Corno Stella, Via De Cessole
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Corno Stella, Via De Cessole
Scalato
Sensazione di possesso… Bellissima!
E’ la mia prima montagna “col nome” che conquisto in arrampicata… una soddisfazione senza pari.
Io e il solito Marco, uniti in una nuova avventura, in 2 stadi.
Partiamo alle 5:00 sabato mattina per arrivare al posteggio in valle alle 8:00.
Ce la prendiamo comoda e saliamo lentamente per risparmio energetico al rifugio Bozano (sul quale apro un topic a parte perché MERITA davvero…) alle 10:00, poi ci sistemiamo nell’alloggio e ci muoviamo verso l’attacco della parete Sud del Corno, al quale tra una cosa e l’altra arriviamo a mezzogiorno.
Aggrediamo la montagna sul Pilastro di Oscar, dal quale usciamo tranquillamente. Ho fatto anche un paio di tiri da prima!
Salendo...
Bello, bellissimo!
Al che, in cima al pilastro (che, per chi non lo sapesse, arriva fino a metà della parete del Corno Stella, poi per salire in vetta si deve proseguire su vie classiche, chiodate negli anni trenta…) decidiamo di attaccare la via Campia, della quale facciamo solo due tiri, perché vuoi la stanchezza (dopo una giornata così intensa cascavamo dal sonno entrambi, e provenivamo da due notti precedenti di 3 ore di sonno per notte… da panico… ), vuoi che a quelle altezze i tiri sembrano tutti più difficili… (e forse lo sono veramente, bisogna vedere CHI ha dato i gradi, secondo me…).
I primi tiri della Campia
Comunque tutto considerato ci sembra + saggio tornare indietro, promettendoci di riprovarci un’altra volta che non siamo così stanchi.
Ma il vero alpinista ci patisce come un serpente di non arrivare in vetta… Marco ci teneva a farmi vivere la vetta del Corno, così il giorno dopo ci riproviamo, ma da un’altra parte… dal rifugio prendiamo il sentiero sullo sfasciume sulla destra, e arrivati di nuovo in cima al Pilastro, dalla cengia prendiamo la via De Cessole, considerata la normale.
Sulla cengia in cima al pilastro
Amabile, non difficile, tranne un paio di tiri un po’ più tosti verso la fine, accentuati dalla notevole esposizione. Non vorrei sbagliarmi, ma sono 500 metri di stacco da terra, no?
Il casino è che i chiodi sono tipo… UNO OGNI 20 METRI… e i friends non sono sempre mettibili perché… le pietre vengono via!!! Quindi se cadi sei proprio del GATTO!
Ma ce la facciamo, denti stretti e pensiero rivolto alla preghiera, saliamo… a tiri alterni!!! WOW!!!!!!!!
Raga, che soddisfazione immensa!!!!!!!!
Veramente conquistata, la vetta… E non sono stata un “bagaglio”… EVVIVA!!!
In cima alla salita siamo saliti ancora dalla croce, obbligatorio rendere grazie…
Avventurieri...
Vittoria!!!
E poi scesi giù per 4 doppie, più quella dello sfasciume laterale… in tutto 5, + un po’ di disarrampicata.
Causa due cordate lentissime davanti a noi, la salita è stata rallentata, ma le doppie le abbiamo fatte per primi, alla velocità del suono…
Marco si sa che non ha problemi, ma devo dire che neanche io ne ho avuti…
E le doppie… mamma quanto sono aeree…… OK non patisco un tubo… però quando ero lì in cima, pronta con la mia piastrina, ci ho pensato e credo che, se io non avessi già un pochino di esperienza di discesa, il vedermi tutto quello stacco mi avrebbe fatto patire…8-[
EMOZIONI che solo poche persone fortunate come me, Marco e tutti quanti voi possono capire.
