delorenzi wrote:Bellissimo giro nell' Alta Valle del Cerusa alle spalle di Voltri
Tempo di percorrenza totale 4 ore circa
Segnavia F.I.E.: rombo rosso pieno (parte) – due croci rosse (parte)
Accesso stradale: dalla delegazione di Voltri, si prende la deviazione per San Bartolomeo delle Fabbriche, raggiungendo alla fine della rotabile l’ abitato di Fiorino, dove si parcheggia l’ auto. Fiorino è raggiungibile anche con la linea A.M.T. n. 97.
Sviluppo dell’ itinerario: dalla piazza del paese si imbocca il sentiero contrassegnato con rombo rosso pieno, che scende verso il torrente Cerusa, che si attraversa dopo poche decine di metri mediante un ponticello in ferro; si passa sul versante destro idrografico passando vicino ad alcune case e si imbocca una traccia di mulattiera poco evidente che, a stretti tornanti in salita, raggiunge una casa isolata (frecce bianche). Oltrepassata detta casa, sempre tramite stretti tornanti, si attraversa una rotabile e si prosegue in un bosco, fino ad incrociare nuovamente la strada che in breve raggiunge la località Case Seuggi.
Oltrepassate la case si attraversa una zona prativa, continuando per un sentiero a mezza costa tra pini radi e cespugli.
Si segue in sentiero F.I.E. rombo rosso pieno, che arriva dapprima in località Pian della Biscia a quota 530 circa, e prosegue con una serie di saliscendi alle rovine di Casa Spravè.
Si prosegue per poche decine di metri lungo il sentiero a mezza costa fino ad arrivare ad una curva secca sulla sinistra; da qui di abbandona il sentiero F.I.E. e si seguono le tracce di un piccolo sentiero in discesa privo di segnavia (omini in pietra).
Si arriva in breve ad attraversare il Rio Gardonea dove è in atto un grosso movimento franoso, e si continua, sempre a mezza costa, fino a raggiungere i ruderi di Casa Asti, posta su di una vasta conca prativa alle pendici di levante del Monte Faiallo. Si continua per prati in direzione dei ruderi di Case Giassi a quota 597, che si oltrepassano, proseguendo in direzione di un’ evidente formazione rocciosa, che si aggira sulla parte nord; da qui il sentiero scende per prati e zone cespugliose verso il Rio dell’ Orso, dove si incontrano i resti di un vecchio fabbricato rurale.
Tagliando a mezza costa le pendici meridionali del Bric del Dente, si arriva ad una zona prativa lungo il Rio delle Gave. Si superano alcuni tratti rocciosi e si imbocca in sentiero che segue il Rio Cerusa sulla sponda sinistra orografica, fino ad incontrare il sentiero F.I.E. due croci rosse, che da Fiorino porta al Bric del Dente, che si segue fino all’ abitato dove è stata lasciata l’ auto.
Alcune osservazioni:
E` possibile una variante alla parte iniziale del percorso partendo dal cimitero di Fiorino (ponte sulla sinistra prima del paese) e salendo per la mulattiera che si imbocca subito prima della sbarra sulla strada per Case Soggi e arriva al colletto a nord del Bric Castelnegro (cappellina). Di qui per strada si raggiungono le case Soggi.
Dal Rio dell'Orso (m 562) sono possibili due percorsi, uno alto e uno basso (che preferisco). Quello alto sale fino ad incontrare il segnavia FIE due croci rosse sul contrafforte meridionale del Bric del Dente e lo segue fino a Fiornio passando per Case Gave (m 468). Quello basso, che hai descritto, scende lungo il Rio dell'Orso, taglia a mezza costa le pendici meridionali del Bric del Dente fino ad arrivare ad una zona prativa lungo il Rio delle Gave. Scende ripidamente fino al rio, lo attraversa, supera alcuni tratti rocciosi e segue il Rio Cerusa sulla sponda sinistra orografica fino ad incontrare il segnavia FIE due croci rosse.
Il tempo di percorrenza di 4 ore mi sembra un po' alto. Martedi l'ho fatto in senso contrario allungandolo un po' (circa 300 m di dislivello in piu`) e ci ho messo meno di 3 ore e mezza.
Da Casa Asti (m 598) sono salito per una traccia non molto evidente (qualche raro ometto) fino ad incontrare il segnavia rombo rosso pieno nei pressi di Casa Piccardo (o Picardi, m 874) e di qui l'ho seguito in discesa verso il rio Gardonea e le rovine di Casa Spravè.