CORSICA - GR 20
Moderator: Moderatori
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
CORSICA - GR 20
Ciao, sono tornato ieri dalla Corsica, anzi siamo tornati, io, Sara e Frankie. Insieme a noi un'altra coppia di amici.
Abbiamo fatto 4 tappe del GR 20, dalla Bocca di Verghjiu (1400 m) a Vizzavona (940 m).
Semplicemente splendido.
Toccati il lago di Nino, Capitello e Melo, la Breccia di u Capitellu (2210 m), Punta Muratellu (2100 m) ed i tre rifugi (manganu, petra piana, onda) dove si fa tappa.
Dovevamo andare anche sul Monte Rotondo (2680 m) ma nuvole&maestrale ce lo hanno impedito.
Temperature ottimali di giorno (grazie al maestrale), di sera freschetto o proprio freddo porco (una sera 9° in tenda e fuori un vento gelido che portava via). A parte il giorno delle nuvole, sempre tempo splendido.
L'ambiente è assolutamente alpino: granito ovunque, acqua copiosa, laghi, pietraie, boschi di conifere alternati a faggete (alberi secolari ovunque). Fauna domestica (mucche, capre, pecore, maiali) e viste due linci giocare proprio sopra il Manganu. C'è pure qualche forra di alta quota da esplorare...
I rifugi sono in realtà poco più che bivacchi e sono sempre pieni, la gente parte alle 3 di mattina per arrivare a prendere i posti al rifugio successivo (dove arrivano dopo 6-7 ore, visto che le tappe non sono mostruose... e restano a girarsi i pollici per il resto della giornata, andando a dormire alle 19 con la luce... mah...), quindi noi siamo partiti completamente autonomi, per poter camminare di giorno...
con tenda & cibo per 5 giorni zaino di quasi 19 kg.
E' comunque possibile comprare qualcosa (soprattutto formaggio e cioccolata) ai rifugi ed in una o due malghe lungo il percorso.
Sabato scorso, scesi a valle ci siamo pure concessi la camminata fino a Capu Rossu (vicino a Piana) per vedere il tramonto più bello del mondo a me conosciuto. Ovviamente io avevo l'anguria nello zaino!!!
Io lo consiglio a tutti. L'anno prossimo si va a fare la parte nord, intorno al Monte Cinto!
Abbiamo fatto 4 tappe del GR 20, dalla Bocca di Verghjiu (1400 m) a Vizzavona (940 m).
Semplicemente splendido.
Toccati il lago di Nino, Capitello e Melo, la Breccia di u Capitellu (2210 m), Punta Muratellu (2100 m) ed i tre rifugi (manganu, petra piana, onda) dove si fa tappa.
Dovevamo andare anche sul Monte Rotondo (2680 m) ma nuvole&maestrale ce lo hanno impedito.
Temperature ottimali di giorno (grazie al maestrale), di sera freschetto o proprio freddo porco (una sera 9° in tenda e fuori un vento gelido che portava via). A parte il giorno delle nuvole, sempre tempo splendido.
L'ambiente è assolutamente alpino: granito ovunque, acqua copiosa, laghi, pietraie, boschi di conifere alternati a faggete (alberi secolari ovunque). Fauna domestica (mucche, capre, pecore, maiali) e viste due linci giocare proprio sopra il Manganu. C'è pure qualche forra di alta quota da esplorare...
I rifugi sono in realtà poco più che bivacchi e sono sempre pieni, la gente parte alle 3 di mattina per arrivare a prendere i posti al rifugio successivo (dove arrivano dopo 6-7 ore, visto che le tappe non sono mostruose... e restano a girarsi i pollici per il resto della giornata, andando a dormire alle 19 con la luce... mah...), quindi noi siamo partiti completamente autonomi, per poter camminare di giorno...
con tenda & cibo per 5 giorni zaino di quasi 19 kg.
E' comunque possibile comprare qualcosa (soprattutto formaggio e cioccolata) ai rifugi ed in una o due malghe lungo il percorso.
Sabato scorso, scesi a valle ci siamo pure concessi la camminata fino a Capu Rossu (vicino a Piana) per vedere il tramonto più bello del mondo a me conosciuto. Ovviamente io avevo l'anguria nello zaino!!!
Io lo consiglio a tutti. L'anno prossimo si va a fare la parte nord, intorno al Monte Cinto!
Io ci sono sempre andato a fine giugno e non ho trovato grande affollamento...ma erano gli anni '80. Merita veramente a parte la fatica per portare uno zaino di 15/20 kg....Dani80 wrote:Grande Skeno, la GR20 e' uno dei miei sogni nel cassetto! Secondo te andandoci leggermente fuori stagione (maggio o fine settembra) ci sono ugualmente i problemi di sovraffollamento?
Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
Il silenzio è il grido più forte.
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Penso che il periodo di maggiore affollamento sia giugno, giornate lunghe, poco caldo (anche se ripeto, si sta quasi sempre sopra i 1500 m e quindi secondo me non fa mai troppo caldo) e rifugi aperti. A parte le giornate lunghe, stesso discorso per settembre.Dani80 wrote:Grande Skeno, la GR20 e' uno dei miei sogni nel cassetto! Secondo te andandoci leggermente fuori stagione (maggio o fine settembra) ci sono ugualmente i problemi di sovraffollamento?
I rifugi sono aperti da giugno a ottobre. Prima di giugno il rischio concreto è di trovare nevai sui versanti nord, che sono pure molto ripidi.
A questo punto mi viene da dire "organizemuse e facciamo un gruppo di quotazerini" l'anno prox a fine giugno-inizio luglio, purtroppo la parte nord da Calenzana a Vergio ha una tappa con pezzo di corde fisse e dovrò mollare a casa la bestiola...
Per info http://www.parc-naturel-corse.com/randos/gr20.html
Ciao
Skeno
Il famoso "circo della solitudine..."....l'idea di tornarci dopo 24 anni mi attira, anche, se fosse possibile, senza tenda appresso. Non sopporto più "fisicamente" l'idea di girare con uno zaino di oltre 17 kg....skeno wrote:A questo punto mi viene da dire "organizemuse e facciamo un gruppo di quotazerini" l'anno prox a fine giugno-inizio luglio, purtroppo la parte nord da Calenzana a Vergio ha una tappa con pezzo di corde fisse e dovrò mollare a casa la bestiola...
Per info http://www.parc-naturel-corse.com/randos/gr20.html
Ciao
Skeno

Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
Il silenzio è il grido più forte.
- rikkytikkytavi
- Quotazerino doc
- Posts: 1662
- Joined: Thu Mar 01, 2007 18:42
- Location: Arenzano
Deve essere proprio un bel giro!
Io lo avevo visto su una monografia di Alp e dvo dire che mi aveva interessato molto;chissà,magari un giorno riuscirò ad andarci
!Come se la cava con la tenda?
Io lo avevo visto su una monografia di Alp e dvo dire che mi aveva interessato molto;chissà,magari un giorno riuscirò ad andarci

Volevo proprio chiederti se c'era anche Frankieskeno wrote: la parte nord da Calenzana a Vergio ha una tappa con pezzo di corde fisse e dovrò mollare a casa la bestiola...

Tanto lavoro e niente spasso il morale scende in basso!
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Eravamo a Pietra Piana Martedì sera anche noi. Incredibile.Roxy wrote:....skeno...che giorno sei passato dal rifugio Pietra Piana???
Noi c'eravamo martedi sera ...dopo la salita al Monte Rotondo....siamo arrivati alle 5 e abbiamo trovato gli ultimi posti........
Condivido......posto BELLISSIMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tirava un bel vento eh? Noi volevamo andare sul Rotondo il giorno dopo ma il tempo del mattino ci ha spaventati, peccato perchè poi è venuta fuori una giornata splendida.
Ciao
Skeno
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
C'era c'era... la prima tappa l'ha fatta 3 volte... la seconda ha superato con furore alcuni passaggetti dove noi abbiamo dovuto usare le mani, solo su un risalto l'ho fatto salire a braccia.rikkytikkytavi wrote: Volevo proprio chiederti se c'era anche Frankie!Come se la cava con la tenda?
Ha dormito la prima sera fuori dalla tenda... ma visto che si immedesima nel ruolo di cane da guardia ha tentato di sbranare il nostro vicino inglese quando è uscito dalla tenda nel cuore della notte, così a Petra Piana e all'onda lo abbiamo fatto dormire in tenda (no comment sull'odore...), dove se ne è stato come un pascià sul mio zaino vuoto.
In ogni caso fare il giro per noi genovesi è piuttosto semplice: i traghetti costano poco e sono veloci, parti alle 9 ed alle 13 sei sull'isola. Da bastia in 2 ore raggiungi uno qualsiasi dei punti di partenza, ed alla fine o ci si arrangia con autostop o si è andati con due macchine e fatto navetta. Insomma è fattibilissimo anche logisiticamente. Noi siamo partiti domenica, fatto i 4 giorni da lunedì a giovedì e volendo al venerdì saremmo potuti tornare a casa.
Ciao
Skeno
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Riprendo questo topic perchè anche quest'anno io, Sara, Frankie ed altri due amici abbiamo fatto un pezzo (il primo pezzo) di GR20, da Calenzana al Col di Vergio.
5 tappe altrettanto belle (quest'anno ho anche le foto, ed ho recuperato anche quelle dello scorso anno, ne pubblicherò qualcuna), un po' più alpine, con salite e discese più aspre dello scorso anno ma paesaggi sempre splendidi.
Calenzana (300 m) - Ortu di U Piobbu (1570) camminatona a bassa-media quota con gran finale in mezzo alle creste, da una parte i monti, dall'altra... la cittadella di Calvi sul mare.
Ortu di U Piobbu - Carrozzu (1270) altro lunga tappa, ma si toccano 3 colli fra vette, forre, creste, picchi, bellissimo
Carrozzu - Ascu Stagnu (1440) solo due colli, si risale una specie di forra su placconate rocciose, poi laghetto, poi panorami mozzafiato sui nevai del Monte Cinto (il monte più alto della Corsica, 2710 m)
Ascu Stagnu - Bergeries di Ballone (1420), si fa il Cirque de la Solitude, una specie di ferrata fra due colli a 2100 metri. Avendo al seguito Frankie, per questa tappa ci siamo in realtà divisi dai ns compari ed abbiamo aggirato salendo invece da Calacuccia. Alcuni ragazzi inglesi che già ci avevano chiesto come avesse fatto Frankie "the climbing dog" a percorrere la 2^ e 3^ tappa, quando lo hanno visto anche alla fine della tappa hanno strabuzzato gli occhi
... ma poi abbiamo confessato la deviazione!
Bergeries di Ballone - Col di Vergio (1400) magnifica escursione con un solo colle a 2000 metri, splendide vedute sulla Paglia Orba (il monte "più monte" della Corsica, 2525 metri) sullo straordinario Capo Tafunatu (un monte forato, ma moooolto più grosso del Monte Forato in Apuane, questo si vede fin dal mare, a km e km di distanza), sul Capu d'Ortu sopra Porto e poi discesa fra laghetti e marmitte meravigliose, dove ovviamente si è fatto il bagno... e tobogato.
Logisticamente stessi problemi dello scorso anno, anche se quest'anno i rifugi toccati offrivano sempre il servizio di ristorazione. Nel dubbio, siamo di nuovo partiti armati di tenda, fornello, cibarie, acqua (doppia perchè in certe tappe no sorgenti), ecc. Sono riuscito a contenere il bagaglio in 16 kg tutto compreso, meglio degli orrendi 19 dello scorso anno.
Anche quest'annno clima perfetto, venticello diurno e notti tiepide, il meglio per camminare. Pochissimi italiani (anzi, direi proprio nessuno se la memoria non mi inganna).
Il prossimo anno speriamo di completare con le 6 tappe a sud, da Vizzavona a Conca...
Ciao
Skeno
5 tappe altrettanto belle (quest'anno ho anche le foto, ed ho recuperato anche quelle dello scorso anno, ne pubblicherò qualcuna), un po' più alpine, con salite e discese più aspre dello scorso anno ma paesaggi sempre splendidi.
Calenzana (300 m) - Ortu di U Piobbu (1570) camminatona a bassa-media quota con gran finale in mezzo alle creste, da una parte i monti, dall'altra... la cittadella di Calvi sul mare.
Ortu di U Piobbu - Carrozzu (1270) altro lunga tappa, ma si toccano 3 colli fra vette, forre, creste, picchi, bellissimo
Carrozzu - Ascu Stagnu (1440) solo due colli, si risale una specie di forra su placconate rocciose, poi laghetto, poi panorami mozzafiato sui nevai del Monte Cinto (il monte più alto della Corsica, 2710 m)
Ascu Stagnu - Bergeries di Ballone (1420), si fa il Cirque de la Solitude, una specie di ferrata fra due colli a 2100 metri. Avendo al seguito Frankie, per questa tappa ci siamo in realtà divisi dai ns compari ed abbiamo aggirato salendo invece da Calacuccia. Alcuni ragazzi inglesi che già ci avevano chiesto come avesse fatto Frankie "the climbing dog" a percorrere la 2^ e 3^ tappa, quando lo hanno visto anche alla fine della tappa hanno strabuzzato gli occhi


