Gran Sasso - Vetta Occidentale
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Gran Sasso - Vetta Occidentale
Apro questo topic su una montagna decisamente distante da noi ma che merita attenzione sotto tanti aspetti.
Riporto una piccola relazione sulla via normale di salita alla Vetta Occidentale del Corno Grande del Gran Sasso che Scinty, Alec ed io abbiamo percorso a breve distanza di tempo (8 e 18 Luglio 2010).
Tratto da:
Club Alpino Italiano "Gran Sasso - Parco Nazionale Gran Sasso-Laga"
Autori : Alberico Alessi, Maurizio Calibani, Antonio Palermi
Società Editrice Ricerche
Corno Grande - Vetta Occidentale (2912 m)
Da Campo Imperatore per la Sella di M. Aquila e la Sella del Brecciaio (via normale)
Dislivello complessivo : 782 m
Tempo salita : 3 - 3.30 ore
Tempo discesa : 2 - 2.15 ore
Difficolta : E+
Segnaletica: segni rossi-gialli (nota personale: numero sentiero -> 3; la variante pr la cresta ovest -> 3a)
Dal piazzale antistante l'Albergo di Campo Imperatore (2130 m) seguire la pista che sale a s sinistra dell'osservatorio astronomico e che subito diventa sentiero. Questo risale zigzagando il ripido pendio erboso. Dopo pochi minuti lasciare il sentiero che prosegue per il RIfugio Duca degli Abruzzi e prenderne uno a destra che attraversa, prima semipianeggiante, poi in leggera salita, il pendio sotto la cresta della Portella.
Oltrepassata una cresta, si continua a mezza costa sul pendio della grande conca detritica dominata dal M. Aquila e si raggiunge la Sella del M. Aquila a 2335m (0.45 ore)
Nel punto più basso della cresta lasciare il sentiero che prosegue su questa e prendere quello a sinistra che, traversata tutta la conca di Campo Pericoli, risale obliquando a sinistra il ripido brecciaio che scende dalla Cresta Ovest del Corno Grande e rappresenta il punto di più facile accesso ad essa.
Giunti all Sella del Brecciaio (2506 m) sulla cresta, lasciare a sinistra il sentiero della via ferrata Guido Brizio ed attraversare il pendio in salita zigzagando verso destra sino ad entrare nella vasta ed aperta Conca degli Invalidi, a sinistra della cresta Ovest (1.10 ore).
Continuare per il sentiero all'inizio pianeggiante (lasciare a destra i segni che portano alla cresta Ovest) e abbandonarlo a circa metà conca per seguirne uno a destra, che risale zigzagando il ripido pendio di roccia e ghiaia, sino a raggiungere la cresta Nord dove si unisce alla cresta Ovest.
Tenendosi a destra della cresta (a sinistra sprofonda il Ghiacciao del Calderone) in breve si è sulla vetta (2912 m, 1.15 ore)
VARIANTE per la CRESTA OVEST
Difficoltà : EEA con passaggi di I grado
Lasciare il sentiero che attraversa la Conca degli Invalidi e portarsi a destra (segni) sulla cresta rocciosa. Tenendosi immediatamente a sinistra o a destra dek filo, o su questo, con qualche passaggio piuttosto aereo (I grado, attenzione al brecciolino sulle cenge) si raggiunge, al suo termine, la cresta Nord per la quale a destra, si giunge sulla cima (1.15 ore)
Discesa
Dalla vetta si segue l'ultimo tratto della cresta Nord percorso in salita. Poco sotto abbandonare la cresta per discender alla sua sinistra, con ripidi zig-zag, il pendio di roccia e ghiaia sino alla sottostante Conca degli invalidi che si percorre verso sinistra sino a riprendere il sentiero di salita che riporta all'Albergo di Campo Imperatore (2 ore)
Mie considerazioni (ma la mia esperienza è quella che è):
In questo punto : "...Continuare per il sentiero all'inizio pianeggiante (lasciare a destra i segni che portano alla cresta Ovest) e abbandonarlo a circa metà conca per seguirne uno a destra, che risale zigzagando il ripido pendio di roccia e ghiaia, sino a raggiungere la cresta Nord dove si unisce alla cresta Ovest." non mi ci ritrovo tanto.
Più o meno a metà conca si lascia a sinistra il sentiero che porta al Rif. Franchetti e si segue, come riportato, quello a destra. I segni che ho seguito portano un po' sotto alla cresta Nord e si comincia a salire decisi girandosi a destra. In qualche punto ci si aiuta con le mani. Fare attenzione perchè, in effetti, ho visto persone che, avendo perso i segnali, tentavano di salire un po' da ogni dove, e trovarsi a dover traversare non proprio comodamente.
