Giro della Rocca di Perti
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Giro della Rocca di Perti
Sabato 13 gennaio 2018: Cianassi (225) – Cappella San Carlo (230) – Grotta Montesordo (270) – Castelletti (350) – Arma do Pilin (340) – Pian Marino (270) – Cappella San Carlo (230) – Cianassi (225) – Arma della Rocca di Perti (260) – Grotta Superiore della Rocca di Perti (270) – Grottino del Bric della Croce (310) – Rocca di Perti (395) – Formaggette (345) – Grotta del Mulo (245) – Grotta della Valle (245) – Tartaruga (295) – Arma delle Anime (340) – Tartaruga (295) – Cianassi (225).
Partecipanti: Simona e soundofsilence.
Lunghezza: 9 Km. circa.
Dislivello: 650 m. circa.
Difficoltà: EE la deviazione per la Grotta Montesordo e il successivo collegamento con il sentiero dei Castelletti, più che altro per le difficoltà di orientamento, EEA la Grotta do Pilin che richiede casco lampada e di strisciare per qualche metro; EE il collegamento con Pian Marino, sempre per difficoltà di orientamento. EE il sentiero per l’Arma della Rocca di Perti, un po’ stretto e nell’accesso alla grotta con qualche passo in cui prestare un minimo di attenzione. F la salita alla Grotta Superiore della Rocca di Perti, con 2 paretine di un paio di metri non semplicissime, soprattutto la prima (forse di II grado). F+ la risalita alle camere superiori della Gortta, attrezzata con corda, ma comunque impegnativa e assai esposta. EE, ma facile il percorso dalla Grotta del Mulo a quella della Valle, solo su tracciato non evidentissimo, EE la risalita verso Tartaruga e Arma delle Anime, molto ripida e non chiarissima. Tutto il resto E.
Percorso in macchina: Da genova in autostrada fino all’uscita di Finale Ligure. Dallo svincolo ci si immette sulla sp490 che si imbocca verso sinistra in discesa verso il mare. Dopo 1,5 Km circa si prende a sinistra per Finalborgo e si gira immediatamente nuovamente a sinistra di fronte alla porta del borgo per continuare sulla sp17 in direzione parallela e opposta alla sp490 appena percorsa. Dopo 2 Km. circa imbocchiamo una stretta stradina in salita sulla destra (Indicazioni x Osteria Castel Gavone e Azienda Turistica 5 Campanili). Percorriamo la predetta stradina per circa 1,5 Km arrivando quindi alla Chiesa di Perti, subito prima della quale troviamo un cartello divieto di cricolazione ai non residenti, al quale non dobbiamo fare caso, in quanto tutti proseguono oltre e non vengono date multe. Si prosegue quindi sulla stretta stradina asfaltata per circa 2 Km dalla chiesa fino a giungere ad uno spiazzo con fontanella e tavoli da pic-nic dove termina l’asfalto e dove parcheggiamo.
Percorso a piedi: dal parcheggio di Cianassi imbocchiamo sulla destra la sterrata\sentiero per Pian Marino e ne tagliamo un tornante seguendo i segnavia tra due muretti, quindi giungiamo in breve alla Cappella di San Carlo. Poco oltre la cappella lasciamo la sterrata per prendere a sinistra un sentierino non molto evidente (un grosso segno blu di grotta, u rovesciata, su un masso alla destra) che porta, se seguito correttamente (attualmente la zona è stata un po’ ripulita ed è più facile), alla Grotta di Montesordo, circa 100 metri a nord-ovest della cappella. Visitata la grotta e spalle alla stessa, prendiamo una traccia sulla destra che porta ad un radura dove il sentiero sembra perdersi. Qui probabilmente avremmo dovuto deviare a sinistra in discesa, abbiamo invece proseguito dritto, ritrovando comunque una specie di traccia che in meno di 200 metri pressochè orizzontali in direzione nord-ovest, ci hanno portato sul sentiero Fossati per i Castelletti, che abbiamo imboccato verso destra. Dopo circa 500 metri di Sentiero Fossati arriviamo quindi sulla vetta dei Castelletti, interessanti sporgenze rocciose a strapiombo. Dei Castelletti possiamo percorrere la sommità in entrambe le direzioni (con prudenza) e quindi scendere attraverso uno stretto passaggio al sottostante riparo murato, denominato Grotta dei Castelletti. Qui il sentiero Fossati prosegue sulla destra, ma possiamo anche fare una breve digressione a sinistra per ammirare i Castelletti anche da sotto. Riprendiamo quindi il Sentiero Fossati e, 100 metri dopo la Grotta dei Castelletti, possiamo prendere a destra un sentierino che scende verso l’Arma do Pilin, che raggiungiamo in circa 70 metri. Visitata l’Arma do Pilin riprendiamo a seguire il Sentiero Fossati e dopo 180 metri incontriamo un bivio a destra segnalato con tacche gialle, che imbocchiamo. Dopo un po’, purtroppo, le tacche gialle tendono a perdersi, proseguendo comunque nella stessa direzione, magari dirigendosi, se ricordo bene, verso un traliccio dell’alta tensione e quindi percorrendo ancora qualche metro si dovrebbe incrociare un nuovo sentiero sempre segnalato con tacche gialle, ma che stavolta conducono fino a Pian Marino (si poteva anche continuare sul sentiero Fossati per altri 200 metri e prendere quest’altro sentiero dall’inizio.). Ci immettiamo quindi sul vasto prato di Pian Marino e imbocchiamo la sterrata a destra che, in circa 600 metri, ci riporta sul sentiero segnato e, subito dopo, alla Cappella San Carlo e, quindi, sui passi dell’andata, a Cianassi. A Cianassi lasciamo a sinistra il sentiero segnato 3 boli rossi diretto alla Rocca di Perti e ne prendiamo uno a destra, non segnato, ma in ripida salita verso lo spigolo della Rocca di Perti. Dopo 200 metri ignoriamo una deviazione a sinistra che useremo al ritorno, per aggirare quindi lo spigolo nord della Rocca di Perti e proseguire sotto le pareti ovest su un sentierino in leggera discesa. Poco più di 150 metri dopo aver aggirato lo spigolo possiamo notare sulla sinistra una deviazione su una ripida pietra inclinata (forse un segno di grotta sulla pietra, ma non ricordo bene) che in pochi metri porta all’ampia apertura dell’Arma della Rocca di Perti. Da qui vi sono 3 vie per accedere alla Grotta Superiore: la prima si trova immediatamente a destra dell’ingresso dell’Arma della Rocca di Perti ed è indicata da un simbolo di freccia verniciato sulla roccia che indica di salire una paretina non attrezzata su cui probabilmente ci si può aiutare con un albero; questa via mi sembra però la più difficile delle 3 e non consiglierei di seguirla, pochi metri più avanti, in effetti, una seconda paretina più gradinata (anche se in discesa potrebbe essere bene aiutarsi con una corda) consente un pù facile accesso