rottura corda

Discussioni sugli aspetti tecnici e sui materiali utilizzati in montagna

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wave82
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rottura corda

Post by wave82 »

Ciao a tutti ,
Volevo capire se è possibile che le corde di arrampicata si possano tranciare veramente durante una caduta, o se le corde vecchie vengano sostanzialmente cambiate per un discorso di caratteristiche tecniche, ma di fatto negli ultimi decenni non sia mai avvenuto un incidente dovuto al tranciamento della corda.

Chiedo questo al solo scopo d informazione ovviamente mi guardo bene dall andare oltre le cadute prescritte dal costruttore ed osservo tutte le normali regole di utilizzo della corda, sulla corda è appesa la nostra vita......

Era da un po di tempo che mi rimbalzava in testa questa domanda..

Grazie a tutti
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Sub-Comandante
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Re: rottura corda

Post by Sub-Comandante »

Le corde si possono tagliare su spuntoni particolarmente affilati di roccia o di ghiaccio. Che si rompano unicamente per la caduta è molto raro, forse rarissimo soprattutto se si usano corde che hanno fatto poche (o nessuna) cadute di fattore 2.
"narratemi la regione dalla quale il figlio della montagna è sempre attratto, dove la forza dell'uomo convive con la mente aperta, dove riposano le ceneri dei padri liberi fedelmente vegliate dai figli liberi" Homines Dicti Walser
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wave82
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Re: rottura corda

Post by wave82 »

E sempre parlando per assurdo, se avesse fatto tante cadute fattore 2 ? diciamo un 20 o piu..... li ci sarebbero`problemi di rottura ? oppure con i carichi di diciamo 80 kg e`impossibile che una corda si rompa, se non presenta sulla calza tagli?
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mazzysan
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Re: rottura corda

Post by mazzysan »

wave82 wrote:E sempre parlando per assurdo, se avesse fatto tante cadute fattore 2 ? diciamo un 20 o piu..... li ci sarebbero`problemi di rottura ? oppure con i carichi di diciamo 80 kg e`impossibile che una corda si rompa, se non presenta sulla calza tagli?
Uscito da un volo con fattore di caduta 2, la corda la userei solo in abbinamento al portapacchi... :strizzaOcchio:: , perchè non mi sentirei comunque sicuro.
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mikesangui
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Re: rottura corda

Post by mikesangui »

mazzysan wrote:
wave82 wrote:E sempre parlando per assurdo, se avesse fatto tante cadute fattore 2 ? diciamo un 20 o piu..... li ci sarebbero`problemi di rottura ? oppure con i carichi di diciamo 80 kg e`impossibile che una corda si rompa, se non presenta sulla calza tagli?
Uscito da un volo con fattore di caduta 2, la corda la userei solo in abbinamento al portapacchi... :strizzaOcchio:: , perchè non mi sentirei comunque sicuro.

Beh.. nei test in laboratorio di solito le corde tengono una 10 di cadute di fattore 2 con 80kg attaccati.. per cui a 20 cadute non ci dovresti arrivare.
Magari dico una cretinata ma senza voli di fattore 2 (ad esempio chi va in falesia.. se non fa cretinate o non si blocca la corda in una fessura.. cadute di fattore 2 non dovrebbero accadere) la corda si può tranciare se durante il volo va su una lama di roccia.
in montagna penso sia tutt'altra cosa.

La cosa interessante da capire è:
L'usura dovuta all'utilizzo è assodato che ciò che rovina e quindi fa decadere le proprietà dinamiche della corda.
Ma.. senza fare cadute di fattore 2, quanto si può intendere sicura una corda?
Ho letto un'articolo che dichiarava che dopo diversi esperiemnti la conclusione era questa:
Durante un uso costante medio, dopo due anni la corda perde la metà della sua capacità di tenuta.
Significa che , ad esempio, se teneva 9 cadute di fatt.2 ora ne tiene 4.. ok.. ma questa non la rende insicura no?
Per lo meno non la rende insicura nell'utilizzo da falesia.. basta che al primo caso di caduta fatt. 2 la si archivi, o si archici la parte di corda che ha subito tale volo.

o sbaglio?
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mahler
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Re: rottura corda

Post by mahler »

wave82 wrote:Ciao a tutti ,
Volevo capire se è possibile che le corde di arrampicata si possano tranciare veramente durante una caduta, o se le corde vecchie vengano sostanzialmente cambiate per un discorso di caratteristiche tecniche, ma di fatto negli ultimi decenni non sia mai avvenuto un incidente dovuto al tranciamento della corda.

Chiedo questo al solo scopo d informazione ovviamente mi guardo bene dall andare oltre le cadute prescritte dal costruttore ed osservo tutte le normali regole di utilizzo della corda, sulla corda è appesa la nostra vita......

Era da un po di tempo che mi rimbalzava in testa questa domanda..

