Forte Geremia
alune brevi note sul forte
Posizionato sul crinale che chiude a nord la val Cerusa, immediatamente a monte della strada che dal passo del Turchino conduce al passo del Faiallo, il Forte Geremia, recentemente ristrutturato, fu edificato sulla fine dell’ ottocento.
Nella zona, di particolare interesse strategico per la sua posizione dominante, fu realizzata anche un'altra fortificazione, ora ridotta a poche macerie: il forte Bric Aresci.
Perfettamente inserito nell’ orografia del terreno circostante il forte è costituito in due parti: un ampio terrapieno con le artiglierie, posto verso il mare e difeso da un duplice fossato, ed una caserma di forma rettangolare inserita nella parte sommatale del Bric Geremia.
Dalla caserma un camminamento interrato conduce alle batterie dove i cannoni erano protetti da un parapetto in terra. Dal cortile retrostante un corridoio porta alla polveriera isolata da un intercapedine ad anello.
Al piano terra erano ubicati l’atrio di ingresso, le prigioni ed il corpo di guardia e dell’ ufficiale di servizio, mentre gli altri locali erano occupati dalle cucine, dal magazzino viveri e da tre camerate. Un corpo addossato al prospetto principale era la “caponiera” avamposto a guardia del forte accessibile solo dall’ interno.
Il Forte Geremia è raggiungibile in circa 15 minuti dalla Sella del Barnè, ampio spiazzo sotto il Bric del Dente lungo la strada che dal passo del Turchino conduce al passo del Faiallo. Seguendo i segnavia dell’ alta via dei monti liguri, si arriva sull’ ampio terrapieno ove affaccia il forte.
Al piano superiore c’era l’ alloggio del comandante e degli ufficiali con le camerate per la truppa.
