Notte in bivacco/tenda: Pennello - Punta Martìn
Moderator: Moderatori
Per scendere segui il pallino rosso e fai quel pezzo di sentiero che ti porta alla fonte di cui si è parlato prima. da lì il sentiero segnato scende ma dopo pochi metri c'è un altro sentiero che si dirama a destra. (è anche quello segnato ma non ricordo il simbolo). Prendi questo sentiero che prima avanza forse anche in leggera salita (o comunque se scende lo fa lentamente) e poi scende per cresta erbosa. scendi scendi arrivi ad un colletto erboso. Sei arrivata alla Baiarda.
Trovi pure un cartello in legno.
A questo punto prosegui sopra il contrafforte roccioso (non scendere a sinistra sui prati) e arrivi in 5 min alla cappellina. Da qui hai diverse scelte per scendere.
La via più tranquilla è seguire il segnavia bianco/rosso (sentiero frassati) che si butta sui prati sulla sinistra (vicino alla cappella troverai il sentiero) e poi si infila nella valle che appunta scende. Questo segnavia ti porterà dopo un bel pò ad una più ampia sterrata e seguendola (girando a sx) arriverai ad una strada asfaltata. Giri a dx in discesa e scendendo per 10 min arrivi alla stazione!
Non è difficile, spero di non averti confuso le idee..
Trovi pure un cartello in legno.
A questo punto prosegui sopra il contrafforte roccioso (non scendere a sinistra sui prati) e arrivi in 5 min alla cappellina. Da qui hai diverse scelte per scendere.
La via più tranquilla è seguire il segnavia bianco/rosso (sentiero frassati) che si butta sui prati sulla sinistra (vicino alla cappella troverai il sentiero) e poi si infila nella valle che appunta scende. Questo segnavia ti porterà dopo un bel pò ad una più ampia sterrata e seguendola (girando a sx) arriverai ad una strada asfaltata. Giri a dx in discesa e scendendo per 10 min arrivi alla stazione!
Non è difficile, spero di non averti confuso le idee..
si, infatti non ti consiglio di fare il frassati nel verso difficile ma quello che appunto scende dal vallone del rio condotti (praticamente dal colletto erboso prima di arrivare alla cappellina ti butti a sx (guardando in direzione della cappellina) e segui il segnavia bianco/rosso.delorenzi wrote:Per il ritorno si può arrivare ad Acquasanta passando dal versante della Baiarda, arrivando fino alla Cappelletta.
Da quì si può scendere dalla punta Pietralunga oppure dal sentiero Frassati (difficile).
Altrimenti dalla cappellina prosegui in direzione mare stando in cresta e vedrai un sentiero che scende ripido...lo segui...dopo un bel pò arrivi ad un bivio...vai a sx e dopo un pò ti ritrovi nella sterrata che porta alla strada asfaltata che dicevo prima...

