Codogno-Chiavari in bici (da corsa)
Moderator: Moderatori
Codogno-Chiavari in bici (da corsa)
Sono circa 140 km, seguendo prima il Trebbia e poi l'Aveto.
Marsaglia è a metà strada e c'è un buon campeggio. Se si pedala carichi (con armi, bagagli e tenda) conviene spezzarla in due giorni, accampandosi a Marsaglia. Se invece si viaggia scarichi (perché qualcuno ti precede all'arrivo con i bagagli) allora si riesce anche a fare una tirata unica in giornata.
L'itineraro dettagliato è questo: Codogno, Guardamiglio, Piacenza, Rivergaro, Perino (falesie!), Bobbio, Marsaglia, Salsominore, Rezzoaglio, Passo della Forcella, Borzonasca, Borgonovo Ligure, Carasco, Chiavari.
Sabato scorso ho fatto da Marsaglia al passo della Forcella: dal punto di vista altimetrico è il tratto più impegnativo, ma il panorama merita. La pendenza è tale che, tornando alla macchina a Marsaglia, si raggiungevano i 50 km/h anche senza pedalare: forse un po' pericoloso, però...
Per andare a Genova i km sono pressoché gli stessi, solo che, arrivato a Marsaglia, devi proseguire per Ottone e Torriglia. Si tratta della Statale 45, Piacenza - Genova.
Sempre a Vs. disposizione!
Marsaglia è a metà strada e c'è un buon campeggio. Se si pedala carichi (con armi, bagagli e tenda) conviene spezzarla in due giorni, accampandosi a Marsaglia. Se invece si viaggia scarichi (perché qualcuno ti precede all'arrivo con i bagagli) allora si riesce anche a fare una tirata unica in giornata.
L'itineraro dettagliato è questo: Codogno, Guardamiglio, Piacenza, Rivergaro, Perino (falesie!), Bobbio, Marsaglia, Salsominore, Rezzoaglio, Passo della Forcella, Borzonasca, Borgonovo Ligure, Carasco, Chiavari.
Sabato scorso ho fatto da Marsaglia al passo della Forcella: dal punto di vista altimetrico è il tratto più impegnativo, ma il panorama merita. La pendenza è tale che, tornando alla macchina a Marsaglia, si raggiungevano i 50 km/h anche senza pedalare: forse un po' pericoloso, però...
Per andare a Genova i km sono pressoché gli stessi, solo che, arrivato a Marsaglia, devi proseguire per Ottone e Torriglia. Si tratta della Statale 45, Piacenza - Genova.
Sempre a Vs. disposizione!
Per Omnia Asperrima
Da Codogno al passo della Forcella la strada è mediamente sempre in salita.
Quindi sono 70 km di salita per arrivare a Marsaglia e altri 40 (più tosti) per arrivare alla Forcella. Quindi 110 km di salita in tutto. Passata la Forcella, la strada "precipita verso Chiavari che si raggiunge dopo 30 km di discesa. Totale: 140 km. Dicono che il percorso inverso (da Chiavari al passo della Forcella) sia una stilettata nei polpacci. Spero di non doverlo verificare!
A presto!
Quindi sono 70 km di salita per arrivare a Marsaglia e altri 40 (più tosti) per arrivare alla Forcella. Quindi 110 km di salita in tutto. Passata la Forcella, la strada "precipita verso Chiavari che si raggiunge dopo 30 km di discesa. Totale: 140 km. Dicono che il percorso inverso (da Chiavari al passo della Forcella) sia una stilettata nei polpacci. Spero di non doverlo verificare!
A presto!
Per Omnia Asperrima
Molti tratti sono stati appena asfaltati e adesso che siamo in bassa stagione non c'è nemmeno molto traffico (altrimenti il Trebbia è molto gettonato, specialmente nei finesettimana!). Inoltre sono sicuramente vie di origine romana, almeno come tracciato (ad esclusione ovviamente delle tangenziali, vedi Bobbio, e dei tratti in viadotto!
Penso che valga la pena veramente di un giro in bici, almeno una volta nella vita...
Penso che valga la pena veramente di un giro in bici, almeno una volta nella vita...

Per Omnia Asperrima
-
- Utente di Quotazero
- Posts: 98
- Joined: Mon May 08, 2006 20:00
- Luca
- Utente Molto Attivo
- Posts: 371
- Joined: Thu Mar 22, 2007 14:21
- Location: Genova / Valfontanabuona
Rispolvero questo argomento perchè ho percorso parte della strada dei Boschi (marsaglia-rezzoaglio) qualche giorno fa, dopo 2 anni di stop forzato per problemi fisici.
I problemi restano, ma l'unica maniera per risolverli è dimagrire (10 Kg
) e muoversi!
Perciò ho fatto un uscita all'insegna del piacere di pedalare, per godere del panorama, senza cardiofrequenzimetro e ciclocomputer.
Sono andato in auto fino sulla Scoglina, ho gironzolato avanti e indietro lungo il percorso fino a Parazzuolo, ho testato la gamba sulla salita delle caselle (sp28 per S.Stefano d'Aveto - stendiamo un velo pietoso
) e mi sono tuffato verso la Strada per Marsaglia (dopo poco prima di Salsominore ho forato e non avevo la camera d'aria di scorta che ho sempre...per fortuna in auto c'era mio padre...).
Sono 30 Km veramente affascinanti che seguono il corso dell'Aveto, che si lascia in alcuni tratti molti metri più in giù. La strada è tutta curve e scarsamente trafficata, ma non la considero una strada difficile. Salire da Marsaglia verso Rezzoaglio richiede resistenza e buone gambe perchè sale quasi sempre (piccolo tratto a scendere dopo la Galleria bivio per Boschi-Torrio) ma mai con pendenze veramente significative (solo in un punto è un pò più difficoltoso, prima della Diga Enel di Boschi). Si può usare in molti tratti il 53, sempre se si hanno le gambe.
Lungo il percorso si trovano splendide rocce a picco sul torrente; particolarmente affascinante quella dove è stata posta la Madonnina del Roccione (con una iscrizione a protezione dai pericoli della strada), che avrebbe folgorato Hemingway, per un periodo nel 1945 ospite della Val d'Aveto.
Il traffico (eccettuato la domenica per la presenza di motociclisti) è scarso, quindi è idonea per allenarsi.
La prima volta che l'ho percorsa è stata 4 anni fa per prepararmi al del primo Brevetto Leivi-Bobbio-Leivi (che poi ho concluso!), 200 Km non competitivi che partendo da Leivi si sviluppava verso il Passo della Scoffera-Torriglia-Ottone-Bobbio-Marsaglia-Rezzoaglio-Forcella-Chiavari.
Ricordo ancora quel cartello: SP 586, Rezzoaglio Km 30, Chiavari Km 70, e il mio ciclocomputer segnava già 120 Km!!!
E' una bellissima strada, che vale la pena di percorrere, inserendola ad esempio in un anello (impegnativo) con il Mercatello e il Tomarlo
I problemi restano, ma l'unica maniera per risolverli è dimagrire (10 Kg

Perciò ho fatto un uscita all'insegna del piacere di pedalare, per godere del panorama, senza cardiofrequenzimetro e ciclocomputer.
Sono andato in auto fino sulla Scoglina, ho gironzolato avanti e indietro lungo il percorso fino a Parazzuolo, ho testato la gamba sulla salita delle caselle (sp28 per S.Stefano d'Aveto - stendiamo un velo pietoso

Sono 30 Km veramente affascinanti che seguono il corso dell'Aveto, che si lascia in alcuni tratti molti metri più in giù. La strada è tutta curve e scarsamente trafficata, ma non la considero una strada difficile. Salire da Marsaglia verso Rezzoaglio richiede resistenza e buone gambe perchè sale quasi sempre (piccolo tratto a scendere dopo la Galleria bivio per Boschi-Torrio) ma mai con pendenze veramente significative (solo in un punto è un pò più difficoltoso, prima della Diga Enel di Boschi). Si può usare in molti tratti il 53, sempre se si hanno le gambe.
Lungo il percorso si trovano splendide rocce a picco sul torrente; particolarmente affascinante quella dove è stata posta la Madonnina del Roccione (con una iscrizione a protezione dai pericoli della strada), che avrebbe folgorato Hemingway, per un periodo nel 1945 ospite della Val d'Aveto.
Il traffico (eccettuato la domenica per la presenza di motociclisti) è scarso, quindi è idonea per allenarsi.
La prima volta che l'ho percorsa è stata 4 anni fa per prepararmi al del primo Brevetto Leivi-Bobbio-Leivi (che poi ho concluso!), 200 Km non competitivi che partendo da Leivi si sviluppava verso il Passo della Scoffera-Torriglia-Ottone-Bobbio-Marsaglia-Rezzoaglio-Forcella-Chiavari.
Ricordo ancora quel cartello: SP 586, Rezzoaglio Km 30, Chiavari Km 70, e il mio ciclocomputer segnava già 120 Km!!!
E' una bellissima strada, che vale la pena di percorrere, inserendola ad esempio in un anello (impegnativo) con il Mercatello e il Tomarlo
Last edited by Luca on Thu Apr 26, 2007 21:47, edited 1 time in total.
se mi fosse dato di vivere senza un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito (G.Gervasutti)
- Luca
- Utente Molto Attivo
- Posts: 371
- Joined: Thu Mar 22, 2007 14:21
- Location: Genova / Valfontanabuona
Caro Bade questa idea mi frulla in testa anche a me da molto, anche se invece che da Genova io partirei da Chiavari (ma perchè pedalando in fontanabuona ho sempre preso come riferimento Chiavari).bade wrote:Eh, forse prima o poi lo verificherò io...l'idea di arrivare a pc in bici partendo da genova è già da un pò che mi gira per la testa..
Mi piacerebbe fare:
1) Chiavari -Passo della Forcella - Rezzoaglio - Marsaglia - Bobbio - Piacenza (che tutto sommato altimetricamente non è difficile, perchè la forcella è abbastanza pedalabile e la salita vera inizia da Borzonasca, quindi sono 16 Km e non 26) ma ovviamente occorre molta resistenza in sella
e
2)Chiavari - Passo del Bocco - Bedonia- Borgotaro - Parma
Chissà, un domani..per ora è pura utopia per me

se mi fosse dato di vivere senza un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito (G.Gervasutti)