ed è da qui che io sono salito (e sceso); la terza via si trova una quindicina di metri pià avanti proseguendo lungo il sentierino: seminascosto dalla vegetazione si può notare un cordino che permette di superare un saltino di roccia, che anch’esso conduce verso la Grotta Superiore. Superato quindi il primo risalto roccioso, in uno dei 3 modi descritti, ulteriori due più facili saltini portano in breve all’ingresso della Grotta. Visitate le due grotte torniamo fino alla deviazione descritta in precedenza e prendiamo a destra. Il nuovo sentierino ci porta, in poco meno di 150 metri, sul sentiero segnato 3 bolli rossi, che imbocchiamo in salita verso destra. Seguendolo in breve giungiamo al caratteristico Grottino del Bric della Croce. Visitato il Grottino proseguiamo in salita, trovandoci subito ad un bivio, dove prendiamo a destra i coincidenti sentieri della Via del Purchin e Fossati, lasciando a sinistra il sentiero che percorreremo al ritorno. Giungiamo quindi in vetta alla Rocca di Perti (Bric della Croce). Dalla croce di vetta continuiamo sul sentiero segnato verso sud e, ad un primo bivio, teniamo la destra. A quota 330 circa giungiamo ad un nuovo bivio, dove prendiamo a destra (il sentiero di sinistra riporta in breve al bivio incontrato all’andata subito dopo il Grottino del Bric della Croce). Dopo 100 metri, troviamo a destra la breve deviazione per le Formaggette, visitate le quali riprendiamo il sentiero che stavamo percorrendo, che, subito, giunge ad un bivio: a sinistra si va verso l’Arma delle Anime, mentre noi proseguiamo a destra. Dopo poco più di 200 metri nuovo bivio: a destra la Via del Purchin va verso la Chiesa di Perti, mentre noi imbocchiamo a sinistra la Via del Mulo, che ci porta in meno di 350 metri, all’omonima grotta. Visitata la grotta imbocchiamo, di fronte alla stessa, un sentiero che traversa in piano in direzione nord, subito non facilmente individuabile, ma poi più chiaro. In 250 metri circa pressochè in piano giungiamo ad un bivio non evidentissimo: a destra in discesa si scende alla rotabile per Cianassi, mentre noi saliamo a sinistra, trovandoci in breve ad un ulteriore bivio. Qui prendiamo a sinistra in piano e giungiamo in circa 50 metri alla Grotta della Valle. Visitata la Grotta torniamo sui nostri passi fino al primo bivio, dove proseguiamo nell’altra direzione giungendo in pochi metri alla caratteristica Tartaruga, dalla quale proseguiamo salendo ripidamente verso le Arme delle Anime. Tocchiamo quindi prima l’Arma delle Anime 2 e quindi la scenografica Arma delle Anime. Ritorniamo quindi sui nostri passi fino al bivio per la rotabile per Cianassi e lo imbocchiamo in discesa, seguendo appunto fino all’asfalto, che imbocchiamo in salita, verso sinistra, fino a giungere al parcheggio.
Conclusioni: dopo il giro “definitivo” del Bric del Frate provo a proporre anche quello della Rocca di Perti, che mette insieme il meglio di varie escursioni già descritte in questo sito. Forse il giro si potrebbe migliorare ancora un poco partendo dalla Chiesa di Perti, aggiungendo un tratto un po’ più panoramico, ma, avendo, bisogno di fare in fretta abbiamo preferito partire da Cianassi. Il giro che ne è risultato, seppur non all’altezza di quello del vicino Bric del Frate, presenta comunque alcune cose imperdibili come le Formaggette, l’Arma delle Anime e la Grotta Superiore della Rocca di Perti, e molte altre decisamente interessanti, assolutamente da fare.
Grotta di Montesordo
Muro Grotta di Montesordo
Uscita Grotta di Montesordo
Muro e uscita Grotta di Montesordo
Castelletti 3 falesie sporgenti
Castelletti una falesia sporgente con Monte Carmo sullo sfondo
Castelletti una falesia sporgente vista di profilo
Grotta dei Castelletti
Buco e Grotta dei Castelletti
Stalattiti Arma do Pilin
Stalattiti Arma do Pilin più da vicino
Due colonne e stalattiti in Arma do Pilin
Primo piano stalattiti in Arma do Pilin
Simona sorridente in Arma do Pilin più da vicino
6 Stalattiti con goccia in Arma do Pilin
Uscita Arma do Pilin
Uscita Arma della Rocca di Perti
Interno Arma della Rocca di Perti
Galleria Arma della Rocca di Perti
Doppia uscita in sala superiore Grotta Superiore Rocca Perti
Doppia uscita in sala superiore Grotta Superiore Rocca Perti col flash
Uscita destra sala superiore Grotta Superiore Rocca Perti
Uscita sinistra sala superiore Grotta Superiore Rocca Perti
Simona in discesa da Grotta Superiore Rocca Perti più da vicino
Salita a sale superiori in Grotta Superiore Rocca Perti
Uscita Grotta Superiore Rocca Perti
Uscita Grotta Superiore Rocca Perti col flash
Grottino del Bric della Croce
Passaggio tra le camere e uscita Grottino del Bric della Croce
Simona sorridente in passaggio tra camere Grottino del Bric della Croce
Panorama dalla Rocca di Perti
Resti Villaggio delle Anime
Formaggette
Formaggette da dietro
Grotta del Mulo
Uscita Grotta del Mulo
Uscita Grotta del Mulo senza flash
Colonne in Grotta del Mulo
Acquasantiera e uscita Grotta del Mulo più da lontano
Colonne in Grotta del Mulo più da vicino
Colonne e uscita Grotta del Mulo
Grotta dell'Edera andando verso Tartaruga
Grotta della Valle più da lontano
Uscita Grotta della Valle
Secondo portale Grotta della Valle
Tartaruga
Arma delle Anime 2
Ingresso Arma delle Anime
Interno Arma delle Anime col flash
Interno Arma delle Anime col flash
Interno Arma delle Anime col flash
Partecipanti: Simona e soundofsilence.
Lunghezza: 9 Km. circa.
Dislivello: 650 m. circa.
Difficoltà: EE la deviazione per la Grotta Montesordo e il successivo collegamento con il sentiero dei Castelletti, più che altro per le difficoltà di orientamento, EEA la Grotta do Pilin che richiede casco lampada e di strisciare per qualche metro; EE il collegamento con Pian Marino, sempre per difficoltà di orientamento. EE il sentiero per l’Arma della Rocca di Perti, un po’ stretto e nell’accesso alla grotta con qualche passo in cui prestare un minimo di attenzione. F la salita alla Grotta Superiore della Rocca di Perti, con 2 paretine di un paio di metri non semplicissime, soprattutto la prima (forse di II grado). F+ la risalita alle camere superiori della Gortta, attrezzata con corda, ma comunque impegnativa e assai esposta. EE, ma facile il percorso dalla Grotta del Mulo a quella della Valle, solo su tracciato non evidentissimo, EE la risalita verso Tartaruga e Arma delle Anime, molto ripida e non chiarissima. Tutto il resto E.
Percorso in macchina: Da genova in autostrada fino all’uscita di Finale Ligure. Dallo svincolo ci si immette sulla sp490 che si imbocca verso sinistra in discesa verso il mare. Dopo 1,5 Km circa si prende a sinistra per Finalborgo e si gira immediatamente nuovamente a sinistra di fronte alla porta del borgo per continuare sulla sp17 in direzione parallela e opposta alla sp490 appena percorsa. Dopo 2 Km. circa imbocchiamo una stretta stradina in salita sulla destra (Indicazioni x Osteria Castel Gavone e Azienda Turistica 5 Campanili). Percorriamo la predetta stradina per circa 1,5 Km arrivando quindi alla Chiesa di Perti, subito prima della quale troviamo un cartello divieto di cricolazione ai non residenti, al quale non dobbiamo fare caso, in quanto tutti proseguono oltre e non vengono date multe. Si prosegue quindi sulla stretta stradina asfaltata per circa 2 Km dalla chiesa fino a giungere ad uno spiazzo con fontanella e tavoli da pic-nic dove termina l’asfalto e dove parcheggiamo.
Percorso a piedi: dal parcheggio di Cianassi imbocchiamo sulla destra la sterrata\sentiero per Pian Marino e ne tagliamo un tornante seguendo i segnavia tra due muretti, quindi giungiamo in breve alla Cappella di San Carlo. Poco oltre la cappella lasciamo la sterrata per prendere a sinistra un sentierino non molto evidente (un grosso segno blu di grotta, u rovesciata, su un masso alla destra) che porta, se seguito correttamente (attualmente la zona è stata un po’ ripulita ed è più facile), alla Grotta di Montesordo, circa 100 metri a nord-ovest della cappella. Visitata la grotta e spalle alla stessa, prendiamo una traccia sulla destra che porta ad un radura dove il sentiero sembra perdersi. Qui probabilmente avremmo dovuto deviare a sinistra in discesa, abbiamo invece proseguito dritto, ritrovando comunque una specie di traccia che in meno di 200 metri pressochè orizzontali in direzione nord-ovest, ci hanno portato sul sentiero Fossati per i Castelletti, che abbiamo imboccato verso destra. Dopo circa 500 metri di Sentiero Fossati arriviamo quindi sulla vetta dei Castelletti, interessanti sporgenze rocciose a strapiombo. Dei Castelletti possiamo percorrere la sommità in entrambe le direzioni (con prudenza) e quindi scendere attraverso uno stretto passaggio al sottostante riparo murato, denominato Grotta dei Castelletti. Qui il sentiero Fossati prosegue sulla destra, ma possiamo anche fare una breve digressione a sinistra per ammirare i Castelletti anche da sotto. Riprendiamo quindi il Sentiero Fossati e, 100 metri dopo la Grotta dei Castelletti, possiamo prendere a destra un sentierino che scende verso l’Arma do Pilin, che raggiungiamo in circa 70 metri. Visitata l’Arma do Pilin riprendiamo a seguire il Sentiero Fossati e dopo 180 metri incontriamo un bivio a destra segnalato con tacche gialle, che imbocchiamo. Dopo un po’, purtroppo, le tacche gialle tendono a perdersi, proseguendo comunque nella stessa direzione, magari dirigendosi, se ricordo bene, verso un traliccio dell’alta tensione e quindi percorrendo ancora qualche metro si dovrebbe incrociare un nuovo sentiero sempre segnalato con tacche gialle, ma che stavolta conducono fino a Pian Marino (si poteva anche continuare sul sentiero Fossati per altri 200 metri e prendere quest’altro sentiero dall’inizio.). Ci immettiamo quindi sul vasto prato di Pian Marino e imbocchiamo la sterrata a destra che, in circa 600 metri, ci riporta sul sentiero segnato e, subito dopo, alla Cappella San Carlo e, quindi, sui passi dell’andata, a Cianassi. A Cianassi lasciamo a sinistra il sentiero segnato 3 boli rossi diretto alla Rocca di Perti e ne prendiamo uno a destra, non segnato, ma in ripida salita verso lo spigolo della Rocca di Perti. Dopo 200 metri ignoriamo una deviazione a sinistra che useremo al ritorno, per aggirare quindi lo spigolo nord della Rocca di Perti e proseguire sotto le pareti ovest su un sentierino in leggera discesa. Poco più di 150 metri dopo aver aggirato lo spigolo possiamo notare sulla sinistra una deviazione su una ripida pietra inclinata (forse un segno di grotta sulla pietra, ma non ricordo bene) che in pochi metri porta all’ampia apertura dell’Arma della Rocca di Perti. Da qui vi sono 3 vie per accedere alla Grotta Superiore: la prima si trova immediatamente a destra dell’ingresso dell’Arma della Rocca di Perti ed è indicata da un simbolo di freccia verniciato sulla roccia che indica di salire una paretina non attrezzata su cui probabilmente ci si può aiutare con un albero; questa via mi sembra però la più difficile delle 3 e non consiglierei di seguirla, pochi metri più avanti, in effetti, una seconda paretina più gradinata (anche se in discesa potrebbe essere bene aiutarsi con una corda) consente un pù facile accesso ed è da qui che io sono salito (e sceso); la terza via si trova una quindicina di metri pià avanti proseguendo lungo il sentierino: seminascosto dalla vegetazione si può notare un cordino che permette di superare un saltino di roccia, che anch’esso conduce verso la Grotta Superiore. Superato quindi il primo risalto roccioso, in uno dei 3 modi descritti, ulteriori due più facili saltini portano in breve all’ingresso della Grotta. Visitate le due grotte torniamo fino alla deviazione descritta in precedenza e prendiamo a destra. Il nuovo sentierino ci porta, in poco meno di 150 metri, sul sentiero segnato 3 bolli rossi, che imbocchiamo in salita verso destra. Seguendolo in breve giungiamo al caratteristico Grottino del Bric della Croce. Visitato il Grottino proseguiamo in salita, trovandoci subito ad un bivio, dove prendiamo a destra i coincidenti sentieri della Via del Purchin e Fossati, lasciando a sinistra il sentiero che percorreremo al ritorno. Giungiamo quindi in vetta alla Rocca di Perti (Bric della Croce). Dalla croce di vetta continuiamo sul sentiero segnato verso sud e, ad un primo bivio, teniamo la destra. A quota 330 circa giungiamo ad un nuovo bivio, dove prendiamo a destra (il sentiero di sinistra riporta in breve al bivio incontrato all’andata subito dopo il Grottino del Bric della Croce). Dopo 100 metri, troviamo a destra la breve deviazione per le Formaggette, visitate le quali riprendiamo il sentiero che stavamo percorrendo, che, subito, giunge ad un bivio: a sinistra si va verso l’Arma delle Anime, mentre noi proseguiamo a destra. Dopo poco più di 200 metri nuovo bivio: a destra la Via del Purchin va verso la Chiesa di Perti, mentre noi imbocchiamo a sinistra la Via del Mulo, che ci porta in meno di 350 metri, all’omonima grotta. Visitata la grotta imbocchiamo, di fronte alla stessa, un sentiero che traversa in piano in direzione nord, subito non facilmente individuabile, ma poi più chiaro. In 250 metri circa pressochè in piano giungiamo ad un bivio non evidentissimo: a destra in discesa si scende alla rotabile per Cianassi, mentre noi saliamo a sinistra, trovandoci in breve ad un ulteriore bivio. Qui prendiamo a sinistra in piano e giungiamo in circa 50 metri alla Grotta della Valle. Visitata la Grotta torniamo sui nostri passi fino al primo bivio, dove proseguiamo nell’altra direzione giungendo in pochi metri alla caratteristica Tartaruga, dalla quale proseguiamo salendo ripidamente verso le Arme delle Anime. Tocchiamo quindi prima l’Arma delle Anime 2 e quindi la scenografica Arma delle Anime. Ritorniamo quindi sui nostri passi fino al bivio per la rotabile per Cianassi e lo imbocchiamo in discesa, seguendo appunto fino all’asfalto, che imbocchiamo in salita, verso sinistra, fino a giungere al parcheggio.