E siamo solo una stretta cerchia di persone, ci pensate? in confronto alla maggioranza che non ama muoversi o addirittura non ama la montagna…
Oddio, ci sono molte forme di amore… A me personalmente piacciono un sacco anche i pic-nic… mi diverto da matti, lo scopo è sempre quello di stare con la natura…
Ma anche una parete selvaggia è NATURA, e ringrazio il Cielo che mi ha voluto regalare la volontà, la capacità e le possibilità di vivere tutto questo
Come al solito inserisco le foto appena le ho.
Vi bacio tutti, M.
Sensazione di possesso… Bellissima!
E’ la mia prima montagna “col nome” che conquisto in arrampicata… una soddisfazione senza pari.
Io e il solito Marco, uniti in una nuova avventura, in 2 stadi.
Partiamo alle 5:00 sabato mattina per arrivare al posteggio in valle alle 8:00.
Ce la prendiamo comoda e saliamo lentamente per risparmio energetico al rifugio Bozano (sul quale apro un topic a parte perché MERITA davvero…) alle 10:00, poi ci sistemiamo nell’alloggio e ci muoviamo verso l’attacco della parete Sud del Corno, al quale tra una cosa e l’altra arriviamo a mezzogiorno.
Aggrediamo la montagna sul Pilastro di Oscar, dal quale usciamo tranquillamente. Ho fatto anche un paio di tiri da prima!
Salendo...
Bello, bellissimo!
Al che, in cima al pilastro (che, per chi non lo sapesse, arriva fino a metà della parete del Corno Stella, poi per salire in vetta si deve proseguire su vie classiche, chiodate negli anni trenta…) decidiamo di attaccare la via Campia, della quale facciamo solo due tiri, perché vuoi la stanchezza (dopo una giornata così intensa cascavamo dal sonno entrambi, e provenivamo da due notti precedenti di 3 ore di sonno per notte… da panico… ), vuoi che a quelle altezze i tiri sembrano tutti più difficili… (e forse lo sono veramente, bisogna vedere CHI ha dato i gradi, secondo me…).
I primi tiri della Campia
Comunque tutto considerato ci sembra + saggio tornare indietro, promettendoci di riprovarci un’altra volta che non siamo così stanchi.
Ma il vero alpinista ci patisce come un serpente di non arrivare in vetta… Marco ci teneva a farmi vivere la vetta del Corno, così il giorno dopo ci riproviamo, ma da un’altra parte… dal rifugio prendiamo il sentiero sullo sfasciume sulla destra, e arrivati di nuovo in cima al Pilastro, dalla cengia prendiamo la via De Cessole, considerata la normale.
Sulla cengia in cima al pilastro
Amabile, non difficile, tranne un paio di tiri un po’ più tosti verso la fine, accentuati dalla notevole esposizione. Non vorrei sbagliarmi, ma sono 500 metri di stacco da terra, no?
Il casino è che i chiodi sono tipo… UNO OGNI 20 METRI… e i friends non sono sempre mettibili perché… le pietre vengono via!!! Quindi se cadi sei proprio del GATTO!
Ma ce la facciamo, denti stretti e pensiero rivolto alla preghiera, saliamo… a tiri alterni!!! WOW!!!!!!!!
Raga, che soddisfazione immensa!!!!!!!!
Veramente conquistata, la vetta… E non sono stata un “bagaglio”… EVVIVA!!!
In cima alla salita siamo saliti ancora dalla croce, obbligatorio rendere grazie…
Avventurieri...
Vittoria!!!
E poi scesi giù per 4 doppie, più quella dello sfasciume laterale… in tutto 5, + un po’ di disarrampicata.
Causa due cordate lentissime davanti a noi, la salita è stata rallentata, ma le doppie le abbiamo fatte per primi, alla velocità del suono…
Marco si sa che non ha problemi, ma devo dire che neanche io ne ho avuti…
E le doppie… mamma quanto sono aeree…… OK non patisco un tubo… però quando ero lì in cima, pronta con la mia piastrina, ci ho pensato e credo che, se io non avessi già un pochino di esperienza di discesa, il vedermi tutto quello stacco mi avrebbe fatto patire…8-[
EMOZIONI che solo poche persone fortunate come me, Marco e tutti quanti voi possono capire.