Grazie a tutti
le prove di caduta a fattore 2 (quelle che poi danno il numero di cadute per la normativa), vengono fatte con corda bloccata ed eseguendo la prova con l'impiego di tutta la corda in trattenuta (con peso di 80 kg posto all'estremità). Nella pratica, la pericolosità di una caduta a Fc 2, potrebbe avvenire soprattutto cadendo direttamente sulla sosta, ma non andrebbe a coinvolgere direttamente la corda ma gli ancoraggi di sosta e il corpo dell'alpinista. Incidenti mortali avvenuti in questi frangenti (casi di incidenti avvenuti per questa situazione ne ricordo uno di alcuni anni fa su una via di roccia sulla IV Torre di Sella e uno sempre mi sembra in Dolomiti su una via di ghiaccio, e uno accaduto ad un amico che rimase infortunato gravemente alla colonna vertebrale), accadono disancorando le soste e provocando la caduta sia del primo di cordata che del secondo (a volte va bene come accaduto nell'apertura di Beyond the Evil and the God sull'Aiguille des Perellines nel Bianco, dove però e per una coincidenza fortunata non si è ammazzato nessuno e anzi hanno poi finito l'apertura della via). Tieni anche in considerazione che comunque in ambito di arrampicata o alpinismo tout court, è la catena di assicurazione, a cominciare (oltre che dalle caratteristiche delle corde dinamiche) dai freni, che fa si da non fare praticamente generare forze critiche massime. Il pericolo comunque risiede sempre soprattutto in ambito di terreno d'avventura (alpinismo) dove presenti fessure, spuntoni o lame e altre situazioni simili che potrebbero creare o situazioni di corda bloccata (ad esempio tra due spuntoni) o appiattimento del diametro della corda (come sulle lame), situazioni che in caso di volo potrebbero sicuramente portare dei seri danneggiamenti alla corda stessa, e naturalmente perchè talvolta non si riescono a costruire soste del tutto sicure (sia su roccia che su ghiaccio). Nell'attività di falesia o su multipich attrezzati, i rischi sono assai minori, in quanto normalmente le soste dovrebbero essere molto ben attrezzate. Il consiglio o anzi, la pratica tecnica, è quello di rinviare subito la sosta rimanendo col freno al verice di essa (assicurazione ventrale) a ca. un braccio (50/60 cm o anche di più) di distanza, in questo modo il Fc 2 è eliminato immediatamente. Con uso di mezzo barcaiolo sul vertice e caduta diretta a Fc 2, l'azione frenante del nodo, dissipa di molto le forze generate ed è un buon sistema in caso di situazioni estreme ponendo l'assicuratore esterno alla sosta (che è quello che han fatto Parkin e Twight nella famosa caduta durante la citata apertura di Beyond the Evil and the God), oppure in caso di assicurazione su traversi (azione del pendolo).
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mazzysan
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Re: rottura corda

Post by mazzysan »

Dopo Mahler :freccia: il diluvio!
Ha scritto tutto quello che serviva!
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pontefice
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Re: rottura corda

Post by pontefice »

Esaustivissimo Mahler, posso solo aggiungere nelle statistiche un incidente mortale avvenuto l'anno scorso o due anni fa sulla Kuffner, un ragazzo spagnolo legato con una sola mezza corda è volato, la fune era incastrata e ha strappato morendo 100 metri più sotto, il compagno illeso è rimasto sulla cresta
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Re: rottura corda

Post by disgaggio »

mazzysan wrote:Dopo Mahler :freccia: il diluvio!
Ha scritto tutto quello che serviva!
no no non dopo, la frase giusta e' "mahler, il diluvio (di informazioni...)" : Thumbup :
prendi la tacchetta,
la MANARA ti aspetta!!!
...............

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Re: rottura corda

Post by wave82 »

Mentre esiste per la corda un limite di cadute di fc 0,5? oppure sempre in via teorica se ne potrebberò fare infinite?
e quindi possiamo dire che la corda che uso solo monotiri è impossibile che si rompa (scleudendo spuntoni ecc. ma diciamo solamente per la caduta)?

Il tutto sempre e solo in via teorica!!! alla corda è appesa la nostra vita. Sono solo curiosità , per cercare di capire !
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pontefice
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Re: rottura corda

Post by pontefice »

Potresti provare...... magari se per dieci anni fai continue cadute sempre sullo stesso pezzo di corda chissà cosa potrebbe succedere... secondo me ti rompi prima tu della corda...., a parte gli scherzi il tutto dipende da troppi fattori, luogo e condizioni di stoccaggio, luogo e condizioni di usura, comunque senza andare a seguire troppo i "bugiardini" dei materiali è il caso di cambiare corda dopo un pò di anni, specie quando la si è utilizzata e si ci è anche caduti sopra un pò di volte, .... come purtroppo dovrò fare io :triste:
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TylerDurden
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Re: rottura corda

Post by TylerDurden »

beh, poi comunque la calza si grattuggia in certi punti, quindi finisci per tagliare di volta in volta il pezzo usurato. E questo mi fa pensare che, anche volendo far durare la corda "in eterno", ti troverai ad un certo momento con un mozzicone di 20 metri oppure con una calza completamente distrutta in un punto (e quindi con una corda non più affidabile)
Volante 1 a volante 2: siete arrivati o no? No perchè c'è un silenzio assordante: bisogna urlare tutti assieme STATTE CAPITALE!!! Dopo 2 giorni passati a CAPITAN HARLOCK e MASTER OF STONE che dire...
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