Passo San Bernardo - Monte Frontè

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Pollon
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Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Pollon »

Ciao, volevo inserire l'itinerario fatto sabato (insieme ad Alexander) seguendo un raccordo dell'alta via.

Da Passo San Bernardo abbiamo percorso circa 3 km di strada sterrata fino ad un'indicazione che porta a Case Penna, (a destra) qui si lascia la sterrata e si prosegue nel bosco. Dopo poche decine di metri il bosco inizia a diradarsi e il sentiero si perde, fino a sparire. Si continua per tracce fino a che anche loro inizieranno ad essere coperte da fitta vegetazione... Sempre salendo a mezza costa si risale il vallone dal versante dell'Arroscia. Superata una baita

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si iniziano a vedere in lontananza alcuni paletti (5) con i cartelli dell'alta via distanti fra loro diverse centinaia di metri, che puntano sotto il Passo Frontè che si raggiunge dopo due tornanti.

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A questo punto si prende a sinistra sul crinale (tralasciando la mulattiera di destra che porta al Rifugio Sanremo) e si arriva sula cima del monte Frontè

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Tornando indietro, all'altezza del passo frontè abbiamo proseguito verso Cima Garlenda che da lì dista circa 15 minuti.


Vi assicuro che è stata una bellissima esperienza soprattutto per lo splendido panorama...
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anche se spesso eravamo inseguiti da un nuvolone nero e dalla nebbia... ma era molto suggestivo, soprattutto in vetta ...

Nel nostro percorso abbiamo incontrato molte tane di marmotta e... una di loro che correva.... Sicuramente spaventata dai nostri passi, e molta vegetazione varia.

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Last edited by Pollon on Tue Jun 19, 2007 9:00, edited 6 times in total.
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bade
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Post by bade »

Ma grandi :!: :D
Ora vi faccio vedere lo stesso ambiente in un'altra stagione... :wink: ...un attimo di pazienza... :D
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Post by bade »

Case Penna

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il Frontè visto risalendo i pendii sopra la sterrata

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Verso la vetta..

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e qui altre foto ...

vecchio sito
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Post by Pollon »

... Bisogna ammetterlo... sembrano due luoghi diversi... E' bellissimo con la neve... Pensa che noi avremmo falciato l'erba da quanto era alta...
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bade
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Post by bade »

Si, sono bellissimi in entrambe le versioni, a mio parere. :wink:
Ma come mai non siete saliti sul Saccarello? :?: :D
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Post by Pollon »

era un pò tardi... Cioè per gli impegni che avevamo... Alle 11.30 eravamo in vetta ma tra una cosa e l'altra il viaggio in macchina poi era di due ore...
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bade
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Post by bade »

Il viaggio in auto è un'autentica menata. Siete passati dalla Liguria o arrivati dall'alto, uscendo al casello di Ceva? :?:

Comunque su alexander non posso contare.. :smt064 ...ma su te spero di si. Inserisci il tuo racconto (copia e incolla) anche in archivio nel sito.. [-o< ...dalla home metti user e password e ci metti poi un attimo.. :D
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topo
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Post by topo »

«com'è possibile stare qui in studio a far conti e calcoli e disegni con quelle foto lì!» :cry: !!

parlano i muscoli imbizzarriti al cuore che scalpita

...

:-s
se tutto va bene il Saccarello sarà mio con i colori di quest'autunno
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bade
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Post by bade »

buona idea, l'autunno è sempre magnifico :wink:
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Post by Pollon »

Siamo passati dalla Liguria, uscita di Albenga... avevo trovato un percorso che consigliava Ceva ma... l'autista diceva che era più lunga... dopo una lieve discussione :smt021 abbiamo optato per Albenga... ma non parliamo male degli assenti... lui per una settimana sarà via e non può risponderci!!!
Comunque la inserisco volentieri la relazione nell'archivio... grazie!!!
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Post by Pollon »

topo wrote:«com'è possibile stare qui in studio a far conti e calcoli e disegni con quelle foto lì!» :cry: !!

parlano i muscoli imbizzarriti al cuore che scalpita

...
Sono d'accordo con te... Sono in ufficio anche io :smt013 !!!
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paoli
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Post by paoli »

topo wrote:«com'è possibile stare qui in studio a far conti e calcoli e disegni con quelle foto lì!» :cry: !!

parlano i muscoli imbizzarriti al cuore che scalpita

...

:-s
...come ti capisco!!..pensa che io non riesco neanche più a bazzicare per il forum!!
..ora mi sono presa un minuto...e ho visto il topic ..e le foto....
...che voglia di montagna.. e di aria pura... e di colori e suoni e di pace e di brezza leggera...
:cry:
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Dani80
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Post by Dani80 »

Io la stessa gita (con puntata sul Saccarello) l'ho fatta a inizio primavera scorsa e c'era una fioritura spettacolosa. Genzianelle, soldanella alpina, fritellaria, ecc. ecc.
Com'e' adesso? Verso il saccarello c'era pieno di piante di rododendro, adesso dovrebbero essere in fiore.
E' propio una bella gita!
Per la macchina io all'andata ero passato da Albenga mentre per il ritorno ero sceso a Ceva. Direi che piu' o meno sono equivalenti come lunghezza. Soprattutto per il rientro puo' fare la differenza il traffico, sicuramente minore passando da Ceva.
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Pollon
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Post by Pollon »

Devo dire la verità, caro Dani, in fatto di fiori e piante sono assolutamente ignorante, posso dire che ho visto molti fiori tra cui i soliti da alpeggio... In cima alla Garlenda e tutto intorno c'erano degli arbusti con dei fiori rossi, molto belli, ma la foto non è venuta bene... sai mica che tipo di fiori sono?
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Dani80
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Post by Dani80 »

Dalla descrizione dovrebbero essere i rododendri
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Post by rikkytikkytavi »

Le foto del Frontè in invernale di Bade,le avevo già viste,mi hanno sempre entusiasmato :smt026 e quest'inverno spero ci siano condizioni analoghe :wink: :wink:
Tanto lavoro e niente spasso il morale scende in basso!
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Fish67
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Post by Fish67 »

Sono stato 13 anni fa con sci e pelli. La discesa verso il mare fu uno spettacolo difficile da dimenticare.
In quella zona l'Alta Via dei Monti Liguri da' il meglio.
Per i ciclisti consiglio una 2 giorni (meglio 3) in MTB - S.Bernardo - Passo di Collardente - Bassa di Sanson - La Brigue - S.Dalmas de Tende - Casterino (Valle delle Meraviglie) - Colle di Tenda - Rif. Don Barbera - Monesi - S.Bernardo di Mendatica. Sono circa 120Km di cui 3/4 sterrati.
Oppure in un giorno vale la pena il giro in MTB S.Bernardo - Passo di Collardente - Passo Tanarello - Saccarello - Monesi - S. Bernardo.

E' indispensabile una torcia per la galleria prima del passo Collardente.

Per Bade: se interessa posso inserire qualcosa di piu' preciso nella sezione itinerari .
Ciao, Fabrizio P.
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Dani80
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Post by Dani80 »

Magari fish67 se hai tempo e voglia di dare qualche indicazione in piu' per il giro in bici intorno e sul saccarello. Combimazione pensavo di andarci propio questa domenica.
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Alec
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Post by Alec »

Anch'io ero andato sul Frontè con gli sci

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il Frontè visto dal rifugio sanremo

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la vetta

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il crinale di cima garlenda col mongioie sullo sfondo

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il crinale di cima garlenda col pizzo d'ormea sullo sfondo
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.

Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
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Pollon
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Post by Pollon »

grazie dani... probabilmente sono proprio quei fiori!!!

sono contenta di aver fatto venire in mente tanti ricordi del frontè e idee... spettacolari le foto d'inverno, mi avete proprio fatto venire voglia di andarci con la neve... la metterò in programma per quest'inverno!!!
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penna76
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Post by penna76 »

bravissimi, tutte splendide foto!! :D

mi permetto di segnalarvi un anello per toccare le punte di Frontè e Saccarello a mio parere di grande soddisfazione:

Verdeggia-Passo della Guardia-Passo Garlenda-Frontè-Passo Garlenda-Saccarello-Passo di Collardente-Verdeggia..

E' un anello che parte e finisce dall'ultimo paesino della valle Argentina, Verdeggia posto a poco più di 1000 mt di altitudine.. quindi è anche un itinerario per persone allenate, si tratta di più di 1000 m di dislivello in un giorno (o due se vi fermate a dormire al Rifugio Sanremo...)

è un giro per tutte le stagioni, io l'ho fatto in pieno inverno con le ciaspole e mi sono divertito parecchio, la salita dal Passo della Guardia al Garlenda non è mai troppo ripida... la discesa dal Saccarello al Collardente è invece un po' più ripida

in estate invece vi consiglio la partenza anticipata, per via delle nebbie frequentissime... in ogni caso sotto la cima del Frontè, sul versante nord, troverete le stelle alpine, già tra 15 giorni... oltre alla regina delle alpi e alla soldanella alpina...

il panorama poi... :shock:
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Littletino
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Littletino »

Dato per certo da tutti i siti meteo, ma proprio tutti, che domenica non una nuvola avrebbe offuscato il cielo decidiamo di spenderla per il meglio, camminando per panoramicissimo crinale.
Sì. ma quale? Dopo ampia ed approfondita selezione la scelta ricade sul tratto Frontè-Saccarello, sì ma da dove?
Optiamo per il classico, perché fa fine e non impegna, Colle di San Bernardo seguendo l’Alta Via, ma come vedremo le cose non andranno proprio come progettato.

Innanzi tutto scopro la sera prima che l’Alta via ha cambiato percorso per raggiungere il passo Frontè dal Colle San Bernardo, ora ci si tiene sul versante del Tanarello e non più su quello dell’Arroscia, evitando di percorrere il lungo tratto di strada sterrata fino alle case Penna.
Alla partenza incontriamo un manipolo del CAI Loano (col quale poi bene o male faremo l’intera gita) il cui capo ci conferma che il nuovo percorso è evidente e ben segnalato mentre sconsiglia di percorrere il “vecchio” perché ormai cancellato dalle tracce del bestiame.

Dal Colle (1263m) cominciamo così a salire in un bel bosco per circa un’ora, sbucando in prossimità della Margheria Garlenda (1593 m) da cui si ha una bella vista sulle principali vette della val Tanaro.
Margheria Garlenda.jpg
Poi si gira a sinistra risalendo un’ampia conca pascoliva, che noi risaliamo fino a metà ma poi avvistiamo una consistente mandria di vacche e vitelli che scendono al galoppo verso di noi, richiamati o spaventati da non saprei cosa.
Per evitare di essere travolti ci spostiamo verso DESTRA, anche perché la direzione del Frontè è a OVEST, e poi c’è un bel sentiero che risale nel bosco proprio come nella descrizione letta alla partenza.
Mandria in transito.jpg
Alla partenza. Un’ora e mezza prima. Forse era il caso di rileggerla invece di guardare il panorama e intenerirsi coi vitellini. Fatto sta che in capo a venti minuti di salita ci ritroviamo in una seconda conca pascoliva, più in alto e senza più sentiero, i segnavia ormai non si vedevano da un pezzo.
Rileggiamo, solo ora, cosa dice Andreaparodi: “giunti alla vasta radura superiore SI PIEGA A SINISTRA e si sale tra gli alberi IN DIREZIONE EST.”
E’ ora chiaro che le mucche ci hanno distratto e che, bisogna dirlo anche grazie alla carente segnaletica AVL in questo tratto, siamo fuori strada.
Prime nubi dal secondo pascolo.jpg
Di ridiscendere il viscido e verticale sentierino appena salito non se ne parla nemmeno e quindi: avanti, anzi in alto!! Verso il crinale, che tanto è lì, lo si vede benissimo…
Come tutti i crinali che si intravedono da una conca erbosa anche il nostro era infingardo e mobile.
Infatti cominciamo a risalire la valletta, slalomando tra i larici ed evitando le macchie di arbusti fitti, inventandoci una traccia di sentiero che non esiste proprio. La pendenza aumenta sempre di più e gli spazi praticabili si riducono, ma si va avanti, perché la cresta è lì, si vede….

Puntualmente, come in tutti i canalini (neve o erba è lo stesso) la pendenza aumenta progressivamente col progredire, tanto che si comincia ad arrampicare e poiché non si hanno attrezzi (picca e rampi) ci si arrangia con i vegetali a portata di mano, e di piede.
Alla fine, vinto l’ostacolo finale di una ostica paretina verticale (salendo su un gradino di roccia foderato di folta moquette verde ed eseguendo un delicato traverso con scavalco di larici contorti) arriviamo a quella che credevamo la cresta, ed invece è una conca completamente intasata da rododendri ed altri arbusti infestanti e fittissimi. Lo sconforto comincia a serpeggiare, e i sei chiodi più placca che ho nella caviglia destra, dopo aver ballato la tarantella sul ripido pendio erboso, minacciano ritorsioni dolorose.

Si prosegue su pendenza minore ma con uguale pena, tra arbusti e fango, seguendo il miraggio della cresta che è sempre lì, beffarda e ritrosa. Arrivati all’ennesimo boschetto rododendro-larico-cespuglioso viene da farsi un approfondito esame di coscienza per capire quale dio abbiamo involontariamente ma profondamente offeso per meritare un supplizio tale.

A un tratto, intravista una linea di debolezza nella folta arbustaglia, ci gettiamo ancora avanti e sbuchiamo finalmente sull’agognato crinale alla quota di 2015m, pregustando il tanto desiderato sole con panorama annesso.
E invece siamo nella nebbia, che non si vede una beata cresta. Dal ciglio del precipizio sul versante sud un forte vento ascensionale vomita un nero vapore che ci avvolge.
Prima di addentrarci nel boschetto, volgendo l’ultimo sguardo dei condannati alle amate vette della val Tanaro avevamo intravisto una timida nuvoletta strisciare ai loro piedi, e scherzando avevamo scommesso che il Pizzo non avrebbe di certo mancato di mettersela per cappello.
Ora il cappello invece ce lo avevamo noi, calcato sugli occhi da non vedere quasi nulla: che rabbia!!!
Cima Garlenda.jpg
Saliamo in vetta alla cima Garlenda (2141m) , sulla quale troviamo: 4 sassi, 2 bastoni e zero vista, e scendiamo dal crinale opposto raggiungendo il Passo Frontè dove arriva la traccia del vecchio percorso che sale dalle case Penna.
Sul crinale verso il Frontè.jpg
Dalla nebbia sbucano ciclisti disorientati e stravolti, anche se di tanto in tanto si aprono ampi squarci che regalano viste magnifiche.
Schiarita verso il Frontè.jpg
Raggiungiamo la vetta del Frontè (2153m) e troviamo che la bella statua della Madonna è scapitozzata a un terzo della sua altezza.
A questo punto esclamiamo: “arridateci i soldi!!, quando è troppo è troppo. ”
Niente panorami e la statua è mozza: ci rifiutiamo di firmare il libro di vetta, oggi è una vera truffa!!
Statua mozza.jpg
Inutile proseguire, mestamente scendiamo a valle, percorrendo lo stradello che mena al colle Garezzo, che tuttavia ci allieta con splendide fioriture di rododendri.
Rododendri.jpg
Arrivati alla galleria del colle ci godiamo la vista sul versante occidentale di quanto si vede al disotto delle nubi che avvolgono la direttrice Saccarello Frontè.
Colle di Garezzo.jpg
La strada sterrata e la piacevole compagnia degli amici del CAI di Loano, ritrovati in vetta, ci accompagnano indietro al Colle San Bernardo.
Sono posti così, dove la nebbia è di casa, è inutile prendersela.
Sterrata verso San Bernardo.jpg
Si torna a casa facendo il giro lungo per Upega, dove si può mangiare la mela al sole, appoggiati al portone della chiesetta della Madonna della Neve, rileggendo per l’ultima volta la relazione che dice: EST EST EST!!
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Ago »

Littletino wrote: ... che dice: EST EST EST!!
Ottimo vino bianco! :risata:

Peccato per la vista mancata ma a giudicare dalle fotografie quello in cui avete potuto immergervi deve aver comunque meritato.
Sento il tuo passo sincrono col mio

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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by scinty »

Littletino wrote:slalomando tra i larici ed evitando le macchie di arbusti fitti, inventandoci una traccia di sentiero che non esiste proprio. La pendenza aumenta sempre di più e gli spazi praticabili si riducono, ma si va avanti, perché la cresta è lì, si vede….
Puntualmente, come in tutti i canalini (neve o erba è lo stesso) la pendenza aumenta progressivamente col progredire, tanto che si comincia ad arrampicare e poiché non si hanno attrezzi (picca e rampi) ci si arrangia con i vegetali a portata di mano, e di piede.Alla fine, vinto l’ostacolo finale di una ostica paretina verticale (salendo su un gradino di roccia foderato di folta moquette verde ed eseguendo un delicato traverso con scavalco di larici contorti) arriviamo a quella che credevamo la cresta, ed invece è una conca completamente intasata da rododendri ed altri arbusti infestanti e fittissimi.
Uhh.. quante volte mi ci son trovata... :lol: non sono situazioni simpatiche per niente!!! L'importante è in qualche modo uscirne ma ti sembra di non arrivare mai, anche quando vedi dove dovresti arrivare (anzi se lo vedi è ancora peggio perchè sembra vicino ma è irraggiungibile!! :shock: )!
Il meteo è spesso truffaldino, poi se lì son zone da nebbia... ma mettiamola così :lol:
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Littletino »

Ago wrote:
Littletino wrote: ... che dice: EST EST EST!!
Ottimo vino bianco! :risata: .
Sapevo che qualche intenditore avrebbe capito :strizzaOcchio::
Ago wrote:Peccato per la vista mancata ma a giudicare dalle fotografie quello in cui avete potuto immergervi deve aver comunque meritato.
Eh sì, più che altro ci siamo immersi nelle nuvole :risataGrassa:
però hai ragione, sono posti che meritano molto.

Ritorneremo, magari a settembre/ottobre... :pensoso:
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Littletino »

[quote="scinty] Il meteo è spesso truffaldino, poi se lì son zone da nebbia... ma mettiamola così :lol:[/quote]
:risataGrassa: :risataGrassa:
hai perfettamente ragione scinty.

E come diceva giustamente un tipo del CAI di Loano incontrato domenica sul Frontè:

Se uno parte da casa per andare in montagna, sicuro di vedere panorami.... è meglio che resti a casa!!
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by FRANKIE@ »

penna76 wrote:Innanzi tutto scopro la sera prima che l’Alta via ha cambiato percorso per raggiungere il passo Frontè dal Colle San Bernardo, ora ci si tiene sul versante del Tanarello e non più su quello dell’Arroscia, evitando di percorrere il lungo tratto di strada sterrata fino alle case Penna.
Alla partenza incontriamo un manipolo del CAI Loano (col quale poi bene o male faremo l’intera gita) il cui capo ci conferma che il nuovo percorso è evidente e ben segnalato mentre sconsiglia di percorrere il “vecchio” perché ormai cancellato dalle tracce del bestiame.
Complimenti per la determinazione. =D>
Il vero problema è quello che ho evidenziato. Mai fare gite concomitanti con gruppi Cai. :strizzaOcchio:: :strizzaOcchio:: :strizzaOcchio:: :strizzaOcchio:: :risataGrassa:

Scherzo, ovviamente :risata:


Queste zone sono molto belle ma purtroppo, di questa stagione, nel pomeriggio tende a salire nebbia ed è possibile qualche breve ( :pensoso: ) piovasco. Sono fenomeni ad evoluzione locale e quindi le previsioni meteo non li rilevano.
Se poi a complicare le cose ci si mettono anche cambiamenti di percorso AV ........ :cupo:
(tra l'altro passa in una zona dove le mosche non danno requie :triste: )

Sabato scorso, con i soliti compari, siamo saliti a Cima e poi ai Balconi di Marta, ed al ritorno abbiamo beccato nebbia dalla Sella d'Agnaira sino alla Melosa.

Ciao.
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".

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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Littletino »

FRANKIE@ wrote: Sabato scorso, con i soliti compari, siamo saliti a Cima e poi ai Balconi di Marta, ed al ritorno abbiamo beccato nebbia dalla Sella d'Agnaira sino alla Melosa.
Ciao Frankie@, pensa che la gita ai Balconi erano una delle tre scelte per domenica scorsa, poi abbiamo deciso per il Frontè che è stato il peggiore come nebbia. : WallBash :
Considera che siamo sbucati in cresta verso le 11e30 ed era già tutto avvolto dalle nubi. :triste:

Peccato, se sceglievamo i Balconi sarebbe stato meglio, e magari ci incontravamo, cosa che mi avrebbe fatto tanto piacere. :feliceModerato:

Ciao!
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Piervi »

Domenica prossima, volevo fare questa gita.
il percorso S.Bernardo-Garezzo-Fronte'-c.ma Garlenda-c.ma dell'Apetta-goletta di Garlenda-Margheria di Garlenda-S.Bernardo.
Mi pare di capire dal racconto di Littletino che AVML, che io faro' a scendere, non e' piu' praticabile?
Di tutte le cose sicure la più certa è il dubbio.
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Littletino »

Piervi wrote:Domenica prossima, volevo fare questa gita.
il percorso S.Bernardo-Garezzo-Fronte'-c.ma Garlenda-c.ma dell'Apetta-goletta di Garlenda-Margheria di Garlenda-S.Bernardo.
Mi pare di capire dal racconto di Littletino che AVML, che io faro' a scendere, non e' piu' praticabile?
Il percorso che intendi fare a scendere è il "nuovo" tracciato dell'AVML ed è percorribile e segnato, sebbene in modo non sempre evidente.
Seguendolo in discesa oltretutto è più facile da seguire perchè alla Margheria Garlenda non ci si può sbagliare: si sbuca dal bosco sul pascolo e si prosegue in discesa fino al termine del prato dove si svolta a destra in direzione del Colle San Bernardo.

Ad essere problematico :pensoso: , così mi hanno detto, è il vecchio tracciato dell'AVML che dal colle Frontè scende alle case Penna sul versante dell'Arroscia. A causa del bestiame che pascola in zona le tracce si sono moltiplicate ed è impossibile trovare quella giusta che nel tempo si è anche infrascata.
Con il tempo buono la direzione da seguire è evidente e si può andare a vista, ma se sale la nebbia come è capitato a noi diventa sconsigliabile.

Se ci vai fai qualche bella foto dalla cime del Frontè e postala su questo topic. : Thanks :
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Piervi »

Littletino wrote:[Se ci vai fai qualche bella foto dalla cime del Frontè e postala su questo topic. : Thanks :
: Thumbup :
Di tutte le cose sicure la più certa è il dubbio.
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Piervi
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Piervi »

Littletino wrote: Se ci vai fai qualche bella foto dalla cime del Frontè e postala su questo topic. : Thanks :
Finalmente sono andato: S.Bernardo-Garezzo-Fronte'-Garlenda-S.Bernardo.
E' stata una tregenda. Nebbia, vento fortissimo che ti buttava in terra e dulcis in fundo pioggia forte.
Altro che belle foto! :triste:

Qualcuno sa la causa della troncatura della statua?
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1019.jpg
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gecko
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by gecko »

Potrebbe essere un fulmine :domanda:
caspita che giornatina che hai beccato :shock:
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by FRANKIE@ »

Piervi wrote:
Littletino wrote: Se ci vai fai qualche bella foto dalla cime del Frontè e postala su questo topic. : Thanks :
Finalmente sono andato: S.Bernardo-Garezzo-Fronte'-Garlenda-S.Bernardo.
E' stata una tregenda. Nebbia, vento fortissimo che ti buttava in terra e dulcis in fundo pioggia forte.
Altro che belle foto! :triste:

Qualcuno sa la causa della troncatura della statua?


E' stato un fulmine.

Peccato per la giornataccia. :triste:
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Littletino
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Littletino »

Piervi wrote:
Littletino wrote: Se ci vai fai qualche bella foto dalla cime del Frontè e postala su questo topic. : Thanks :
Finalmente sono andato: S.Bernardo-Garezzo-Fronte'-Garlenda-S.Bernardo.
E' stata una tregenda. Nebbia, vento fortissimo che ti buttava in terra e dulcis in fundo pioggia forte.
Altro che belle foto! :triste:

Qualcuno sa la causa della troncatura della statua?
Mi dispiace Piervi, hai beccato un meteo peggiore di quello che avevo trovato io.

Della statua mi hanno detto che è stata colpita da un fulmine e che hanno portato a valle la parte danneggiata per il suo ripristino.
E' troncata così di netto perchè (sempre mi hanno spiegato) era assemblata in più pezzi: hanno lasciato quello inferiore fissato al basamento.

Vabbè dài, il primo che ritorna da quelle parti col sole farà qualche foto dalla vetta per tutti. :strizzaOcchio::
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Piervi
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Piervi »

Proprio una bella avventura resa ancora piu' stuzzicante dal fatto di essere solo!
Grazie a tutti sella comprensione : Thanks :
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Piervi
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Piervi »

Littletino wrote:Raggiungiamo la vetta del Frontè (2153m) e troviamo che la bella statua della Madonna è scapitozzata a un terzo della sua altezza.
A questo punto esclamiamo: “arridateci i soldi!!, quando è troppo è troppo. ”
Niente panorami e la statua è mozza: ci rifiutiamo di firmare il libro di vetta, oggi è una vera truffa!!
Domenica grande festa sul Fronte' per inaugurare la statua che ritorna intera dopo il restauro.
=D> =D>
: Groupwave :
:smt041
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Littletino »

Piervi wrote:
Littletino wrote:Raggiungiamo la vetta del Frontè (2153m) e troviamo che la bella statua della Madonna è scapitozzata a un terzo della sua altezza.
A questo punto esclamiamo: “arridateci i soldi!!, quando è troppo è troppo. ”
Niente panorami e la statua è mozza: ci rifiutiamo di firmare il libro di vetta, oggi è una vera truffa!!
Domenica grande festa sul Fronte' per inaugurare la statua che ritorna intera dopo il restauro.
=D> =D>
: Groupwave :
:smt041
Bella notizia Piervi, grazie. : Thanks :

Motivo in più per tornare su quella vetta, con un tempo più decente. : Thumbup :
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Piervi
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Re: Passo San Bernardo - Monte Frontè

Post by Piervi »

Littletino wrote: Bella notizia Piervi, grazie. : Thanks :

Motivo in più per tornare su quella vetta, con un tempo più decente. : Thumbup :
Mi sa che domenica non sara' una bella giornata per la festa!
(meiu sto au redossu)
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