Con piacere lancio il raduno annuale del forum che quest'anno si svolgerà nel minuscolo borgo disabitato di Rivarossa nel comune di Borghetto di Borbera dove sfrutteremo il ristrutturato rifugio escursionistico aperto al pubblico.
La data del raduno è DOMENICA 29 SETTEMBRE
L'appuntamento per la foto di gruppo è alle ore 12 nei pressi del rifugio.
IN CASO DI GRAVE MALTEMPO si potrà pensare a posticipare il raduno alla successiva domenica 6 ottobre 2013.
La gestione del pranzo sarà autosufficiente, cioè il sistema vincente che abbiamo adottato negli ultimi raduni. Chi vorrà, porterà qualcosa e potrà metterlo a disposizione di tutti, oppure si potrà limitare a portare un panino per se.
All'interno nel rifugio sono presenti tavoli per appoggiare le vivande.
Abbiamo individuato due accessi principali che sono i seguenti:
SENTIERO 208 (il più breve, consigliato)
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Il sentiero parte alla sinistra della strada provinciale 140 della Val Borbera (al km. 13,400), in località Baracche, circa 100 metri dopo l'edificio della Casa Cantoniera, nei pressi della quale si trova comodamente parcheggio in alcuni slarghi.
Il percorso sale decisamente con diversi tornanti attraverso un bel bosco e dopo circa un'ora di cammino si giunge alla borgata di Rivarossa (mt. 738).
Proseguendo il sentiero, a breve distanza dal nucleo di Rivarossa si trova la chiesetta omonima, dalla quale si gode di una fantastica veduta su tutta l'alta Val Borbera, con le sue cime principali: Giarolo, Ebro, Chiappo, Cavalmurone, Carmo, Antola e, in primo piano, il torrente Borbera che attraversa le strette di Pertuso.
Tempo di percorrenza: circa 1 ora
SENTIERO 209
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Risalita la Val Borbera lungo la strada provinciale SP 140, si giunge (km. 15,600) al piazzale antistante la stele di Pertuso (mt. 376), monumento che ricorda il sacrificio dei partigiani della Divisione Pinan Cichero durante il periodo della Resistenza, dove si può parcheggiare.
Lasciata l’auto si torna indietro sulla provinciale verso valle per circa 250 metri, fino a trovare sulla destra un piccolo impluvio sulla parete di roccia; abbandonato l’asfalto il sentiero si inerpica sul ripido costone piegando a sinistra in modo da sovrastare la strada; poco dopo si gira a destra salendo decisamente lungo la linea di cresta.
Si risale faticosamente la lunga e aspra Costa Camisola, seguendo l’esile traccia marcata dai segnavia bianco-rossi e dai classici “ometti” di pietre.
Superato un tratto esposto si entra in un boschetto giungendo sulla sommità della Costa Camisola (mt. 847); qui si svolta a sinistra, scendendo in breve alla sottostante carrareccia, dove il percorso termina all’incrocio con il sentiero 208; girando a sinistra si raggiungono in pochi minuti la chiesetta di Rivarossa, posta in posizione panoramica, e l’omonima borgata.
Tempo di percorrenza: circa 2 ore
Per gli altri possibili accessi alleghiamo una carta del CAI di Novi Ligure con evidenziati altri percorsi che però non abbiamo verificato.
MOUNTAIN BIKE: E' anche possibile effettuare un anello in MTB salendo da Case Merlassino e proseguendo su ripida sterrata fino pendici del M. Barilaro dove si incontra il sentiero 208 (sempre strada sterrata comodamente ciclabile) che con alcuni saliscendi prosegue verso sud fino a Rivarossa. Qui il percorso: http://www.movescount.com/moves/move15750858" onclick="window.open(this.href);return false;
ACCESSO IN AUTO
Autostrada A7 Milano-Genova
Uscita Vignole Borbera-Arquata Scrivia
SP140 della Val Borbera sino alla Casa Cantoniera in Località Le Baracche, poco dopo aver superaro Borghetto Borghera. (13km)
ACCESSO IN TRENO+BUS
Linea Torino-Genova o Milano-Genova
Stazione di Arquata Scrivia
Autolinee VALBORBERA
Linea Arquata Scrivia-Cabella Ligure
Tel. +39 0143 919561
CENNI STORICI
Rivarossa è la frazione più elevata del comune di Borghetto di Borbera, ubicata in eccezionale posizione panoramica da cui la vista spazia sull’intero territorio circostante. Le case, ormai diroccate e immerse nella natura che si sta lentamente riappropriando degli antichi spazi, sorgono in ordine sparso, sono dotate di fienile e mantengono alcuni connotati che vale la pena evidenziare. In una di esse resta ancora traccia degli strumenti della vita contadina: una macchina per sgranare le pannocchie da azionare, però, ancora a mano. Tra questi ruderi emerge, ancora ben conservata, una casa dotata di stalla, ubicata al piano terreno dell’abitazione, dove si possono osservare le mangiatoie in pietra ed il battuto con la canaletta centrale per i liquami. La costruzione, grazie alla disponibilità dei Proprietari, della Comunità Montana Val Borbera e Valle Spinti e della Sezione di Novi Ligure del Club Alpino Italiano, nel corso del 2006 è stata completamente restaurata ed adibita a bivacco incustodito per escursionisti.
Ovviamente siamo a disposizione per ogni informazione.
Come ogni anno... vi prego di essere presenti, ci teniamo molto come ben sapete. Il tempo per organizzarvi c'è!
Grazie a tutti

Carta generale della zona:
Il rifugio:
Interno: