"Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
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"Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Per una volta parlo di un'escursione fatta recentemente, anzi rifatta.
La zona è il Lago di Lecco, o Como che vogliate, la partenza è da un paesino sopra Mandello Lario... ma rimando tutto a Sound per la "scheda tecnica".
Mi ricordavo di una zona abbastanza selvaggia, percorsa di ritorno da una due giorni al Sasso Cavallo, ricca di acqua e cascate, poco frequentata rispetto ai classici percorsi in Grignetta o Grignone. Mi ricordavo dei numerosi guadi con acqua sopra le caviglie, freddissima ma anche rigenerante per gli stanchi piedi.
Per fortuna nonostante i 10 anni passati non è cambiato niente o quasi, di acqua ai guadi ce n'era decisamente meno, probabilmente per le scarse precipitazioni di quest'anno.
Il sentiero, che può essere combinato con più anelli, percorre la "dolce" forra del fiume Meria, ricca di scivoli d'acqua e cascate dai coloi "vivi". Noi abbiamo combinato l'anello con la salita allo Zucco Sileggio, che merita grazie alla sua posizione panoramica sul ramo Lecchese del Lario, anche se con una deviazione direi "alquanto forzara".
Per quanto mi riguarda le zone ai piedi del Grignone meritano sicuramente, anche dal lato Val Sassina, primo perchè al di fuori della confusione delle vette, secondo perchè inaspettatamente regalano angoli suggestivi.
Un saluto ad Enrico, EM su quotazero, con noi in questa gita!
La zona è il Lago di Lecco, o Como che vogliate, la partenza è da un paesino sopra Mandello Lario... ma rimando tutto a Sound per la "scheda tecnica".
Mi ricordavo di una zona abbastanza selvaggia, percorsa di ritorno da una due giorni al Sasso Cavallo, ricca di acqua e cascate, poco frequentata rispetto ai classici percorsi in Grignetta o Grignone. Mi ricordavo dei numerosi guadi con acqua sopra le caviglie, freddissima ma anche rigenerante per gli stanchi piedi.
Per fortuna nonostante i 10 anni passati non è cambiato niente o quasi, di acqua ai guadi ce n'era decisamente meno, probabilmente per le scarse precipitazioni di quest'anno.
Il sentiero, che può essere combinato con più anelli, percorre la "dolce" forra del fiume Meria, ricca di scivoli d'acqua e cascate dai coloi "vivi". Noi abbiamo combinato l'anello con la salita allo Zucco Sileggio, che merita grazie alla sua posizione panoramica sul ramo Lecchese del Lario, anche se con una deviazione direi "alquanto forzara".
Per quanto mi riguarda le zone ai piedi del Grignone meritano sicuramente, anche dal lato Val Sassina, primo perchè al di fuori della confusione delle vette, secondo perchè inaspettatamente regalano angoli suggestivi.
Un saluto ad Enrico, EM su quotazero, con noi in questa gita!
- psiconauta
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Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
....che meraviglia !
certo che la zona dei laghi/Grigne è veramente bellissima...............a parte la distanza da casa , quale gita (possibilmente senza vie ferrate, o al limite roba semplicissima) consiglieresti ad un neofita per approcciare la zona ?
certo che la zona dei laghi/Grigne è veramente bellissima...............a parte la distanza da casa , quale gita (possibilmente senza vie ferrate, o al limite roba semplicissima) consiglieresti ad un neofita per approcciare la zona ?
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Questa è semplice, ci sono tratti attrezzati ma solo per garantire la sicurezza in caso di bagnato. Dall'Alpe alla cima dello Zucco Sileggio poi c'è il anche sentiero.
Il Grignone dal Vò è un'altra zona interessante (c'è un bellissimo arco naturale) anche Fiumelatte (decisamente poco conosciuta), ma se non si è mai stati la "direttissima" in Grignetta merita la fatica.
Il Grignone dal Vò è un'altra zona interessante (c'è un bellissimo arco naturale) anche Fiumelatte (decisamente poco conosciuta), ma se non si è mai stati la "direttissima" in Grignetta merita la fatica.
Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Se vuoi raggiungere la cima della Grignetta senza sentieri attrezzati, l'unico itinerario non attrezzato di catene è il sentiero della Cresta Cermenati che sale direttamente da sud, dai Piani Resinelli. Gli altri itinerari sono tutti attrezzati (Direttissima, Cecilia, Sinigaglia, traversata alta).
Secondo me è veramente bello percorrere la cresta Manavello - Portorella direttamente dal lago (da Rongio, frazione di Mandello), passando per il rifugio Rosalba e il sentiero Cecilia (ma sono percorsi attrezzati di catene, non difficili, ma c'è da stare attenti).