E siamo solo una stretta cerchia di persone, ci pensate? in confronto alla maggioranza che non ama muoversi o addirittura non ama la montagna…
Oddio, ci sono molte forme di amore… A me personalmente piacciono un sacco anche i pic-nic… mi diverto da matti, lo scopo è sempre quello di stare con la natura…
Ma anche una parete selvaggia è NATURA, e ringrazio il Cielo che mi ha voluto regalare la volontà, la capacità e le possibilità di vivere tutto questo
Come al solito inserisco le foto appena le ho.
Vi bacio tutti, M.
Last edited by Manù on Tue Jul 24, 2007 10:47, edited 3 times in total.
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Re: Corno Stella
Bravi x le salite.
Il pilastro di oskar è molto bello.
La campia, è moolto lolto bella ed aerea, i gradi mi erano sembrati tranquilli ma lachiodatura e un pò precaria a tratti, merita proprio, peccato che vi siate calati, ma sarà per la prossima volta... Una domanda.. ..ma vi siete calati dalle doppie di salita?? No vero? siete andati a cercare le doppie di discesa a spit....
La De Cessole l'ho fatta l'w-e prima di questo, carina, un pò facile e un pò lunga, l'ho trovata molto ben protetta salvo un tratto, il tiro dopo il Mauvais pas, non so se ricordi, quel tiro che fa il pilastrino poi un muretto ed una lama (2 spit) poi finisce la lama e ti trovi a dover traversare quasi 20 metri in salita su una placchetta lichenosa...
Bravi.. ..la prima volta sul corno non si scorda mai
PS: io torno su stasera.......
Il pilastro di oskar è molto bello.
La campia, è moolto lolto bella ed aerea, i gradi mi erano sembrati tranquilli ma lachiodatura e un pò precaria a tratti, merita proprio, peccato che vi siate calati, ma sarà per la prossima volta... Una domanda.. ..ma vi siete calati dalle doppie di salita?? No vero? siete andati a cercare le doppie di discesa a spit....
La De Cessole l'ho fatta l'w-e prima di questo, carina, un pò facile e un pò lunga, l'ho trovata molto ben protetta salvo un tratto, il tiro dopo il Mauvais pas, non so se ricordi, quel tiro che fa il pilastrino poi un muretto ed una lama (2 spit) poi finisce la lama e ti trovi a dover traversare quasi 20 metri in salita su una placchetta lichenosa...
Bravi.. ..la prima volta sul corno non si scorda mai
PS: io torno su stasera.......
Re: Corno Stella
Sì ci riproveremo senz'altro, forse proprio quest'estate.maqroll wrote:Bravi x le salite.
Il pilastro di oskar è molto bello.
La campia, è moolto lolto bella ed aerea, i gradi mi erano sembrati tranquilli ma lachiodatura e un pò precaria a tratti, merita proprio, peccato che vi siate calati, ma sarà per la prossima volta... :
Doppie di salita... doppie di discesa... erano tutte soste a spit quelle della nostra discesa... non so se ho risposto...maqroll wrote:Una domanda.. ..ma vi siete calati dalle doppie di salita?? No vero? siete andati a cercare le doppie di discesa a spit....:
Proprio quei due tiri lì li ho definiti "duretti", e sì, praticamente sprotetti per 20 metri...maqroll wrote:La De Cessole l'ho fatta l'w-e prima di questo, carina, un pò facile e un pò lunga, l'ho trovata molto ben protetta salvo un tratto, il tiro dopo il Mauvais pas, non so se ricordi, quel tiro che fa il pilastrino poi un muretto ed una lama (2 spit) poi finisce la lama e ti trovi a dover traversare quasi 20 metri in salita su una placchetta lichenosa...
Roba che se cadi non hai speranze, direi...
Ci ho perso un moschettone con piastrina attaccata e 2 cordini di Kevlar, perchè da furbona li avevo attaccati male all'imbrago...
