieri sull'altro lato della valle (monte pavaglione) e li ho trovati segnati abbastanza bene.
Grazie in anticipo.
qualcuno ha informazioni sulla percorribilità e lo stato dei segnavia sui seguenti percorsi:
1. ROSSIGLIONE - MONTE COLMA - MONTE PRACABAN (triangolo giallo vuoto)
2. ROSSIGLIONE - MONTE PRACABAN (cerchio giallo vuoto)
3. CAMPO LIGURE - MONTE PRACABAN (X gialla vuota)
4. CAMPO LIGURE- CAPPELLETTA ASSUNTA- DIGA LAGO BRUNO (GORZENTE) (quadrato giallo vuoto)
5. CAMPO LIGURE - PRA' RONADANINO - CAPPELLETTA DELL'ASSUNTA (due strisce gialle)
6. MASONE - PRA' RONDANINO (rombo giallo)
7. MASONE - PIANI DI PRAGLIA - LAGHI DEL GORZENTE (cerchio giallo)
Un paio di anni fa tentai di percorrere quest'ultimo dai piani di praglia ai laghi del gorzente ma il segnavia era praticamente scomparso...
Recentemente ho invece percorso alcuni sentieri sull'altro lato della valle (monte pavaglione) e li ho trovati segnati abbastanza bene.
Grazie in anticipo.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
Re: Sentieri Valle Stura
Ciao,
l'unico tratto di percorso in cui posso darti informazioni aggiornate (domenica scorsa) è Colma-Pracaban, in cui non vi sono problemi di orientamento (al limite, di moto che passano sui sentieri...).
Altri tratti li ho fatti almeno 2-3 anni fa, quindi non ho notizie aggiornate.
Rossiglione-Colma, mi ricordo alcuni punti in cui era facile perdere temporaneamente il segnavia.
Rossiglione-Pracaban penso sia lo stesso di Rossiglione-Colma-Pracaban (hanno anche lo stesso simbolo).
CampoLigure-Pracaban, non ricordo grossi problemi di orientamento.
Per i sentieri che arrivano a PratoRondanino, da CampoLigure o Masone, il segnavia mi sembrava sbiadito.
Da PratoRondanino alla Cappelletta dell'Assunta, ci si arriva facilmente (anche asfalto); poi nessun problema ad arrivare ai laghi del gorzente,
Masone-Praglia-laghi Gorzente, non l'ho mai fatto.
bye
M.
l'unico tratto di percorso in cui posso darti informazioni aggiornate (domenica scorsa) è Colma-Pracaban, in cui non vi sono problemi di orientamento (al limite, di moto che passano sui sentieri...).
Altri tratti li ho fatti almeno 2-3 anni fa, quindi non ho notizie aggiornate.
Rossiglione-Colma, mi ricordo alcuni punti in cui era facile perdere temporaneamente il segnavia.
Rossiglione-Pracaban penso sia lo stesso di Rossiglione-Colma-Pracaban (hanno anche lo stesso simbolo).
CampoLigure-Pracaban, non ricordo grossi problemi di orientamento.
Per i sentieri che arrivano a PratoRondanino, da CampoLigure o Masone, il segnavia mi sembrava sbiadito.
Da PratoRondanino alla Cappelletta dell'Assunta, ci si arriva facilmente (anche asfalto); poi nessun problema ad arrivare ai laghi del gorzente,
Masone-Praglia-laghi Gorzente, non l'ho mai fatto.
bye
M.
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- Quotazerino
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Re: Sentieri Valle Stura
Grazie Maner,
mi sembra di capire che non ci siano problemi di infrascamento o frane ma più che altro di segnavia sbiaditi...
mi sembra di capire che non ci siano problemi di infrascamento o frane ma più che altro di segnavia sbiaditi...
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
- fabio.rapallo
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Re: Sentieri Valle Stura
Confermo, almeno per i tratti che ho percorso negli anni scorsi. Si tratta di tracciati tutto sommato in buono stato, solo che il lato destro (idrografico) della valle Stura è un po' lasciato a se stesso e da decenni non ci sono più stati interventi di risegnatura dei sentieri, almeno che io sappia, non essendo compreso né nel parco Beigua, che si occupa di molti sentieri sul lato sinistro, né del parco delle Capanne di Marcarolo, che non sconfina in territorio ligure.
Se qualcuno percorresse di nuovo questi sentieri, sarebbe utile fare un breve resoconto qui in modo da avere informazioni aggiornate.
Ciao,
F.
Se qualcuno percorresse di nuovo questi sentieri, sarebbe utile fare un breve resoconto qui in modo da avere informazioni aggiornate.
Ciao,
F.
L'esperienza della marcia decentra da sé e ripristina il mondo,
inscrivendo l'uomo nei limiti che lo richiamano alla sua fragilità e alla sua forza. (DLB)
inscrivendo l'uomo nei limiti che lo richiamano alla sua fragilità e alla sua forza. (DLB)
Re: Sentieri Valle Stura
Ciao a tutti. Confermo le indicazioni date dagli amici in precedenza. Il problema di quasi tutti questi itinerari è il fatto che da decenni il segnavia non è stato più rimarcato e che, talvolta, è proprio sparito anche per qualche lavoro (mai che qualcuno che rifà un muro o una staccionata si preoccupi di ripristinare i pittogrammi, che solidarietà). A livello di infrascature non ci sono soverchi ostacoli anche perchè questi sentieri sono abbastanza percorsi da gente del luogo e dai motociclisti.
Per esperienza personale quello messo peggio era (quando l'ho fatto ma ormai sono 6 o 7 anni fa) il Masone-Pra' Rondanino anche per via di una serie di sbancamenti per percorsi agricoli. Dubito che sia stato risistemato a livello di segnavia.
Per esperienza personale quello messo peggio era (quando l'ho fatto ma ormai sono 6 o 7 anni fa) il Masone-Pra' Rondanino anche per via di una serie di sbancamenti per percorsi agricoli. Dubito che sia stato risistemato a livello di segnavia.
pace e bene
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- Quotazerino
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Re: Sentieri Valle Stura
Grazie,
appena riesco a venire in zona vi aggiornerò sulla situazione "sul campo"!
appena riesco a venire in zona vi aggiornerò sulla situazione "sul campo"!
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
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- Quotazerino
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Re: Sentieri Valle Stura
Ciao a tutti,
ieri abbiamo percorso un anello da Campo Ligure salendo al Pracaban lungo la X gialla. Ritorno seguendo il quadrato giallo vuoto.
Il Pracaban è veramente panoramico e tranquillo, davvero consigliabile in questa stagione.
Sentieri puliti e facilmente percorribili. Il ritorno è poi per lungo tratto su stradetta asfaltata, fortunatamente pochissimo trafficata.
I segnavia sono piuttosto vecchi ed assenti per tratti anche relativamente lunghi, specialmente se non ci sono bivi.
In particolare lungo la X gialla occorre prestare attenzione al punto in cui occorre abbandonare l'asfaltata via Franchizia per salire a destra lungo una stradetta, anch'essa asfaltata ma più stretta. C'è una freccia scolorita che si potrebbe non notare. La stradina diviene subito sentiero in salita che in breve interseca una strada sterrata. Qui non ci sono indicazioni ma occorre proseguire dritti in salita lungo il sentiero sull'altro lato della sterrata. Poi i segni sono abbastanza evidenti.
Il quadrato giallo vuoto presenta indicazioni carenti al Prà di Colla. Qui occorre (in discesa) attraversare la stradetta asfaltata per evidente sentiero nei prati che permette di tagliare un tornante della strada stessa. Poi si segue sempre la strada asfaltata fino a Campo Ligure.
Buona Pasqua a tutti!
ieri abbiamo percorso un anello da Campo Ligure salendo al Pracaban lungo la X gialla. Ritorno seguendo il quadrato giallo vuoto.
Il Pracaban è veramente panoramico e tranquillo, davvero consigliabile in questa stagione.
Sentieri puliti e facilmente percorribili. Il ritorno è poi per lungo tratto su stradetta asfaltata, fortunatamente pochissimo trafficata.
I segnavia sono piuttosto vecchi ed assenti per tratti anche relativamente lunghi, specialmente se non ci sono bivi.
In particolare lungo la X gialla occorre prestare attenzione al punto in cui occorre abbandonare l'asfaltata via Franchizia per salire a destra lungo una stradetta, anch'essa asfaltata ma più stretta. C'è una freccia scolorita che si potrebbe non notare. La stradina diviene subito sentiero in salita che in breve interseca una strada sterrata. Qui non ci sono indicazioni ma occorre proseguire dritti in salita lungo il sentiero sull'altro lato della sterrata. Poi i segni sono abbastanza evidenti.
Il quadrato giallo vuoto presenta indicazioni carenti al Prà di Colla. Qui occorre (in discesa) attraversare la stradetta asfaltata per evidente sentiero nei prati che permette di tagliare un tornante della strada stessa. Poi si segue sempre la strada asfaltata fino a Campo Ligure.
Buona Pasqua a tutti!
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
Sentieri Valle Stura
Lascio il mio piccolo contributo all'argomento ..
... ricordo il pracaban da campo ligure un po' lasciato andare come segnavia ma è passato del tempo .... per il resto mi pareva un percorso semplice da identificare.
Ciao!
... ricordo il pracaban da campo ligure un po' lasciato andare come segnavia ma è passato del tempo .... per il resto mi pareva un percorso semplice da identificare.
Ciao!
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- Quotazerino
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Re: Sentieri Valle Stura
Ciao a tutti,
ieri abbiamo percorso il CERCHIO GIALLO da Masone (Via Valle Chiara) fino alla strada delle capanne di Marcarolo, poco a ovest dell'Osteria Chelina.
Sono 7,6 km di percorso, perlopiù su sentiero, inaspettatamente pulito e tutto sommato ben segnalato.
La parte alta sa molto di Beigua, con panoramici pendii erbosi, roccette e radi pini contorti.
Piccola deviazione fino all'erbosa sommità del Monte Vesolina (977 m), dal quale si gode di un ottimo panorama, mare compreso.
Peccato per il vento gelido.
Buone escursioni a tutti!
ieri abbiamo percorso il CERCHIO GIALLO da Masone (Via Valle Chiara) fino alla strada delle capanne di Marcarolo, poco a ovest dell'Osteria Chelina.
Sono 7,6 km di percorso, perlopiù su sentiero, inaspettatamente pulito e tutto sommato ben segnalato.
La parte alta sa molto di Beigua, con panoramici pendii erbosi, roccette e radi pini contorti.
Piccola deviazione fino all'erbosa sommità del Monte Vesolina (977 m), dal quale si gode di un ottimo panorama, mare compreso.
Peccato per il vento gelido.
Buone escursioni a tutti!
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
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- Quotazerino
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Re: Sentieri Valle Stura
Buongiorno a tutti,
ieri nuova escursione in quel di Masone (questa volta con sosta finale nell'ottima pasticceria Mosto).
ROMBO GIALLO dal Romitorio fino a Prato Rondanino:
avendo letto un vecchio resoconto di Terralba temevo di affrontare tratti piuttosto degradati e privi di segnavia, invece i sentieri sono assolutamente puliti, in tutta l'escursione (inclusi i tratti successivi indicati nel seguito) abbiamo trovato un singolo albero da scavalcare, peraltro molto facilmente.
Le opere di esbosco evidentemente si sono concluse da tempo.
I segnavia sono vecchi tuttavia ancora leggibili e frequenti (quantomeno salendo dal basso). L'unico bivio non segnato lo abbiamo trovato a sud del Monte Tacco, laddove la carrareccia segnata confluisce in una sterrata più grande. Qui occorre ignorare la sterrata (che a dx scende e a sx sale) e proseguire dritti su un sentiero che sale in obliquo verso sx, ritrovando subito i segni.
