Parco Avventura del Righi
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Parco Avventura del Righi
Arrivano ponti tibetani e carrucole per volare tra gli alberi
La nuova attrazione pronta per giugno. Un parco avventura al Righi con vista sulla città
UN PARCO-AVVENTURA alle porte della città, ai piedi delle mura secentesche innalzate sul crinale del Righi dopo l'attacco di Carlo Emanuele di Savoia alla Repubblica. Era il 1625. E poco meno di quattrocento anni dopo, un tratto di quelle fortificazioni imponenti, fino a ieri ricoperto da rovi, è tornato alla luce per un'iniziativa imprenditoriale ambiziosa: una scommessa che non mette in gioco cifre milionarie o grandi cordate, ma solo la fantasia e la voglia di rischiare di singoli privati.
«L'idea è quella di riprodurre, in qualche modo, l'effetto-acquario - racconta Romolo Benvenuto, storico ambientalista, politico («in stand by») e oggi imprenditore - una attrazione capace di richiamare genovesi e turisti e di rivitalizzare una zona della città oggi trascurata all'interno del parco del Peralto. Qui, quando abbiamo iniziato a lavorare, c'erano solo rovi, sporcizia. Era una discarica piena di siringhe, water rotti e immondizia di ogni genere...».
Il parco-avventura aprirà a giugno, a due passi dall'arrivo della funicolare Zecca-Righi che è chiusa, e questo provocherà una partenza-zoppa. Perché l'idea è semplice: si arriva con il mezzo pubblico senza problemi di traffico e di inquinamento, si respira l'aria della collina. E ci si tuffa nel parco che non è uno spazio per aspiranti Rambo, ma un (collaudato) percorso aereo aperto a bambini e adulti, da un albero all'altro, da una piattaforma aerea all'altra, montate su alberi diversi a diverse altezze. Attraverso ponti tibetani, funi da superare con l'aiuto di carrucole, scalette in corda e avanti con la fantasia. Sospesi nel vuoto ma perfettamente in sicurezza grazie a solide imbragature e alla vigilanza attenta di personale qualificato con patentino da soccorso alpino.
Davanti agli occhi, ecco la vista della città e delle colline, il mare che spazia fino al promontorio di Portofino. «Il blocco della funicolare ci ha messo a terra - racconta Marcello Destrero, 61 anni, barista e ristoratore - è un deserto. Spero che si trovi una soluzione». Problemi contingenti che (prima o poi) avranno termine. E situazioni senza sbocco all'orizzonte. «Io sono nato qui, in tanti anni ho visto le persone più diverse. Arrivano francesi, tedeschi, turisti di ogni parte del mondo che magari adesso sono venuti a Genova per l'Acquario ma alloggiano all'agriturismo in collina e sono incuriositi dai cartelli che indicano la strada dei forti. Chiedono, ma io cosa gli rispondo?». Forte Begato chiuso, Puin chiuso. Sperone, chiuso. «E il Parco del Peralto? Seguono le indicazioni, ma so che troveranno solo sporcizia e incuria».
Il parco-avventura, così, appare come una opportunità di riqualificazione e rilancio economico. Un'occasione per chi al Righi presidia una fetta trascurata di Genova dove però non mancano le attività: l'osservatorio astronomico, trattorie, agriturismo, più a monte in via Carso i laboratori della fabbrica dolciaria Panarello. Per ora, terminata la prima fase di pulizia, mentre gli operai di una ditta specializzata montano le prime piattaforme sugli alberi, i "lavori in corso" sono già l'occasione per rivedere le mura secentesche riemerse per un lungo tratto dall'edera e dai rovi. Ma sono emersi anche dettagli dimenticati: quello che sembrava un bosco selvaggio è invece uno spazio di rigoroso ordine, filari alternati di lecci, pini e cipressi piantati negli anni Venti.
Gli affari sono affari, l'investimento per le installazioni è la pulizia comportano un investimento iniziale vicino ai 150 mila euro, poi c'è il canone annuo da pagare al Comune e il personale da pagare. Business, politica e ambientalismo che si sposano, nel disegno dell'ex consigliere regionale che ha vissuto un percorso politico da Legambiente ai Verdi, tre mandati in via Fieschi dal 1990 al 2005, poi il passaggio alla Margherita e l'adesione la progetto del Pd. Oggi politicamente "in stand by", imprenditore impegnato come socio nell'attività di due case per anziani a Cornigliano e in via Caffaro (di prossima apertura).