Così quel rumore funesto... Di-ding.. Di-ding, poi più nulla, caduto nel vuoto. Marco non ha potuto prenderli al volo...
Potrei essere io, pensavo... POTREI ESSERE IO!!!
Ma veramente anche tutto il resto della via non lo definirei "ben protetto"... OK, sono vie classiche di montagna, non sono falesie... Ma visto che l'hanno ri-spittata (e ci sono anche dei chiodi originali), mi chiedo: non potevano mettere qualche spittino in più, magari sui traversi? OK che sono facili, però se scivoli fai un pendolo che non lo racconti mica...
Già, direi proprio indimenticabile... da tutti i punti di vista!maqroll wrote:Bravi.. ..la prima volta sul corno non si scorda mai
Vai sul Corno?maqroll wrote:PS: io torno su stasera.......
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
GRAZIE!!! E' la cosa + carina che mi potevi dire...andrea67 wrote:..voli alto!!! non ti conosco ma un BRAVA grosso così anche per l'entusiasmo contagioso che metti in tutto quello che fai!!!
E speriamo davvero di volare... in alto, e mai... GIU' DI SOTTO!!!
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Re: Corno Stella
Si no, so che le doppie normali di discesa sono a spit. Ma dicevo il primo giorno quando vi siete calati dalla Campia.........Manù wrote:Doppie di salita... doppie di discesa... erano tutte soste a spit quelle della nostra discesa... non so se ho risposto...maqroll wrote:Una domanda.. ..ma vi siete calati dalle doppie di salita?? No vero? siete andati a cercare le doppie di discesa a spit....:
Beh.. ..magari qualche speranza si.. ..ma sicuramente ti fai molto molto male...........Manù wrote: Proprio quei due tiri lì li ho definiti "duretti", e sì, praticamente sprotetti per 20 metri...
Roba che se cadi non hai speranze, direi...
C'è da dire che salvo i due tiri su che dicevamo, (di cui il primo comunque è abbastanza ben protetto (2 spit o 3? e 3 chiodi) il resto è tutto III+........Manù wrote: Ma veramente anche tutto il resto della via non lo definirei "ben protetto"... OK, sono vie classiche di montagna, non sono falesie... Ma visto che l'hanno ri-spittata (e ci sono anche dei chiodi originali), mi chiedo: non potevano mettere qualche spittino in più, magari sui traversi? OK che sono facili, però se scivoli fai un pendolo che non lo racconti mica...
e cadere ci vuole anche un certo impegno.. su quel traverso se cadi piu' che altro rotoli e ti sbucci come un dannato, ma non penso che ci si faccia tanto male serio...
Si dovrei partire stasera e tornare mercoledi' notte........Manù wrote: Vai sul Corno?
Comunque per andare in vetta ci sono anche tante vie moderne a spit non solo vie degli anni '30..... , e sono due di queste che mi mancano ancora che vorrei fare!! Speriamo per il meteo (stanotte danno acqua)
- Pazzaura
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Grande manu! anche io ero al Bozano ieri, l'ho scritto nell'altro topic...
Davvero bello!! rifugio e zona bellissimi! noi però ci siamo accontentati dell'avvicinamento al rifugio in quanto eravamo con i suoceri.
Per un pelo non ci siamo di nuovo incontrati!!
Verso che ora eravate li? io sono arrivato alle 13,30 e sono partito alle 15,15...
ciao ciao!!
Davvero bello!! rifugio e zona bellissimi! noi però ci siamo accontentati dell'avvicinamento al rifugio in quanto eravamo con i suoceri.
Per un pelo non ci siamo di nuovo incontrati!!
Verso che ora eravate li? io sono arrivato alle 13,30 e sono partito alle 15,15...
ciao ciao!!
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: Corno Stella
Ah, ok! sì siamo scesi dagli spit, niente chiodi, tranqui!maqroll wrote: Si no, so che le doppie normali di discesa sono a spit. Ma dicevo il primo giorno quando vi siete calati dalla Campia.........
