

Bella salita in questo strano inverno, avete colto la palla al balzo!



Moderator: Moderatori
foto?grafite wrote:Ciao a tutti ritorno a scrivere qualche informazione sperando possa servire a qualcuno!
Allora, siamo andati sabato a tentare i Genovesi con gli sci, questa sono le conditions:
si lascia la macchina a villaggio d'Ardua, strada innevata a tratti fino a Pian delle Gorre, poi sempre a piedi sul sentiero per il Garelli fino al Gias sottano di Sestrera (quello con la fontana); poca neve sci inutili come anche le ciaspole. Si entra nel vallone del Margua con copertura continua di neve (dura la mattina) percorribile in scarponi senza problemi (sempre che stiate sulle tracce di sci o ciaspole, dove è pressata).
Si cammina sempre bene seguendo il fondovalle fino al laghetto del Marguareis (coperto di neve, non si vede quindi, qui ci si congiunge col il sentiero che arriva dal Garelli).
Si piega a destra e si entra finalmente nel conoide... direi che se state sulle tracce degli sci si possa salire bene anche piedi... ma qui la neve è farinosa, un po' pressata un po' crostosa...
Noi siamo saliti oltre la metà con le pelli senza nessun problema. Arrivati dove il canale curva decisamente a destra, inizia un fastidioso (per gli sci) rilievo centrale di neve accumulata dal vento, neve ben pressata quindi ben ramponabile e piccozzabile. Passaggino ripido in contropendenza per passare da un lato all'altro del rilievo.
Si arriva al famigerato salto di roccia (4m scarsi) sosta in partenza con chiodi, cordino e maillon, doppia corda fissa in buono stato annegata nel ghiaccio, con qualche asola fatta per tirarsi su. Se avete dei "secondi" che non se la sentono meglio usare un cordino da 30m e andare direttamente sulla sosta a spit sul canalino superiore (poco ripido ma neve dura) che porta in breve alla forcella.
Da qui tutto innevato e tracciato fino alla vetta su firn (è un lato sud)
Uno spit sulla forcella (lato DX faccia a valle) un altro (con l'origine della famosa corda fissa) 15-20m sotto.
Buona salita se ci andate, ambiente da favola, grande Margua!
mah.. guarda, il canale è bellissimo, neve giusta (da fare a piedi, meno con gli sci se non nella parte bassaSub-Comandante wrote:il salto è già scoperto? non ci sarà tanta neve allora...
Secondo me è in condizioni. Da fare tutto sui ramponiserafino wrote:se fosse buono...canale dei pancioni
Ne ho già sentito parlare, ma non ho idea di dove si sviluppi, puoi chiarirmi le idee?mazzysan wrote:Secondo me è in condizioni. Da fare tutto sui ramponiserafino wrote:se fosse buono...canale dei pancioni
Ecco qua.keiji1976 wrote:Ne ho già sentito parlare, ma non ho idea di dove si sviluppi, puoi chiarirmi le idee?mazzysan wrote:Secondo me è in condizioni. Da fare tutto sui ramponiserafino wrote:se fosse buono...canale dei pancioni
Lo abbiamo osservato per benino da sotto...la linea è davvero attraente...poi bhè anche la cengia Garibaldi e l'attacco del Canale Nero hanno il loro perchè..ma forse sono anche, al momento, eccessivi...mazzysan wrote:Ecco qua.keiji1976 wrote:Ne ho già sentito parlare, ma non ho idea di dove si sviluppi, puoi chiarirmi le idee?mazzysan wrote:Secondo me è in condizioni. Da fare tutto sui ramponiserafino wrote:se fosse buono...canale dei pancioni
Premesso che una buonissima relazione la trovi su Montagne d'oc di Andrea Parodi, metto qua sotto una relazione più recente di Diego Dho, guida alpina delle tue parti, credo:
COLLE DEI PANCIONI 2455 m
Canale dei Pancioni + variante della Guglietta.
Difficoltà : da D aTD- secondo l'innevamento.
Sviluppo : 400 m.
Roccia : Calcare, discreta (si tratta di una salita su terreno misto da farsi con il giusto innevamento).
Materiale : una serie di nuts, qualche friend.
Attacco: si risale il canale tra la punta Tino Prato e la cima Armusso per 150m (35°-40°) fino ad una gigantesca caverna sostando sul bordo sinistro, sosta con 1 anello (ore 1,30 dal rifugio Garelli).
1.. Si attraversa a sinistra su cengia nevosa per 50m, 2 anelli.