Secondo me è veramente bello percorrere la cresta Manavello - Portorella direttamente dal lago (da Rongio, frazione di Mandello), passando per il rifugio Rosalba e il sentiero Cecilia (ma sono percorsi attrezzati di catene, non difficili, ma c'è da stare attenti).
Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Il Grignone è raggiunto da un dedalo di sentieri. La via più breve è dal Cainallo / Vò di Moncodeno. Come diceva un altro utente, è molto bello l'arco naturale della Porta di Prada tra Vò di Moncodeno e rifugio Bietti. Se vuoi fare un escursione non troppo lunga consiglio l'itinerario Vò - Rifugio Bietti - Rifugio Bogani - Vò. Più lunga è salire in cima al Grignone (salita da Bietti - via Guzzi e discesa dalla via della Ganda - rifugio Bogani), ma chiedi al rifugio Brioschi (cima del Grignone) se c'è neve (la via della Ganda è sul versante nord e solitamente c'è neve fino ad inizio giugno).
Le vie normali al Grignone salgono dal Colle di Balisio via rifugio Pialeral (lungo la Foppa del Ger o lungo la via invernale), ma sono lunghe (1700 m dislivello).
Le valli che raggiungono il Grignone da Mandello (quelle tra l'altro percorse dal sentiero del fiume) sono molto belle e selvagge, ma hanno sentieri lunghi.
Le vie normali al Grignone salgono dal Colle di Balisio via rifugio Pialeral (lungo la Foppa del Ger o lungo la via invernale), ma sono lunghe (1700 m dislivello).
Le valli che raggiungono il Grignone da Mandello (quelle tra l'altro percorse dal sentiero del fiume) sono molto belle e selvagge, ma hanno sentieri lunghi.
- psiconauta
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Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Grazie boris per la quantità di dritte segnalate
......ora dò un po' un'occhiata ai vari percorsi......
......ora dò un po' un'occhiata ai vari percorsi......
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
- soundofsilence
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Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Salendo da Cainallo segnalo tra le cose da vedere anche la Ghiacciaia di Moncodeno e gli Occhiali presso il Rifugio Bietti.boris wrote:Il Grignone è raggiunto da un dedalo di sentieri. La via più breve è dal Cainallo / Vò di Moncodeno. Come diceva un altro utente, è molto bello l'arco naturale della Porta di Prada tra Vò di Moncodeno e rifugio Bietti. Se vuoi fare un escursione non troppo lunga consiglio l'itinerario Vò - Rifugio Bietti - Rifugio Bogani - Vò. Più lunga è salire in cima al Grignone (salita da Bietti - via Guzzi e discesa dalla via della Ganda - rifugio Bogani), ma chiedi al rifugio Brioschi (cima del Grignone) se c'è neve (la via della Ganda è sul versante nord e solitamente c'è neve fino ad inizio giugno).
Le vie normali al Grignone salgono dal Colle di Balisio via rifugio Pialeral (lungo la Foppa del Ger o lungo la via invernale), ma sono lunghe (1700 m dislivello).
Le valli che raggiungono il Grignone da Mandello (quelle tra l'altro percorse dal sentiero del fiume) sono molto belle e selvagge, ma hanno sentieri lunghi.
La salita da Pian Balisio la sconsiglierei invece, non tanto per la lunghezza, ma perchè non c'è praticamente niente da vedere.
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
Imagine there's no countries.
http://luoghidasogno.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
http://digilander.libero.it/davidepitto ... ml#gallery" onclick="window.open(this.href);return false;
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- soundofsilence
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Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Qui la traccia GPS: http://luoghidasogno.altervista.org/Mon ... leggio.htm
Sabato 20 aprile 2019: Sonvico (370) – Sentiero del Fiume (370-790) – Chiesa Sant’Antonio all’Alpe Era (800) – Zucco di Tura (1020) – Zucco di Belloeuria (1140) - Zucco Morterolo (1160) - Belvedere Zucco Sileggio (1340) - Sonvico (370).
Partecipanti: Stefs, Ornella, EM, soundofsilence.
Lunghezza: 13,5 Km circa.
Dislivello: 1200 m. circa.
Difficoltà: EE il Sentiero del Fiume, ma mai difficile e con attrezzature spesso superflue. Da segnalare però un breve punto in cui il sentiero è franato e la risalita su terriccio per un paio di ripidissimi metri non è per niente agevole e occorre tenersi alla meglio alla vegetazione presente, comunque non facile, difficile darne una valutazione in termini tecnici, ma secondo me il passaggio equivale come difficoltà ad un III grado. La ferrata dello Zucco Sileggio è in genere molto semplice, ma presenta due passaggi più difficili, uno per salire allo Zucco Morterolo, proprio alla base delle parete dello stesso; trattasi di un saltino di 2-3 metri dove la catena è forse posta troppo a sinistra, non c’è grande esposizione, ma il passaggio è comunque tecnico, un terzo grado ci sta ed è un terzo grado vero, che con la catena non ci si può aiutare, solo assicurare. Ci sono poi le scale, indubbiamente vertiginose, ma senza difficoltà, a parte il passaggio da una all’altra, su una semplice sbarra di ferro, quindi va affrontato con attenzione. Subito dopo le scale troviamo il secondo passaggio difficile, un saltino di un paio di metri, dove non è facilissimo trovare appoggi ed appigli, ma qui ci si può aiutare con la catena. Tutto il resto E.