Il punto di giunzione riportato è inconfondibile. Basta affacciarsi e sotto, con un bel salto, si vede quel che resta del Ghiacciaio del Calderone. Qui si va a destra e, con un semicerchio che gira a sinistra, si arriva alla croce di vetta.
Nella descrizione della discesa, invece, non mi ci son ritrovato affatto. Io ho rifatto il percorso all'indietro fino al punto in cui mi son affacciato sul Calderone. Durante questo tratto, c'è stato un momento in cui son stato tentato di iniziare a scendere perchè il percorso è leggermente sbarrato da un costolone che invece deve essere aggirato come in effetti fatto all'andata. Da questo punto ho seguito all'indietro, cercandoli, i segnavia che mi pare individuino il percorso più agevole.
E' per questo motivo che, in altro topic, facevo presente il rischio di non farsi sorprendere dalla nebbia. Uscendo dal tracciato non è che non sia possibile scendere ma le difficoltà possono aumentare.
Ho avuto anche l'impressione, e su questo possono esser più precisi Alec e Scinty per esperienza fatta, che il tipo di roccia, su questo percorso, con la pioggia possa diventare piuttosto scivolosa.
A parte due persone che son arrivate dalla Cresta Ovest, non ho visto nessuno usare il casco. Non l'ho portato neppure io sbagliando valutazione visto il tipo di difficoltà riportato nelle guide a mia disposizione! In effetti la possibilità che in certi punti (sotto la Sella del M. Aquila, sotto la Sella del Brecciaio e nell'ultimo tratto sotto la cresta Nord) chi ci è sopra possa tirar giù un po' di tutto è molto presente soprattutto se sta scendendo.
Prego Scinty ed Alec di correggere quanto di errato trovino nelle mie considerazioni
Riporto una piccola relazione sulla via normale di salita alla Vetta Occidentale del Corno Grande del Gran Sasso che Scinty, Alec ed io abbiamo percorso a breve distanza di tempo (8 e 18 Luglio 2010).
Tratto da:
Club Alpino Italiano "Gran Sasso - Parco Nazionale Gran Sasso-Laga"
Autori : Alberico Alessi, Maurizio Calibani, Antonio Palermi
Società Editrice Ricerche
Corno Grande - Vetta Occidentale (2912 m)
Da Campo Imperatore per la Sella di M. Aquila e la Sella del Brecciaio (via normale)
Dislivello complessivo : 782 m
Tempo salita : 3 - 3.30 ore
Tempo discesa : 2 - 2.15 ore
Difficolta : E+
Segnaletica: segni rossi-gialli (nota personale: numero sentiero -> 3; la variante pr la cresta ovest -> 3a)
Dal piazzale antistante l'Albergo di Campo Imperatore (2130 m) seguire la pista che sale a s sinistra dell'osservatorio astronomico e che subito diventa sentiero. Questo risale zigzagando il ripido pendio erboso. Dopo pochi minuti lasciare il sentiero che prosegue per il RIfugio Duca degli Abruzzi e prenderne uno a destra che attraversa, prima semipianeggiante, poi in leggera salita, il pendio sotto la cresta della Portella.
Oltrepassata una cresta, si continua a mezza costa sul pendio della grande conca detritica dominata dal M. Aquila e si raggiunge la Sella del M. Aquila a 2335m (0.45 ore)
Nel punto più basso della cresta lasciare il sentiero che prosegue su questa e prendere quello a sinistra che, traversata tutta la conca di Campo Pericoli, risale obliquando a sinistra il ripido brecciaio che scende dalla Cresta Ovest del Corno Grande e rappresenta il punto di più facile accesso ad essa.
Giunti all Sella del Brecciaio (2506 m) sulla cresta, lasciare a sinistra il sentiero della via ferrata Guido Brizio ed attraversare il pendio in salita zigzagando verso destra sino ad entrare nella vasta ed aperta Conca degli Invalidi, a sinistra della cresta Ovest (1.10 ore).
Continuare per il sentiero all'inizio pianeggiante (lasciare a destra i segni che portano alla cresta Ovest) e abbandonarlo a circa metà conca per seguirne uno a destra, che risale zigzagando il ripido pendio di roccia e ghiaia, sino a raggiungere la cresta Nord dove si unisce alla cresta Ovest.
