Nuova via su questa bellissima parete.
Per chi fosse interessato a ripeterla, ecco la relazione.
OGM , G. Bergese e G. Ghibaudo il 03/09/2016 e il 15/07/2017.
Sviluppo: 200 m circa.
Difficoltà: TD+ (6b+ max., 6a/A0 obbl.)
Avvicinamento: Valle Stura, Sambuco (CN).
soluzione 1: da Sambuco si risale il vallone della Madonna seguendo il sentiero GTA (P34) che sale all’ altopiano della Gardetta, dal Gias Murè (1831 m) inizia una sterrata, la si segue fino al Gias Salè (1969 m), di qui si segue una traccia che sale inoltrandosi nel Vallone degli Spagnoli al Colle Serour-M. Nebius, quando il sentiero inizia a salire lo si abbandona, si attraversa il lungo e piatto vallone e si sale fino alla base delle placche (2 ore e 30 minuti).
Soluzione 2: dal colle di Valcavera (2416 m) proseguire qualche centinaio di metri fino al termine dell’asfalto, dove sulla sx. (cartello indicatore) parte il sentiero P34 che si innesta nel vallone di Chiaffrea; scendere, oltrepassando il Gias Chiaffrea, il Rif. Don Franc, sino al Gias Salè (1969 m, 1 ora all’andata – 1 ora e 30 minuti al ritorno).
Attacco: nel settore sx della parete, 50 metri a sx. della via "Il gioco degli innocenti" (nome alla base e spit visibili).
Salita:
L1) salire un breve muro, poi brevi risalti fino sosta su larga cengia detritica (4c, 5b, 6 spit + 2 spit con mallions di sosta, 40 m).
L2) dopo un tratto facile, salire verticalmente un muro molto compatto, sosta scomoda ( 4b, 6a, 6b+, 6a, 12 spit + 2 spit con mallions di sosta, 30 m).
L3)salire in placca a sinistra della sosta, superare un breve muro a sinistra di tetto, salire uno sperone a sinistra di un canalino erboso, infine una placca più facile fino alla sosta su un cengia erbosa (5c, 6a+, 5c, 12 spit + 1 spit con mallions e 1 golfaro di sosta, 45 m).
L4) salire direttamente un muro e placche fino alla sosta su un esiguo ballatoio ( 6a, 5c, 11 spit + 1 spit con anello Raumer e 1 golfaro di sosta, 45 m).
L5) traverso delicato in obliquo a sinistra, superare uno speroncino e poi in placca fino alla sosta vicino a un piccolo pino ( 5c, 4c, 8 spit + 1 spit con anello Raumer e 1 golfaro di sosta, 40 m).
Se si vuole uscire sul lungo crestone sommitale (per poi scendere a piedi), continuare per facili roccette (molto delicato) per 10 m e sostare su un grosso pino.
Discesa: in doppia sulle soste della via.
Note: bella arrampicata in prevalenza su placche delicate. La seconda lunghezza (monto bella) sale centralmente un muro verticale molto compatto.
Completamente attrezzata a fix da 10 mm a doppia espansione Upat e placchette inox Kynobi, anelli Raumer e golfari M10 alle soste per la calata. Utili 12 rinvii e cordoni/fettucce per collegare le soste.
Fate sapere le vs. impressioni.
Placche degli Spagnoli
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Arrampicata sportiva)
Re: Placche degli Spagnoli
Grazie!!! 

Re: Placche degli Spagnoli
foto col tracciato della via
Re: Placche degli Spagnoli
interessante. Avevo fatto già altre vie su di lì, e anche questa pare una bella linea. Come mai S1? State invecchiando anche voi
..... (pensavo alle tue vie dei primi anni 2000 come alla Meyna con Fabietto... che passavano da tratti a S2 a ....... S15!!) Ah ah ah.... ti mando un salutone, un grazie per le vs realizzazioni e ..... buone arrampicate.... 


Why, why can we never be sure till we die
Re: Placche degli Spagnoli
Grazie! per i complimenti, ma prima andate a ripeterla