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Ma roba!!!!!!!!!Pazzaura wrote:Grande manu! anche io ero al Bozano ieri, l'ho scritto nell'altro topic...
Davvero bello!! rifugio e zona bellissimi! noi però ci siamo accontentati dell'avvicinamento al rifugio in quanto eravamo con i suoceri.
Per un pelo non ci siamo di nuovo incontrati!!
Verso che ora eravate li? io sono arrivato alle 13,30 e sono partito alle 15,15...
ciao ciao!!
noi a quell'ora eravamo in parete... ci siamo di nuovo sfiorati!!!
Allora mi inserisco nel tuo topic per scrivere le mie impressioni sul Bozano...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
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SI SI OK! il topic è di MaQroll!!
vi calavate in corda a quell'ora? qualcuno di voi aveva indumento rosso?
vi calavate in corda a quell'ora? qualcuno di voi aveva indumento rosso?
Last edited by Pazzaura on Mon Jul 23, 2007 11:38, edited 1 time in total.
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
No, a quell'ora salivamo ancora... ci abbiamo messo un'infinità, causa le panisse davanti a noi... io mi sono addormentata su una cengia!!!Pazzaura wrote:SI SI OK! il topic è di MaQroll!!
vi calavate in corda a quell'ora? qualcuno di voi aveva indumento rosso?
Figurati, siamo arrivati in vetta alle 17:30, poi saliti alla croce, scesi dopo tutte le doppie, alle 19:00, poi rifugio, birra e ritorno...
Alla macchina alle 22:30, solita pizza in un posticino OK e a casa alle 2:00 di notte!!!!!!!!!!
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Re: Corno Stella
Ci siamo calati dalla campia,prima di iniziare il traverso,avevo alla mia sin. le soste con catena,e ho pensato che se iniziavo il trav. poi sarei dovuto uscire,ero davvero stanco e con quella chiodatura non riuscivo ad avere la concentazione necessaria.
sarà sicuramente per la prox volta.
Comunque anche la De Cessole mi è piaciuta molto,decisamente più rilassante.
Un grande complimento alla mia compagna di cordata che nei tiri che ha fatto da prima è stata davvero brava.
Il Corno è sempre molto bello.
quote="maqroll"]Bravi x le salite.
Il pilastro di oskar è molto bello.
La campia, è moolto lolto bella ed aerea, i gradi mi erano sembrati tranquilli ma lachiodatura e un pò precaria a tratti, merita proprio, peccato che vi siate calati, ma sarà per la prossima volta... Una domanda.. ..ma vi siete calati dalle doppie di salita?? No vero? siete andati a cercare le doppie di discesa a spit....
La De Cessole l'ho fatta l'w-e prima di questo, carina, un pò facile e un pò lunga, l'ho trovata molto ben protetta salvo un tratto, il tiro dopo il Mauvais pas, non so se ricordi, quel tiro che fa il pilastrino poi un muretto ed una lama (2 spit) poi finisce la lama e ti trovi a dover traversare quasi 20 metri in salita su una placchetta lichenosa...
Bravi.. ..la prima volta sul corno non si scorda mai
PS: io torno su stasera....... [/quote]
sarà sicuramente per la prox volta.
Comunque anche la De Cessole mi è piaciuta molto,decisamente più rilassante.
Un grande complimento alla mia compagna di cordata che nei tiri che ha fatto da prima è stata davvero brava.
Il Corno è sempre molto bello.
quote="maqroll"]Bravi x le salite.
Il pilastro di oskar è molto bello.
La campia, è moolto lolto bella ed aerea, i gradi mi erano sembrati tranquilli ma lachiodatura e un pò precaria a tratti, merita proprio, peccato che vi siate calati, ma sarà per la prossima volta... Una domanda.. ..ma vi siete calati dalle doppie di salita?? No vero? siete andati a cercare le doppie di discesa a spit....