Conclusioni: dopo il giro “definitivo” del Bric del Frate provo a proporre anche quello della Rocca di Perti, che mette insieme il meglio di varie escursioni già descritte in questo sito. Forse il giro si potrebbe migliorare ancora un poco partendo dalla Chiesa di Perti, aggiungendo un tratto un po’ più panoramico, ma, avendo, bisogno di fare in fretta abbiamo preferito partire da Cianassi. Il giro che ne è risultato, seppur non all’altezza di quello del vicino Bric del Frate, presenta comunque alcune cose imperdibili come le Formaggette, l’Arma delle Anime e la Grotta Superiore della Rocca di Perti, e molte altre decisamente interessanti, assolutamente da fare.
Grotta di Montesordo
Muro Grotta di Montesordo
Uscita Grotta di Montesordo
Muro e uscita Grotta di Montesordo
Castelletti 3 falesie sporgenti
Castelletti una falesia sporgente con Monte Carmo sullo sfondo
Castelletti una falesia sporgente vista di profilo
Grotta dei Castelletti
Buco e Grotta dei Castelletti
Stalattiti Arma do Pilin
Stalattiti Arma do Pilin più da vicino
Due colonne e stalattiti in Arma do Pilin
Primo piano stalattiti in Arma do Pilin
Simona sorridente in Arma do Pilin più da vicino
6 Stalattiti con goccia in Arma do Pilin
Uscita Arma do Pilin
Uscita Arma della Rocca di Perti
Interno Arma della Rocca di Perti
Galleria Arma della Rocca di Perti
Doppia uscita in sala superiore Grotta Superiore Rocca Perti
Doppia uscita in sala superiore Grotta Superiore Rocca Perti col flash
Uscita destra sala superiore Grotta Superiore Rocca Perti
Uscita sinistra sala superiore Grotta Superiore Rocca Perti
Simona in discesa da Grotta Superiore Rocca Perti più da vicino
Salita a sale superiori in Grotta Superiore Rocca Perti
Uscita Grotta Superiore Rocca Perti
Uscita Grotta Superiore Rocca Perti col flash
Grottino del Bric della Croce
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Panorama dalla Rocca di Perti
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Formaggette
Formaggette da dietro
Grotta del Mulo
Uscita Grotta del Mulo
Uscita Grotta del Mulo senza flash
Colonne in Grotta del Mulo
Acquasantiera e uscita Grotta del Mulo più da lontano
Colonne in Grotta del Mulo più da vicino
Colonne e uscita Grotta del Mulo
Grotta dell'Edera andando verso Tartaruga
Grotta della Valle più da lontano
Uscita Grotta della Valle
Secondo portale Grotta della Valle
Tartaruga
Arma delle Anime 2
Ingresso Arma delle Anime
Interno Arma delle Anime col flash
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Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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http://digilander.libero.it/davidepitto ... ml#gallery" onclick="window.open(this.href);return false;
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- psiconauta
- Quotazerino doc
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Re: Giro della Rocca di Perti
Ciao a tutti
Mercoledì 13 febbraio, dopo alcuni giorni di stress e malumori, mi rendo conto che ho bisogno di andare a fare un giro in mezzo alla natura.........non che ne abbia esattamente "voglia"..........anche perchè di questa stagione per non sapattare troppo fango tocca andare in riviera, e tutte le mete che mi vengono in mente così su 2 piedi sono tutti posti e/o giri che forse sarebbe meglio non far da soli.........tipo il Giro della Rocca di Perti, che tra grotte, falesie e ravanamenti offre sicuramente molte occasioni di imprevisti vari....
Comunque alla fine decido così (anche se alla fine sul posto decido di dedicarmi solo al versante di Bric della Croce, lasciando perdere Montesordo), e naturalmente si rivelerà un'ottima scelta, anche se non riuscirò (come al solito) a completare il programma che ho in mente....
Parto infatti parecchio tardi, ma d'altronde l'obiettivo era rilassarsi, giusto ?
Perciò esco dall'autostrada a Spotorno, non perchè mi piaccia quel gigantesco viadotto di cemento, ma perchè è ancora vivo in me il ricordo della focaccia di quel bar di Noli, dove infatti sosto per una veloce (seconda) colazione.
Mi dirigo poi verso Finale e poi Perti, sino a parcheggiare ai Cianassi, dove, memore di alcuni post in questo forum, scrivo su di un foglietto che appongo sul cruscotto : "Non c'è niente da rubare, grazie" , quindi parto, munito di una traccia gps che mi sono creato, e della relazione di Sound che potete leggere prima del mio post
Naturalmente, però, sbaglio qualcosa subito (...e quando, sennò? ) perchè dopo poco comincio a capirmici poco con la relazione (colpa mia, Sound, tranquillo ), perciò seguo la mia traccia, che farebbe un giro in senso antiorario intorno alla Rocca di Perti....
Poco dopo l'inizio del sentiero noto un segno che indica delle grotte e salgo un poco su delle roccette, sinchè non scovo una piccola cavità, che inizialmente scambio per la Grotta di Perti (tutto qui, penso? ).......leggendo la relazione di Sound, però, che parla di grotta "superiore", mi viene qualche dubbio... ..cioè, guardando in alto, in effetti, mi pare di vedere un antro che si apre in mezzo alla parete, e poco più in là vedo anche una cordicella che penzola, ma sinceramente, dopo vari tentativi, quell'antro lassù mi pare poco raggiungibile, perciò lascio perdere...
in realtà, si trattava della seconda sosta della Via Mariangela.....qualcuno sa dirmi qualcosa su questa (al centro della foto) grotta ?
perchè mi pare di aver sentito dire o letto da qualche parte (vabbè ) di cunicoli che attraversano la falesia da parte a parte...
...noto comunque un'infinità di tracce che corrono alla base della parete, e a furia di seguirle per vedere dove vanno,
che è successo ?
ne scovo finalmente una che mi porta di fronte ad un'altra cordicella, abbastanza infrattata.......salendo di qui, comunque, mi ritrovo davanti all'ingresso della vera Grotta di Perti (con tanto di cartello), sorvegliata dagli zaini di 2 climbers che vedo all'opera più in alto, sulla parete.