Percorso in macchina: Da Genova in autostrada A7 fino a Milano, poi si prende la tangenziale ovest fino ad incrociare la A4 (Milano – Venezia), che si imbocca e si segue fino a Cinisello Balsamo, dove si prende la Superstrada (SS36) che si segue fino a Lecco, dove si prende l’uscita per Abbadia Lariana. Proseguiamo quindi sulla SP72 lungolago verso nord fino a Mandello Lario. A Mandello, giunti ad una rotonda con una moto al centro, prendiamo a destra sottopassando la ferrovia e continuiamo in Via Parodi, superando una rotonda dove proseguiamo dritti, per poi giungere ad una nuova rotonda, dove prendiamo a sinistra (sempre Via Parodi), per prendere quindi a destra via Dante Alighieri, che seguiamo fino al suo termine, dove imbocchiamo Via Parini alla sinistra del torrente e seguendo anche le indicazioni per Somana. Giunti quindi ad un bivio, prendiamo ancora a sinistra per Somana e, quindi, al successivo trivio, continuiamo sulla destra. Seguiamo quindi la strada principale che sale con due o 3 curve, ignorando tutte le deviazioni, fino da arrivare ad un bivio (subito dopo un tratto in pavè) dove compaiono i primi cartelli dei sentieri, che seguiamo sulla destra. Dopo pochi metri noi abbiamo parcheggiato a sinistra nello spazio antistante un cancello di una specie di centrale elettrica, ma se si trova posto va bene indubbiamente anche parcheggiare prima o dopo.
Percorso a piedi: dal parcheggio continuiamo su asfalto fino ad un bivio, dove prendiamo a destra scendendo ad un parcheggio (nell’occasione completo). Continuiamo quindi dritti seguendo le indicazioni del sentiero del Fiume (15b). Il percorso è comunque ben segnalato da cartelli che indicano praticamente ogni bivio ed è dunque assai difficile sbagliare. Per circa due km il sentiero passa comunque alto rispetto al fiume (trattasi del Torrente Valle Meria) e non presenta particolare interesse, per iniziare poi, dopo il bivio per il Sentiero del Tacc, ad avvicinarsi al corso d’acqua ed incominciare ad offrire i primi scorci suggestivi. Da qui in avanti il sentiero passa sempre vicino al torrente ed, a volte, anche dentro, ma, in alcuni casi, brevi deviazioni consentono di raggiungere alcune belle cascate, spesso visibili anche dall’alto, ma non sempre. Visitate o meno quindi tutte le cascate ci immettiamo in un sentiero sulla sponda ovest del torrente, dove prendiamo a destra per l’Alpe Era, che in breve raggiungiamo in corrispondenza della Chiesetta di Sant’Antonio. Torniamo quindi fino al bivio e continuiamo dritti sulla sponda destra del torrente. Il nuovo sentiero fa qualche saliscendi, più scendi comunque, per quasi 2 Km, quindi troviamo a destra il bivio per lo Zucco Sileggio, che imbocchiamo. Il nuovo sentiero sale abbastanza ripidamente ed a quota 870 circa iniziano le prime attrezzature, ma il percorso è comunque facile, trattandosi di roccette di primo grado, salibili facilmente anche senza cavo. A 940 metri circa, una breve deviazione a destra permette di visitare un’interessante grotticella ornata di colonne. Visitata la grotta riprendiamo a salire, giungendo in breve in vetta allo Zucco di Tura. Il tratto successivo di sentiero attrezzato ci porta quindi in vetta allo Zucco Belloeuria, dal quale vediamo tutto il successivo percorso: il vicino Zucco Morterolo e, quindi, la parete verticale sottostante allo Zucco Sileggio. Scendendo dallo Zucco Belloeuria troviamo un bivio a destra per l’Alpe Era, mentre noi continuiamo dritti per la ferrata, che, alla base dello Zucco Morterolo, presenta forse il passaggio più impegnativo, passato il quale, arriviamo brevemente sulla nuova vetta. Dallo Zucco Morterolo un nuovo tratto di sentiero ci porta alla base delle parete attrezzata con scale; qui è anche possibile prendere un sentierino a destra per evitarle. Noi saliamo invece per le scale e per il successivo tratto finale di ferrata ed, in breve, siamo alla grande croce del belvedere dello Zucco Sileggio. Proseguiamo poi dal belvedere e, subito, troviamo un bivio: a destra si va in vetta in circa 90 metri, mentre noi prendiamo a sinistra ed iniziamo la discesa, giungendo in breve presso una fonte, dove prendiamo ancora a destra in discesa. Scendiamo quindi lungamente fino ad immeterci sul sentiero 17a (cartelli) che imbocchiamo verso sinistra in direzione di Somana, che seguiamo fino al paese e quindi al parcheggio.