Bergeries di Ballone - Col di Vergio (1400) magnifica escursione con un solo colle a 2000 metri, splendide vedute sulla Paglia Orba (il monte "più monte" della Corsica, 2525 metri) sullo straordinario Capo Tafunatu (un monte forato, ma moooolto più grosso del Monte Forato in Apuane, questo si vede fin dal mare, a km e km di distanza), sul Capu d'Ortu sopra Porto e poi discesa fra laghetti e marmitte meravigliose, dove ovviamente si è fatto il bagno... e tobogato.
Logisticamente stessi problemi dello scorso anno, anche se quest'anno i rifugi toccati offrivano sempre il servizio di ristorazione. Nel dubbio, siamo di nuovo partiti armati di tenda, fornello, cibarie, acqua (doppia perchè in certe tappe no sorgenti), ecc. Sono riuscito a contenere il bagaglio in 16 kg tutto compreso, meglio degli orrendi 19 dello scorso anno.
Anche quest'annno clima perfetto, venticello diurno e notti tiepide, il meglio per camminare. Pochissimi italiani (anzi, direi proprio nessuno se la memoria non mi inganna).
Il prossimo anno speriamo di completare con le 6 tappe a sud, da Vizzavona a Conca...
Ciao
Skeno
(commento anche se è un topic vecchio...)
Sai, alla fine la perdita della scheda non è tremenda...
quando ho fatto io il GR20 (sei tappe, 4 anni fa) la seconda notte il vento si è portato via la mia tenda (con io dentro, fra l'altro) e le altre notti, le ho dovute passare all'addiaccio...
era ferragosto ma sono tornato a casa non con un raffreddore... con un principio di bronchite
cmq anche io sono rimasto stupefatto della bellezza, dai luoghi selvaggi... dallo spazio ridotto che corre fra il mare e le cime di 2700 metri...
Sai, alla fine la perdita della scheda non è tremenda...
quando ho fatto io il GR20 (sei tappe, 4 anni fa) la seconda notte il vento si è portato via la mia tenda (con io dentro, fra l'altro) e le altre notti, le ho dovute passare all'addiaccio...

era ferragosto ma sono tornato a casa non con un raffreddore... con un principio di bronchite

cmq anche io sono rimasto stupefatto della bellezza, dai luoghi selvaggi... dallo spazio ridotto che corre fra il mare e le cime di 2700 metri...

On bended knee is no way to be free (Eddie Vedder)
- blacksheep77
- Quotazerino doc
- Posts: 1723
- Joined: Sun Feb 12, 2006 8:20
- Location: cumiana (to)
- Contact:
sogno nel cassetto anche per me, che in Corsica ci sono stata da bambina ed ho zampettato lungo qualche tratto della GR...
mi sa che per molto tempo ancora quel cassetto resta chiuso, visto che altri sono i progetti per il futuro prossimo
aspettiamo qualche foto!

mi sa che per molto tempo ancora quel cassetto resta chiuso, visto che altri sono i progetti per il futuro prossimo

aspettiamo qualche foto!

…Vedi un pastore che passa con il suo gregge e senti un desiderio di liberarti di tutto quello che di artificioso ti circonda e di partire e di andare per strade polverose...
http://pascolovagante.splinder.com
http://pascolovagante.splinder.com
- Conte Ugolino
- Titano di Quotazero
- Posts: 5466
- Joined: Wed Jan 11, 2006 22:00
- Contact:
Prima o poi .......son zone che m'attizzano
sino a 25 30 kg di zaino vabbè, oltre fatico!
sino a 25 30 kg di zaino vabbè, oltre fatico!
http://trailsantacroce.com" onclick="window.open(this.href);return false;
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
Se l'è fassile m'angusciu, se l'è diffisile tribullu!
"Ogni civetta ha la sua casa l'albero, ma il barbagianni invece no" Punkreas Paranoia e potere
allora andiamo io e teConte Ugolino wrote:Prima o poi .......son zone che m'attizzano
sino a 25 30 kg di zaino vabbè, oltre fatico!
il tuo zaino viene caricato fino ai 25 kili

il resto lo camallo io



magari ci sta anche la ciappa

prendi la tacchetta,
la MANARA ti aspetta!!!
...............
usa il cervello, non il martello!
la MANARA ti aspetta!!!
...............
usa il cervello, non il martello!
Ad un anno di distanza mi riporti ai ricordi di oltre ventanni fa. Per il prossimo anno, non per smontare il tuo entusiasmo, di sicuro l'ambiente da Vizzavona a Conca è meno "alpino" e più "camminabile" (Frankie ringrazierà sicuramente). La quota è più bassa, mediamente. Da consigliare, sempre sul percorso e senza deviazioni, la salita del M. Incudine e la Cresta delle Statue ( una serie di passaggi a quota 1800 m. tra pinnacoli di roccia spettacolari ).skeno wrote:Riprendo questo topic perchè anche quest'anno io, Sara, Frankie ed altri due amici abbiamo fatto un pezzo (il primo pezzo) di GR20, da Calenzana al Col di Vergio.
5 tappe altrettanto belle (quest'anno ho anche le foto, ed ho recuperato anche quelle dello scorso anno, ne pubblicherò qualcuna), un po' più alpine, con salite e discese più aspre dello scorso anno ma paesaggi sempre splendidi.
Calenzana (300 m) - Ortu di U Piobbu (1570) camminatona a bassa-media quota con gran finale in mezzo alle creste, da una parte i monti, dall'altra... la cittadella di Calvi sul mare.
Ortu di U Piobbu - Carrozzu (1270) altro lunga tappa, ma si toccano 3 colli fra vette, forre, creste, picchi, bellissimo
Carrozzu - Ascu Stagnu (1440) solo due colli, si risale una specie di forra su placconate rocciose, poi laghetto, poi panorami mozzafiato sui nevai del Monte Cinto (il monte più alto della Corsica, 2710 m)
Ascu Stagnu - Bergeries di Ballone (1420), si fa il Cirque de la Solitude, una specie di ferrata fra due colli a 2100 metri. Avendo al seguito Frankie, per questa tappa ci siamo in realtà divisi dai ns compari ed abbiamo aggirato salendo invece da Calacuccia. Alcuni ragazzi inglesi che già ci avevano chiesto come avesse fatto Frankie "the climbing dog" a percorrere la 2^ e 3^ tappa, quando lo hanno visto anche alla fine della tappa hanno strabuzzato gli occhi... ma poi abbiamo confessato la deviazione!
![]()
Bergeries di Ballone - Col di Vergio (1400) magnifica escursione con un solo colle a 2000 metri, splendide vedute sulla Paglia Orba (il monte "più monte" della Corsica, 2525 metri) sullo straordinario Capo Tafunatu (un monte forato, ma moooolto più grosso del Monte Forato in Apuane, questo si vede fin dal mare, a km e km di distanza), sul Capu d'Ortu sopra Porto e poi discesa fra laghetti e marmitte meravigliose, dove ovviamente si è fatto il bagno... e tobogato.
Logisticamente stessi problemi dello scorso anno, anche se quest'anno i rifugi toccati offrivano sempre il servizio di ristorazione. Nel dubbio, siamo di nuovo partiti armati di tenda, fornello, cibarie, acqua (doppia perchè in certe tappe no sorgenti), ecc. Sono riuscito a contenere il bagaglio in 16 kg tutto compreso, meglio degli orrendi 19 dello scorso anno.
Anche quest'annno clima perfetto, venticello diurno e notti tiepide, il meglio per camminare. Pochissimi italiani (anzi, direi proprio nessuno se la memoria non mi inganna).
Il prossimo anno speriamo di completare con le 6 tappe a sud, da Vizzavona a Conca...
Ciao
Skeno
http://www.paolosnow.it/trekking/ungiornodisentiero.htm
un piccolo resoconto della parte nord (da Bonifato a Vizzavona)

Mercoledì avremo sicuramente modo di riparlarne, specialmente Paola ( Dorilys), che è rimasta affetta dal Mal di Corsica.....

