Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Moderator: Moderatori
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Il dolore per la perdita di una persona cara ti dilania , ti lascia un vuoto incolmabile ed e' difficile descriverlo o quantificarlo ma e' straziante. Dopo che e' venuto a mancare improvvisamente mio padre il 27 Novembre scorso, sono crollato nello sconforto più totale.....migliaia di pensieri che mi assalivano e che tutt'ora mi assalgono , tanti ricordi di ogni tipo belli, meno belli ,allegri, tristi , etc...e ne ho davvero tanti dopo 37 anni di vita passata assieme di cui 16 lavorando a stretto contatto.
Avevo perso la voglia di qualsiasi cosa.....persino della montagna....ho anche pensato che non ci sarei mai più ritornato , troppi ricordi....
E' stato proprio lui ad insegnarmi ad apprezzarla ,trasmettendomi la sua grande passione fin da quando ero bambino, facendomi trascorrere delle meravigliose vacanze estive fra Trentino, Cuneese e Valle d'Aosta .Inoltre, fino a pochi anni fa, abbiamo effettuato svariate gite fra appennino ,alpi liguri e marittime.
Perciò tanti , troppi luoghi mi portavano a ricordare...ed era come una ferita aperta.
Poi il tempo ha leggermente alleviato il dolore ,sono tornato anche a dare un'occhiata a quotazero per leggere qualche topic.....quindi mia moglie, che normalmente "odia" questa mia passione, ha cercato di spronarmi a ritornare ad una vita pseudo-normale e a tornare a partecipare alle gite dell'armata brancaleone ,per cercare perlomeno di distrarmi un pò.
Così ,dopo aver letto un mp della combricola che proponeva di andare a fare una ciaspolata all'Alpe di Rittana e non prima di aver rimuginato parecchio se era il caso di aggregarmi ,ho realizzato che forse era giunto il momento di provarci.
Pur non essendo del tutto convinto della mia decisione ,mi presento all'appuntamento Domenica 12 Gennaio alle 7:00 da Saturn ,ritrovando così i compari di tante gite :ALDO51 ,Dirty Harry e Dani80.
Partiamo alla volta di Gorrè , punto di partenza della gita.
La giornata e' spettacolare e la temperatura decisamente alta , 6° alle 9 del mattino.
Il percorso ,privo di difficoltà e senza eccessivi strappi , scorre via senza quasi accorgersene.
Raggiungiamo così dapprima Chiot Rosa e poi un colletto boscoso denominato La Francila, dopo il quale calziamo le ciaspole a causa della neve molle.
Inutile dire che durante il percorso ,quando non si chiacchierava e scherzava, il mio pensiero andava a mio padre ,ai bei momenti passati durante le tante gite fatte assieme. In certi momenti ero talmente assorto che mi sembrava di risentire la sua voce che commentava ogni sorta di bellezza.
Giunti sul crinale si apre a noi uno spettacolo unico ,una vera meraviglia ,la pianura ai nostri piedi con alle spalle Monviso,Cervino e Rosa.....non nego che la commozione ha avuto il sopravvento...
Giunti in breve sull'Alpe di Rittana io e Dani abbiamo deciso di fare una scappatina sulla Beccas di Mezzodì per poi ricongiungerci nuovamente all'Alpe con i restanti due compari e pranzare.
Al ritorno effettuiamo giusto due piccole varianti rispetto all'andata ,e ritorniamo con tranquillità a Gorrè.
Terminata la gita ero un po' stanco ma appagato e decisamente più sereno perchè ,malgrado io normalmente non credo a certe cose, durante il percorso ho avuto la sensazione che mio padre fosse lì con me.
Per chi fosse interessato alla descrizione del percorso e' qui: http://finoincima.altervista.org/Alpe%2 ... ezzodi.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
tutte le altre foto sono qui: https://plus.google.com/u/0/photos/1050 ... 1253176257" onclick="window.open(this.href);return false;
Ringrazio i compari di gita per la compagnia e per aver condiviso con me ,finalmente, una giornata rilassante.
Che dire ancora....
Ciao papa'
Avevo perso la voglia di qualsiasi cosa.....persino della montagna....ho anche pensato che non ci sarei mai più ritornato , troppi ricordi....
E' stato proprio lui ad insegnarmi ad apprezzarla ,trasmettendomi la sua grande passione fin da quando ero bambino, facendomi trascorrere delle meravigliose vacanze estive fra Trentino, Cuneese e Valle d'Aosta .Inoltre, fino a pochi anni fa, abbiamo effettuato svariate gite fra appennino ,alpi liguri e marittime.
Perciò tanti , troppi luoghi mi portavano a ricordare...ed era come una ferita aperta.
Poi il tempo ha leggermente alleviato il dolore ,sono tornato anche a dare un'occhiata a quotazero per leggere qualche topic.....quindi mia moglie, che normalmente "odia" questa mia passione, ha cercato di spronarmi a ritornare ad una vita pseudo-normale e a tornare a partecipare alle gite dell'armata brancaleone ,per cercare perlomeno di distrarmi un pò.