Conclusioni: ]Molto bello il sentiero del Fiume, soprattutto le grandi cascate ed alcune belle marmitte gialle, bella anche la vista dallo Zucco Sileggio sul Lago di Como, nonché su Grigne e Sasso Cavallo, infine una bella sorpresa la piccola grotticella a metà della ferrata, piccola ma ingraziosita da belle colonne. In definitiva un giro assai consigliato, anche se piuttosto lungo, soprattutto se si fanno le molte deviazioni lungo il sentiero del fiume per vedere tutte le cascate ed i laghetti.
Grignone da Sonvico
Sasso Cavallo e Sasso dei Carbonari da Sonvico
Arco naturale in Sentiero del Fiume
Arco naturale in Sentiero del Fiume col flash
Cascatella in Sentiero del Fiume più da vicino
Acque trasparenti in Sentiero del Fiume
Doppia cascatella in sentiero del Fiume
Cascatella in pozza verde al Sentiero del Fiume
Cascatella in pozza d'acqua da sopra in Sentiero del Fiume
Laghetto smeraldo in Sentiero del Fiume
Laghetto smeraldo e canyon in Sentiero del Fiume
Laghetto smeraldo e canyon in Sentiero del Fiume più da lontano
Pozza smeraldo in canyon Sentiero del Fiume
Cascatella in pozza smeraldo in Sentiero del Fiume più da lontano
Cascatella in pozza smeraldo in Sentiero del Fiume ancora più da lontano
In cammino su Sentiero del Fiume
Cascatella e pozza smeraldo in Sentiero del Fiume da sopra
Canyon Sentiero del Fiume da sopra
Cascata e laghetto in Sentiero del Fiume dal sentiero
Grande cascata in Sentiero del Fiume dal sentiero
Pozza rotonda e cascatella in Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascatella in Sentiero del Fiume primo piano
Pozza rotonda e cascatella in Sentiero del Fiume vista parziale
Scivolo cascata in Sentiero del Fiume vista da sopra
Cascata in Sentiero del fiume vista di fianco
Cascata in Sentiero del Fiume vista di fianco e da sopra
Cascata vista da sopra e spiaggetta in Sentiero del Fiume
Base cascata da spiaggetta in Sentiero del Fiume
Cascata sotto grosso masso in Sentiero del Fiume vista verticale
Cascata sotto grosso masso in Sentiero del Fiume parte superiore
Cascata sotto grosso masso in Sentiero del Fiume vista da sopra
Cascatelle tra grossi massi in Sentiero del Fiume
Cascatella tra grossi massi in Sentiero del Fiume vista verticale
Masso tra laghetti smeraldo in Sentiero del Fiume
Grande laghetto smeraldo in Sentiero del Fiume
Cascata 'adagiata' in Sentiero del Fiume vista verticale
Cascata 'adagiata' in Sentiero del Fiume più da lontano
Cascate sovrapposte vista verticale da Sentiero del Fiume
Cascate sovrapposte vista verticale da Sentiero del Fiume più da lontano
Rapide a forma di S in Sentiero del Fiume
Cascatella e doppia pozza in Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume
Cascata da sopra da deviazione in Sentiero del Fiume
Cascate sovrapposte vista verticale da deviazione in Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume più da vicino
Cascata superiore da deviazione in Sentiero del Fiume
Cascata in pozza rotonda vista di lato da deviazione in Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume più da lontano
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume viste di profilo
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume viste di profilo più da lontano
Cascata e pozza rotonda da deviazione in Sentiero del Fiume da viste da sopra
Pozza superiore e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume
Pozza superiore e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume vista verticale
Pozza rotonda e cascata dal Sentiero del Fiume più da lontano
2 Pozze sovrapposte dal Sentiero del Fiume
2 Pozze sovrapposte dal Sentiero del Fiume più da lontano
2 Pozze sovrapposte dal Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascata dal Sentiero del Fiume più da lontano
Pozzetta in Sentiero del Fiume
Acque gialle in Sentiero del Fiume
Pozzetta in Sentiero del Fiume e ciglio cascata
Sasso Cavallo dal Sentiero del Fiume
Base grande cascata in deviazione Sentiero del Fiume
Grande cascata in deviazione Sentiero del Fiume vista verticale
Base grande cascata in deviazione Sentiero del Fiume più da lontano
Grande cascata vista di lato da Sentiero del Fiume
Cascata in vasca col bordo da Sentiero del Fiume più da vicino
Cascata principale Sentiero del Fiume vista verticale