La De Cessole l'ho fatta l'w-e prima di questo, carina, un pò facile e un pò lunga, l'ho trovata molto ben protetta salvo un tratto, il tiro dopo il Mauvais pas, non so se ricordi, quel tiro che fa il pilastrino poi un muretto ed una lama (2 spit) poi finisce la lama e ti trovi a dover traversare quasi 20 metri in salita su una placchetta lichenosa...
Bravi.. ..la prima volta sul corno non si scorda mai
PS: io torno su stasera....... [/quote]
CHI VIVE SENZA FOLLIE NON E' COSI' SAGGIO COME CREDE
OT on: vedo e rilancio al cubo con complimentoni per la tua laurea... caro collega!!! OT offbade wrote:Complimentoni Manù, per la grandiosa impresa e per lo spirito con cui l'hai vissuta
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Mi scuso : dalle mie parole stavolta è trapelato di meno il mio ringraziamento all'ottimo Marco (motivo: lo ringrazio sempre di persona, ma è giusto anche scriverlo qui), senza il quale tante esperienze ed emozioni sarebbero solo un sogno... Specie vista la frequenza delle nostre avventure da... consumiamoci-presto-chè-ci-puzza-la-vita!!!!!
Idolo!!!
Idolo!!!
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Ma no dai che si capiva..... cmq riguardo alle ultime parole si può anche arrivare ad un punto in cui uno si pone dei limiti che non sono necessariamente i limiti delle proprie capacità ma sono quelli di quanto uno è disposto a rischiare.Manù wrote:Mi scuso : dalle mie parole stavolta è trapelato di meno il mio ringraziamento all'ottimo Marco (motivo: lo ringrazio sempre di persona, ma è giusto anche scriverlo qui), senza il quale tante esperienze ed emozioni sarebbero solo un sogno... Specie vista la frequenza delle nostre avventure da... consumiamoci-presto-chè-ci-puzza-la-vita!!!!!
Idolo!!!
Il tuo è stato un crescendo incredibile però tieni presente che ci si può divertire e provare soddisfazione anche senza cercare cose via via sempre più difficili, la montagna non è necessariamente una ricerca in questo senso.... almeno per come la intendono molti
Tranqui, non ci penso nemmeno a uno scopo del genere...Roger wrote:Ma no dai che si capiva..... cmq riguardo alle ultime parole si può anche arrivare ad un punto in cui uno si pone dei limiti che non sono necessariamente i limiti delle proprie capacità ma sono quelli di quanto uno è disposto a rischiare.Manù wrote:Mi scuso : dalle mie parole stavolta è trapelato di meno il mio ringraziamento all'ottimo Marco (motivo: lo ringrazio sempre di persona, ma è giusto anche scriverlo qui), senza il quale tante esperienze ed emozioni sarebbero solo un sogno... Specie vista la frequenza delle nostre avventure da... consumiamoci-presto-chè-ci-puzza-la-vita!!!!!
Idolo!!!
Il tuo è stato un crescendo incredibile però tieni presente che ci si può divertire e provare soddisfazione anche senza cercare cose via via sempre più difficili, la montagna non è necessariamente una ricerca in questo senso.... almeno per come la intendono molti
Almeno, non volutamente, per niente affatto...! Non è nel mio stile!
Cmq grz x il consiglio!!!
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Complimenti
E' proprio vero, la prima volta in vetta al Corno non si scorda mai
Tra l'altro, io più o meno ho fatto la stessa cosa: estate 2006, eccoci alla funivia verso il Torino, obiettivo il Dente del Gigante.
Problema: la parete è in condizioni invernali...
Rompo le scatole anche all'ufficio guide di Courma e mi confermano le difficoltà.
Telefono al Bozano: c'è posto.
OK, sgommiamo, voliamo in macchina fino al Gias delle Mosche e saliamo al Bozano.
Il mattino dopo scaliamo il Pilastro di Oscar, poi è tardi, siamo stanchini e torniamo giù.