Così ,dopo aver letto un mp della combricola che proponeva di andare a fare una ciaspolata all'Alpe di Rittana e non prima di aver rimuginato parecchio se era il caso di aggregarmi ,ho realizzato che forse era giunto il momento di provarci.
Pur non essendo del tutto convinto della mia decisione ,mi presento all'appuntamento Domenica 12 Gennaio alle 7:00 da Saturn ,ritrovando così i compari di tante gite :ALDO51 ,Dirty Harry e Dani80.
Partiamo alla volta di Gorrè , punto di partenza della gita.
La giornata e' spettacolare e la temperatura decisamente alta , 6° alle 9 del mattino.
Il percorso ,privo di difficoltà e senza eccessivi strappi , scorre via senza quasi accorgersene.
Raggiungiamo così dapprima Chiot Rosa e poi un colletto boscoso denominato La Francila, dopo il quale calziamo le ciaspole a causa della neve molle.
Inutile dire che durante il percorso ,quando non si chiacchierava e scherzava, il mio pensiero andava a mio padre ,ai bei momenti passati durante le tante gite fatte assieme. In certi momenti ero talmente assorto che mi sembrava di risentire la sua voce che commentava ogni sorta di bellezza.
Giunti sul crinale si apre a noi uno spettacolo unico ,una vera meraviglia ,la pianura ai nostri piedi con alle spalle Monviso,Cervino e Rosa.....non nego che la commozione ha avuto il sopravvento...
Giunti in breve sull'Alpe di Rittana io e Dani abbiamo deciso di fare una scappatina sulla Beccas di Mezzodì per poi ricongiungerci nuovamente all'Alpe con i restanti due compari e pranzare.
Al ritorno effettuiamo giusto due piccole varianti rispetto all'andata ,e ritorniamo con tranquillità a Gorrè.
Terminata la gita ero un po' stanco ma appagato e decisamente più sereno perchè ,malgrado io normalmente non credo a certe cose, durante il percorso ho avuto la sensazione che mio padre fosse lì con me.
Per chi fosse interessato alla descrizione del percorso e' qui: http://finoincima.altervista.org/Alpe%2 ... ezzodi.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
tutte le altre foto sono qui: https://plus.google.com/u/0/photos/1050 ... 1253176257" onclick="window.open(this.href);return false;
Ringrazio i compari di gita per la compagnia e per aver condiviso con me ,finalmente, una giornata rilassante.
Che dire ancora....
Ciao papa'
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Oh Maury mi dispiace... ti mando un forte abbraccio!
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- amadablam
- Sherpani di Quotazero
- Posts: 7611
- Joined: Tue Jun 08, 2010 21:40
- Location: Valle del Kumbu
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
a te ...perchè ricominciare è dura.....
- al tuo papà che, sicuramente, è salito con te ed ha potuto assaporare i bei panorami attraverso i tuoi occhi e le tue sensazioni
Maury, ci sei mancato.................(anche gli altri "figeaux")..
e buona gita ai tuoi compari
- al tuo papà che, sicuramente, è salito con te ed ha potuto assaporare i bei panorami attraverso i tuoi occhi e le tue sensazioni
Maury, ci sei mancato.................(anche gli altri "figeaux")..
e buona gita ai tuoi compari
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
- Pazzaura
- Titano di Quotazero
- Posts: 15183
- Joined: Fri Feb 09, 2007 9:23
- Location: Genova Sestri
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Deve essere molto dura... hai fatto bene a reagire. Un abbraccio, e non mollare. La montagna aiuta sempre
"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Riprendere a fare le cose che amiamo non ha prezzo, e ne giovano anche le persone intorno a noi
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
Proverbio Tuareg
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Grazie a tutti ,le vostre parole di conforto le apprezzo molto
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Maury mi spiace per tuo papà....e sono contenta che tu sia riuscito in qualche modo a "guardare avanti" e a fare quello che lui sicuramente vorrebbe che tu facessi ....cioé continuare a vivere.....e anche ad andare per monti......
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Grazie sere , ne sono convinto anch'ioserena wrote:Maury mi spiace per tuo papà....e sono contenta che tu sia riuscito in qualche modo a "guardare avanti" e a fare quello che lui sicuramente vorrebbe che tu facessi ....cioé continuare a vivere.....e anche ad andare per monti......
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Era sicuramente lì con te.Maury76 wrote:Terminata la gita ero un po' stanco ma appagato e decisamente più sereno perchè ,malgrado io normalmente non credo a certe cose, durante il percorso ho avuto la sensazione che mio padre fosse lì con me.
Coraggio Maury e cerca di guardare avanti. Un abbraccio.
Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
GrazieAlec wrote:Era sicuramente lì con te.Maury76 wrote:Terminata la gita ero un po' stanco ma appagato e decisamente più sereno perchè ,malgrado io normalmente non credo a certe cose, durante il percorso ho avuto la sensazione che mio padre fosse lì con me.
Coraggio Maury e cerca di guardare avanti. Un abbraccio.
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Che figata
MEGLIO UN GIORNO DA ANTOLINO CHE CENTO DA LEONI
Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare.
Non le vorresti e nemmeno le hai scelte. Ma arrivano.
E dopo non sei più uguale.
Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare.
Non le vorresti e nemmeno le hai scelte. Ma arrivano.
E dopo non sei più uguale.
- lupo della steppa
- Quotazerino doc
- Posts: 1506
- Joined: Wed Jan 27, 2010 20:38
- Location: sassello
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
hai fatto bene a tornare sui monti...un abbraccio anche da parte mia
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Grazie lupolupo della steppa wrote:hai fatto bene a tornare sui monti...un abbraccio anche da parte mia
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Penso di capirti bene.
Nella mia firma ho messo :"Sento il tuo passo sincrono col mio"
Sincrono. Ossia di difficile discriminazione ma c'è.
Io non son più tornato in Trentino e non so se ci ritornerò mai.
Due anni fa quando sono arrivato al Passo della Gardetta (una delle ultime gite fatte assieme) non son riuscito affatto a controllarmi e, nonostante fossero trascorsi 5 anni dall'evento, per un buon quarto d'ora, il dolore, la disperazione, lo sconforto hanno preso il sopravvento.
Ma lo stesso passo sincrono è stata anche la fonte della consolazione.
Tante volte, tornando in montagna, proprio perché la montagna mi offriva anche questa opportunità, magari sembrando maleducato, ho preso un passo che mi permettesse di distanziarmi (avanti o indietro non aveva alcuna importanza) e continuare un pezzo di strada assieme.
Vai in montagna, finché puoi vai in montagna. Non aspettarti nulla tanto arriva tutto da solo.
Un abbraccio
Nella mia firma ho messo :"Sento il tuo passo sincrono col mio"
Sincrono. Ossia di difficile discriminazione ma c'è.
Io non son più tornato in Trentino e non so se ci ritornerò mai.
Due anni fa quando sono arrivato al Passo della Gardetta (una delle ultime gite fatte assieme) non son riuscito affatto a controllarmi e, nonostante fossero trascorsi 5 anni dall'evento, per un buon quarto d'ora, il dolore, la disperazione, lo sconforto hanno preso il sopravvento.
Ma lo stesso passo sincrono è stata anche la fonte della consolazione.
Tante volte, tornando in montagna, proprio perché la montagna mi offriva anche questa opportunità, magari sembrando maleducato, ho preso un passo che mi permettesse di distanziarmi (avanti o indietro non aveva alcuna importanza) e continuare un pezzo di strada assieme.
Vai in montagna, finché puoi vai in montagna. Non aspettarti nulla tanto arriva tutto da solo.
Un abbraccio
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Ciao Ago , so che qualche anno fa hai vissuto sulla tua pelle un'enorme disgrazia ,quindi non avevo dubbi che tu ,leggendo queste mie poche righe, riuscissi a capire il dolore e la disperazione che si prova nel momento in cui viene a mancare una persona cara. Seguirò il tuo consiglio e quello di molti altri quotazerini.....pensavo che tornare in montagna mi avrebbe fatto male , invece ,pur avendomi toccato fortemente, mi ha permesso di riflettere e di riassaporare serenamente tanti bei momenti trascorsi sui sentieri con mio padre....cosa che in questi mesi non mi era riuscito particolarmente bene.Ago wrote:Penso di capirti bene.
Nella mia firma ho messo :"Sento il tuo passo sincrono col mio"
Sincrono. Ossia di difficile discriminazione ma c'è.
Io non son più tornato in Trentino e non so se ci ritornerò mai.
Due anni fa quando sono arrivato al Passo della Gardetta (una delle ultime gite fatte assieme) non son riuscito affatto a controllarmi e, nonostante fossero trascorsi 5 anni dall'evento, per un buon quarto d'ora, il dolore, la disperazione, lo sconforto hanno preso il sopravvento.
Ma lo stesso passo sincrono è stata anche la fonte della consolazione.
Tante volte, tornando in montagna, proprio perché la montagna mi offriva anche questa opportunità, magari sembrando maleducato, ho preso un passo che mi permettesse di distanziarmi (avanti o indietro non aveva alcuna importanza) e continuare un pezzo di strada assieme.
Vai in montagna, finché puoi vai in montagna. Non aspettarti nulla tanto arriva tutto da solo.
Un abbraccio
In questa gita ho potuto percepirne la vicinanza , per cui d'ora in poi andrò in montagna con la speranza che ,come e' citato nello tua bellissima firma, io possa sempre sentire il suo passo sincrono col mio.
Grazie
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Leggo solo ora: Ti sono vicino. Un abbraccio !
FRANKIE@
FRANKIE@
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
Amedeo Modigliani
- amadablam
- Sherpani di Quotazero
- Posts: 7611
- Joined: Tue Jun 08, 2010 21:40
- Location: Valle del Kumbu
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
che belle parole ...che bello...che sensibilità che straordinaria umanità,......un grosso abbraccio a tutti e due....Maury76 wrote:Ciao Ago , so che qualche anno fa hai vissuto sulla tua pelle un'enorme disgrazia ,quindi non avevo dubbi che tu ,leggendo queste mie poche righe, riuscissi a capire il dolore e la disperazione che si prova nel momento in cui viene a mancare una persona cara. Seguirò il tuo consiglio e quello di molti altri quotazerini.....pensavo che tornare in montagna mi avrebbe fatto male , invece ,pur avendomi toccato fortemente, mi ha permesso di riflettere e di riassaporare serenamente tanti bei momenti trascorsi sui sentieri con mio padre....cosa che in questi mesi non mi era riuscito particolarmente bene.Ago wrote:Penso di capirti bene.
Nella mia firma ho messo :"Sento il tuo passo sincrono col mio"
Sincrono. Ossia di difficile discriminazione ma c'è.
Io non son più tornato in Trentino e non so se ci ritornerò mai.
Due anni fa quando sono arrivato al Passo della Gardetta (una delle ultime gite fatte assieme) non son riuscito affatto a controllarmi e, nonostante fossero trascorsi 5 anni dall'evento, per un buon quarto d'ora, il dolore, la disperazione, lo sconforto hanno preso il sopravvento.
Ma lo stesso passo sincrono è stata anche la fonte della consolazione.
Tante volte, tornando in montagna, proprio perché la montagna mi offriva anche questa opportunità, magari sembrando maleducato, ho preso un passo che mi permettesse di distanziarmi (avanti o indietro non aveva alcuna importanza) e continuare un pezzo di strada assieme.
Vai in montagna, finché puoi vai in montagna. Non aspettarti nulla tanto arriva tutto da solo.
Un abbraccio
In questa gita ho potuto percepirne la vicinanza , per cui d'ora in poi andrò in montagna con la speranza che ,come e' citato nello tua bellissima firma, io possa sempre sentire il suo passo sincrono col mio.
Grazie
Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Pure io leggo solo ora; un augurio a Maury perchè torni ad essere sereno, non come prima perchè (e lo sò per esperienza) un mondo senza il papà è un mondo diverso in cui si deve reimparare a vivere, ma nel quale comunque si riesce prima o poi a ritrovare un pò di serenità. Un abbraccio
Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
Lao Tse (VI sec a.C.)
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Parole sacrosante.....graziegecko wrote:Pure io leggo solo ora; un augurio a Maury perchè torni ad essere sereno, non come prima perchè (e lo sò per esperienza) un mondo senza il papà è un mondo diverso in cui si deve reimparare a vivere, ma nel quale comunque si riesce prima o poi a ritrovare un pò di serenità. Un abbraccio
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Rif. Paraloup e m. Arpiola (Rittana, valle Stura)
La borgata Paraloup (1361m.), comune di Rittana, è posta sulle pendici di ingresso della Valle Stura, sinistra orografica,
ed è composta da un pugno di baite che furono utilizzate dai partigiani durante la guerra.
In anni recenti (dal 2007 inizio progetto, fino all’ apertura nel 2014 del rif. Paraloup) si è avviato un progetto di recupero
che ha portato alla situazione attuale, in cui le baite sono state ristrutturate ed è possibile pernottare prenotando al rifugio;
inoltre si è proceduto ad un ripristino dei sentieri e delle mulattiere intorno alle varie borgate, con adeguata segnaletica e cartelli indicatori.
In estate vi è una strada che conduce a Paraloup, mentre in inverno l'accesso è possibile solo con sci o ciaspole.
La salita proposta necessita di buon innevamento, data la quota e l’esposizione, ma risulta sicura nel suo complesso. Possibile un bellissimo giro ad anello che con 2.15/2.30 ore di marcia porta in cima alla bella dorsale del m. Arpiola
per poi passare, in discesa, dalla borgata e dal rifugio Paraloup.
Accesso stradale: da B. San Dalmazzo si prosegue verso la valle Stura e una volta giunti al paese di Gaiola
(poco dopo aver superato il ponte sullo Stura) si svolta a destra verso Roccasparviera e Rittana.
Si prosegue poi per Rittana e da qui verso Paraloup; una volta giunti alla frazione Gorrè
(in inverno la strada viene liberata fin qui), si lascia l'auto.
Da Gorrè (1090 m.) si sale seguendo la strada per il rif. Paraloup che porta in 15 min circa e con qualche tornante
al bel pianoro chiamato Chiot Rosa (1185 m.).
Svoltando a sinistra e costeggiando le case, si prosegue lungo la strada verso il rif. Paraloup incontrando altre borgate.
Le possibilità ora sono due, ed io le ho fatte entrambe in due giornate diverse:
1- si prosegue lungo la strada per il rifugio, superando le borgate di Chiapera e Teit Grain fino ad incontrare a quota 1270 circa una presa d’acqua posta sotto una casa abbandonata. Si sale costeggiando la casa e si prosegue oltre il pianoro sovrastante, leggermente in diagonale verso destra, verso e oltre un boschetto di betulle salendo finchè non si giunge ad un colletto tra Stura e Grana detto “La Francila” (cartelli indicatori).