Mi addentro quindi nella grotta.........bellissima!
Composta da varie diramazioni, mi ha tenuto occupato parecchio in esplorazione e contemplazione dei vari anfratti, angoli e punti di vista, per non parlare dei licheni che rivestono la parte più addentro della grotta, che alla luce delle torce fanno risplendere tutto d'oro e d'argento!
Un po' di navigazione in rete pare propendere potersi trattare di un lichene tal Caloplaca xantholyta, ma se qualcuno ne sa di più, parli!
Dopo un bel po' di tempo (non so quanto, perchè in effetti ne ho perso piacevolmente un po' il senso, in quell'oscurità...)
pezzi di passato
riesco finalmente ad uscire e mi accingo quindi a cercare la grotta superiore, che trovo abbastanza facilmente, risalendo una paretina munita di corda........subito oltre l'entrata c'è un piccolo pozzetto (della serie : oooooppssss...... ) che pare quasi più uno scavo, non so se a fini archeologici o speleologici,
occhio al buco
mentre sulla destra entrando un'altra corda dà la possibilità di salire
salendo nella Grotta Superiore di Perti
sino ad una terrazza (con pilastro centrale) che dalla parete di roccia si affaccia sulla valle del torrente Porra, sull'autostrada mostro di cemento, sul Carmo di Loano, e sul mare sino all'Isola di Gallinara, stupenda visuale, da qui ci si sente parecchio "alieni", nel senso che le coordinate spazio/temporali vanno un po' a farsi benedire, e lo svincolo dell'A10 laggiù potrebbe addirittura parervi l'allucinazione avuta durante un viaggio astrale da uno sciamano ligure del tempo che fu....
visioni future
Ridisceso sul sentiero proseguo poi, dopo un breve spuntino, il mio giro (in direzione Perti) sino ad incrociare la Via del Purchin, che risale in alto costeggiando altre falesie, per poi svoltare e dirigersi in discesa verso la Grotta del Mulo, molto caratteristica, coi suoi muretti, ricca di concrezioni, tra le quali un'acquasantiera bellissima......purtroppo qui la macchina fotografica, che alla partenza pareva carica al massimo, mi fa una grossa leva, così a mali estremi da qui in avanti dovrò accontentarmi del telefonino (vabbè, una scusa per tornare...)
Dalla Grotta del Mulo svolto sul sentiero a sinistra, e in breve, ai margini del bosco con belle visuali sul Bric Scimarco e Castrum Perticae, raggiungo la Grotta Valle, anch'essa carina e con la presenza di qualche chirottero,
dopo di che raggiungo l'insieme di massi denominato "la Tartaruga", del quale è difficile stabilire la genesi"naturale" o "umana", comunque sia il risultato è affascinante....
Dalla Tartaruga a mio avviso una qualche indicazione sarebbe utile, poichè il sentiero "vero" vira in forte salita sulla sinistra, e io inizialmente non degno neanche di uno sguardo questo lato, poichè la traccia da cui sono giunto sembra continuare avanti dritto, ma qui, dopo un'altra grotticella con qualche interessante concrezione, e un passaggio che mi dà da dire non poco , essendo sul ciglio di un bel saltone, raggiungo la cosiddetta falesia del Tigrotto e il sentiero pare interrompersi....mi accorgo finalmente che sto andando nella direzione sbagliata e mi tocca tornare sui miei passi, ripercorrendo il brutto (per me) passaggio di prima, dove come se non bastasse un elastico dello zaino (enorme, ovvio...) mi si impiglia in un ramo e mi costringe a contorsioni ansiose per liberarmi che mi procurano anche diversi graffi importanti grazie al sempre simpatico strappabraghe (maledetti puffi! )
Tornato sui miei passi e risollevato dal fatto che sono vivo, trovo il sentiero giusto, che risaliva di nascosto un paio di roccette, e dopo poco mi trovo al cospetto dell'Arma delle Anime Inferiore e Superiore, due belle grotte, specialmente la seconda, con diversi ingressi e aperture nella volta....
Da qui, sempre sul sentiero in salita, raggiungo poi la Cava Medievale e quindi le Formaggette, bella postazione panoramica dalla curiosa morfologia
Il programma a questo punto sarebbe stato quello di raggiungere la vetta del Bric della Croce (altra scusa per tornare), ma vista l'ora tarda, e considerando che in teoria avrei avuto un appuntamento in serata (poi saltato), poichè la dose di meraviglie ammirate era già comunque più che sufficiente, propendo per deviare sulla destra e raggiungere il bellissimo Grottino del Bric della Croce, sorta di pittoresco trilocale preistorico,
carino il grottino
visitato il quale riprendo il sentiero che nel giro di non molto mi riporta ai Cianassi
A differenza del giro di Sound, il mio avrebbe quindi seguito questo percorso :
Cianassi – Arma della Rocca di Perti – Grotta Superiore della Rocca di Perti – Grotta del Mulo – Grotta della Valle – Tartaruga – Arma delle Anime – Formaggette - Villaggio delle anime + vetta Bric (saltati) - Grottino del Bric della Croce – Cianassi.
Comunque che dire, bellissimo giro ad anello che non fa che confermare la bellezza del Finalese, zona che ho intenzione di visitare ancora ripetutamente
Altro che Finale, Ce n’est qu’un début !
Aloha
Mercoledì 13 febbraio, dopo alcuni giorni di stress e malumori, mi rendo conto che ho bisogno di andare a fare un giro in mezzo alla natura.........non che ne abbia esattamente "voglia"..........anche perchè di questa stagione per non sapattare troppo fango tocca andare in riviera, e tutte le mete che mi vengono in mente così su 2 piedi sono tutti posti e/o giri che forse sarebbe meglio non far da soli.........tipo il Giro della Rocca di Perti, che tra grotte, falesie e ravanamenti offre sicuramente molte occasioni di imprevisti vari....
Comunque alla fine decido così (anche se alla fine sul posto decido di dedicarmi solo al versante di Bric della Croce, lasciando perdere Montesordo), e naturalmente si rivelerà un'ottima scelta, anche se non riuscirò (come al solito) a completare il programma che ho in mente....
Parto infatti parecchio tardi, ma d'altronde l'obiettivo era rilassarsi, giusto ?
Perciò esco dall'autostrada a Spotorno, non perchè mi piaccia quel gigantesco viadotto di cemento, ma perchè è ancora vivo in me il ricordo della focaccia di quel bar di Noli, dove infatti sosto per una veloce (seconda) colazione.
Mi dirigo poi verso Finale e poi Perti, sino a parcheggiare ai Cianassi, dove, memore di alcuni post in questo forum, scrivo su di un foglietto che appongo sul cruscotto : "Non c'è niente da rubare, grazie" , quindi parto, munito di una traccia gps che mi sono creato, e della relazione di Sound che potete leggere prima del mio post
Naturalmente, però, sbaglio qualcosa subito (...e quando, sennò? ) perchè dopo poco comincio a capirmici poco con la relazione (colpa mia, Sound, tranquillo ), perciò seguo la mia traccia, che farebbe un giro in senso antiorario intorno alla Rocca di Perti....
