E' un bel giro, anche se non lunghissimo. Sono circa 30 km con un dislivello totale di meno di 1000 metri.
Insomma una cosa che si puo' fare anche in un giorno.
Il passo della Forcella e' un posto che a me piace molto, allo scollinamento guardando verso il mare ti trovi davant un polmone verde gigantesco. Non ho mai fatto il tratto che porta dalla Forcella al passo delle Lame. Sono arrivato una volta fin li' ma poi sono sceso verso Magnasco e quindi Rezzoaglio (ne venivo dal Maggiorasca).
Ad ogni modo un buon posto per accamparsi a meta' strada e' dove non c'e' troppo vento percio' ti potrei consigliare poco prima di iniziare la scalata finale verso il monte Aiona, subito dopo il passo Pre' de Lame. Ti trovi in piano, grossi prati, in genere poco vento. Altro posto buono potrebbe essere il rifugio Prato Mollo, pero' devi deviare al passo della Spingarda. Si tratta di 15 minuti circa. Ancora piu' avanti potresti piazzarti al passo dell'Incisa.
Il percorso e' bello e non particolarmente duro. Attenzione se soffri di vertigini come me al La Scaletta, dal passo dell'Incisa ci arrivi quasi senza accorgetene: c'e' un bel panorama ma io l'ho dovuto fare carponi

ad ogni modo se la cosa ti infastidisce puoi aggirarlo agevolmente ed e' tutto ben segnato. Alla fine dovrai farti una mezz'ora piana su asfalto dal Pian dei Ghiffi al Bocco.