2- poco prima della borgata Chiapera si stacca sulla destra un sentiero (cartello indicatore per “La Francila”) che si inoltra nel rado bosco e sale con bel percorso all’incirca lungo lo spartiacque Stura-Grana ma tenendo però sempre il lato val Stura, finchè dopo aver costeggiato un’abetaia non si giunge al colletto “La Francila” (1430 m.).
Personalmente ritengo più bello il secondo tracciato, ma la prima volta che vi sono giunto non ne sapevo bene il tracciato
ed inoltre il forte e fresco innevamento,,, e senza alcuna traccia, mi hanno portato sul primo percorso descritto…
Dal colletto la Francila è possibile seguire il sentiero verso sinistra, meno impegnativo, finchè superato un boschetto
e un abbeveratoio si giunge alla base dell’alpe Rittana dove si deve salire a destra verso la croce in legno visibile in alto.
Consigliabile invece, sempre dal colletto la Francila, salire ripidamente nel bosco con qualche tornante tendendo un poco verso sinistra fino a sbucare sullo spartiacque che conduce all’ampia dorsale sovrastante.
Percorrendo la dorsale si giunge alla croce in legno (1640 m. circa) dove la vista spazia dalla pianura ai monti intorno…
(e qui devo dire che non ho ben capito se questo è il monte Arpiola….o se invece la cima detta è il grande dosso sovrastante…oppure se questo ha un’ altro nome..!? )
Chi volesse può continuare la salita fino al grande dosso più in alto, altrimenti si può iniziare la ripida discesa, da poco oltre la croce in legno, che fa scendere sugli alpeggi sottostanti verso una casa in muratura posta verso destra ai margini del bosco.
Da qui una mulattiera scende con alcuni tornanti in un bosco di betulle e sbuca direttamente alla borgata Paraloup dove si trova il rifugio (1360 m).
Consigliabile assolutamente una sosta, con pranzo o merenda, al rifugio posto su una bella terrazza panoramica…
La discesa prosegue poi sulla strada che scende da Paraloup verso le borgate sottostanti (dove si chiude l’anello) ed al Chiot Rosa per concludersi infine alla Frazione Gorrè.
ed è composta da un pugno di baite che furono utilizzate dai partigiani durante la guerra.
In anni recenti (dal 2007 inizio progetto, fino all’ apertura nel 2014 del rif. Paraloup) si è avviato un progetto di recupero
che ha portato alla situazione attuale, in cui le baite sono state ristrutturate ed è possibile pernottare prenotando al rifugio;
inoltre si è proceduto ad un ripristino dei sentieri e delle mulattiere intorno alle varie borgate, con adeguata segnaletica e cartelli indicatori.
In estate vi è una strada che conduce a Paraloup, mentre in inverno l'accesso è possibile solo con sci o ciaspole.
La salita proposta necessita di buon innevamento, data la quota e l’esposizione, ma risulta sicura nel suo complesso. Possibile un bellissimo giro ad anello che con 2.15/2.30 ore di marcia porta in cima alla bella dorsale del m. Arpiola
per poi passare, in discesa, dalla borgata e dal rifugio Paraloup.
Accesso stradale: da B. San Dalmazzo si prosegue verso la valle Stura e una volta giunti al paese di Gaiola
(poco dopo aver superato il ponte sullo Stura) si svolta a destra verso Roccasparviera e Rittana.
Si prosegue poi per Rittana e da qui verso Paraloup; una volta giunti alla frazione Gorrè
(in inverno la strada viene liberata fin qui), si lascia l'auto.
Da Gorrè (1090 m.) si sale seguendo la strada per il rif. Paraloup che porta in 15 min circa e con qualche tornante
al bel pianoro chiamato Chiot Rosa (1185 m.).
Svoltando a sinistra e costeggiando le case, si prosegue lungo la strada verso il rif. Paraloup incontrando altre borgate.
Le possibilità ora sono due, ed io le ho fatte entrambe in due giornate diverse:
1- si prosegue lungo la strada per il rifugio, superando le borgate di Chiapera e Teit Grain fino ad incontrare a quota 1270 circa una presa d’acqua posta sotto una casa abbandonata. Si sale costeggiando la casa e si prosegue oltre il pianoro sovrastante, leggermente in diagonale verso destra, verso e oltre un boschetto di betulle salendo finchè non si giunge ad un colletto tra Stura e Grana detto “La Francila” (cartelli indicatori).
2- poco prima della borgata Chiapera si stacca sulla destra un sentiero (cartello indicatore per “La Francila”) che si inoltra nel rado bosco e sale con bel percorso all’incirca lungo lo spartiacque Stura-Grana ma tenendo però sempre il lato val Stura, finchè dopo aver costeggiato un’abetaia non si giunge al colletto “La Francila” (1430 m.).
Personalmente ritengo più bello il secondo tracciato, ma la prima volta che vi sono giunto non ne sapevo bene il tracciato
ed inoltre il forte e fresco innevamento,,, e senza alcuna traccia, mi hanno portato sul primo percorso descritto…
Dal colletto la Francila è possibile seguire il sentiero verso sinistra, meno impegnativo, finchè superato un boschetto
e un abbeveratoio si giunge alla base dell’alpe Rittana dove si deve salire a destra verso la croce in legno visibile in alto.
Consigliabile invece, sempre dal colletto la Francila, salire ripidamente nel bosco con qualche tornante tendendo un poco verso sinistra fino a sbucare sullo spartiacque che conduce all’ampia dorsale sovrastante.
Percorrendo la dorsale si giunge alla croce in legno (1640 m. circa) dove la vista spazia dalla pianura ai monti intorno…
(e qui devo dire che non ho ben capito se questo è il monte Arpiola….o se invece la cima detta è il grande dosso sovrastante…oppure se questo ha un’ altro nome..!? )
Chi volesse può continuare la salita fino al grande dosso più in alto, altrimenti si può iniziare la ripida discesa, da poco oltre la croce in legno, che fa scendere sugli alpeggi sottostanti verso una casa in muratura posta verso destra ai margini del bosco.
Da qui una mulattiera scende con alcuni tornanti in un bosco di betulle e sbuca direttamente alla borgata Paraloup dove si trova il rifugio (1360 m).
Consigliabile assolutamente una sosta, con pranzo o merenda, al rifugio posto su una bella terrazza panoramica…
La discesa prosegue poi sulla strada che scende da Paraloup verso le borgate sottostanti (dove si chiude l’anello) ed al Chiot Rosa per concludersi infine alla Frazione Gorrè.
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1450
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Rif. Paraloup e m. Arpiola (Rittana, valle Stura)
Ottimo, grazie.
Preso buona nota per prossime gite.
Ormai sei una garanzia.
Preso buona nota per prossime gite.
Ormai sei una garanzia.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Rif. Paraloup e m. Arpiola (Rittana, valle Stura)
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Rif. Paraloup e m. Arpiola (Rittana, valle Stura)
Littletino wrote:Ottimo, grazie.
Preso buona nota per prossime gite.
Ormai sei una garanzia.
devo aggiungere però, ad avvalorare quanto sopra,
che è una tra le più belle escursioni fatte con le ciaspole...
"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Rif. Paraloup e m. Arpiola (Rittana, valle Stura)
Confermo che e' un bellissimo percorso ....
Per i mod segnalo che esisteva già un topic che avevo aperto io qualche anno fa viewtopic.php?f=42&t=11463" onclick="window.open(this.href);return false;
e sarebbe comunque da spostare in Cozie
Per i mod segnalo che esisteva già un topic che avevo aperto io qualche anno fa viewtopic.php?f=42&t=11463" onclick="window.open(this.href);return false;
e sarebbe comunque da spostare in Cozie
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Fatto . Ispirata da queste belle foto e dalla dichiarazione di Erne... bisogna che prenda nota
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1450
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Domenica scorsa abbiamo ripercorso questo stupendo itinerario in versione "Estiva" apportando leggere varianti suggerite dall'esperienza di chi ci ha preceduto.
Grazie a Maury ed Erne.
E' certamente uno dei crinali più panoramici che abbia mai avuto la fortuna di percorrere: semplicemente incredibile la quantità e la varietà di cime che è possibile riconoscere dalla vetta dell'Alpe.
E il percorso è molto vario e poco faticoso, un pò caldo in questa stagione, ma il trionfo di fioriture e di colori ripaga ampiamente.
Per motivi di tempo per ora non metto le foto, ma solamente la mappa del nostro giro (in blu) sovrapposta a quella seguita da Maury con le ciaspole (in rosso).
Come vedete abbiamo aggiunto la variante all'incantevole Pilone Rocca Stella e invece di salire sul Beccas di Mezzodì (un poco infrascato) abbiamo proseguito fino al Colle dell'Ortiga al cospetto dell'affascinante Rocca Radevil.
Al ritorno sosta con ottima birra artigianale di Melle (non solo tomini ) nel simpatico e giovane bar del rifugio Paraloup dove due adorabili cuccioli di Labrador e pastore dei Pirenei (3 mesi e mezzo) ci hanno fatto sorridere con le loro buffe lotte per il possesso di una pallina.
Una gita per tutti, da fare in ogni stagione.
E arrivando c'è anche l'ampio parcheggio al Chiot Rosà.
Intanto guardate la mappa.
Grazie a Maury ed Erne.
E' certamente uno dei crinali più panoramici che abbia mai avuto la fortuna di percorrere: semplicemente incredibile la quantità e la varietà di cime che è possibile riconoscere dalla vetta dell'Alpe.
E il percorso è molto vario e poco faticoso, un pò caldo in questa stagione, ma il trionfo di fioriture e di colori ripaga ampiamente.
Per motivi di tempo per ora non metto le foto, ma solamente la mappa del nostro giro (in blu) sovrapposta a quella seguita da Maury con le ciaspole (in rosso).
Come vedete abbiamo aggiunto la variante all'incantevole Pilone Rocca Stella e invece di salire sul Beccas di Mezzodì (un poco infrascato) abbiamo proseguito fino al Colle dell'Ortiga al cospetto dell'affascinante Rocca Radevil.
Al ritorno sosta con ottima birra artigianale di Melle (non solo tomini ) nel simpatico e giovane bar del rifugio Paraloup dove due adorabili cuccioli di Labrador e pastore dei Pirenei (3 mesi e mezzo) ci hanno fatto sorridere con le loro buffe lotte per il possesso di una pallina.
Una gita per tutti, da fare in ogni stagione.
E arrivando c'è anche l'ampio parcheggio al Chiot Rosà.
Intanto guardate la mappa.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Bravo Little !
In effetti viste le quote pare più un percorso per mezze stagioni . Aspetto le foto per apprezzarne meglio la decantata panoramicità .
In effetti viste le quote pare più un percorso per mezze stagioni . Aspetto le foto per apprezzarne meglio la decantata panoramicità .
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
anche io aspetto foto magari anche dei cucciolonzi che avrei spupazzato volentieri
solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1450
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Ecco le foto, vi ho fatto aspettare, ve ne metto tante:
Chiot Rosà
Paraloup
Bisalta da una finestra nella Jungla
il traverso Jungla dalla Francila al Pilone
La Pianura dalla Jungla
Monviso dal Pilone
Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì
Beccas Rocca radevil Passo Ortiga
Dal crinale il Gelas
Bisalta e Bric Costarossa
Dal Tibert al Monviso
Piccola vedetta Pelosa
Argentera Oriol Gelas
Beccas di Mezzodì
Col Rochason
Argentera Matto Valmiana
Monviso Monte Rosa
Matto Valmiana Paur Valrossa Malivern ecc.
Rocca Radevil
Colle dell'Ortiga
Giglio Martagone
Croce Arpiola
Chiot Rosà
Paraloup
Bisalta da una finestra nella Jungla
il traverso Jungla dalla Francila al Pilone
La Pianura dalla Jungla
Monviso dal Pilone
Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì
Beccas Rocca radevil Passo Ortiga
Dal crinale il Gelas
Bisalta e Bric Costarossa
Dal Tibert al Monviso
Piccola vedetta Pelosa
Argentera Oriol Gelas
Beccas di Mezzodì
Col Rochason
Argentera Matto Valmiana
Monviso Monte Rosa
Matto Valmiana Paur Valrossa Malivern ecc.
Rocca Radevil
Colle dell'Ortiga
Giglio Martagone
Croce Arpiola
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
- lupo della steppa
- Quotazerino doc
- Posts: 1506
- Joined: Wed Jan 27, 2010 20:38
- Location: sassello
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
...brutta giornata eh come visibilità
...non capisco se hai cul...ehm se sei fortunato che becchi sempre ste giornate spaziali
siamo fortunati anche noi però che ci godiamo le tue foto
quasi quasi ci faccio un giro ad agosto
...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Accidenti , little, che bei posticini . E che foto magnifiche !
Bella persino la jungla !
Bella persino la jungla !
Il silenzio è un dono universale che pochi sanno apprezzare. Forse perché non può essere comprato.[Charlie Chaplin]
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1450
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Eh, caro Lupo, il fatto é che posto solo le gite col tempo bello, di maffe ne becco parecchie anche io.lupo della steppa wrote:
...brutta giornata eh come visibilità
...non capisco se hai cul...ehm se sei fortunato che becchi sempre ste giornate spaziali
lupo della steppa wrote: quasi quasi ci faccio un giro ad agosto
Secondo me fai bene, perché é proprio un bel posto e puoi combinare un sacco di percorsi facili a tuo gradimento.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1450
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
La Jungla é stata divertente, in questa gita abbiamo cambiato ambiente almeno quattro volte: faggeta, Jungla sub-equatoriale prateria di montagna e infine dietro il Beccas e dal Colle dell'Ortiga bosco di conifere.daniele64 wrote:Accidenti , little, che bei posticini . E che foto magnifiche !
Bella persino la jungla !
Una lezioncina di botanica.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Bravissimi Bella sgambata, complimenti davvero, poi la vista impareggiabile Avete beccato una giornata che dire ottima è solo riduttivo...
La "jungla" sembra davvero invalicabile! Immagino l'umidità amazzonica che era presente avete dovuto farvi largo tra le piante?Littletino wrote:La Jungla é stata divertente, in questa gita abbiamo cambiato ambiente almeno quattro volte: faggeta, Jungla sub-equatoriale prateria di montagna e infine dietro il Beccas e dal Colle dell'Ortiga bosco di conifere.daniele64 wrote:Accidenti , little, che bei posticini . E che foto magnifiche !
Bella persino la jungla !
Una lezioncina di botanica.
"Un uomo va al di là di ciò che può afferrare" (N. Tesla)
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
"De gustibus non disputandum est"
La montagna non uccide... è l'uomo che sottovaluta i pericoli...
- Littletino
- Quotazerino doc
- Posts: 1450
- Joined: Tue Jan 29, 2008 15:41
- Location: Arenzano
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
L'attraversamento della Jungla in realtà é stato piacevole.
Considera che era mattina ed eravamo in ombra su un tratto orientato a nord est a mezza costa, non in un fondo valle o in un bosco fitto.