Il week-end successivo rieccoci al Bozano, per completare l'opera e salire la De Cessole: vetta, vista fino al Golfo di Antibes, poi doppie sotto il temporale
Fantastico
E' proprio vero, la prima volta in vetta al Corno non si scorda mai
Tra l'altro, io più o meno ho fatto la stessa cosa: estate 2006, eccoci alla funivia verso il Torino, obiettivo il Dente del Gigante.
Problema: la parete è in condizioni invernali...
Rompo le scatole anche all'ufficio guide di Courma e mi confermano le difficoltà.
Telefono al Bozano: c'è posto.
OK, sgommiamo, voliamo in macchina fino al Gias delle Mosche e saliamo al Bozano.
Il mattino dopo scaliamo il Pilastro di Oscar, poi è tardi, siamo stanchini e torniamo giù.
Il week-end successivo rieccoci al Bozano, per completare l'opera e salire la De Cessole: vetta, vista fino al Golfo di Antibes, poi doppie sotto il temporale
Fantastico
- Fed7
- Titano di Quotazero
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- Joined: Thu Mar 30, 2006 15:51
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Re: Corno Stella
BRAVA!!!!!Manù wrote:Scalato
Sensazione di possesso… Bellissima!
...... di una lunga serieManù wrote: E’ la mia prima montagna “col nome” che conquisto in arrampicata…
«They call me the breeze, I keep blowing down the road - I ain't got me nobody, .......»
Ma si ma non avevo dubbi.... e con le mie parole non volevo certo incitarti a rallentare la tua escalation ... solo che tra una salita e l'altra dobbiamo anche far finta di riflettere, altrimenti poi ci danno dei pazzi scatenati!Manù wrote: Tranqui, non ci penso nemmeno a uno scopo del genere...
Almeno, non volutamente, per niente affatto...! Non è nel mio stile!
Cmq grz x il consiglio!!!
- tulliorock
- Utente Molto Attivo
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- luigi.marchese
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- Joined: Sun Oct 22, 2006 21:54
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Il grande in questo caso è Spiderman, che + di me ci teneva a salire... Voleva proprio farmi vivere il Corno... e tirava lui. E' stato lui a rendersi conto che non c'erano le condizioni giuste.tulliorock wrote:grande MANù,sei stata stupefacente,e ricorda,avere la capacità di arrendersi e tornare indietro,vale tanto quanto il raggiungimento di un risultato....le montagne,maestose e affascinanti,sono sempre li ad aspettarci
Secondo me è una decisione difficile da prendere... Cioè, è dura riconoscere che è il caso di fermarsi, quando sei lì con l'invexendo (si scrive così?!? ) e ti rodi...
Ma infatti non è mica per caso che mi fido...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Roger wrote:...solo che tra una salita e l'altra dobbiamo anche far finta di riflettere, altrimenti poi ci danno dei pazzi scatenati!
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Una cosa mi sono chiesta, e se tra di voi c'è qualche geologo o sapiente generico che mi sa rispondere...
In cima al Corno c'è una sfasciume incredibile, come nel fondo valle... Ma com'è possibile? sopra c'è il cielo... da dove arriva quella pietraia sciolta? E' frutto solo dell'erosione "termica" di cicli di caldo/freddo che rompono le rocce?
E' quasi incredibile. mi aspetto uno scenario di "frana" in FONDO a una parete, non in cima...
Vabbè, intanto inserisco un po' di foto...
...
...
... fatto!
In cima al Corno c'è una sfasciume incredibile, come nel fondo valle... Ma com'è possibile? sopra c'è il cielo... da dove arriva quella pietraia sciolta? E' frutto solo dell'erosione "termica" di cicli di caldo/freddo che rompono le rocce?
E' quasi incredibile. mi aspetto uno scenario di "frana" in FONDO a una parete, non in cima...
Vabbè, intanto inserisco un po' di foto...
...
...
... fatto!
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
Certo la montagna non deve essere vissuta come una rincorsa a fare cose sempre più dure,perlomeno io non la vivo così,mi piace divertirmi stare bene in compagnia,e godersi tutti i momenti,a volte si rischia qualcosina,ma fa parte del gioco.