Poco dopo l'inizio del sentiero noto un segno che indica delle grotte e salgo un poco su delle roccette, sinchè non scovo una piccola cavità, che inizialmente scambio per la Grotta di Perti (tutto qui, penso? ).......leggendo la relazione di Sound, però, che parla di grotta "superiore", mi viene qualche dubbio... ..cioè, guardando in alto, in effetti, mi pare di vedere un antro che si apre in mezzo alla parete, e poco più in là vedo anche una cordicella che penzola, ma sinceramente, dopo vari tentativi, quell'antro lassù mi pare poco raggiungibile, perciò lascio perdere...
in realtà, si trattava della seconda sosta della Via Mariangela.....qualcuno sa dirmi qualcosa su questa (al centro della foto) grotta ?
perchè mi pare di aver sentito dire o letto da qualche parte (vabbè ) di cunicoli che attraversano la falesia da parte a parte...
...noto comunque un'infinità di tracce che corrono alla base della parete, e a furia di seguirle per vedere dove vanno,
che è successo ?
ne scovo finalmente una che mi porta di fronte ad un'altra cordicella, abbastanza infrattata.......salendo di qui, comunque, mi ritrovo davanti all'ingresso della vera Grotta di Perti (con tanto di cartello), sorvegliata dagli zaini di 2 climbers che vedo all'opera più in alto, sulla parete.
Mi addentro quindi nella grotta.........bellissima!
Composta da varie diramazioni, mi ha tenuto occupato parecchio in esplorazione e contemplazione dei vari anfratti, angoli e punti di vista, per non parlare dei licheni che rivestono la parte più addentro della grotta, che alla luce delle torce fanno risplendere tutto d'oro e d'argento!
Un po' di navigazione in rete pare propendere potersi trattare di un lichene tal Caloplaca xantholyta, ma se qualcuno ne sa di più, parli!
Dopo un bel po' di tempo (non so quanto, perchè in effetti ne ho perso piacevolmente un po' il senso, in quell'oscurità...)
pezzi di passato
riesco finalmente ad uscire e mi accingo quindi a cercare la grotta superiore, che trovo abbastanza facilmente, risalendo una paretina munita di corda........subito oltre l'entrata c'è un piccolo pozzetto (della serie : oooooppssss...... ) che pare quasi più uno scavo, non so se a fini archeologici o speleologici,
occhio al buco
mentre sulla destra entrando un'altra corda dà la possibilità di salire
salendo nella Grotta Superiore di Perti
sino ad una terrazza (con pilastro centrale) che dalla parete di roccia si affaccia sulla valle del torrente Porra, sull'autostrada mostro di cemento, sul Carmo di Loano, e sul mare sino all'Isola di Gallinara, stupenda visuale, da qui ci si sente parecchio "alieni", nel senso che le coordinate spazio/temporali vanno un po' a farsi benedire, e lo svincolo dell'A10 laggiù potrebbe addirittura parervi l'allucinazione avuta durante un viaggio astrale da uno sciamano ligure del tempo che fu....
visioni future
Ridisceso sul sentiero proseguo poi, dopo un breve spuntino, il mio giro (in direzione Perti) sino ad incrociare la Via del Purchin, che risale in alto costeggiando altre falesie, per poi svoltare e dirigersi in discesa verso la Grotta del Mulo, molto caratteristica, coi suoi muretti, ricca di concrezioni, tra le quali un'acquasantiera bellissima......purtroppo qui la macchina fotografica, che alla partenza pareva carica al massimo, mi fa una grossa leva, così a mali estremi da qui in avanti dovrò accontentarmi del telefonino (vabbè, una scusa per tornare...)
Dalla Grotta del Mulo svolto sul sentiero a sinistra, e in breve, ai margini del bosco con belle visuali sul Bric Scimarco e Castrum Perticae, raggiungo la Grotta Valle, anch'essa carina e con la presenza di qualche chirottero,
dopo di che raggiungo l'insieme di massi denominato "la Tartaruga", del quale è difficile stabilire la genesi"naturale" o "umana", comunque sia il risultato è affascinante....
Dalla Tartaruga a mio avviso una qualche indicazione sarebbe utile, poichè il sentiero "vero" vira in forte salita sulla sinistra, e io inizialmente non degno neanche di uno sguardo questo lato, poichè la traccia da cui sono giunto sembra continuare avanti dritto, ma qui, dopo un'altra grotticella con qualche interessante concrezione, e un passaggio che mi dà da dire non poco , essendo sul ciglio di un bel saltone, raggiungo la cosiddetta falesia del Tigrotto e il sentiero pare interrompersi....mi accorgo finalmente che sto andando nella direzione sbagliata e mi tocca tornare sui miei passi, ripercorrendo il brutto (per me) passaggio di prima, dove come se non bastasse un elastico dello zaino (enorme, ovvio...) mi si impiglia in un ramo e mi costringe a contorsioni ansiose per liberarmi che mi procurano anche diversi graffi importanti grazie al sempre simpatico strappabraghe (maledetti puffi! )
Tornato sui miei passi e risollevato dal fatto che sono vivo, trovo il sentiero giusto, che risaliva di nascosto un paio di roccette, e dopo poco mi trovo al cospetto dell'Arma delle Anime Inferiore e Superiore, due belle grotte, specialmente la seconda, con diversi ingressi e aperture nella volta....
Da qui, sempre sul sentiero in salita, raggiungo poi la Cava Medievale e quindi le Formaggette, bella postazione panoramica dalla curiosa morfologia
Il programma a questo punto sarebbe stato quello di raggiungere la vetta del Bric della Croce (altra scusa per tornare), ma vista l'ora tarda, e considerando che in teoria avrei avuto un appuntamento in serata (poi saltato), poichè la dose di meraviglie ammirate era già comunque più che sufficiente, propendo per deviare sulla destra e raggiungere il bellissimo Grottino del Bric della Croce, sorta di pittoresco trilocale preistorico,
carino il grottino
visitato il quale riprendo il sentiero che nel giro di non molto mi riporta ai Cianassi
A differenza del giro di Sound, il mio avrebbe quindi seguito questo percorso :
Cianassi – Arma della Rocca di Perti – Grotta Superiore della Rocca di Perti – Grotta del Mulo – Grotta della Valle – Tartaruga – Arma delle Anime – Formaggette - Villaggio delle anime + vetta Bric (saltati) - Grottino del Bric della Croce – Cianassi.
Comunque che dire, bellissimo giro ad anello che non fa che confermare la bellezza del Finalese, zona che ho intenzione di visitare ancora ripetutamente
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Re: Giro della Rocca di Perti
Ciao, in quanto all'antro della prima foto da li parte il terzo tiro della Mariangela, non c'è nessuna prosecuzione comunque.
Grotte che vanno da parte a parte della montagna non ce ne sono, ci sono diversi cunicoli o passaggi per così dire "segreti" divertenti,
il più bello e quello che attraversa lo spigolo Nord di Perti.
Per caso hai anche esplorato il cunicolo in fondo alla Grotta di Perti, si gattona all'inizio, io ero entrato un pò senza raggiungerne la fine.