CIAO RAGAZZI!!!
SONO VIVA, MADONNA CHE AVVENTURA!! bellissima e selvaggia! non vi ho risposto ieri lunedi perchè ero ancora su in cima al pennello, piccolo fuori programma e allungamento della gita di un giorno! vi spiego:
partiamo dopo qualche imprevisto sabato pomeriggio,da acuasanta alle 6 del pomeriggio, in 2, zaini in spalla, tenda sacchi a pelo e tutto l'occorrente.
evidentemente partendo a quell'ora non si fa molta strada, prendiamo il sentiero a destra per Pietralunga, e piantiamo la tenda in un praticello in zona cave. falò, spiedini e notte sotto una luna lampione che illumina le montagne a giorno, una meraviglia!
domanica mattina all'alba salgo sul Pietralunga, fino alla Cappella della Baiarda, gloriosa ascesa nel vento e nel sole, un vero piacere!
domenica mattina bagni nelle pozze della Baiardetta (pecchiamo di piacere e ci fermiamo fino al primo pomeriggio). Ma non si può non salire su Punta Martin, poi cosa racconto ai miei istruttori di volo di Quotazero?
così nascondiamo gli zaini sotto un masso e iniziamo la salita intorno alle 4 pensando di riuscire a salire e scendere in serata (non lo farò più..sottovalutare la montagna..)
Partiamo scarichi, in canottiera, null'altro che macchina foto e 1bottiglia d'acqua.
La salita è sfiancante (ragazzi non ero allenata!!2 ore per voi!!)e non lascia respiro, arriviamo sulla punta stremati e soprattutto....ALLE 7 DI SERA!!in canottiera, con la macchina foto e nient'altro (acqua finita!)
Mitico bivacco, ci salva la notte!
Ci scaldiamo con la stufa, ci fabbrichiamo 2 coperte con bustoni diplastica, troviamo una pentola per fare un te e passiamo la notte discretamente, dormendo abbastanza!
la mattina riusciamo anche a farci una pasta gentilmente lasciata da qualcuno, (con lo zucchero perchè non c'era sale!), per recuperare forze per la discesa!
lunedì mattina arrivano 2 escursionisti che chissà cos'avranno pensato, sembravamo 2 spazzacamini, neri di fuliggine e sporchi di legna che eravamo andati a cercare all'alba!
che risate. siamo stati fortunati, è stata una bella avventura, ma sono stata imprudente, non partirò più così tardi.
al ritorno abbiamo fattto la Baiarda che mi hai consigliato, Enrico, anche se non so se ho preso il sentiero giusto perchè ce n'erano vari. Il tuo parte dalla cappella? noi ne abbiamo fatto uno che svallonava, prima di arrivare alla cappella, e poi si ricongiungeva al fiume per un pezzo, e poi dall'omino grande riscendeva dal lato sinistro del fiume.
comunque ci siamo spaccato perchè come prima gita della stagione è stat piuttosto estremo ma mi è piaciuta da matti.
La prox vorrei farne una più facile, magari portando su qualcosa al bivacco, che ci ha aiutati alla grande.
che mi consigliate, da Praglia o da dove?
comunque la zona molto bella, mi è piaciuta!
baci
SONO VIVA, MADONNA CHE AVVENTURA!! bellissima e selvaggia! non vi ho risposto ieri lunedi perchè ero ancora su in cima al pennello, piccolo fuori programma e allungamento della gita di un giorno! vi spiego:
partiamo dopo qualche imprevisto sabato pomeriggio,da acuasanta alle 6 del pomeriggio, in 2, zaini in spalla, tenda sacchi a pelo e tutto l'occorrente.
evidentemente partendo a quell'ora non si fa molta strada, prendiamo il sentiero a destra per Pietralunga, e piantiamo la tenda in un praticello in zona cave. falò, spiedini e notte sotto una luna lampione che illumina le montagne a giorno, una meraviglia!
domanica mattina all'alba salgo sul Pietralunga, fino alla Cappella della Baiarda, gloriosa ascesa nel vento e nel sole, un vero piacere!
domenica mattina bagni nelle pozze della Baiardetta (pecchiamo di piacere e ci fermiamo fino al primo pomeriggio). Ma non si può non salire su Punta Martin, poi cosa racconto ai miei istruttori di volo di Quotazero?
così nascondiamo gli zaini sotto un masso e iniziamo la salita intorno alle 4 pensando di riuscire a salire e scendere in serata (non lo farò più..sottovalutare la montagna..)
Partiamo scarichi, in canottiera, null'altro che macchina foto e 1bottiglia d'acqua.
La salita è sfiancante (ragazzi non ero allenata!!2 ore per voi!!)e non lascia respiro, arriviamo sulla punta stremati e soprattutto....ALLE 7 DI SERA!!in canottiera, con la macchina foto e nient'altro (acqua finita!)
Mitico bivacco, ci salva la notte!
Ci scaldiamo con la stufa, ci fabbrichiamo 2 coperte con bustoni diplastica, troviamo una pentola per fare un te e passiamo la notte discretamente, dormendo abbastanza!
la mattina riusciamo anche a farci una pasta gentilmente lasciata da qualcuno, (con lo zucchero perchè non c'era sale!), per recuperare forze per la discesa!
lunedì mattina arrivano 2 escursionisti che chissà cos'avranno pensato, sembravamo 2 spazzacamini, neri di fuliggine e sporchi di legna che eravamo andati a cercare all'alba!
che risate. siamo stati fortunati, è stata una bella avventura, ma sono stata imprudente, non partirò più così tardi.
al ritorno abbiamo fattto la Baiarda che mi hai consigliato, Enrico, anche se non so se ho preso il sentiero giusto perchè ce n'erano vari. Il tuo parte dalla cappella? noi ne abbiamo fatto uno che svallonava, prima di arrivare alla cappella, e poi si ricongiungeva al fiume per un pezzo, e poi dall'omino grande riscendeva dal lato sinistro del fiume.
comunque ci siamo spaccato perchè come prima gita della stagione è stat piuttosto estremo ma mi è piaciuta da matti.
La prox vorrei farne una più facile, magari portando su qualcosa al bivacco, che ci ha aiutati alla grande.
che mi consigliate, da Praglia o da dove?
comunque la zona molto bella, mi è piaciuta!
baci
kiara
chiarablu wrote:CIAO RAGAZZI!!!
SONO VIVA, MADONNA CHE AVVENTURA!! ...
...
...