Tenendosi a destra della cresta (a sinistra sprofonda il Ghiacciao del Calderone) in breve si è sulla vetta (2912 m, 1.15 ore)
VARIANTE per la CRESTA OVEST
Difficoltà : EEA con passaggi di I grado
Lasciare il sentiero che attraversa la Conca degli Invalidi e portarsi a destra (segni) sulla cresta rocciosa. Tenendosi immediatamente a sinistra o a destra dek filo, o su questo, con qualche passaggio piuttosto aereo (I grado, attenzione al brecciolino sulle cenge) si raggiunge, al suo termine, la cresta Nord per la quale a destra, si giunge sulla cima (1.15 ore)
Discesa
Dalla vetta si segue l'ultimo tratto della cresta Nord percorso in salita. Poco sotto abbandonare la cresta per discender alla sua sinistra, con ripidi zig-zag, il pendio di roccia e ghiaia sino alla sottostante Conca degli invalidi che si percorre verso sinistra sino a riprendere il sentiero di salita che riporta all'Albergo di Campo Imperatore (2 ore)
Mie considerazioni (ma la mia esperienza è quella che è):
In questo punto : "...Continuare per il sentiero all'inizio pianeggiante (lasciare a destra i segni che portano alla cresta Ovest) e abbandonarlo a circa metà conca per seguirne uno a destra, che risale zigzagando il ripido pendio di roccia e ghiaia, sino a raggiungere la cresta Nord dove si unisce alla cresta Ovest." non mi ci ritrovo tanto.
Più o meno a metà conca si lascia a sinistra il sentiero che porta al Rif. Franchetti e si segue, come riportato, quello a destra. I segni che ho seguito portano un po' sotto alla cresta Nord e si comincia a salire decisi girandosi a destra. In qualche punto ci si aiuta con le mani. Fare attenzione perchè, in effetti, ho visto persone che, avendo perso i segnali, tentavano di salire un po' da ogni dove, e trovarsi a dover traversare non proprio comodamente.
Il punto di giunzione riportato è inconfondibile. Basta affacciarsi e sotto, con un bel salto, si vede quel che resta del Ghiacciaio del Calderone. Qui si va a destra e, con un semicerchio che gira a sinistra, si arriva alla croce di vetta.
Nella descrizione della discesa, invece, non mi ci son ritrovato affatto. Io ho rifatto il percorso all'indietro fino al punto in cui mi son affacciato sul Calderone. Durante questo tratto, c'è stato un momento in cui son stato tentato di iniziare a scendere perchè il percorso è leggermente sbarrato da un costolone che invece deve essere aggirato come in effetti fatto all'andata. Da questo punto ho seguito all'indietro, cercandoli, i segnavia che mi pare individuino il percorso più agevole.
E' per questo motivo che, in altro topic, facevo presente il rischio di non farsi sorprendere dalla nebbia. Uscendo dal tracciato non è che non sia possibile scendere ma le difficoltà possono aumentare.
Ho avuto anche l'impressione, e su questo possono esser più precisi Alec e Scinty per esperienza fatta, che il tipo di roccia, su questo percorso, con la pioggia possa diventare piuttosto scivolosa.
A parte due persone che son arrivate dalla Cresta Ovest, non ho visto nessuno usare il casco. Non l'ho portato neppure io sbagliando valutazione visto il tipo di difficoltà riportato nelle guide a mia disposizione! In effetti la possibilità che in certi punti (sotto la Sella del M. Aquila, sotto la Sella del Brecciaio e nell'ultimo tratto sotto la cresta Nord) chi ci è sopra possa tirar giù un po' di tutto è molto presente soprattutto se sta scendendo.
Prego Scinty ed Alec di correggere quanto di errato trovino nelle mie considerazioni
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Bene Ago finalmente un bel topic sul Corno Grande
La salita mi pare descritta bene. Io però la valuterei almeno EE, alla fine nell'ultimo tratto si usano le mani alcune volte.
Confermo che se bagnata la roccia è molto scivolosa, per fortuna noi l'abbiamo provato solo sull'ultimo tratto di sentiero.
Spero che la laura metta qualche foto della nostra salita