Cascata principale Sentiero del Fiume vista verticale
Parte superiore cascata principale Sentiero del Fiume
Vista verticale lunga cascata da deviazione Sentiero del Fiume
Base lunga cascata da deviazione Sentiero del Fiume vista di lato
Base lunga cascata da deviazione Sentiero del Fiume più da lontano
Vista verticale lunga cascata da deviazione Sentiero del Fiume
Sasso Cavallo dal Sentiero del Fiume
Torrente Valle Meria dal Sentiero del Fiume
Ciglio lunga cascata
Ultima cascata da deviazione Sentiero del Fiume più da lontano
Ultima cascata da deviazione Sentiero del Fiume vista verticale più da vicino
Ultima cascata da deviazione Sentiero del Fiume più da vicino
Cascatelle sovrapposte da sentiero del Fiume
Cascatella in scanalatura in Sentiero del Fiume più da lontano
Chiesetta Sant'Antonio all'Alpe Era
Affresco in portale Chiesetta Sant'Antonio
Stefs in punto panoramico andando verso ferrata Sileggio
Sasso Cavallo da punto panoramico andando verso ferrata Sileggio
Torrioni Grignetta da punto panoramico andando verso ferrata Sileggio
Cascata Sentiero del Fiume andando verso ferrata Sileggio
Primo piano Sasso Cavallo andando verso ferrata Sileggio
Grignetta andando verso ferrata Sileggio
Grignetta andando verso ferrata Sileggio più da vicino
Sasso Cavallo e Grignetta andando verso ferrata Sileggio
Chiesa Santa Maria da ferrata Sileggio
Mandello e Lago di Como da ferrata Sileggio
Colonnine in grotta in ferrata Sileggio più da lontano
Uscita Grotta in ferrata Sileggio
Uscita Grotta in ferrata Sileggio col flash
Uscita Grotta in ferrata Sileggio col flash
Uscita Grotta in ferrata Sileggio
Uscita grotta in ferrata Sileggio da antro principale
Colonnine grotta in ferrata Sileggio da antro principale
Enrico in ferrata Zucco Sileggio
Mandello e Lago di Como da ferrata Sileggio più da lontano
Salendo allo Zucco di Belloeuria
Grignone Sasso Cavallo e Carbonari dallo Zucco di Belloeuria
Grignetta dallo Zucco di Belloeuria
Lago di Como e Mandello dallo Zucco di Belloeuria
Zucchi Morterolo e Sileggio dallo Zucco di Belloeuria
Ornella in passaggio difficile per Zucco Morterolo
Grigne dallo Zucco Morterolo
Lago di Como dalla Zucco Morterolo
Scala per lo Zucco Sileggio vista da sotto
Lago di Como da Belvedere Zucco Sileggio
Grignone da Belvedere Zucco Sileggio
Grignetta da Belvedere Zucco Sileggio
Due rami Lago di Como da Belvedere Zucco Sileggio più da lontano
Due rami Lago di Como da Belvedere Zucco Sileggio
Croce Belvedere Zucco Sileggio e Lago di Como vista verticale
Primo piano Grignetta da Zucco Sileggio
Cima di Monte Cucco scendendo dallo Zucco Sileggio
Due rami Laghi di Como scendendo dallo Zucco Sileggio
Sabato 20 aprile 2019: Sonvico (370) – Sentiero del Fiume (370-790) – Chiesa Sant’Antonio all’Alpe Era (800) – Zucco di Tura (1020) – Zucco di Belloeuria (1140) - Zucco Morterolo (1160) - Belvedere Zucco Sileggio (1340) - Sonvico (370).
Partecipanti: Stefs, Ornella, EM, soundofsilence.
Lunghezza: 13,5 Km circa.
Dislivello: 1200 m. circa.
Difficoltà: EE il Sentiero del Fiume, ma mai difficile e con attrezzature spesso superflue. Da segnalare però un breve punto in cui il sentiero è franato e la risalita su terriccio per un paio di ripidissimi metri non è per niente agevole e occorre tenersi alla meglio alla vegetazione presente, comunque non facile, difficile darne una valutazione in termini tecnici, ma secondo me il passaggio equivale come difficoltà ad un III grado. La ferrata dello Zucco Sileggio è in genere molto semplice, ma presenta due passaggi più difficili, uno per salire allo Zucco Morterolo, proprio alla base delle parete dello stesso; trattasi di un saltino di 2-3 metri dove la catena è forse posta troppo a sinistra, non c’è grande esposizione, ma il passaggio è comunque tecnico, un terzo grado ci sta ed è un terzo grado vero, che con la catena non ci si può aiutare, solo assicurare. Ci sono poi le scale, indubbiamente vertiginose, ma senza difficoltà, a parte il passaggio da una all’altra, su una semplice sbarra di ferro, quindi va affrontato con attenzione. Subito dopo le scale troviamo il secondo passaggio difficile, un saltino di un paio di metri, dove non è facilissimo trovare appoggi ed appigli, ma qui ci si può aiutare con la catena. Tutto il resto E.