Poi si deve anche saper rinunciare alla cima,il rammarico cè di non poter salire,ma la vita è troppo bella e non abbiamo il diritto di metterla a repentaglio,specialmente quella degli altri.
La montagna è libertà, sogni e passione,mi reputo una persona molto fortunata ad apprezzarla e prego il Signore che me la faccia poter vivere sempre con questo spirito.
Alla prox salita.
Poi si deve anche saper rinunciare alla cima,il rammarico cè di non poter salire,ma la vita è troppo bella e non abbiamo il diritto di metterla a repentaglio,specialmente quella degli altri.
La montagna è libertà, sogni e passione,mi reputo una persona molto fortunata ad apprezzarla e prego il Signore che me la faccia poter vivere sempre con questo spirito.
Alla prox salita.
CHI VIVE SENZA FOLLIE NON E' COSI' SAGGIO COME CREDE
Grande Spiderman!spiderman wrote:Certo la montagna non deve essere vissuta come una rincorsa a fare cose sempre più dure,perlomeno io non la vivo così,mi piace divertirmi stare bene in compagnia,e godersi tutti i momenti,a volte si rischia qualcosina,ma fa parte del gioco.
Poi si deve anche saper rinunciare alla cima,il rammarico cè di non poter salire,ma la vita è troppo bella e non abbiamo il diritto di metterla a repentaglio,specialmente quella degli altri.
La montagna è libertà, sogni e passione,mi reputo una persona molto fortunata ad apprezzarla e prego il Signore che me la faccia poter vivere sempre con questo spirito.
Alla prox salita.
Quoto e straquoto!
E concordo che a volte ci vuole più coraggio e maturità a rinunciare alla vetta (specie quando manca poco) che non a continuare!
Però tanto le montagne non scappano... e a volte questa decisione ci da l'opportunità di raccontarlo...
No, le pedule solo sullo sfasciume in fondo, in cima e nelle doppie... Figurati... comode ma larghe e per niente "grippate"...Roger wrote:Belle! Ma se salita in scarponcini?!?!?!Manù wrote: Vabbè, intanto inserisco un po' di foto...
... fatto!
La scalata l'ho fatta in Mithos...
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»
I mei complimenti per la tua salita, innanzi a tutto! Poi volevo quotare il tuo compagno di cordata e Roger per questo qui sotto. specialmente dopo quello che mi è successo ieri....al quasi-Castore....
Roger wrote:Grande Spiderman!spiderman wrote:Certo la montagna non deve essere vissuta come una rincorsa a fare cose sempre più dure,perlomeno io non la vivo così,mi piace divertirmi stare bene in compagnia,e godersi tutti i momenti,a volte si rischia qualcosina,ma fa parte del gioco.
Poi si deve anche saper rinunciare alla cima,il rammarico cè di non poter salire,ma la vita è troppo bella e non abbiamo il diritto di metterla a repentaglio,specialmente quella degli altri.
La montagna è libertà, sogni e passione,mi reputo una persona molto fortunata ad apprezzarla e prego il Signore che me la faccia poter vivere sempre con questo spirito.
Alla prox salita.
Quoto e straquoto!
E concordo che a volte ci vuole più coraggio e maturità a rinunciare alla vetta (specie quando manca poco) che non a continuare!
Però tanto le montagne non scappano... e a volte questa decisione ci da l'opportunità di raccontarlo...
Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
Il silenzio è il grido più forte.
Ma dài!!! Domenica?ENZO67 wrote:GRANDI !!!!!!! C'eravamo anche noi al Rifugio Bozano, giornata stupenda per tutti!!!!!!!!!!
Eri mica in una tavolata intorno alle 20:00?
«Voglio gridare che la vita è indistruttibile, nonostante la morte; che l'altro è un fratello prima d'essere un nemico; che le forze che sono in noi possono sollevarci e sono inesauribili; che la vita comincia oggi e ogni giorno, e che è speranza.»