Anche il punto (passo della Scisa) dove confluisce il segnavia = giallo è mal segnato, ma non ci sono bivi ingannevoli.
= GIALLO da Prato Rondanino a Monte Poggio
Il primo tratto è una sterrata ampia e piuttosto monotona, segnavia vecchi ma ancora visibili. Arrivati sulla strada asfaltata delle Capanne di Marcarolo si trova un cartello del Parco. La salita alla vetta del Poggio è su sentiero bellissimo e molto panoramico, ottimamente segnato direi abbastanza di recente.
TRE PALLINI GIALLI da Prato Rondanino a Masone
si segue la strada asfaltata che scende a Masone per circa 2 km. A q. 600 circa si trova a dx (scendendo) l'imbocco di un sentiero piuttosto invitante, con frecce colorate che suggeriscono di imboccarlo. Il sentiero FIE però continua su asfalto ancora per un centinaio di metri fino alle Case Laiasso. Qui si prende la stradetta sterrata di ingresso alle case e si tiene sempre la sinistra, passando dietro alle stalle e trovando un sentiero molto largo che scende dolcemente. Presso le case non abbiamo visto segnavia ma si ritrovano poco più avanti.
Da qui non si può più sbagliare, dopo un bel tratto nel bosco con tratti panoramici sul torrente Vezzulla, si raggiungono le case di Nascio Inferiore, ritrovando l'asfalto che si segue pedissequamente fino al Romitorio.
I tre pallini includono quindi lunghi tratti su asfalto ma possono essere usati come abbiamo fatto noi per realizzare un anello con il rombo giallo.
Buone escursioni a tutti.
PS. se vi interessano le tracce GPS contattatemi senza esitazioni.
ieri nuova escursione in quel di Masone (questa volta con sosta finale nell'ottima pasticceria Mosto).
ROMBO GIALLO dal Romitorio fino a Prato Rondanino:
avendo letto un vecchio resoconto di Terralba temevo di affrontare tratti piuttosto degradati e privi di segnavia, invece i sentieri sono assolutamente puliti, in tutta l'escursione (inclusi i tratti successivi indicati nel seguito) abbiamo trovato un singolo albero da scavalcare, peraltro molto facilmente.
Le opere di esbosco evidentemente si sono concluse da tempo.
I segnavia sono vecchi tuttavia ancora leggibili e frequenti (quantomeno salendo dal basso). L'unico bivio non segnato lo abbiamo trovato a sud del Monte Tacco, laddove la carrareccia segnata confluisce in una sterrata più grande. Qui occorre ignorare la sterrata (che a dx scende e a sx sale) e proseguire dritti su un sentiero che sale in obliquo verso sx, ritrovando subito i segni.
Anche il punto (passo della Scisa) dove confluisce il segnavia = giallo è mal segnato, ma non ci sono bivi ingannevoli.
= GIALLO da Prato Rondanino a Monte Poggio
Il primo tratto è una sterrata ampia e piuttosto monotona, segnavia vecchi ma ancora visibili. Arrivati sulla strada asfaltata delle Capanne di Marcarolo si trova un cartello del Parco. La salita alla vetta del Poggio è su sentiero bellissimo e molto panoramico, ottimamente segnato direi abbastanza di recente.
TRE PALLINI GIALLI da Prato Rondanino a Masone
si segue la strada asfaltata che scende a Masone per circa 2 km. A q. 600 circa si trova a dx (scendendo) l'imbocco di un sentiero piuttosto invitante, con frecce colorate che suggeriscono di imboccarlo. Il sentiero FIE però continua su asfalto ancora per un centinaio di metri fino alle Case Laiasso. Qui si prende la stradetta sterrata di ingresso alle case e si tiene sempre la sinistra, passando dietro alle stalle e trovando un sentiero molto largo che scende dolcemente. Presso le case non abbiamo visto segnavia ma si ritrovano poco più avanti.
Da qui non si può più sbagliare, dopo un bel tratto nel bosco con tratti panoramici sul torrente Vezzulla, si raggiungono le case di Nascio Inferiore, ritrovando l'asfalto che si segue pedissequamente fino al Romitorio.