Percorso in macchina: Da Genova in autostrada A7 fino a Milano, poi si prende la tangenziale ovest fino ad incrociare la A4 (Milano – Venezia), che si imbocca e si segue fino a Cinisello Balsamo, dove si prende la Superstrada (SS36) che si segue fino a Lecco, dove si prende l’uscita per Abbadia Lariana. Proseguiamo quindi sulla SP72 lungolago verso nord fino a Mandello Lario. A Mandello, giunti ad una rotonda con una moto al centro, prendiamo a destra sottopassando la ferrovia e continuiamo in Via Parodi, superando una rotonda dove proseguiamo dritti, per poi giungere ad una nuova rotonda, dove prendiamo a sinistra (sempre Via Parodi), per prendere quindi a destra via Dante Alighieri, che seguiamo fino al suo termine, dove imbocchiamo Via Parini alla sinistra del torrente e seguendo anche le indicazioni per Somana. Giunti quindi ad un bivio, prendiamo ancora a sinistra per Somana e, quindi, al successivo trivio, continuiamo sulla destra. Seguiamo quindi la strada principale che sale con due o 3 curve, ignorando tutte le deviazioni, fino da arrivare ad un bivio (subito dopo un tratto in pavè) dove compaiono i primi cartelli dei sentieri, che seguiamo sulla destra. Dopo pochi metri noi abbiamo parcheggiato a sinistra nello spazio antistante un cancello di una specie di centrale elettrica, ma se si trova posto va bene indubbiamente anche parcheggiare prima o dopo.
Percorso a piedi: dal parcheggio continuiamo su asfalto fino ad un bivio, dove prendiamo a destra scendendo ad un parcheggio (nell’occasione completo). Continuiamo quindi dritti seguendo le indicazioni del sentiero del Fiume (15b). Il percorso è comunque ben segnalato da cartelli che indicano praticamente ogni bivio ed è dunque assai difficile sbagliare. Per circa due km il sentiero passa comunque alto rispetto al fiume (trattasi del Torrente Valle Meria) e non presenta particolare interesse, per iniziare poi, dopo il bivio per il Sentiero del Tacc, ad avvicinarsi al corso d’acqua ed incominciare ad offrire i primi scorci suggestivi. Da qui in avanti il sentiero passa sempre vicino al torrente ed, a volte, anche dentro, ma, in alcuni casi, brevi deviazioni consentono di raggiungere alcune belle cascate, spesso visibili anche dall’alto, ma non sempre. Visitate o meno quindi tutte le cascate ci immettiamo in un sentiero sulla sponda ovest del torrente, dove prendiamo a destra per l’Alpe Era, che in breve raggiungiamo in corrispondenza della Chiesetta di Sant’Antonio. Torniamo quindi fino al bivio e continuiamo dritti sulla sponda destra del torrente. Il nuovo sentiero fa qualche saliscendi, più scendi comunque, per quasi 2 Km, quindi troviamo a destra il bivio per lo Zucco Sileggio, che imbocchiamo. Il nuovo sentiero sale abbastanza ripidamente ed a quota 870 circa iniziano le prime attrezzature, ma il percorso è comunque facile, trattandosi di roccette di primo grado, salibili facilmente anche senza cavo. A 940 metri circa, una breve deviazione a destra permette di visitare un’interessante grotticella ornata di colonne. Visitata la grotta riprendiamo a salire, giungendo in breve in vetta allo Zucco di Tura. Il tratto successivo di sentiero attrezzato ci porta quindi in vetta allo Zucco Belloeuria, dal quale vediamo tutto il successivo percorso: il vicino Zucco Morterolo e, quindi, la parete verticale sottostante allo Zucco Sileggio. Scendendo dallo Zucco Belloeuria troviamo un bivio a destra per l’Alpe Era, mentre noi continuiamo dritti per la ferrata, che, alla base dello Zucco Morterolo, presenta forse il passaggio più impegnativo, passato il quale, arriviamo brevemente sulla nuova vetta. Dallo Zucco Morterolo un nuovo tratto di sentiero ci porta alla base delle parete attrezzata con scale; qui è anche possibile prendere un sentierino a destra per evitarle. Noi saliamo invece per le scale e per il successivo tratto finale di ferrata ed, in breve, siamo alla grande croce del belvedere dello Zucco Sileggio. Proseguiamo poi dal belvedere e, subito, troviamo un bivio: a destra si va in vetta in circa 90 metri, mentre noi prendiamo a sinistra ed iniziamo la discesa, giungendo in breve presso una fonte, dove prendiamo ancora a destra in discesa. Scendiamo quindi lungamente fino ad immeterci sul sentiero 17a (cartelli) che imbocchiamo verso sinistra in direzione di Somana, che seguiamo fino al paese e quindi al parcheggio.
