qualche giorno fa, Sub Comandante mi ha gentilmente proposto di relazionare al forum le condizioni del massiccio del Rosa, una volta tornato dal mio giretto in zona, questo fine settimana.
Pur non avendo ancora nemmeno potuto scaricare le foto, accolgo con piacere, perché magari qualche iscritto sta per salpare alla volta dei rifugi Mantova e Gnifetti per qualche bella ascensione.
Abbiamo optato per un giro bello e molto semplice, ovvero la Piramide Vincent (che avevo salito nel 2007) e per un'aggiunta che, stranamente, ancora mi mancava: lo scoglio del Balmenhorn, la cui storia militare e devozionale mi affascinava da qualche anno.
A prescindere dalla bellezza dei posti, che certo molti di voi ben conosceranno, vorrei dire due parole sullo stato del ghiacciaio, etc. Anzi, se avete altre domande, chiedete pure!
Primo: il costo delle funivie da Stafal al Gabiet ed ai Salati è stato decurtato.. 18 Euro, contro i 25 dello scorso anno, poiché il rientro è gratis. C'è anche la possibilità di approdare al nuovo impianto dell'Indren, per un costo a\r di 30 Euro, ma non abbiamo voluto. Gli orari sono molto più permissivi delle funivie del Plateau Rosa, che chiudono alle 15.45, anche se qui c'è una pausa pranzo con ripresa delle corse alle 14.00.
Il (nevaio..) Ghiacciaio di Indren, in questi giorni, è in gran forma. Veramente fantastico, anche per chi volesse scendere sciando. Lo Stolemberg presenta nevaietti residui lungo i tratti attrezzati, con terra marcia e ghiaccio vivo nei punti meno opportuni.
Per salire al Mantova, pressati da un temporale che poi ha virato verso valle!, abbiamo optato per il canalino con scaletta di legno, quella breve e verticale. Ottime condizioni del tratto attrezzato, ma appena sotto c'è un pendio molto ripido con neve molto molto... insidiosa, poiché poggiata su sfasciumi e fango. Occorre fare attenzione oppure optare per il solito giro largo, che fa arrivare al Mantova dal basso e non dall'alto.
I miei più sinceri complimenti ai gestori del rifugio Mantova,
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uno staff cortesissimo malgrado l'affollamento, una struttura all'avanguardia nell'accoglienza e nella riduzione delle emissioni, un menu da leccarsi i baffi che non ho.

Il Rosa: la zona crepacciata tra il Gnifetti e la Vincent è... in buone condizioni, cioè ancora chiusa, in massima parte, benché alcuni solchi siano ben visibili.
La salita al colle Vincent è molto lineare, ottime le tracce, ottima la compattezza del manto nevoso: non si fa praticamente alcuna fatica a salire, una meraviglia.
La salita dal colle Vincent al Balmenhorn è come sempre ripida, ma ben tracciata e "pulita". Molta folla sopra, sotto, davanti ed in attesa di salire lo scoglio lungo i due percorsi attrezzati; io consiglio quello a sud, più basso e solitamente meno frequentato (quello ai piedi del bivacco Giordano).
Queste sono le mie impressioni di massima...

Non mi resta che augurarvi buone salite nel massiccio del Rosa, nei prossimi giorni, e di aspettare a mia volta di farvi ritorno tra qualche tempo.
Marco