I tre pallini includono quindi lunghi tratti su asfalto ma possono essere usati come abbiamo fatto noi per realizzare un anello con il rombo giallo.
Buone escursioni a tutti.
PS. se vi interessano le tracce GPS contattatemi senza esitazioni.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
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Re: Sentieri Valle Stura
Qualche foto.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
Re: Sentieri Valle Stura
Giretti interessanti... Mi sa che me li segno per una prossima occasione , magari in inverno . Fa piacere che ci sia ancora qualcuno che mantiene puliti i sentieri .
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
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Re: Sentieri Valle Stura
Ieri nuova escursione in Valle Stura.
I sentieri "STRISCIA GIALLA" (San Pietro di Masone - Passo del Veleno) e "TRE PALLINI GIALLI" (San Pietro di Masone - Sella Ovest Bric del Terma) sono puliti e percorribili.
I segnavia sono parecchio vecchi ma ancora leggibili.
Lungo il primo dei due può sussistere un dubbio nel punto in cui, dopo aver abbandonato l'asfalto per salire brevemente lungo una recinzione di una proprietà adiacente, si incrocia un oleodotto. Non si deve né proseguire dritti né salire a sinistra lungo l'oleodotto, ma seguire una traccia intermedia alle due che sale a sinistra in obliquo, rientrando subito nel bosco dove i segnavia e il fondo acciottolato dell'antica mulattiera ricompaiono.
Buone escursioni a tutti.
I sentieri "STRISCIA GIALLA" (San Pietro di Masone - Passo del Veleno) e "TRE PALLINI GIALLI" (San Pietro di Masone - Sella Ovest Bric del Terma) sono puliti e percorribili.
I segnavia sono parecchio vecchi ma ancora leggibili.
Lungo il primo dei due può sussistere un dubbio nel punto in cui, dopo aver abbandonato l'asfalto per salire brevemente lungo una recinzione di una proprietà adiacente, si incrocia un oleodotto. Non si deve né proseguire dritti né salire a sinistra lungo l'oleodotto, ma seguire una traccia intermedia alle due che sale a sinistra in obliquo, rientrando subito nel bosco dove i segnavia e il fondo acciottolato dell'antica mulattiera ricompaiono.
Buone escursioni a tutti.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»
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Re: Sentieri Valle Stura
Dopo alcuni anni sono riuscito finalmente a completare il "cerchio giallo" da Masone ai Laghi del Gorzente (complessivamente 15,3 km).
Il tratto che ancora mancava era quello tra il Lago Lungo e l'Osteria Chelina che questa volta ho approcciato dal lago, dopo un passato e infruttuoso tentativo partendo dalla Chelina.
In effetti mi è sembrato più facile da seguire in questo senso, tuttavia la traccia scaricata da BRouter si è rivelata fondamentale in quanto ci sono almeno 3 punti in cui sarebbe piuttosto difficile orientarsi a causa della scarsità e vetustà dei segnavia.
La notizia positiva è che invece il percorso in sé è assolutamente pulito ed anzi estremamente godibile.
Buone escursioni a tutti.
Il tratto che ancora mancava era quello tra il Lago Lungo e l'Osteria Chelina che questa volta ho approcciato dal lago, dopo un passato e infruttuoso tentativo partendo dalla Chelina.
In effetti mi è sembrato più facile da seguire in questo senso, tuttavia la traccia scaricata da BRouter si è rivelata fondamentale in quanto ci sono almeno 3 punti in cui sarebbe piuttosto difficile orientarsi a causa della scarsità e vetustà dei segnavia.
La notizia positiva è che invece il percorso in sé è assolutamente pulito ed anzi estremamente godibile.
Buone escursioni a tutti.
«Fratell', il piano originale era in tre punti. Primo punto: rovinare le nuove generazioni, rincoglionirle con la televisione, facendoli puntare soltanto sui suord' e a fess' e il calcio finché non sono belli bolliti. Primo punto: acquisito!»