Paolo
Il silenzio è il grido più forte.
Il silenzio è il grido più forte.
- Pazzaura
- Titano di Quotazero
- Posts: 15185
- Joined: Fri Feb 09, 2007 9:23
- Location: Genova Sestri
- Contact:
In Corsica ci sono stato un mese fa ma per una vacanza "marina" e rilassante, e per girare in moto. Ma i monti li guardavo spesso e mi attiravano... eh si, devono proprio essere affascinanti... mi sa che prima o poi ci faccio un salto!
Complimenti per la vostra vacanza/trekking!
Complimenti per la vostra vacanza/trekking!

"Se non fosse unta, non fosse focaccia." Ignota
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Ecco un po' di foto, mettendo a dura prova il modem!
CALENZANA (300 M) - ORTU DI U PIOBBU (1570)
La partenza da Calenzana

Addestramento con sullo sfondo Calvi...

Le capre ci osservano

Ortu di u Piobbu (primo rifugio)

ORTU DI U PIOBBU - CARROZZU (1270)
Verso il Carrozzu (non chiedetemi i nomi dei monti, impossibile anche per un autistico come me)

Uno scoppiato, anzi due.

Uno dei tanti canalini amati da Frankie

CARROZZU - ASCU STAGNU (1440)
Il ponticello alla partenza da Carrozzu (secondo rifugio)

Le placche verso il lac de Nuvrella

Ancora verso la Muvrella

Il col de Stagnu con vista sul Monte Cinto

CALACUCCIA - BERGERIES DI BALLONE (1420)
Il Pic von Cube da Asco (terzo rifugio)

Il Golo (aggiramento del Cirque de la Solitude)

L'elegante Paglia Orba (2525 m.)

Le bergeries di Ballone (quarto rifugio)

BERGERIES DI BALLONE - COL DI VERGIO (1400)
Gruppo con paglia Orba

Cascata con cane e donna

Fidanzati guardano i 5 frati

Il gruppo sull'ultimo colle prima del Ciottulu i Mori

Il Capu Tafunatu

Uno scoppiato si rinfresca

Bagnanti a 1800 metri

Frankie in volo

Laghetti verso il col di Vergio

Ultime propaggini montuose prima del colle

CALENZANA (300 M) - ORTU DI U PIOBBU (1570)
La partenza da Calenzana
Addestramento con sullo sfondo Calvi...
Le capre ci osservano
Ortu di u Piobbu (primo rifugio)
ORTU DI U PIOBBU - CARROZZU (1270)
Verso il Carrozzu (non chiedetemi i nomi dei monti, impossibile anche per un autistico come me)
Uno scoppiato, anzi due.
Uno dei tanti canalini amati da Frankie
CARROZZU - ASCU STAGNU (1440)
Il ponticello alla partenza da Carrozzu (secondo rifugio)
Le placche verso il lac de Nuvrella
Ancora verso la Muvrella
Il col de Stagnu con vista sul Monte Cinto
CALACUCCIA - BERGERIES DI BALLONE (1420)
Il Pic von Cube da Asco (terzo rifugio)
Il Golo (aggiramento del Cirque de la Solitude)
L'elegante Paglia Orba (2525 m.)
Le bergeries di Ballone (quarto rifugio)
BERGERIES DI BALLONE - COL DI VERGIO (1400)
Gruppo con paglia Orba
Cascata con cane e donna
Fidanzati guardano i 5 frati
Il gruppo sull'ultimo colle prima del Ciottulu i Mori
Il Capu Tafunatu
Uno scoppiato si rinfresca
Bagnanti a 1800 metri
Frankie in volo
Laghetti verso il col di Vergio
Ultime propaggini montuose prima del colle
Last edited by skeno on Mon Aug 04, 2008 14:28, edited 1 time in total.
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
@topo: il caldo è relativo, mai più di 25° e poca umidità.
Continuo con le foto dello scorso anno, da Col di Vergio a Vizzavona
COL DI VERGIO – MANGANU (1600)
A Bocca San Petru

Turisti dai fa te

Il lago di Nino

Il rifugio di Manganu

MANGANU – PETRA PIANA (1800)
Il lago di Capitellu 1

Il lago di Capitellu 2

Il Capitellu

Serata da tregenda a Petra Piana

PETRA PIANA – L’ONDA (1400)
Le pozze e cascate del Manganellu


Obiettivo raggiunto: Frankie depotenziato al rifugio dell'Onda

L’ONDA – VIZZAVONA (900)
Verso il col di Muratellu

Sara al colle

Tuffi nell'Agnone

In discesa verso Vizzavona

L'arrivo a Vizzavona (notare il mio occhio pallato)