La salita mi pare descritta bene. Io però la valuterei almeno EE, alla fine nell'ultimo tratto si usano le mani alcune volte.
Confermo che se bagnata la roccia è molto scivolosa, per fortuna noi l'abbiamo provato solo sull'ultimo tratto di sentiero.
Spero che la laura metta qualche foto della nostra salita

Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Eccole (LA laura maiuscolo graziealec wrote:Spero che la laura metta qualche foto della nostra salita

Una bella gita in una regione che mi è rimasta nel cuore e che merita una visita anche più approfondita. In una settimana abbiamo scelto varie tappe dormendo in posti sempre diversi (a parte il cambio di programma che ci ha permesso di passare tre notti a S. Stefano di Sessanio) che però lasciavamo ogni volta a malincuore!
L'ultimo pezzo della salita mi è sembrato che avesse bolli un po' ovunque che non seguivano una linea precisa, potevi tenerti in una fascia di roccia andando un po' a destra un po' a sinistra... con buona visibilità non ci son problemi ma in effetti come dice Ago con la nebbia potrebbe diventare problematico, non essendoci una traccia e dovendo mettere le mani sulle roccette quasi fino in cima.
Dalla vetta splendido panorama almeno quel poco che abbiamo potuto vedere quel giorno, purtroppo il Corno era circondato dalle nuvole già dalle 6 del mattino! Infatti mi aspettavo un temporale anche se speravo che non ci sorprendesse sul sentiero già prima di mezzogiorno!
Qualche foto

il giorno prima
il giorno della salita
mai visti, ci vorrebbe la Carmen
in vetta
Corno Piccolo e ghiacciaio del Calderone (se non dico scemate)
discesa, un po' di sole si degna di salutarci..
passato il temporale torniamo a Campo Imperatore..
per una meritata grigliatina! (ce ne dia due...

solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Belle lAURA soprattutto l'ultima 

Io credetti e credo la lotta con l'Alpe utile come il lavoro, nobile come un'arte, bella come una fede.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Meglio un fesso felice che un granitico scontento.
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
alec wrote:Belle lAURA soprattutto l'ultima

solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Bei posti (e belle grigliatine...)
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Questi gli abruzzesi li chiamano 'rosticini'
Ovviamente due stava per 2 Kg!

- Maury76
- Fotomodello delle vette
- Posts: 4778
- Joined: Tue Sep 16, 2008 17:51
- Location: genova marassi
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Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Belle 


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Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Due chili sono quelli che ci volevano dare le signore del ristoro!!!Ago wrote: Questi gli abruzzesi li chiamano 'rosticini'
Ovviamente due stava per 2 Kg!

Abbiamo patteggiato per 8 arrosticini visto che erano le 2 del pomeriggio!

solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale



La prima poi è meravigliosa!!!!!!



solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
- vivalaporchetta
- Utente di Quotazero
- Posts: 55
- Joined: Sat Jun 30, 2007 17:27
- Location: Saint-Denis (AO)
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
io credo che la valutazione di difficoltà E+ per la normale al corno occidentale sia corretta. Considerate che nella conca degli invalidi ogni anno il sentiero viene ritracciato e risegnalato (a volte con eccessi di segnavia...). In effetti con neve o con pioggia la discesa per quel percorso è particolarmente impegnativo e anche pericoloso (numerosi sono stati gli incidenti, purtroppo anche mortali). Comunque con la montagna asciutta si tratta di un percorso assolutamente escursionistico. Quando è ben tracciato, si arriva in vetta senza dover mettere mai le mani sulla roccia.
Sezionatori d'anime giocano con il bisturi
Maggioranze boriose cercano furbi e stupidi
Sobillano i malvagi aizzano i violenti
E gli invidiosi indispongono
Maggioranze boriose cercano furbi e stupidi
Sobillano i malvagi aizzano i violenti
E gli invidiosi indispongono
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
peccato sia così distante!!!! belllissimi posti, grazie per avermeli fatti conoscere 

Il silenzio non si trova sulla cima delle montagne e il rumore non sta nei mercati delle città: ambedue sono nel cuore dell'uomo.
Lao Tse (VI sec a.C.)
Lao Tse (VI sec a.C.)
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
bella gita
io c'ero stato ad agosto 2005..salito anchio da campo imperatore per cresta ovest e discesa per la via normale,davvero dei bei posti
ho rosicato un pò per non essere salito al corno grande per la direttissima
ma meglio così..almeno ho un buon motivo per tornarci 




Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
posti stupendi, specie se visitati nei mesi di giugno e settembre (quando la frequentazione è minore - si consideri la vicinanza di roma-).
io ci sono stato 2 volte: la prima sul versante aquilano -campo imperatore-, la seconda su quello teramano -prati di tivo- .
a chi volesse andare consiglio, oltre alla salita del "grande" e del "piccolo", la traversata prati di tivo/campo imperatore per la val maone (eccezzionale) ed il "sentiero ventricini" in parte attrezzato che passa alla base (da nord verso ovest) del corno piccolo, partendo dai prati di tivo, dove si ritorna per l'orientale vallone delle cornacchie, ove è ubicato lo splendido rifugio franchetti.
ciao
giova
io ci sono stato 2 volte: la prima sul versante aquilano -campo imperatore-, la seconda su quello teramano -prati di tivo- .
a chi volesse andare consiglio, oltre alla salita del "grande" e del "piccolo", la traversata prati di tivo/campo imperatore per la val maone (eccezzionale) ed il "sentiero ventricini" in parte attrezzato che passa alla base (da nord verso ovest) del corno piccolo, partendo dai prati di tivo, dove si ritorna per l'orientale vallone delle cornacchie, ove è ubicato lo splendido rifugio franchetti.
ciao
giova
.....e la Guerriera diventò la Grigna.......
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Davvero belli Ago. COMPLIMENTI per le splendide foto.



“La Primavera sembra portare dentro di sé un ricordo che poi, in estate, racconterà al mondo intero fin quando non sarà divenuta più saggia nel grande autunnale silenzio con cui si confida soltanto ai solitari.”
- ciavranèis
- Utente di Quotazero
- Posts: 82
- Joined: Thu Aug 05, 2010 21:00
- Location: mombarone
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Spero di poter finalmente raggiungerlo durante le ferie estive 2011. Terra che mi affascina da sempre...
molto suggestiva la panoramica verso Campo Imperatore.
Comunque i 2 kg di rosticini li avrei caricati... as sa pà mai
molto suggestiva la panoramica verso Campo Imperatore.
Comunque i 2 kg di rosticini li avrei caricati... as sa pà mai

Alessandro V.
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
ciavranèis wrote:Spero di poter finalmente raggiungerlo durante le ferie estive 2011. Terra che mi affascina da sempre...
molto suggestiva la panoramica verso Campo Imperatore.
Comunque i 2 kg di rosticini li avrei caricati... as sa pà mai

la vacanza in Abruzzo è stata più remunerativa del previsto. Non ne rimarrai deluso

solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Ciao,
In vacanza tra la Sardegna ed il centro Italia a fine luglio, ho pensato al Gran Sasso.
Sto con un amico che ho già portato nelle Marittime qualche volta ma su vette facili (E).
Su internet ho trovato tutto e suo contrario :
-Tratti esposti
-Non si deve mai mettere le mani
-EE
-E
-Impegnativa
-Cadute di pietre
-Nessun difficolta
Non so più a chi credere.
In vacanza tra la Sardegna ed il centro Italia a fine luglio, ho pensato al Gran Sasso.
Sto con un amico che ho già portato nelle Marittime qualche volta ma su vette facili (E).
Su internet ho trovato tutto e suo contrario :
-Tratti esposti
-Non si deve mai mettere le mani
-EE
-E
-Impegnativa
-Cadute di pietre
-Nessun difficolta
Non so più a chi credere.
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Dipende dalla via che vuoi fare.
Quella che ho fatto io la considererei E fino all'ultimo pezzo dove lasci la "strada" e salendo a destra (senso di marcia) si trasforma in EE perchè qua e là le mani le devi ogni tanto pur metterle per aiutarti a fare qualche passo un po' più lungo.
Memorizza bene questo ultimo tratto perché i segnali erano molto sbiaditi ed in discesa rischi di trovarti in posti assolutamente non banali.
Ultima cosa: se ben ricordo su questo ultimo tratto trovi una roccia che se umida/bagnata diventa scivolosa
Quella che ho fatto io la considererei E fino all'ultimo pezzo dove lasci la "strada" e salendo a destra (senso di marcia) si trasforma in EE perchè qua e là le mani le devi ogni tanto pur metterle per aiutarti a fare qualche passo un po' più lungo.
Memorizza bene questo ultimo tratto perché i segnali erano molto sbiaditi ed in discesa rischi di trovarti in posti assolutamente non banali.
Ultima cosa: se ben ricordo su questo ultimo tratto trovi una roccia che se umida/bagnata diventa scivolosa
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Grazie. Io voglio salire per la via più agevole da Campo Imperatore. Quindi niente variante per la cresta W.
Mettere le mani ci sta ma per te ci sono tratti esposti ?
Cosa pensare del commento di "vivalaporchetta" più su che diceva che non c'era assolutamente bisogno di mettere le mani ? Parliamo sempre della stessa via di salita ?
Mettere le mani ci sta ma per te ci sono tratti esposti ?
Cosa pensare del commento di "vivalaporchetta" più su che diceva che non c'era assolutamente bisogno di mettere le mani ? Parliamo sempre della stessa via di salita ?
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Per me tratti esposti non ce n'è. Forse un passaggino quasi in cime che gestisci con due passi.
Cosa vuol dire mettere le mani?
Hai davanti a te uno scalino un po' alto e appoggi le mani per darti un po' di slancio e mantener l'equilibrio.
Io ero appena stato operato al ginocchio e quindi anche un po' per salvaguardarlo son ricorso alle mani più del necessario.
Quando sono andato io le segnalazioni del percorso erano appena visibili.
Se le hanno ripassate sei più tranquillo.
Se, in salita, ti rendi conto che sono sbiadite memorizza bene il percorso. Girati spesso indietro per avere un'idea di cosa dovrai vedere al ritorno.
Come vedi dal percorso anch'io son passato da Campo Imperatore perchè dal versante teramano lo avevo già fatto una ventina di anni prima. Non ho trovato problemi. Certo ho anche visto persone salire con qualsiasi tipo di abbigliamento. E' comunque montagna e va trattata con la dovuta correttezza.
Un'altra cosa: a seconda dei giorni che ci andrai rischi di trovare una bolgia. Se vuoi gustarti la grandezza di Campo Imperatore (per me veramente magnifico e la salita/discesa al Gran Sasso, sali al mattino assai presto in modo da scendere quando il grosso arriva. Io ero all'albergo famoso per la detenzione di Mussolini, che il sole stava sorgendo. Uno spettacolo che la foto non rende.
Cosa vuol dire mettere le mani?
Hai davanti a te uno scalino un po' alto e appoggi le mani per darti un po' di slancio e mantener l'equilibrio.
Io ero appena stato operato al ginocchio e quindi anche un po' per salvaguardarlo son ricorso alle mani più del necessario.
Quando sono andato io le segnalazioni del percorso erano appena visibili.
Se le hanno ripassate sei più tranquillo.
Se, in salita, ti rendi conto che sono sbiadite memorizza bene il percorso. Girati spesso indietro per avere un'idea di cosa dovrai vedere al ritorno.
Come vedi dal percorso anch'io son passato da Campo Imperatore perchè dal versante teramano lo avevo già fatto una ventina di anni prima. Non ho trovato problemi. Certo ho anche visto persone salire con qualsiasi tipo di abbigliamento. E' comunque montagna e va trattata con la dovuta correttezza.
Un'altra cosa: a seconda dei giorni che ci andrai rischi di trovare una bolgia. Se vuoi gustarti la grandezza di Campo Imperatore (per me veramente magnifico e la salita/discesa al Gran Sasso, sali al mattino assai presto in modo da scendere quando il grosso arriva. Io ero all'albergo famoso per la detenzione di Mussolini, che il sole stava sorgendo. Uno spettacolo che la foto non rende.
- pallino
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Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale

Io tanti anni fa feci la "direttissima" da Campo Imperatore e discesa per la "normale"


Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Salito il 25 per la mia prima vetta fuori delle Alpi. Emozione particolare toccando la croce di vetta.
Salita bellissima ed effetivamente non banale. Me la ricordero a lungo.
Grazie Ago, mi ero stampato questa pagina che mi è servita molto anche se all'andata abbiamo sbagliato e siamo partiti verso il Passo del Cannone, complicandoci la vità non di poco. Siamo arrivati a recuperare la via normale dopo aver seguito una cresta a strapiombo sul Calderone.
La sera prima ad Isola del Gran Sasso, versante Teramano.

Di prima mattina verso Campo Imperatore






























Salita bellissima ed effetivamente non banale. Me la ricordero a lungo.
Grazie Ago, mi ero stampato questa pagina che mi è servita molto anche se all'andata abbiamo sbagliato e siamo partiti verso il Passo del Cannone, complicandoci la vità non di poco. Siamo arrivati a recuperare la via normale dopo aver seguito una cresta a strapiombo sul Calderone.
La sera prima ad Isola del Gran Sasso, versante Teramano.

Di prima mattina verso Campo Imperatore






























Last edited by Poelus on Thu Aug 01, 2013 21:36, edited 4 times in total.
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Edit.
Last edited by Poelus on Thu Aug 01, 2013 20:16, edited 1 time in total.
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Edit.
Volevo cancellare il messaggio ma visibilmento non si puo.
Volevo cancellare il messaggio ma visibilmento non si puo.
Last edited by Poelus on Thu Aug 01, 2013 20:15, edited 2 times in total.
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
Mi fa molto piacere che ti sia piaciuto! E' veramente una bella gita. Ci vorrebbe qualcuno che dopo aver portato a Campo Imperatore raccogliesse i traversanti ai Piani di Tivo. Belle le foto.
- lupo della steppa
- Quotazerino doc
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- Joined: Wed Jan 27, 2010 20:38
- Location: sassello
- Contact:
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
complimenti
belle foto

...montagna vissuta,tempo per respirare... (Reinhard Karl)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
"Quando le luci si spegneranno per sempre il mio popolo sarà ancora qui.Noi abbiamo le nostre antiche usanze.Sopravviveremo."
(Nuvola Rossa,capo Sioux)
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
meraviglioso posti stupendi che mi mancano ogni tanto....



solo perdendomi nella natura ritrovo me stessa
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
ma che bello!!!!!!
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
- amadablam
- Sherpani di Quotazero
- Posts: 7611
- Joined: Tue Jun 08, 2010 21:40
- Location: Valle del Kumbu
Re: Gran Sasso - Vetta Occidentale
tutto l'Abruzzo è bello ...il G.Sasso l'avevo salito in invernale quasi + 20anni fa e ne ho un bellissimo ricordo................ 

Namaste
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)
"Non esiste una via per la pace, la Pace è la Via"
Tenzin Gyatso (Dalai Lama)
Tibet libero!!!
"...ognuno di noi, da qualche parte ha il suo Everest da scalare, qualunque nome esso porti (Wanda Rutkiewicz)