E la nuova avventura. «Sarà un'attività stagionale che andrà avanti da aprile a fine ottobre, partiremo con un gruppo di cinque persone impiegate nell'attività nella fase di avviamento, sette a regime». Al solito, precari? «Stiamo valutando quale tipo di contratto stipulare - risponde - ma sicuramente è interesse anche nostro cercare di stabilizzare quanto più possibile il personale, perché questo sarà un lavoro a contatto con i bambini che richiede estrema attenzione. E servono persone affidabili, impensabile prendere ragazzi che stanno qualche mese e vanno via».
Affari, ma anche passione personale. «Frequento i parchi-avventura e affronto un percorso "nero", il più difficile, come test di invecchiamento: quando non sarò più in grado di farlo, dovrò arrendermi all'avanzare dell'età». Dietro alle iniziative di ogni uomo, si dice, c'è una donna. Anche qui? «Mia figlia Giulia è ancora una bambina - risponde - condivide questa mia passione. E mi ha chiesto: ma papà, è vero che questo sarà un parco tutto per me?».
Dal Secolo XIX del 28/4/2010
La nuova attrazione pronta per giugno. Un parco avventura al Righi con vista sulla città
UN PARCO-AVVENTURA alle porte della città, ai piedi delle mura secentesche innalzate sul crinale del Righi dopo l'attacco di Carlo Emanuele di Savoia alla Repubblica. Era il 1625. E poco meno di quattrocento anni dopo, un tratto di quelle fortificazioni imponenti, fino a ieri ricoperto da rovi, è tornato alla luce per un'iniziativa imprenditoriale ambiziosa: una scommessa che non mette in gioco cifre milionarie o grandi cordate, ma solo la fantasia e la voglia di rischiare di singoli privati.
«L'idea è quella di riprodurre, in qualche modo, l'effetto-acquario - racconta Romolo Benvenuto, storico ambientalista, politico («in stand by») e oggi imprenditore - una attrazione capace di richiamare genovesi e turisti e di rivitalizzare una zona della città oggi trascurata all'interno del parco del Peralto. Qui, quando abbiamo iniziato a lavorare, c'erano solo rovi, sporcizia. Era una discarica piena di siringhe, water rotti e immondizia di ogni genere...».
Il parco-avventura aprirà a giugno, a due passi dall'arrivo della funicolare Zecca-Righi che è chiusa, e questo provocherà una partenza-zoppa. Perché l'idea è semplice: si arriva con il mezzo pubblico senza problemi di traffico e di inquinamento, si respira l'aria della collina. E ci si tuffa nel parco che non è uno spazio per aspiranti Rambo, ma un (collaudato) percorso aereo aperto a bambini e adulti, da un albero all'altro, da una piattaforma aerea all'altra, montate su alberi diversi a diverse altezze. Attraverso ponti tibetani, funi da superare con l'aiuto di carrucole, scalette in corda e avanti con la fantasia. Sospesi nel vuoto ma perfettamente in sicurezza grazie a solide imbragature e alla vigilanza attenta di personale qualificato con patentino da soccorso alpino.
Davanti agli occhi, ecco la vista della città e delle colline, il mare che spazia fino al promontorio di Portofino. «Il blocco della funicolare ci ha messo a terra - racconta Marcello Destrero, 61 anni, barista e ristoratore - è un deserto. Spero che si trovi una soluzione». Problemi contingenti che (prima o poi) avranno termine. E situazioni senza sbocco all'orizzonte. «Io sono nato qui, in tanti anni ho visto le persone più diverse. Arrivano francesi, tedeschi, turisti di ogni parte del mondo che magari adesso sono venuti a Genova per l'Acquario ma alloggiano all'agriturismo in collina e sono incuriositi dai cartelli che indicano la strada dei forti. Chiedono, ma io cosa gli rispondo?». Forte Begato chiuso, Puin chiuso. Sperone, chiuso. «E il Parco del Peralto? Seguono le indicazioni, ma so che troveranno solo sporcizia e incuria».
Il parco-avventura, così, appare come una opportunità di riqualificazione e rilancio economico. Un'occasione per chi al Righi presidia una fetta trascurata di Genova dove però non mancano le attività: l'osservatorio astronomico, trattorie, agriturismo, più a monte in via Carso i laboratori della fabbrica dolciaria Panarello. Per ora, terminata la prima fase di pulizia, mentre gli operai di una ditta specializzata montano le prime piattaforme sugli alberi, i "lavori in corso" sono già l'occasione per rivedere le mura secentesche riemerse per un lungo tratto dall'edera e dai rovi. Ma sono emersi anche dettagli dimenticati: quello che sembrava un bosco selvaggio è invece uno spazio di rigoroso ordine, filari alternati di lecci, pini e cipressi piantati negli anni Venti.
