Giovedì 8 giugno 2017: Piani di Lesima (1190) – Passo la Colla (1335) – Monte La Colla (1400) – Monte Terme (1460) – Monte Tartago (1675) – Monte Lesima (1715) – Piani di Lesima (1190).
Partecipanti: Maury76 e soundofsilence.
Lunghezza: 10,2 Km. circa.
Dislivello: 650 circa.
Difficoltà: tutto E.
Percorso in macchina: Da Genova si segue la SS45 (Via Emilia) per Piacenza, passando da Bargagli, Scoffera, Torriglia, Montebruno Si passa quindi la località i Due Ponti e si ignora il bivio a sinistra per Cassingheno, proseguendo per la SS45 e raggiungendo il successivo paesino di nome Loco, dove ignoriamo a destra il bivio per Fontanigorda, e successivamente, quello per Rovegno, quindi attraversiamo Gorreto e Ottone, e, poco meno di £km. dopo quest’ultima località, prendiamo a sinistra per Zerba. Giunti a Zerba prendiamo a destra, dopo il paese, la stretta stradina per i Piani di Lesima. Percorriamo quindi la stradina fino a giungere all’Agriturismo “Sulla via del Sale” ai Piani dei Lesima e qui parcheggiamo.
Percorso a a piedi: Prendiamo la sterrata di fronte, seguendo le indicazioni per il Passo la Colla, dato da qui a 50 minuti. Dopo 500 metri circa ignoriamo un bivio sulla sinistra e continuiamo dritti sulla sterrata, fino a raggiungere l’asfalto in corrispondenza del predetto Passo la Colla. Qui, subito prima dell’asfalto, prendiamo il sentiero a sinistra che in breve ci porta in vetta al Monte la Colla e, quindi, continuando sul crinale, fino al Monte Terme, da cui possiamo scorgere tutto il successivo percorso di cresta fino alla vetta del Lesima, inconfondibile col suo “pallone” bianco in cima. Dal monte Terme continuiamo sempre sul crinale, ignorando un bivio a destra in discesa, per giungere quindi in vetta al Monte Tartago, ormai vicini alla meta. Dal Monte Tartago scendiamo quindi brevemente fino all’asfalto della stradina di servizio per la postazione radar posta in vetta, e la seguiamo fino in cima. Dalla vetta scendiamo sull’altro versante (direzione sud) seguendo il sentiero segnato. Dopo 1,2 Km. circa troviamo due bivi a destra per Zerba, ma noi continuiamo invece a sinistra, giungendo, dopo circa 1 Km., sull’asfalto della strada che abbiamo percorso in macchina; imbocchiamo quindi la strada verso sinistra e la seguiamo fino al parcheggio (quasi 2 Km e mezzo).
Conclusioni: gita fattibile comodamente in mezza giornata, come d’altronde abbiamo fatto noi, che offre un bel percorso di crinale su prati, mi dicono, con spettacolari fioriture (noi forse non abbiamo beccato il periodo giusto), peccato per il grande cupolone in vetta, comunque caratteristico.

Appezzamenti salendo al Passo la Colla

Monte Lesima salendo al Passo la Colla

Crinale erboso verso il Monte Terme

Sentiero percorso dal Monte Terme

Lesima dal Monte Terme
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Lesima dal Monte Terme più da lontano

Lesima dal Monte Terme

Prati sotto il Monte Terme

Appezzamenti salendo al Tartago

Crinale verso Monte Tartago

Crinale percorso con Monte Terme e Cima Colletta salendo al Targago

Crinale e Monte Tartago
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Crinale e Monte Tartago più da lontano

Monte Tartago

Monte Tartago e Lesima che spunta

Albero secco Tartago e Lesima

Botton d'Oro e appezzamenti avvicinandosi al Monte Tartago

Crinale salito dal Motne Tartago

Lesima e strada andandovi

Maury andando al Lesima

Lesima andandovi

Strada e Lesima

Strada e Lesima

Croce vetta Lesima

Maury e Croce vetta Lesima vista verticale

Zerba dal Lesima

Prati scendendo dal Lesima

Parete est Lesima scendendo
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Prati e Zerba scendendo dal Lesima più da vicino

Sentiero e parete est Lesima scendendo
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Parete est Lesima seminascosta scendendo più da lontano

Prato giallo e boschetto di abeti tornando ai Piani di Lesima