Grotte che vanno da parte a parte della montagna non ce ne sono, ci sono diversi cunicoli o passaggi per così dire "segreti" divertenti,
il più bello e quello che attraversa lo spigolo Nord di Perti.
Per caso hai anche esplorato il cunicolo in fondo alla Grotta di Perti, si gattona all'inizio, io ero entrato un pò senza raggiungerne la fine.
Re: Giro della Rocca di Perti
Grandi posti , psico . Veramente affascinanti .
Peccato che io non abbia il coraggio di andare ad imbriccarmi da solo in queste grotte ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Giro della Rocca di Perti
Concordo, in grotta non vado mai da solo, anche se da solo probabilmente me le godrei di più, come le escursionidaniele64 wrote:
Grandi posti , psico . Veramente affascinanti .
Peccato che io non abbia il coraggio di andare ad imbriccarmi da solo in queste grotte ...
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Re: Giro della Rocca di Perti
Ciao Stefs, grazie per le info...........no, non ho esplorato il fondo, anche perchè ero da solo, perciò sono stato ai primi danni, come si diceStefs wrote:Ciao, in quanto all'antro della prima foto da li parte il terzo tiro della Mariangela, non c'è nessuna prosecuzione comunque.
Grotte che vanno da parte a parte della montagna non ce ne sono, ci sono diversi cunicoli o passaggi per così dire "segreti" divertenti,
il più bello e quello che attraversa lo spigolo Nord di Perti.
Per caso hai anche esplorato il cunicolo in fondo alla Grotta di Perti, si gattona all'inizio, io ero entrato un pò senza raggiungerne la fine.
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Re: Giro della Rocca di Perti
eh, ma infatti anch'io ero titubante se andare o meno da solo, ma comunque diciamo che di solito ci si può fidare di quello che dice Sound.....in ogni caso quelle di cui si parla qui sono tutte grotte/grotticelle orizzontali senza particolari problemi, a parte qualche metro verticale in cui ci si aiuta con delle corde, ma tutto son sicuro comunque assolutamente alla tua portata, Danidaniele64 wrote:
Grandi posti , psico . Veramente affascinanti .
Peccato che io non abbia il coraggio di andare ad imbriccarmi da solo in queste grotte ...
ma è giusto quello che dici, eh............solo che a volte mi stufo di aspettare la compagnia giusta, vince la curiosità e parto..... sempre se le descrizioni mi fanno pensare che sia possibile/alla mia portata, e dopo aver comunicato a qualcuno il giro che vorrei fare...Ratasuira wrote:Concordo, in grotta non vado mai da solo, anche se da solo probabilmente me le godrei di più, come le escursioni
anzi, se a volte avete/avreste voglia di esplorare qualche zona del genere, lanciate una proposta sul forum, magari.....
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Re: Giro della Rocca di Perti
Secondo me è più pericoloso il viaggio in macchina della grotta... ma sono opinioni.
Re: Giro della Rocca di Perti
Potrebbe essere, sicuramente la pericolosità percepita è ben diversa della pericolosità realeStefs wrote:Secondo me è più pericoloso il viaggio in macchina della grotta... ma sono opinioni.
Re: Giro della Rocca di Perti
[/quote]psiconauta wrote:
anzi, se a volte avete/avreste voglia di esplorare qualche zona del genere, lanciate una proposta sul forum, magari.....
Ciao, l’anno scorso io e Richi abbiamo fatto il giro di Perti (dopo aver letto il racconto e le indicazioni di Sound) ma molte cose nn le abbiamo trovate come la tartaruga e le formaggette .e ci siamo persi tra i “non sentieri ...”
Domenica scorsa siamo ritornati in zona per visitare la grotta dell’Edera, che abbiamo trovato al secondo tentativo chiedendo info ai climbers e poi la grotta di sant’antonino, giusto un pezzettino . Avevamo anche i cani che sono stati bravissimi ad arrampicarsi .
Adesso vorremmo visitare la Pollera (e le altre grotte che nn conosciamo), la curiosità è molta. Ma meglio non essere soli.
E vista la curiosità e l’interesse di altri forumisti
Riusciamo a organizzare qualcosa ? al sabato e alla domenica?
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Re: Giro della Rocca di Perti
Ciao !okkiblu wrote:Ciao, l’anno scorso io e Richi abbiamo fatto il giro di Perti (dopo aver letto il racconto e le indicazioni di Sound) ma molte cose nn le abbiamo trovate come la tartaruga e le formaggette .e ci siamo persi tra i “non sentieri ...”psiconauta wrote:
anzi, se a volte avete/avreste voglia di esplorare qualche zona del genere, lanciate una proposta sul forum, magari.....
Domenica scorsa siamo ritornati in zona per visitare la grotta dell’Edera, che abbiamo trovato al secondo tentativo chiedendo info ai climbers e poi la grotta di sant’antonino, giusto un pezzettino . Avevamo anche i cani che sono stati bravissimi ad arrampicarsi .
Adesso vorremmo visitare la Pollera (e le altre grotte che nn conosciamo), la curiosità è molta. Ma meglio non essere soli.
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Riusciamo a organizzare qualcosa ? al sabato e alla domenica?
Si può provare a organizzare qualcosa, che sicuramente è la parte più complicata della gita
Io per esempio, che vengo da Lemuria (va beh, di là dalla Bocchetta, dai ) di solito coi primi soli tendo a evitare i fine settimana per andare in riviera (per lo meno la domenica) per timore di code in autostrada (è quasi peggio che perdersi nel bosco ).....le ultime due uscite a Finale le ho fatte di mercoledì, per dire.....non so se per voi è possibile.....domenica scorsa ho già avuto testimonianze di code di ore, e comunque ci sono dei lavori in corso tra Vado e Finale
Comunque non mi dispiacerebbe riuscire a fare ancora un paio di giri prima che venga troppo caldo :
-uno sempre dai Cianassi per Montesordo, Castelletti, PianMarino, Caffettiera, 3 Frati (ci sta anche la Pollera, immagino)
-l'altro dall'altra parte, Val Ponci, con Arma delle Fate + diverse varie ed eventuali (Arma delle Manie o altro...)
ora non so, c'è il topic "Gite nel fine settimana"..........ma se non fosse il fine settimana ?
Che mi sa che per me ci vorrebbe un topic tipo "All'ultimo minuto", che uno si sveglia, lo legge, e via...
Vabbè, se no MP, comunque, nel caso, mi farebbe piacere
ah beh, anch'io arrampico da caniokkiblu wrote:anche i cani che sono stati bravissimi ad arrampicarsi
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
Re: Giro della Rocca di Perti
Io in settimana (se riesco) posso al giovedì, il mio numero ce l'hai, scrivi su WhatsApp senza problemipsiconauta wrote:Ciao !okkiblu wrote:Ciao, l’anno scorso io e Richi abbiamo fatto il giro di Perti (dopo aver letto il racconto e le indicazioni di Sound) ma molte cose nn le abbiamo trovate come la tartaruga e le formaggette .e ci siamo persi tra i “non sentieri ...”psiconauta wrote:
anzi, se a volte avete/avreste voglia di esplorare qualche zona del genere, lanciate una proposta sul forum, magari.....