Il sentiero poi era ben presente, anche se invisibile, quindi bastava spostare un po' le piante coi bastoncini per procedere agevolmente. Anzi lo struscio delle verdi frasche sulle gambe e braccia era gradevole.
Ben peggio all'una sul crinale, dove in campo aperto il sole a picco ti inceneriva, ma poi abbiamo trovato ristoro nel boschetto di abeti e betulle verso il colle dell'Ortiga.
Considera che era mattina ed eravamo in ombra su un tratto orientato a nord est a mezza costa, non in un fondo valle o in un bosco fitto.
Il sentiero poi era ben presente, anche se invisibile, quindi bastava spostare un po' le piante coi bastoncini per procedere agevolmente. Anzi lo struscio delle verdi frasche sulle gambe e braccia era gradevole.
Ben peggio all'una sul crinale, dove in campo aperto il sole a picco ti inceneriva, ma poi abbiamo trovato ristoro nel boschetto di abeti e betulle verso il colle dell'Ortiga.
"Non importa quanto vai piano ... l'importante è che non ti fermi".
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Grande Ottime foto e posti fantastici
Bisogna che anche noi allarghiamo i nostri orizzonti alle Cozie. Purtroppo le montagne sono "troppe"
Ciao e ancora complimenti
Bisogna che anche noi allarghiamo i nostri orizzonti alle Cozie. Purtroppo le montagne sono "troppe"
Ciao e ancora complimenti
"Perché con uno (occhio) tu guardi il mondo, con l'altro guardi in te stesso".
Amedeo Modigliani
Amedeo Modigliani
- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
- Contact:
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Vedo solo ora...bravo Little ,belle foto
Per me questa gita ha avuto un sapore particolare...la porterò sempre nel cuore
Per me questa gita ha avuto un sapore particolare...la porterò sempre nel cuore
http://www.finoincima.altervista.org" onclick="window.open(this.href);return false;
https://www.facebook.com/finoincima" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Bravo Little, finalmente vedo i panorami che mi erano stati celati quando lo scorso anno feci quella gita avvolto tra le nuvole o quasi
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
Proverbio Tuareg
Re: Alpe di Rittana e Beccas di Mezzodì mt. 1797 -1931
Ieri ho ripetuto questa gita sperando di trovare ancora un po' dei bei colori autunnali, purtroppo non è stato proprio così , stagione "andata"
La gita sarebbe anche molto bella come panoramicità e percorso, ma è a mio parere, rovinata da un affollamento di moto ( !!!! ) e di bici, per lo più elettriche che non permette di camminare con tranquillità, si è in ogni momento costretti a far passare qualcuno, il sentiero è praticamente una pista (per gran parte di esso è un MTB trail)
Praticamente l'unico tratto che non è pista trail è quello che si stacca per raggiungere il Beccas di Mezzodì, ed è allora che si fa talmente infrascato che è quasi intransitabile, io ho seguito labili tracce di calpestio, alcuni tratti piuttosto esposti verso Nord ho trovato del ghiaccetto pochissimo simpatico, ma non so se ho fatto il percorso "giusto", comunque in qualche maniera sono arrivato in vetta. Per il ritorno mi sono "buttato" giù dritto per dritto a brettio dal bosco, abbastanza rado in questa stagione, andando ad intercettare il sentiero/pista MTB che arriva dal Colle dell'Ortiga alcune centinaia di metri più in basso (gps alla mano per individuare la giusta direzione)
Alla fine l'anello è stato di circa 13km per 900m disl
PS
sempre più scandalosa la situazione "autostrada" A6 Savona - Torino, praticamente corsia unica sia a salire che a scendere da Savona a Ceva, non ho parole ....
Qualche foto
La gita sarebbe anche molto bella come panoramicità e percorso, ma è a mio parere, rovinata da un affollamento di moto ( !!!! ) e di bici, per lo più elettriche che non permette di camminare con tranquillità, si è in ogni momento costretti a far passare qualcuno, il sentiero è praticamente una pista (per gran parte di esso è un MTB trail)
Praticamente l'unico tratto che non è pista trail è quello che si stacca per raggiungere il Beccas di Mezzodì, ed è allora che si fa talmente infrascato che è quasi intransitabile, io ho seguito labili tracce di calpestio, alcuni tratti piuttosto esposti verso Nord ho trovato del ghiaccetto pochissimo simpatico, ma non so se ho fatto il percorso "giusto", comunque in qualche maniera sono arrivato in vetta. Per il ritorno mi sono "buttato" giù dritto per dritto a brettio dal bosco, abbastanza rado in questa stagione, andando ad intercettare il sentiero/pista MTB che arriva dal Colle dell'Ortiga alcune centinaia di metri più in basso (gps alla mano per individuare la giusta direzione)
Alla fine l'anello è stato di circa 13km per 900m disl
PS
sempre più scandalosa la situazione "autostrada" A6 Savona - Torino, praticamente corsia unica sia a salire che a scendere da Savona a Ceva, non ho parole ....
Qualche foto