2.. Ancora a sinistra per qualche metro poi dritti su placca rocciosa coperta di neve fino ad un terrazzino, 30m 2 anelli.
3.. Sempre dritti su placca innevata poi si sale un pilastrino fessurato (chiodi) quindi si attraversa diagonalmente a destra su neve e roccia arrivando in un canale, 50m 2 anelli sulla parete destra del canale.
4.. Si risale il canale per 20m e prima della sua fine si scalano alla meglio le rocce alla sua destra (IV, chiodi) fino ad un piccolo terrazzino su di una spalla, 50m 2 anelli.
5.. Si prosegue sulla spalla nevosa fino ad un risalto di rocce alto una ventina di metri, 50m 2 anelli.
6.. Dalla sosta ci si abbassa di qualche metro, si attraversa a destra e si supera la fascia rocciosa su terreno misto (III, IV). Un breve pendio nevoso porta ad un altro affioramento roccioso, 55m 2 anelli.
7.. Si prosegue a destra per un canale interrotto da rocce fino ad un piccolo nevaio, 45m 2 anelli su piccolo affioramento roccioso a sinistra del nevaio.
8.. Si attraversa il ripido nevaio orizzontalmente verso destra e si entra nell'ultimo canalino, 50m 2 anelli sulla destra del canale.
9.. Superando un paio di strozzature si raggiunge il colle, 50m 2 anelli sulla placca a sinistra del canale.
Discesa : si sale a sinistra per un ripido pendio sulla Punta Tino Prato, si raggiunge il Colle Dei Genovesi ;da qui si scende per l'omonimo canalone o in alternativa, saliti sulla Cima Marguareis, per il Canalone Dei Torinesi.
Penso che sia sufficiente. Se hai bisogno di ulteriori ragguagli, manda pure un MP.
Se poi ti affacci dal Garelli puoi binocolarlo quasi tutto.keiji1976 wrote:Lo abbiamo osservato per benino da sotto...la linea è davvero attraente...poi bhè anche la cengia Garibaldi e l'attacco del Canale Nero hanno il loro perchè..ma forse sono anche, al momento, eccessivi...mazzysan wrote:Ecco qua.keiji1976 wrote:Ne ho già sentito parlare, ma non ho idea di dove si sviluppi, puoi chiarirmi le idee?mazzysan wrote:Secondo me è in condizioni. Da fare tutto sui ramponiserafino wrote:se fosse buono...canale dei pancioni
Premesso che una buonissima relazione la trovi su Montagne d'oc di Andrea Parodi, metto qua sotto una relazione più recente di Diego Dho...
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Penso che sia sufficiente. Se hai bisogno di ulteriori ragguagli, manda pure un MP.
Confermo al 100%, neve meravigliosa...same wrote:Dalle foto il Genovesi pare in ottime condizioni per una discesa con gli sci...
Non sbagli...è abbastanza facile da superare, un passo su roccia con mille possibilità di appigli.Sub-Comandante wrote:Bellissimo!!!!!!![]()
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anche le foto sono proprio venute bene!!!![]()
ho visto che ci sono le corde fisso, ignoravo completamente la loro esistenza... cmq anche senza corde il salto (a vederlo in foto) non mi sembra impossibile, o sbaglio?
E' vero. Sono tre movimenti in tutto (quando c'è abbastanza nevekeiji1976 wrote:Non sbagli...è abbastanza facile da superare, un passo su roccia con mille possibilità di appigli.Sub-Comandante wrote:Bellissimo!!!!!!![]()
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anche le foto sono proprio venute bene!!!![]()
ho visto che ci sono le corde fisso, ignoravo completamente la loro esistenza... cmq anche senza corde il salto (a vederlo in foto) non mi sembra impossibile, o sbaglio?
A mio parere alla fine la cosa migliore è nemmeno considerarla la corda...perchè ti distrare da possibilità di salita più immediate...
L'unico inconveniente è incanstrarsi con lo zaino tra la roccia aggettante che hai sulla tua sx ed il punto dove devi passate...tutto qui...![]()
io poi se sino a lì mi ero ripreso fisicamente ho avuto subito un bel risentimento...fortuna che le difficoltà erano finite...
..ahahaha che bello!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!serafino wrote:se fosse buono...canale dei pancioni
..trovato sempre con nevemazzysan wrote:E' vero. Sono tre movimenti in tutto (quando c'è abbastanza nevekeiji1976 wrote:Non sbagli...è abbastanza facile da superare, un passo su roccia con mille possibilità di appigli.Sub-Comandante wrote:Bellissimo!!!!!!![]()
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anche le foto sono proprio venute bene!!!![]()
ho visto che ci sono le corde fisso, ignoravo completamente la loro esistenza... cmq anche senza corde il salto (a vederlo in foto) non mi sembra impossibile, o sbaglio?
A mio parere alla fine la cosa migliore è nemmeno considerarla la corda...perchè ti distrare da possibilità di salita più immediate...
L'unico inconveniente è incanstrarsi con lo zaino tra la roccia aggettante che hai sulla tua sx ed il punto dove devi passate...tutto qui...![]()
io poi se sino a lì mi ero ripreso fisicamente ho avuto subito un bel risentimento...fortuna che le difficoltà erano finite...). Si può salire verso il centro della strozzatura, oppure stare contro la parete di sn (orografica, neh!). In certi anni la quantità di neve è tale che il salto non esiste; peraltro, mi è capitato di salire con pochissima neve nel canale, con aumento delle difficoltà. In tal caso, senza usare corde "sospette", si può piantare un universale medio in una bella fessura a dx della placca al centro della strozzatura. Un bel rinvio e...oplà, il gioco è fatto
!
..Montagne d'Ocandreaparodi wrote:Riguardo al Canale dei Pancioni, mi sembra che la relazione di Diego, con tutti quei traversi a destra, segua la via originale che esce al colletto tra la Guglietta e l'Armusso. Noi invece eravamo saliti più dritti (vedi relazione su Montagne d'Oc), per il canalino che esce a sinistra della Guglietta: più diretto e meno complicato.
Giusto. Anch'io ho seguito il canalino indicato da Andrea.andreaparodi wrote:Riguardo al Canale dei Pancioni, mi sembra che la relazione di Diego, con tutti quei traversi a destra, segua la via originale che esce al colletto tra la Guglietta e l'Armusso. Noi invece eravamo saliti più dritti (vedi relazione su Montagne d'Oc), per il canalino che esce a sinistra della Guglietta: più diretto e meno complicato.
Dovrò cercare Montagne d'OC, è l'unico tuo che mi manca..andreaparodi wrote:Riguardo al Canale dei Pancioni, mi sembra che la relazione di Diego, con tutti quei traversi a destra, segua la via originale che esce al colletto tra la Guglietta e l'Armusso. Noi invece eravamo saliti più dritti (vedi relazione su Montagne d'Oc), per il canalino che esce a sinistra della Guglietta: più diretto e meno complicato.
Comunque trovi la relazione anche sulla "bibbia grigia" del CAI.keiji1976 wrote:Dovrò cercare Montagne d'OC, è l'unico tuo che mi manca..andreaparodi wrote:Riguardo al Canale dei Pancioni, mi sembra che la relazione di Diego, con tutti quei traversi a destra, segua la via originale che esce al colletto tra la Guglietta e l'Armusso. Noi invece eravamo saliti più dritti (vedi relazione su Montagne d'Oc), per il canalino che esce a sinistra della Guglietta: più diretto e meno complicato.
Penso che sarà moooolto difficile trovarne una copia. Ormai chi ce l'ha se lo tiene. E chi non ce l'ha...piangekeiji1976 wrote:Dovrò cercare Montagne d'OC, è l'unico tuo che mi manca..andreaparodi wrote:Riguardo al Canale dei Pancioni, mi sembra che la relazione di Diego, con tutti quei traversi a destra, segua la via originale che esce al colletto tra la Guglietta e l'Armusso. Noi invece eravamo saliti più dritti (vedi relazione su Montagne d'Oc), per il canalino che esce a sinistra della Guglietta: più diretto e meno complicato.
mazzysan wrote:Penso che sarà moooolto difficile trovarne una copia. Ormai chi ce l'ha se lo tiene. E chi non ce l'ha...piangekeiji1976 wrote:Dovrò cercare Montagne d'OC, è l'unico tuo che mi manca..andreaparodi wrote:Riguardo al Canale dei Pancioni, mi sembra che la relazione di Diego, con tutti quei traversi a destra, segua la via originale che esce al colletto tra la Guglietta e l'Armusso. Noi invece eravamo saliti più dritti (vedi relazione su Montagne d'Oc), per il canalino che esce a sinistra della Guglietta: più diretto e meno complicato.
lunedì mi sa che sarà brutto...gianbo wrote:Ciao a tutti!
Lunedì 30 vorrei fare il canalone dei Genovesi scendendo dal Torinesi.
Sapete dirmi come sono le condizioni?
Grazieee!