Offre una bellissima e sostenuta discesa, da fare in maggio-giugno quando le enormi valanghe sono ormai tutte cadute (la parte bassa si svolge in un canale che è il naturale collettore di tutte le valanghe del versante).
Tramite strada sterrata si riesce a raggiungere il paesino della Balma, il dislivello è quindi circa 1300 m.
Si segue la sterrata fino ad un pianoro dove sorgono delle baite, poi tramite sentierino si raggiunge un secondo pianoro a circa 1900 m. Qui inizia la neve continua, ma essendo neve di valanga molto irregolare ho preferito proseguire a piedi fino alla base del canale che solca il versante nord, a 2000 m.
Calzati gli sci risalgo il canale, poi un ripido pendio fino alla base dei vari canali che portano a diversi colletti tra la Punta Acuta e la Punta Vergia. Il canale descritto nella guida di Campana è quello più a destra. Io ne ho percorso uno ben più a sinistra, più ripido ma più diretto. L'ho risalito con picca e ramponi, su neve dura con una spolverata di farina sopra.
Giunto al colletto, ho aggirato un risalto sul versante sud raggiungendo un secondo colletto alla base di una cresta rocciosa. Questa era più impegnativa di quanto pensassi, quindi ho deciso di lasciare gli sci per essere più leggero.
Con un po' di arrampicata sono quindi arrivato ad una cresta nevosa, in prossimità della vetta...vedendo il bel canale che scendeva diretto dalla vetta mi piangeva il cuore a non scenderlo in sci



Per evitare la cresta rocciosa mi sono tenuto sul versante sud, scendendo e poi risalendo su cengie delicate, e tornando poi in vetta per lo stesso percorso (ho aggiunto circa 100 m di dislivello).
Giunto in vetta c'era uno stambecco ad aspettarmi


In vetta un po' di nubi ma bella vista a picco sul fondovalle.
Discesa spettacolare


Gita bellissima, ancora consigliabile per un po' secondo me

Vista a picco su Ghigo e Prali.
Ecco da dove è sceso lo stambecco

Ultimo tratto di crestina.
Primo ripido tratto di discesa.
Il canale seguito in discesa è quello col roccione, quello salito è il canale subito a destra.
Questo è invece il canale relazionato da Campana, in questo caso bisogna fare molta più cresta.
Verso valle...
e verso la vetta.
Nel lungo canale che porta al pianoro.
La vetta e il percorso visti dal pianoro...
e dal sentiero.
Le baite.
Balma.