Continuo con le foto dello scorso anno, da Col di Vergio a Vizzavona
COL DI VERGIO – MANGANU (1600)
A Bocca San Petru

Turisti dai fa te

Il lago di Nino

Il rifugio di Manganu

MANGANU – PETRA PIANA (1800)
Il lago di Capitellu 1

Il lago di Capitellu 2

Il Capitellu

Serata da tregenda a Petra Piana

PETRA PIANA – L’ONDA (1400)
Le pozze e cascate del Manganellu


Obiettivo raggiunto: Frankie depotenziato al rifugio dell'Onda

L’ONDA – VIZZAVONA (900)
Verso il col di Muratellu

Sara al colle

Tuffi nell'Agnone

In discesa verso Vizzavona

L'arrivo a Vizzavona (notare il mio occhio pallato)

Gran Route 20- Corsica
Ciao! Sono appena tornata da un bellissimo viaggio in Corsica..ho 4 splendide tappe del GR20..davvero indimenticabile..suggerisco a tutti gli appassionati di trekking di farlo almeno una volta...in caso decidiate di partire vi consiglio di munirvi di una buona carta..anzi più di una..perchè è il modo migliore di riuscire a pianificare il viaggio e le tappe nel miglior modo possibile.. io ho utilizzato queste: http://www.maps-store.it/corsica/mappa- ... mappe.html
"Viaggiare è conoscere il mondo"
http://www.maps-store.it/corsica/mappa- ... mappe.html
http://www.maps-store.it/corsica/mappa- ... mappe.html
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Finito!
Quest'anno abbiamo fatto le ultime 6 tappe che ci mancavano, verso Sud. Da Vizzavona a Conca.
Percorso meno alpino, ma con maggiore sviluppo chilometrico. Il paesaggio è sempre favoloso, indimenticabile la tappa da Usciolu ad Asinau passando per l'altipiano di Cuscionu ed il Monte Incudine (2134 metri, punto più alto di questa parte di GR) e l'ultima tappa dal colle di Bavella a Conca, attraverso cattedrali di roccia, pinete, ruscelli.
Appena ce la faccio posto le foto.
Per qualsiasi informazione scrivetemi pure, ormai la Corsica la conosco meglio della Liguria.
Per le mappe, invece che seguire i link indicati dalla commerciante (admin, okkio ai furbacchioni...) di due post sopra il mio, entrate in un supermercato qualsiasi della Corsica e le comprate a 10,10 euro l'una, e soprattutto sappiate che ne bastano 3 o al massimo 4.
Il sito di riferimento per le mappe francesi è www.ign.fr
Ciao
Skeno
Quest'anno abbiamo fatto le ultime 6 tappe che ci mancavano, verso Sud. Da Vizzavona a Conca.
Percorso meno alpino, ma con maggiore sviluppo chilometrico. Il paesaggio è sempre favoloso, indimenticabile la tappa da Usciolu ad Asinau passando per l'altipiano di Cuscionu ed il Monte Incudine (2134 metri, punto più alto di questa parte di GR) e l'ultima tappa dal colle di Bavella a Conca, attraverso cattedrali di roccia, pinete, ruscelli.
Appena ce la faccio posto le foto.
Per qualsiasi informazione scrivetemi pure, ormai la Corsica la conosco meglio della Liguria.
Per le mappe, invece che seguire i link indicati dalla commerciante (admin, okkio ai furbacchioni...) di due post sopra il mio, entrate in un supermercato qualsiasi della Corsica e le comprate a 10,10 euro l'una, e soprattutto sappiate che ne bastano 3 o al massimo 4.
Il sito di riferimento per le mappe francesi è www.ign.fr
Ciao
Skeno
sarebbe da farci un pensierino, anche a me ha sempre "richiamato"skeno wrote:Penso che il periodo di maggiore affollamento sia giugno, giornate lunghe, poco caldo (anche se ripeto, si sta quasi sempre sopra i 1500 m e quindi secondo me non fa mai troppo caldo) e rifugi aperti. A parte le giornate lunghe, stesso discorso per settembre.Dani80 wrote:Grande Skeno, la GR20 e' uno dei miei sogni nel cassetto! Secondo te andandoci leggermente fuori stagione (maggio o fine settembra) ci sono ugualmente i problemi di sovraffollamento?
I rifugi sono aperti da giugno a ottobre. Prima di giugno il rischio concreto è di trovare nevai sui versanti nord, che sono pure molto ripidi.
A questo punto mi viene da dire "organizemuse e facciamo un gruppo di quotazerini" l'anno prox a fine giugno-inizio luglio, purtroppo la parte nord da Calenzana a Vergio ha una tappa con pezzo di corde fisse e dovrò mollare a casa la bestiola...
Per info http://www.parc-naturel-corse.com/randos/gr20.html
Ciao
Skeno