Domenica scorsa siamo ritornati in zona per visitare la grotta dell’Edera, che abbiamo trovato al secondo tentativo chiedendo info ai climbers e poi la grotta di sant’antonino, giusto un pezzettino . Avevamo anche i cani che sono stati bravissimi ad arrampicarsi .
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Io per esempio, che vengo da Lemuria (va beh, di là dalla Bocchetta, dai ) di solito coi primi soli tendo a evitare i fine settimana per andare in riviera (per lo meno la domenica) per timore di code in autostrada (è quasi peggio che perdersi nel bosco ).....le ultime due uscite a Finale le ho fatte di mercoledì, per dire.....non so se per voi è possibile.....domenica scorsa ho già avuto testimonianze di code di ore, e comunque ci sono dei lavori in corso tra Vado e Finale
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ah beh, anch'io arrampico da caniokkiblu wrote:anche i cani che sono stati bravissimi ad arrampicarsi
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Re: Giro della Rocca di Perti
Se ci sono esseri umani di sesso femminile o simili, posso qualsiasi giorno...
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
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Re: Giro della Rocca di Perti
okRatasuira wrote:Io in settimana (se riesco) posso al giovedì, il mio numero ce l'hai, scrivi su WhatsApp senza problemipsiconauta wrote:Ciao !okkiblu wrote:Ciao, l’anno scorso io e Richi abbiamo fatto il giro di Perti (dopo aver letto il racconto e le indicazioni di Sound) ma molte cose nn le abbiamo trovate come la tartaruga e le formaggette .e ci siamo persi tra i “non sentieri ...”psiconauta wrote:
anzi, se a volte avete/avreste voglia di esplorare qualche zona del genere, lanciate una proposta sul forum, magari.....
Domenica scorsa siamo ritornati in zona per visitare la grotta dell’Edera, che abbiamo trovato al secondo tentativo chiedendo info ai climbers e poi la grotta di sant’antonino, giusto un pezzettino . Avevamo anche i cani che sono stati bravissimi ad arrampicarsi .
Adesso vorremmo visitare la Pollera (e le altre grotte che nn conosciamo), la curiosità è molta. Ma meglio non essere soli.
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Io per esempio, che vengo da Lemuria (va beh, di là dalla Bocchetta, dai ) di solito coi primi soli tendo a evitare i fine settimana per andare in riviera (per lo meno la domenica) per timore di code in autostrada (è quasi peggio che perdersi nel bosco ).....le ultime due uscite a Finale le ho fatte di mercoledì, per dire.....non so se per voi è possibile.....domenica scorsa ho già avuto testimonianze di code di ore, e comunque ci sono dei lavori in corso tra Vado e Finale
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ora non so, c'è il topic "Gite nel fine settimana"..........ma se non fosse il fine settimana ?
Che mi sa che per me ci vorrebbe un topic tipo "All'ultimo minuto", che uno si sveglia, lo legge, e via...
Vabbè, se no MP, comunque, nel caso, mi farebbe piacere
ah beh, anch'io arrampico da caniokkiblu wrote:anche i cani che sono stati bravissimi ad arrampicarsi
io il giovedì è molto difficile perchè verso sera ho sempre da fare, comunque mai dire mai
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
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Re: Giro della Rocca di Perti
soundofsilence wrote:Se ci sono esseri umani di sesso femminile o simili, posso qualsiasi giorno...
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Re: Giro della Rocca di Perti
Io verrei molto volentieri a fare un giro nel Finalese durante un week end ma se Sound ha una " fame " del genere
Del resto lui è un perfetto capogita e quindi deve stare davanti .
mi tengo in fondo alla fila ....soundofsilence wrote:Se ci sono esseri umani di sesso femminile o simili, posso qualsiasi giorno...
Del resto lui è un perfetto capogita e quindi deve stare davanti .
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Re: Giro della Rocca di Perti
Beh io avrei fame di trovare uno spirito affine con cui condividere una vita, non solo qualche momento di piacere per cui van bene tutti, Daniele escluso....daniele64 wrote:Io verrei molto volentieri a fare un giro nel Finalese durante un week end ma se Sound ha una " fame " del generemi tengo in fondo alla fila ....soundofsilence wrote:Se ci sono esseri umani di sesso femminile o simili, posso qualsiasi giorno...
Del resto lui è un perfetto capogita e quindi deve stare davanti .
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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Re: Giro della Rocca di Perti
Beh , detto così suona molto meglio ...Ah , il Dolce stil Novo ....soundofsilence wrote:Beh io avrei fame di trovare uno spirito affine con cui condividere una vita, non solo qualche momento di piacere per cui van bene tutti, Daniele escluso....daniele64 wrote:Io verrei molto volentieri a fare un giro nel Finalese durante un week end ma se Sound ha una " fame " del generemi tengo in fondo alla fila ....soundofsilence wrote:Se ci sono esseri umani di sesso femminile o simili, posso qualsiasi giorno...
Del resto lui è un perfetto capogita e quindi deve stare davanti .
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Giro della Rocca di Perti
IN effetti domenica scorsa c’era un po’ di coda al ritorno .psiconauta wrote:
Ciao !
Si può provare a organizzare qualcosa, che sicuramente è la parte più complicata della gita
Io per esempio, che vengo da Lemuria (va beh, di là dalla Bocchetta, dai ) di solito coi primi soli tendo a evitare i fine settimana per andare in riviera (per lo meno la domenica) per timore di code in autostrada (è quasi peggio che perdersi nel bosco ).....le ultime due uscite a Finale le ho fatte di mercoledì, per dire.....non so se per voi è possibile.....domenica scorsa ho già avuto testimonianze di code di ore, e comunque ci sono dei lavori in corso tra Vado e Finale
Comunque non mi dispiacerebbe riuscire a fare ancora un paio di giri prima che venga troppo caldo :
-uno sempre dai Cianassi per Montesordo, Castelletti, PianMarino, Caffettiera, 3 Frati (ci sta anche la Pollera, immagino)
-l'altro dall'altra parte, Val Ponci, con Arma delle Fate + diverse varie ed eventuali (Arma delle Manie o altro...)
ora non so, c'è il topic "Gite nel fine settimana"..........ma se non fosse il fine settimana ?
Che mi sa che per me ci vorrebbe un topic tipo "All'ultimo minuto", che uno si sveglia, lo legge, e via...
Vabbè, se no MP, comunque, nel caso, mi farebbe piacere
Noi però in settimana non possiamo, ma solo sabato e domenica.
Proviamo a scrivere in “gite nei fine settimana “ e vediamo che succede , siamo in 5 a essere interessati ( io, Psico, Daniele, sound, Ratasuria)???
Re: Giro della Rocca di Perti
Leggo solo ora... Bravissimo Psico, eh il Finalese offre sempre grandi soddisfazioni Compimenti per il giro e l'intraprendenza!
La zona è molto interessante, per varie cosette da visitare... tra grotte, altipiani, dolmen, e chiese in pietra...
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"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
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