Mi chiedevo perchè mai avessero costruito 2 bivacchi lì... ora l'ho capito


cambia zona.... da piani di praglia a mio avviso la salità non è un gran cheLa prox vorrei farne una più facile, magari portando su qualcosa al bivacco, che ci ha aiutati alla grande.
che mi consigliate, da Praglia o da dove?
comunque la zona molto bella, mi è piaciuta!


Visto che si è in tema di consigli e visto che i bivacchi pare siano essenziali ti consiglio il tobbio


scusa le battutaccie, vedrai che da questa avventura qualcosa ne ricavi (io da un'scita simile a suo tempo imparai molto


cos'è dov'è questo tobbio?stemanto wrote:cambia zona.... da piani di praglia a mio avviso la salità non è un gran chechiarablu wrote:CIAO RAGAZZI!!!
SONO VIVA, MADONNA CHE AVVENTURA!! ...
...
...(alla soglia dell'insignificante
).
Visto che si è in tema di consigli e visto che i bivacchi pare siano essenziali ti consiglio il tobbio(non è un bivacco ma nella chiesetta puoi bivaccare
)
kiara
Il monte Tobbio lo puoi raggiungere dal Valico degli Eremiti sopra Voltaggio (segnavia cerchio sbarrato giallo), oppure, giro più lungo, anche dal Ponte del Nespolo, lungo la strada Piani di Praglia/Voltaggio.
Dal valico degli Eremiti, è abbastanza faticoso, ma più breve.
Per i dettagli degli intinerari puoi consultare il sito del Parco Capanne di Marcarolo.
Dal valico degli Eremiti, è abbastanza faticoso, ma più breve.
Per i dettagli degli intinerari puoi consultare il sito del Parco Capanne di Marcarolo.
---DAL TURKINO CHE VIA SI FA PER ANDARE A PUNTA MARTIN? LASCIA STARE I BIVACCHI STAI PERDENDO DI VISTA LA CIMA!dal turchino di bivacchi non se ne raggiungono.... se non quelli già visitati
K VUOL DIRE? COS'è DOV'è??il tobbio comunque è sopra voltaggio.... se poi la cosa ispira spiego meglio come si raggiunge
kiara
delorenzi wrote:Il monte Tobbio lo puoi raggiungere dal Valico degli Eremiti sopra Voltaggio (segnavia cerchio sbarrato giallo), oppure, giro più lungo, anche dal Ponte del Nespolo, lungo la strada Piani di Praglia/Voltaggio.
Dal valico degli Eremiti, è abbastanza faticoso, ma più breve.
Per i dettagli degli intinerari puoi consultare il sito del Parco Capanne di Marcarolo.


Aggiungo che ci sono varie possibilità di giri ad anello e concatenamento cime

ecco la cartina:
http://www.parcocapanne.it/Files/Stralcio02.jpg
P.s.
sembra di essere lAPT del parco

Sai... sarà perchè è "il monte dietro casa" sarà perchè la zona mi piace molto lo consiglio sempre volentieri.
ok grazie, nn posso stare al computer mi ricollego proximamente, ciao!delorenzi wrote:Il monte Tobbio lo puoi raggiungere dal Valico degli Eremiti sopra Voltaggio (segnavia cerchio sbarrato giallo), oppure, giro più lungo, anche dal Ponte del Nespolo, lungo la strada Piani di Praglia/Voltaggio.
Dal valico degli Eremiti, è abbastanza faticoso, ma più breve.
Per i dettagli degli intinerari puoi consultare il sito del Parco Capanne di Marcarolo.
kiara
non avevo capito volessi affrontare punta martin da tutti i versantichiarablu wrote:DAL TURKINO CHE VIA SI FA PER ANDARE A PUNTA MARTIN? LASCIA STARE I BIVACCHI STAI PERDENDO DI VISTA LA CIMA!

per questa info saranno più precisi altri forumisti visto che io non ho mai percorso quel tratto


e non ti *arrabbiare*

Sempre per arrivare a Punta Martin.
Si può prendere il percorese dalle Giutte - proseguendo la strada che arriva ad Acquasante - fino in corrispondenza di una bacheca informativa.
Ci si addentra nel vallone del Rio San Martino, fino ad attraversarlo e poi con una lunga serie di tornanti, si arriva ad incrociare l' AVML, che si segue fino sal Monte Pennello e da qui fino a Punta Martin.
Oppure la Cresta Federici. Molto Bella. Alpinistica
Si può prendere il percorese dalle Giutte - proseguendo la strada che arriva ad Acquasante - fino in corrispondenza di una bacheca informativa.
Ci si addentra nel vallone del Rio San Martino, fino ad attraversarlo e poi con una lunga serie di tornanti, si arriva ad incrociare l' AVML, che si segue fino sal Monte Pennello e da qui fino a Punta Martin.
Oppure la Cresta Federici. Molto Bella. Alpinistica