prendi la tacchetta,
la MANARA ti aspetta!!!
...............
usa il cervello, non il martello!
la MANARA ti aspetta!!!
...............
usa il cervello, non il martello!
sono rincoglionito non avevo visto l'anno...caso strano il post era di metá luglio 2008!!!disgaggio wrote:sarebbe da farci un pensierino, anche a me ha sempre "richiamato"skeno wrote:Penso che il periodo di maggiore affollamento sia giugno, giornate lunghe, poco caldo (anche se ripeto, si sta quasi sempre sopra i 1500 m e quindi secondo me non fa mai troppo caldo) e rifugi aperti. A parte le giornate lunghe, stesso discorso per settembre.Dani80 wrote:Grande Skeno, la GR20 e' uno dei miei sogni nel cassetto! Secondo te andandoci leggermente fuori stagione (maggio o fine settembra) ci sono ugualmente i problemi di sovraffollamento?
I rifugi sono aperti da giugno a ottobre. Prima di giugno il rischio concreto è di trovare nevai sui versanti nord, che sono pure molto ripidi.
A questo punto mi viene da dire "organizemuse e facciamo un gruppo di quotazerini" l'anno prox a fine giugno-inizio luglio, purtroppo la parte nord da Calenzana a Vergio ha una tappa con pezzo di corde fisse e dovrò mollare a casa la bestiola...
Per info http://www.parc-naturel-corse.com/randos/gr20.html
Ciao
Skeno

prendi la tacchetta,
la MANARA ti aspetta!!!
...............
usa il cervello, non il martello!
la MANARA ti aspetta!!!
...............
usa il cervello, non il martello!
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Riprendo il discorso: 6 tappe meno alpine ma comunque belle.
Vizzavona (900 m) - Capannelle (1570) un colle di 700 metri subito e poi un lungo traverso.
Capannelle - Prati (1820) lunghissimo trasferimento a col de Verde con apparente dislivello di -300 (in realtà mille saliscendi) e poi salitona alla Bocca d'Oro dove ci accoglie un mare di nuvole spettacolare
Prati - Usciolu (1750) la tappa meno interessante, ma è bellissima la cresta finale del Monte Formicola
Usciolu - Asinau (1535) splendida! Prima la cresta fino alla Bocca d'Agone, poi l'altopiano, poi il Monte Incudine con salita pedalabilissima e poi la discesa a capofitto su Asinau. Di notte, vento a 50 nodi e tenda sradicata alle 4... fuga in rifugio ma pochi danni, circa il 65% delle tende del campo demolite o fuggite per tempo.
Asinau - Colle di Bavellla (1200) noiosissima camminata per di più con 2 ore di sonno nelle gambe. Ci fermiamo a Bavella per dormire un po'
Bavella - Conca (300) allunghiamo l'ultima tappa recuperando il tratto risparmiato il giorno prima. Magnifica passeggiata fra guglie granitiche e forme erose dal vento. Bagnetto verso il finale, ormai un classico
Quest'anno clima più caldo, ma sempre ventilato, in ogni caso nella terza tappa avevamo 27° all'ombra, a 1600 metri...
Incontrati ben 4 italiani e orde di francesi, svedesi, inglesi, ecc
Vizzavona (900 m) - Capannelle (1570) un colle di 700 metri subito e poi un lungo traverso.
Capannelle - Prati (1820) lunghissimo trasferimento a col de Verde con apparente dislivello di -300 (in realtà mille saliscendi) e poi salitona alla Bocca d'Oro dove ci accoglie un mare di nuvole spettacolare
Prati - Usciolu (1750) la tappa meno interessante, ma è bellissima la cresta finale del Monte Formicola
Usciolu - Asinau (1535) splendida! Prima la cresta fino alla Bocca d'Agone, poi l'altopiano, poi il Monte Incudine con salita pedalabilissima e poi la discesa a capofitto su Asinau. Di notte, vento a 50 nodi e tenda sradicata alle 4... fuga in rifugio ma pochi danni, circa il 65% delle tende del campo demolite o fuggite per tempo.

Asinau - Colle di Bavellla (1200) noiosissima camminata per di più con 2 ore di sonno nelle gambe. Ci fermiamo a Bavella per dormire un po'
Bavella - Conca (300) allunghiamo l'ultima tappa recuperando il tratto risparmiato il giorno prima. Magnifica passeggiata fra guglie granitiche e forme erose dal vento. Bagnetto verso il finale, ormai un classico
Quest'anno clima più caldo, ma sempre ventilato, in ogni caso nella terza tappa avevamo 27° all'ombra, a 1600 metri...
Incontrati ben 4 italiani e orde di francesi, svedesi, inglesi, ecc
Last edited by skeno on Wed Jul 22, 2009 2:11, edited 3 times in total.
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Il fotoromanzo
1° GIORNO
La partenza nella foresta di Vizzavona, pare piantata dai genovesi che dominarono l'isola per circa 500 anni, fra il XIII ed il XVIII secolo
Frankie ha caldo
Marco e Ste con il Monte d'Oro sullo sfondo
La Punta d'Oriente
Albero sala da pranzo
2° GIORNO
Il Monte Renoso
Stavo maluccio, meditavo il ritiro...
Alla Bocca d'oro sopra le nuvole
3° GIORNO
Alba a Prati
Il Renoso da Prati, c'è ancora neve... la vetta è a 2390 metri
Sullo sfondo il Formicola e più lontano l'Incudine.
L'Incudine si avvicina... siamo sul Formicola
4° GIORNO
Altopiano di Cuscionu
Sara e Frankie verso la caratteristica vetta PIATTA dell'Incudine
Un Satanasso...
Io in posa celebrativa sulla vetta del trekking
5° GIORNO
Nottataccia ventosa... si vede al mattino!
A Bavella grattatina al tramonto
6° GIORNO
Alba a Bavella
Le Guglie e le Teghie lisce viste dalla Foce Finosa
Intorno al rifugio Paliri
La tafunata di Paliri
La Punta di l'anima dannata... intonsa...