Gli affari sono affari, l'investimento per le installazioni è la pulizia comportano un investimento iniziale vicino ai 150 mila euro, poi c'è il canone annuo da pagare al Comune e il personale da pagare. Business, politica e ambientalismo che si sposano, nel disegno dell'ex consigliere regionale che ha vissuto un percorso politico da Legambiente ai Verdi, tre mandati in via Fieschi dal 1990 al 2005, poi il passaggio alla Margherita e l'adesione la progetto del Pd. Oggi politicamente "in stand by", imprenditore impegnato come socio nell'attività di due case per anziani a Cornigliano e in via Caffaro (di prossima apertura).
E la nuova avventura. «Sarà un'attività stagionale che andrà avanti da aprile a fine ottobre, partiremo con un gruppo di cinque persone impiegate nell'attività nella fase di avviamento, sette a regime». Al solito, precari? «Stiamo valutando quale tipo di contratto stipulare - risponde - ma sicuramente è interesse anche nostro cercare di stabilizzare quanto più possibile il personale, perché questo sarà un lavoro a contatto con i bambini che richiede estrema attenzione. E servono persone affidabili, impensabile prendere ragazzi che stanno qualche mese e vanno via».
Affari, ma anche passione personale. «Frequento i parchi-avventura e affronto un percorso "nero", il più difficile, come test di invecchiamento: quando non sarò più in grado di farlo, dovrò arrendermi all'avanzare dell'età». Dietro alle iniziative di ogni uomo, si dice, c'è una donna. Anche qui? «Mia figlia Giulia è ancora una bambina - risponde - condivide questa mia passione. E mi ha chiesto: ma papà, è vero che questo sarà un parco tutto per me?».
Dal Secolo XIX del 28/4/2010
....Ah!...Se tu mi amassi....?
....Ma no,... che non ti amasso!....
....Ma no,... che non ti amasso!....
Re: Parco Avventura del Righi
Sabato 29 (Maggio) apre al Righi il Parco Avventura.
Inaugura sabato della prossima settimana il primo Parco Avventura d'Italia (?).
L'appuntamento è alle 11 in Cima di San Pantaleo, all'angolo con Mura delle Chiappe al Righi.
In un bosco completamente recuperato al degrado, e in un contesto di fascino, il Parco ospita quattro percorsi di difficoltà crescente: Giallo, Azzurro, Marrone e Verde, con quattro percorsi briefing pronti ad assolvere tutte le necessità di una location urbana.
Dopo un lungo e attento lavoro di riqualificazione ambientale, con la pulizia del sottobosco e lo smaltimento di decine di oggetti ingombranti che nel tempo avevano trasformato questo luogo in una discarica, il Parco Avventura riconsegna un ambiente pulito e ordinato, dove trascorrere il proprio tempo e divertirsi.
Dal Secolo XIX del 21 Maggio 2010
Inaugura sabato della prossima settimana il primo Parco Avventura d'Italia (?).
L'appuntamento è alle 11 in Cima di San Pantaleo, all'angolo con Mura delle Chiappe al Righi.
In un bosco completamente recuperato al degrado, e in un contesto di fascino, il Parco ospita quattro percorsi di difficoltà crescente: Giallo, Azzurro, Marrone e Verde, con quattro percorsi briefing pronti ad assolvere tutte le necessità di una location urbana.
Dopo un lungo e attento lavoro di riqualificazione ambientale, con la pulizia del sottobosco e lo smaltimento di decine di oggetti ingombranti che nel tempo avevano trasformato questo luogo in una discarica, il Parco Avventura riconsegna un ambiente pulito e ordinato, dove trascorrere il proprio tempo e divertirsi.
Dal Secolo XIX del 21 Maggio 2010
....Ah!...Se tu mi amassi....?
....Ma no,... che non ti amasso!....
....Ma no,... che non ti amasso!....
Re: Parco Avventura del Righi
Mi spiace fare di nuovo le pulci ad OLUM (che non c'entra niente e si limita a riprendere la rassegna stampa
) come per il genovese sulle Sette Sorelle
.
Niente di personale, ci mancherebbe altro!
A me i parchi avventura non piacciono come concetto di fondo. Mi sembra snaturare la natura (scusate il gioco di parole).
Ed il Righi non ha bisogno di rifarsi il look solo installando piattaforme e ponti tibetani.
IMHO come sempre.
Namastè a OLUM