Conclusioni: ]Molto bello il sentiero del Fiume, soprattutto le grandi cascate ed alcune belle marmitte gialle, bella anche la vista dallo Zucco Sileggio sul Lago di Como, nonché su Grigne e Sasso Cavallo, infine una bella sorpresa la piccola grotticella a metà della ferrata, piccola ma ingraziosita da belle colonne. In definitiva un giro assai consigliato, anche se piuttosto lungo, soprattutto se si fanno le molte deviazioni lungo il sentiero del fiume per vedere tutte le cascate ed i laghetti.
Grignone da Sonvico
Sasso Cavallo e Sasso dei Carbonari da Sonvico
Arco naturale in Sentiero del Fiume
Arco naturale in Sentiero del Fiume col flash
Cascatella in Sentiero del Fiume più da vicino
Acque trasparenti in Sentiero del Fiume
Doppia cascatella in sentiero del Fiume
Cascatella in pozza verde al Sentiero del Fiume
Cascatella in pozza d'acqua da sopra in Sentiero del Fiume
Laghetto smeraldo in Sentiero del Fiume
Laghetto smeraldo e canyon in Sentiero del Fiume
Laghetto smeraldo e canyon in Sentiero del Fiume più da lontano
Pozza smeraldo in canyon Sentiero del Fiume
Cascatella in pozza smeraldo in Sentiero del Fiume più da lontano
Cascatella in pozza smeraldo in Sentiero del Fiume ancora più da lontano
In cammino su Sentiero del Fiume
Cascatella e pozza smeraldo in Sentiero del Fiume da sopra
Canyon Sentiero del Fiume da sopra
Cascata e laghetto in Sentiero del Fiume dal sentiero
Grande cascata in Sentiero del Fiume dal sentiero
Pozza rotonda e cascatella in Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascatella in Sentiero del Fiume primo piano
Pozza rotonda e cascatella in Sentiero del Fiume vista parziale
Scivolo cascata in Sentiero del Fiume vista da sopra
Cascata in Sentiero del fiume vista di fianco
Cascata in Sentiero del Fiume vista di fianco e da sopra
Cascata vista da sopra e spiaggetta in Sentiero del Fiume
Base cascata da spiaggetta in Sentiero del Fiume
Cascata sotto grosso masso in Sentiero del Fiume vista verticale
Cascata sotto grosso masso in Sentiero del Fiume parte superiore
Cascata sotto grosso masso in Sentiero del Fiume vista da sopra
Cascatelle tra grossi massi in Sentiero del Fiume
Cascatella tra grossi massi in Sentiero del Fiume vista verticale
Masso tra laghetti smeraldo in Sentiero del Fiume
Grande laghetto smeraldo in Sentiero del Fiume
Cascata 'adagiata' in Sentiero del Fiume vista verticale
Cascata 'adagiata' in Sentiero del Fiume più da lontano
Cascate sovrapposte vista verticale da Sentiero del Fiume
Cascate sovrapposte vista verticale da Sentiero del Fiume più da lontano
Rapide a forma di S in Sentiero del Fiume
Cascatella e doppia pozza in Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume
Cascata da sopra da deviazione in Sentiero del Fiume
Cascate sovrapposte vista verticale da deviazione in Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume più da vicino
Cascata superiore da deviazione in Sentiero del Fiume
Cascata in pozza rotonda vista di lato da deviazione in Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume più da lontano
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume viste di profilo
Pozza rotonda e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume viste di profilo più da lontano
Cascata e pozza rotonda da deviazione in Sentiero del Fiume da viste da sopra
Pozza superiore e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume
Pozza superiore e cascata da deviazione in Sentiero del Fiume vista verticale
Pozza rotonda e cascata dal Sentiero del Fiume più da lontano
2 Pozze sovrapposte dal Sentiero del Fiume
2 Pozze sovrapposte dal Sentiero del Fiume più da lontano
2 Pozze sovrapposte dal Sentiero del Fiume
Pozza rotonda e cascata dal Sentiero del Fiume più da lontano
Pozzetta in Sentiero del Fiume
Acque gialle in Sentiero del Fiume
Pozzetta in Sentiero del Fiume e ciglio cascata
Sasso Cavallo dal Sentiero del Fiume
Base grande cascata in deviazione Sentiero del Fiume
Grande cascata in deviazione Sentiero del Fiume vista verticale
Base grande cascata in deviazione Sentiero del Fiume più da lontano
Grande cascata vista di lato da Sentiero del Fiume
Cascata in vasca col bordo da Sentiero del Fiume più da vicino