Lastre di granito
Bagnetto rigenerante
Dalla Bocca d'Usciolu, finalmente Conca!
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Di sicuro si può fare in 9+6 tappe o anche tutto insieme, magari puntando alla cena in rifugio e/o sfruttando (sempre che funzioni) la prenotazione anticipata on line dei posti in dormitorio.
In questo modo si risparmiano kg di zaino per tenda, materassino, fornelli, gavette, ecc ecc ecc.
Il costo della mezza pensione in rifugio varia dai 32 ai 35 euro. Per il solo campeggio chiedono 4-5 euro a testa.
Il traghetto costa 85 euro per 2 persone + auto... basta non viaggiare di sabato e domenica.
Ripeto, pensateci seriamente perchè ne vale veramente la pena. E poi alla fine siete già pronti per la vacanza al mare o al fiume o ad arrampicare o a far canyoning ecc ecc ecc
Ciao
Skeno
In questo modo si risparmiano kg di zaino per tenda, materassino, fornelli, gavette, ecc ecc ecc.
Il costo della mezza pensione in rifugio varia dai 32 ai 35 euro. Per il solo campeggio chiedono 4-5 euro a testa.
Il traghetto costa 85 euro per 2 persone + auto... basta non viaggiare di sabato e domenica.
Ripeto, pensateci seriamente perchè ne vale veramente la pena. E poi alla fine siete già pronti per la vacanza al mare o al fiume o ad arrampicare o a far canyoning ecc ecc ecc
Ciao
Skeno
- skeno
- Titano di Quotazero
- Posts: 2646
- Joined: Wed Aug 02, 2006 13:48
- Location: Genova Quarto
- Contact:
Re: CORSICA - GR 20
Era rimasto un conto aperto... il Cirque de la Solitude, evitato nel 2008 perchè ci eravamo portati Frankie al seguito.
Bene, a distanza di qualche anno ora possiamo dire di avere veramente finito il GR20, con la tappa che ci mancava, da Asco alta "Campu di neve" al rifugio Tighjettu.
Gita meravigliosa, a cui abbiamo aggiunto il giorno dopo la salita al Monte Cinto - un mazzo tanto - più che per il dislivello di 1200 m per la rovinosità della discesa diretta su Asco alta (almeno 1400 contando i saliscendi), interamente su pietraia o disarrampicando. Era da tempo che non arrivavo a valle così tritato.
Ma il mio allenamento è quel che è, e poi le discese mi devastano particolarmente le ginocchia, incidentalmente nel mio corpo ma che devono appartenere a qualche mio avo ultraottuagenario!
Bando alle ciance, non esiste un altro posto al mondo con un concentrato di bellezza pari alla Corsica!
Grande soddisfazione per la chiusura della saga del GR20 (da riaprire fra qualche anno).
GROINK!
Ciao
Skeno
p.s. le foto qui: https://picasaweb.google.com/skeno69/GR20IlGranFinale" onclick="window.open(this.href);return false;
Bene, a distanza di qualche anno ora possiamo dire di avere veramente finito il GR20, con la tappa che ci mancava, da Asco alta "Campu di neve" al rifugio Tighjettu.
Gita meravigliosa, a cui abbiamo aggiunto il giorno dopo la salita al Monte Cinto - un mazzo tanto - più che per il dislivello di 1200 m per la rovinosità della discesa diretta su Asco alta (almeno 1400 contando i saliscendi), interamente su pietraia o disarrampicando. Era da tempo che non arrivavo a valle così tritato.
Ma il mio allenamento è quel che è, e poi le discese mi devastano particolarmente le ginocchia, incidentalmente nel mio corpo ma che devono appartenere a qualche mio avo ultraottuagenario!
Bando alle ciance, non esiste un altro posto al mondo con un concentrato di bellezza pari alla Corsica!
Grande soddisfazione per la chiusura della saga del GR20 (da riaprire fra qualche anno).
GROINK!
Ciao
Skeno
p.s. le foto qui: https://picasaweb.google.com/skeno69/GR20IlGranFinale" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: CORSICA - GR 20
skeno wrote:Gita meravigliosa, a cui abbiamo aggiunto il giorno dopo la salita al Monte Cinto - un mazzo tanto - più che per il dislivello di 1200 m per la rovinosità della discesa diretta su Asco alta (almeno 1400 contando i saliscendi), interamente su pietraia o disarrampicando.





skeno wrote:Ma il mio allenamento è quel che è, e poi le discese mi devastano particolarmente le ginocchia, incidentalmente nel mio corpo ma che devono appartenere a qualche mio avo ultraottuagenario!



Dobbiamo avere una discendenza comune
skeno wrote:Grande soddisfazione per la chiusura della saga del GR20 (da riaprire fra qualche anno).