Niente di personale, ci mancherebbe altro!
A me i parchi avventura non piacciono come concetto di fondo. Mi sembra snaturare la natura (scusate il gioco di parole).
Ed il Righi non ha bisogno di rifarsi il look solo installando piattaforme e ponti tibetani.
IMHO come sempre.
Namastè a OLUM

Re: Parco Avventura del Righi
Al Righi sarebbe bello se ci fossero dei cavalli per le passeggiate, mi sembra il luogo ideale a due passi da casa...
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Parco Avventura del Righi
Sciù, sciô Mazzy ma te proprio un-na sêuxa!mazzysan wrote:Mi spiace fare di nuovo le pulci ad OLUM (che non c'entra niente e si limita a riprendere la rassegna stampa) come per il genovese sulle Sette Sorelle
.
Niente di personale, ci mancherebbe altro!
A me i parchi avventura non piacciono come concetto di fondo. Mi sembra snaturare la natura (scusate il gioco di parole).
Ed il Righi non ha bisogno di rifarsi il look solo installando piattaforme e ponti tibetani.
IMHO come sempre.
Namastè a OLUM

Vediamola così, hanno recuperato un pezzo di bosco in abbandono e lo hanno ripulito. Sono d'accordo che attrezzare gli alberi per il divertimento possa in un certo senso snaturare l'ambiente, il quale, per rispettarlo andrebbe preservato allo stato brado. Ma tutto sommato potrebbe essere un modo per riqualificare in maniera migliore un pezzo di terra altrimenti destinato alla sporcizia e al degrado... Meglio un parco natura pulito che un bosco zozzo!

“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Re: Parco Avventura del Righi
Magari Mazzy, come me, preferisce un bosco pulito.ramingo wrote: [...]Meglio un parco natura pulito che un bosco zozzo!no?
Re: Parco Avventura del Righi
...vero, ma non lo avremmo cmq avuto (quel bosco è secoli che è diventato un cesso.....in ogni caso mi sembra meglio così.......)pria wrote:Magari Mazzy, come me, preferisce un bosco pulito.ramingo wrote: [...]Meglio un parco natura pulito che un bosco zozzo!no?

Al mondo ci sono solo DUE cose "infinite":
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
Re: Parco Avventura del Righi
su questo sono totalmente d' accordotrigi wrote:...vero, ma non lo avremmo cmq avuto (quel bosco è secoli che è diventato un cesso.....in ogni caso mi sembra meglio così.......)
Re: Parco Avventura del Righi
... mi hai tolto le parole di bocca!trigi wrote:...vero, ma non lo avremmo cmq avuto (quel bosco è secoli che è diventato un cesso.....in ogni caso mi sembra meglio così.......)
“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
Re: Parco Avventura del Righi
quoto, tutto sommato tra un bosco pieno di rumenta e un bosco un pò strumentalizzato a parco giochi ma pulito...scelgo la seconda..ramingo wrote:... mi hai tolto le parole di bocca!trigi wrote:...vero, ma non lo avremmo cmq avuto (quel bosco è secoli che è diventato un cesso.....in ogni caso mi sembra meglio così.......)

Re: Parco Avventura del Righi
Tanto per essere critico come il mio solito................
Ottima idea........sono anni che ci penso..........Location sbagliata secondo me ma mi riservo di vedere la struttura di persona.......Sono curioso di vedere su quali alberi hanno attrezzato i percorsi............Visto che al righi NON mi risulta esistano boschi degni di questo nome............
Ma intanto chi è riuscito a realizzare la cosa ????? Il solito politico di turno con gli agganci giusti
E della linea di "partito".........Ci avessimo provato noi avremmo avuto sicuramente più difficoltà....ammesso di riuscire......
Ci vediamo sulle "pedanine" in compagnia dei nostri ragazzi.............
Ciao.
Ottima idea........sono anni che ci penso..........Location sbagliata secondo me ma mi riservo di vedere la struttura di persona.......Sono curioso di vedere su quali alberi hanno attrezzato i percorsi............Visto che al righi NON mi risulta esistano boschi degni di questo nome............
Ma intanto chi è riuscito a realizzare la cosa ????? Il solito politico di turno con gli agganci giusti


Ci vediamo sulle "pedanine" in compagnia dei nostri ragazzi.............
Ciao.
Belin !
Re: Parco Avventura del Righi
pria wrote:Magari Mazzy, come me, preferisce un bosco pulito.ramingo wrote: [...]Meglio un parco natura pulito che un bosco zozzo!no?

