Recentemente ci hanno costruito un rifugio: il Guide!
Visto il bollettini meteo che davano lo zero a 4100 mt (a sud delle alpi ..) ho proprio eliminato l'idea dell'Oronaye.
Il canale poteva diventare una bella trappola e nella migliore delle ipotesi il tornare al colle di Enghiausa sarebbe stato una vera tortura (con tutta la neve che c'è ancora).
Così ho deciso di andare a "far quota" come si dice. La salita ha un notevo sviluppo e un gran bel dislivello: circa 1800 mt


Fino a rif. Mezzalama è valutabile come EE. Il tratto fino al Guide, che prevede l'attraversamento di un ghiacciaio (o di quel che resta) è dato F.
Passo a prendere il nonnomultimediale alle 4,30: è l'unico che mi segue in queste folli cavalcate

Alle 6.30 parcheggio a St. Jacques (in val d'Ayas).
In pratica frequesto questa valle da quando avevo 2 anni: penso di conoscere ogni pietra della valle

Alle 6.45 partiamo! Oltre a picca e ramponi ci portiamo una corda e tanta, ma tanta acqua: avevo previsto, causa alte temperature che i torrenti sarebbero stati super carichi di acqua di fusione sporca!


In poco più di 3 ore raggiungiamo i 3040 mt del rifugio Mezzalama, posto proprio sotto il Castore!
Breve sosta .. la morena è sempre dura e sempre più affilata


Cmq, ripartiamo dal Mezzalama ed in breve mettiamo i piedi sul ghiacciao: immacolato!
Ma cavolo! E quei tre da dove sono passati?
Ok! Mi sono "tirato fuori" tutta la traccia. Facendo attenzione ai seracconi che incombevano alla mia sx ed hai crepi ho puntato il colle.
L'ultimo tratto abbiamo preso per la max pendenza ed è stato molto faticoso: infatti oltre alla quota, alle ore di marcia ci si è messa anche la neve molle! Cavolo se non sapessi cosa ho sotto i piedi e sopra la testa mica salirei!!!
Sfondavo fino al ginocchio ad ogni passo. Gli ultimi 200 mt sono stati molto duri!

Giunti al colle io seguento lo sperone arrampico fino in vetta. Luigi segue le corde fisse.
Il panorama è unico.
Cmq, non ci fermiamo molto. Dopo due foto scendiamo.
20' dopo siamo al Mezzalama ... ed ora sosta pranzo!!!!

(lo sperone è quel triangolo nero in mezzo al ghiacciaio posto in alto a sx)
Il lbello però deve ancora venire! E non intendo il dover scendere da una morena spacca gambe, ma il dover raccogliere tutta la spazzatura di quei "tre figli di bagasce francesi". Infatti il 50% di questa era sta distribuita lungo tutto il percorso.
Io ho sempre con me una o due borse di plastica (se cambia il tempo ci metto dentro telefono e portafogli). Così da provetti alpinisti ci siamo trasformati in "operatori ecologici"

Il max del minimo lo abbiamo visto al pian di verra:
"Luigi ... ma quell'ometto c'era questa mattina?"
Nonno: "boh?"
Io: "miii ... siamo proprio rincoglioniti"
Ma più ci avviciniamo e più il sospetto diventa certezza!
Ma come!!!


Avevano ammucchiato la "spazza" e l'avevano coperta con pietre!!!!
Ci abbiamo messo 15' per raccogliere tutto!
Per fortuna (loro) non sono riuscito a trovarli ... il minimo sarebbe stato una bella denuncia .... scusate ma certe cose io proprio non le capisco!!!!
Io e il Nonno oramai siamo specializzati
