Si tratta di un unico ed affascinante "burrone" (o forra) che è stato scavato dal torrente nel corso del tempo. Nel 1912 qualcuno ebbe la bella idea di cercare di risalirlo, e scoprì un incredibile percorso che si snoda a serpente sul fondo della forra, intervallato da alcuni saltini di roccia.
Sono anni che ne sento parlare ma quando vado in zona d'estate, resto alto in quota, mentre in inverno scio. E così questa era l'occasione giusta!
Siamo partiti da San Martino ed in 1 ora e mezza siamo arrivati a Mezzocorona. Alcuni cartelli segnano chiaramente il parcheggio subito fuori paese da cui si parte.
Si sale per pochi minuti e si arriva ad un bivio. A sinistra si percorre l'intera "ferrata" mentre a destra si saltano le prime scale lunghe ed un po' esposte.
Siamo andati a sinistra e ci siamo subito trovati davanti ad una bella cascata, e le scale salgono alla sua destra. Molto suggestivo.
Una volta fuori dalle scale, il sentiero risale un costone erboso/roccioso su percorso facile esempre attrezzato.
Dopo circa 20 minuti ci si inoltra in profondità nella forra, con un passo attrezzato con scalini metallici. Un luogo incredibile! Fare foto è difficile, c'è umidità e molti contrasti fra buio e luce. A questo punto dopo un ponticello di legno ed un passo "del gatto", si prosegue sul fondo della forra, dove scorre il torrente fra ghiaioni e pietre. Consigliati scarponi impermeabili... (Gita da NON fare Dopo forti piogge)
Per una mezzora circa si risale faticosamente le ghiaie e il piccolo torrente, il burrone si snoda con varie curve quindi non si vede mai la fine, e ci si chiede dove si andrà a finire...
Svoltata l'ultima curva, ci si trova davanti una cascata alta quasi 100 metri

E sulla sinistra il sentiero imbocca un ramo del torrente con più vegetazione, che risalendo ripido e con l'aiuto di una lunga scala finale, porta fuori dall'orrido.
Si impiega circa 2 ore per risalire tutto il percorso, e siamo rimasti davvero affascinati. Lo consiglio vivamente a chi si trovasse in zona!
Per scendere ci sono due soluzioni. A destra si raggiunge il paese "Monte Mezzocorona" da cui un sentiero scende al paese principale, oppure una comoda funivia. Però poi per recuperare l'auto bisogna far 2 km uscendo dal paese verso il parcheggio.
Oppure, sulla sinistra una strada carrozzabile RIPIDISSIMA tutta lastricata permette di scendere in un baleno i circa 600 metri di dislivello... ma sfascia letteralmente ginocchia e gambe... Noi ovviamente abbiamo scelto questa

Una bella mattinata in un ambiente davvero diverso ed affascinante. Sembra un po' il "canyoning" per tutti... da fare senza muta

In estate, a parte il costone iniziale al sole dove si cuoce, deve essere una goduria per l'ombra, la frescura e per l'acqua limpida che si ha sempre a portata di mano.
Qualche foto, anche se fanno abbastanza schifo. Eravamo concentrati a guardarci in giro...
Sentiero di accesso

La prima cascata e sulla destra la scala di partenza

Risalendo la scala

Uscita

Ci si addentra

Le dimensioni del burrone...

La cascata finale

Cartello informativo