Re: Parco Avventura del Righi
Ormai l'età è quella. Lasciate dire ai vecchi quello che vogliono (e riescono...)ramingo wrote:Sciù, sciô Mazzy ma te proprio un-na sêuxa!mazzysan wrote:Mi spiace fare di nuovo le pulci ad OLUM (che non c'entra niente e si limita a riprendere la rassegna stampa) come per il genovese sulle Sette Sorelle
.
Niente di personale, ci mancherebbe altro!
A me i parchi avventura non piacciono come concetto di fondo. Mi sembra snaturare la natura (scusate il gioco di parole).
Ed il Righi non ha bisogno di rifarsi il look solo installando piattaforme e ponti tibetani.
IMHO come sempre.
Namastè a OLUM![]()

Re: Parco Avventura del Righi
mazzysan wrote:Namastè a OLUM



e la penso esattamente come te,

....Ah!...Se tu mi amassi....?
....Ma no,... che non ti amasso!....
....Ma no,... che non ti amasso!....
Re: Parco Avventura del Righi
A me invece i parchi avventura piacciono tantissimo. Per i più giovani e anche per i ragazzini, sono delle ottime palestre all'aria aperta dove misurarsi per la prima volta con la paura del vuoto e la fiducia in se stessi e tutto questo in un bellisssimo contesto naturale. Questo secondo me non è poco !!!! Volete fare un piccolo training a vostro figlio per una prima ferratina ???? Portatelo prima in un parco avventura. Volete fargli provare il senso del vuoto e anche farlo divertire da matti ???? Parco avventura . Volete convincere un gruppo di adolescenti scoglionati che anche un bosco può essere interessante ??? parco avventura........Ottimo per ragazzi disagiati dove all'aria paerta si associa sfida e un pizzico di adrenalina.mazzysan wrote:Ormai l'età è quella. Lasciate dire ai vecchi quello che vogliono (e riescono...)ramingo wrote:Sciù, sciô Mazzy ma te proprio un-na sêuxa!mazzysan wrote:Mi spiace fare di nuovo le pulci ad OLUM (che non c'entra niente e si limita a riprendere la rassegna stampa) come per il genovese sulle Sette Sorelle
.
Niente di personale, ci mancherebbe altro!
A me i parchi avventura non piacciono come concetto di fondo. Mi sembra snaturare la natura (scusate il gioco di parole).
Ed il Righi non ha bisogno di rifarsi il look solo installando piattaforme e ponti tibetani.
IMHO come sempre.
Namastè a OLUM![]()
dire
Come sempre anche in questo caso quello che conta è il FINE e non il MEZZO !!!!
Inoltre un parco avventura ben fatto non ha bisogno di grandi appezzamenti di terreno e gli alberi non soffrono.
Volete vederne uno valido andate a belpiano.
Uno brutto a tiglieto.......
Belin !
- skeno
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Re: Parco Avventura del Righi
Tristissima verità.granpasso wrote: Ma intanto chi è riuscito a realizzare la cosa ????? Il solito politico di turno con gli agganci giusti![]()
E della linea di "partito".........



Ciao
Skeno
Re: Parco Avventura del Righi
Ci sono novità?
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Re: Parco Avventura del Righi
Prendete il numero per risponderemazzysan wrote:Ci sono novità?
E' stato aperto?
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Re: Parco Avventura del Righi
In questo forum siamo tutti (potenziali) clienti dei Parchi Avventura...mazzysan wrote: Prendete il numero per rispondere![]()
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Re: Parco Avventura del Righi
vedi http://genova-righi.parcoavventura.it/" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Parco Avventura del Righi
em wrote:vedi http://genova-righi.parcoavventura.it/" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Parco Avventura del Righi
Granpasso ti quoto in tutto. Belpiano è veramente valido, grande, vario e divertente.
Inoltre mi sembra che sul Righi siano riusciti a recuperare un'area che era diventata una mezza discarica.
Inoltre mi sembra che sul Righi siano riusciti a recuperare un'area che era diventata una mezza discarica.
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
- Sub-Comandante
- Sub-Titano Valdostano
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Re: Parco Avventura del Righi
20 euro mi sembrano tanti... 

"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
- mikesangui
- Quotazerino doc
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Re: Parco Avventura del Righi
non solo.... 20 euro l'ora... mi sembra.. sono proprio troppi!!Sub-Comandante wrote:20 euro mi sembrano tanti...
O vive di sovvenzioni o non gli do più di un anno di vita.