Cascata principale Sentiero del Fiume vista verticale
Cascata principale Sentiero del Fiume vista verticale
Parte superiore cascata principale Sentiero del Fiume
Vista verticale lunga cascata da deviazione Sentiero del Fiume
Base lunga cascata da deviazione Sentiero del Fiume vista di lato
Base lunga cascata da deviazione Sentiero del Fiume più da lontano
Vista verticale lunga cascata da deviazione Sentiero del Fiume
Sasso Cavallo dal Sentiero del Fiume
Torrente Valle Meria dal Sentiero del Fiume
Ciglio lunga cascata
Ultima cascata da deviazione Sentiero del Fiume più da lontano
Ultima cascata da deviazione Sentiero del Fiume vista verticale più da vicino
Ultima cascata da deviazione Sentiero del Fiume più da vicino
Cascatelle sovrapposte da sentiero del Fiume
Cascatella in scanalatura in Sentiero del Fiume più da lontano
Chiesetta Sant'Antonio all'Alpe Era
Affresco in portale Chiesetta Sant'Antonio
Stefs in punto panoramico andando verso ferrata Sileggio
Sasso Cavallo da punto panoramico andando verso ferrata Sileggio
Torrioni Grignetta da punto panoramico andando verso ferrata Sileggio
Cascata Sentiero del Fiume andando verso ferrata Sileggio
Primo piano Sasso Cavallo andando verso ferrata Sileggio
Grignetta andando verso ferrata Sileggio
Grignetta andando verso ferrata Sileggio più da vicino
Sasso Cavallo e Grignetta andando verso ferrata Sileggio
Chiesa Santa Maria da ferrata Sileggio
Mandello e Lago di Como da ferrata Sileggio
Colonnine in grotta in ferrata Sileggio più da lontano
Uscita Grotta in ferrata Sileggio
Uscita Grotta in ferrata Sileggio col flash
Uscita Grotta in ferrata Sileggio col flash
Uscita Grotta in ferrata Sileggio
Uscita grotta in ferrata Sileggio da antro principale
Colonnine grotta in ferrata Sileggio da antro principale
Enrico in ferrata Zucco Sileggio
Mandello e Lago di Como da ferrata Sileggio più da lontano
Salendo allo Zucco di Belloeuria
Grignone Sasso Cavallo e Carbonari dallo Zucco di Belloeuria
Grignetta dallo Zucco di Belloeuria
Lago di Como e Mandello dallo Zucco di Belloeuria
Zucchi Morterolo e Sileggio dallo Zucco di Belloeuria
Ornella in passaggio difficile per Zucco Morterolo
Grigne dallo Zucco Morterolo
Lago di Como dalla Zucco Morterolo
Scala per lo Zucco Sileggio vista da sotto
Lago di Como da Belvedere Zucco Sileggio
Grignone da Belvedere Zucco Sileggio
Grignetta da Belvedere Zucco Sileggio
Due rami Lago di Como da Belvedere Zucco Sileggio più da lontano
Due rami Lago di Como da Belvedere Zucco Sileggio
Croce Belvedere Zucco Sileggio e Lago di Como vista verticale
Primo piano Grignetta da Zucco Sileggio
Cima di Monte Cucco scendendo dallo Zucco Sileggio
Due rami Laghi di Como scendendo dallo Zucco Sileggio
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Bello è bello davvero , però la scaletta finale ...
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
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Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Si può evitare.daniele64 wrote: Bello è bello davvero , però la scaletta finale ...
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
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- psiconauta
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Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Molto bello !
Sto incredibilmente rivalutando i Promessi Sposi (vabbè, almeno l'incipit.... )
Sto incredibilmente rivalutando i Promessi Sposi (vabbè, almeno l'incipit.... )
...........non seguitemi, mi sono perso anch'io !
Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Non avevo ancora visto il saluto di Stefs che ricambio.
Giro davvero molto bello e vario. Dall'Alpe Era e` possibile salire allo Zucco Sileggio anche con altro percorso non attrezzato.
Giro davvero molto bello e vario. Dall'Alpe Era e` possibile salire allo Zucco Sileggio anche con altro percorso non attrezzato.
Re: "Sentiero del fiume-Alpe Era" Grigna Settentrionale
Davvero spettacolare la zona Belle le forre, le varie pozze, e le crestine... non so, ma a me ricorda per certi versi (alla lontana e vedendo solo il torrente) i valloni sotto al Rama o al Reixa...
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...