Ramponi e ramponcini....
Moderator: Moderatori
Ramponi e ramponcini....
Visto che la neve (per fortuna cmq sia...) negli ultimi anni ha deciso di farci compagnia sui monti fino a stagione estiva inoltrata è davvero giunto il momento di comprare i ramponi (e la picca magari)
Premesso poi che avere enntrambi e non saperli usare servirebbe a poco
Ravanando su cataloghi e negozi ho visto che l'ideale sarebbe un classico dello a 12 punte senza fronzoli e non in lega leggera, nel nostro caso, purtroppo, non automatici, i miei scarponi sarebbero per l'attacco automatico ma poi in verita non c'è verso di agganziarli bene alla scanalatura, mi pare anche di capire che l'antipot sia d'obbligo se non si vuole passare il tempo a mazzuolarsi gli scarponi con bastoncini e picca....
Ho individuato vari modelli Grivel e Camp, equivalenti in peso tipo di punte etcct, poi ho anche visto questo modello:
http://www.climbingtechnology.it/en-us/ ... se5e0.html
In pratica quelli che chiamerei ramponcini, attacco universale, peso ridotto rispetto ai ramponi normali, ma veniamo a noi, efficacia?.....
Vedendo video di russi che salgono ghiacciai con ramponi autocostruiti con placchette di ferro e viti avvitate mi viene da pensare che questi ramponcini per atrraversare i classici nevai che si incontrano ogni tanto nelle escursioni e poco piu possano andare piu che bene, sicuramente non li prenderei per attraversare il bianco meno che mai per fare qualche tratto con ghiaccio e forte inclinazione, il vantaggio è che che costano 1/3 gisuto di un 12 punte normale, pesano molto meno, occupano chiusi meta spazio, se conto che i ramponi portati dietro poi li useremo 1 gita ogni 10 e magari per un tratto di 10 20mt (tratti che prima facevamo anche senza ma rischiando davvero qualcosa) la tentazione di prendere questi è forte....
Per la picca è un discorso a parte,ma mi par di intuire che un modello base tipo il Neve della Camp per un uso da escursionista sia perfetta, evitare le superleggere ectct, cmq discorso a parte che credo meriti un ampio spazio.
Premesso poi che avere enntrambi e non saperli usare servirebbe a poco
Ravanando su cataloghi e negozi ho visto che l'ideale sarebbe un classico dello a 12 punte senza fronzoli e non in lega leggera, nel nostro caso, purtroppo, non automatici, i miei scarponi sarebbero per l'attacco automatico ma poi in verita non c'è verso di agganziarli bene alla scanalatura, mi pare anche di capire che l'antipot sia d'obbligo se non si vuole passare il tempo a mazzuolarsi gli scarponi con bastoncini e picca....
Ho individuato vari modelli Grivel e Camp, equivalenti in peso tipo di punte etcct, poi ho anche visto questo modello:
http://www.climbingtechnology.it/en-us/ ... se5e0.html
In pratica quelli che chiamerei ramponcini, attacco universale, peso ridotto rispetto ai ramponi normali, ma veniamo a noi, efficacia?.....
Vedendo video di russi che salgono ghiacciai con ramponi autocostruiti con placchette di ferro e viti avvitate mi viene da pensare che questi ramponcini per atrraversare i classici nevai che si incontrano ogni tanto nelle escursioni e poco piu possano andare piu che bene, sicuramente non li prenderei per attraversare il bianco meno che mai per fare qualche tratto con ghiaccio e forte inclinazione, il vantaggio è che che costano 1/3 gisuto di un 12 punte normale, pesano molto meno, occupano chiusi meta spazio, se conto che i ramponi portati dietro poi li useremo 1 gita ogni 10 e magari per un tratto di 10 20mt (tratti che prima facevamo anche senza ma rischiando davvero qualcosa) la tentazione di prendere questi è forte....
Per la picca è un discorso a parte,ma mi par di intuire che un modello base tipo il Neve della Camp per un uso da escursionista sia perfetta, evitare le superleggere ectct, cmq discorso a parte che credo meriti un ampio spazio.
"Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto...l’ultimo pesce pescato....l'ultimo frutto raccolto e mangiato...solo allora ci accorgeremo che non si potrà mangiare il denaro, ma sarà troppo tardi"
PIEDE DI CORVO – SIKSIKA PIEDINERI
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Re: Ramponi e ramponcini....
Vuoi un consiglio?Gheroppa wrote: poi ho anche visto questo modello:
http://www.climbingtechnology.it/en-us/ ... se5e0.html
In pratica quelli che chiamerei ramponcini, attacco universale, peso ridotto rispetto ai ramponi normali, ma veniamo a noi, efficacia?.....
Lascia perdere...
Compra un paio di ramponi classici di qualunque marca preferisci, ma che siano di ferro, belli robusti (da non rovinarli su eventuale misto)...
Spesa?
Intorno agli 80 € circa (in base alla marca), ma le pochissime volte che ne avrai veramente bisogno non dovrai rimpiangere di aver risparmiato qualche €...
E poi vuoi mettere in quanti anni puoi ammortizzare una spesa del genere???
...e già che ci sei compra anche la picca, così magari prendendo 2 oggetti ti fan lo sconto...
La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
Profilo Instagram: keiji76
Re: Ramponi e ramponcini....
Io ho i classici, ma questi appena linkati mi sembrano adattissimi quando si è in "assetto trail" e magari si deve affrontare qualche nevaio o un pendio innevato con le scarpe da corsa...
Quest'anno mi è capitato più volte di scalinare con le brooks pure grit e non è che sia il massimo
Ci penserò su...
Quest'anno mi è capitato più volte di scalinare con le brooks pure grit e non è che sia il massimo
Ci penserò su...
Re: Ramponi e ramponcini....
Premetto che mi risulta che la CT sia un'azienda seria.
Ma voi correte su nevai e ghiacciai?
Comunque quoto keiji1976, però se per caso (ma non è un caso) puoi usare quelli automatici o semiautomatici io non avrei dubbi e opterei per questi ultimi.
Portati gli scarponi in negozio così li provi, vedi come si agganciano e come si regolano, è banale, ma è meglio vederlo fare e magari farlo "a secco".
Ma voi correte su nevai e ghiacciai?
Comunque quoto keiji1976, però se per caso (ma non è un caso) puoi usare quelli automatici o semiautomatici io non avrei dubbi e opterei per questi ultimi.
Portati gli scarponi in negozio così li provi, vedi come si agganciano e come si regolano, è banale, ma è meglio vederlo fare e magari farlo "a secco".
Re: Ramponi e ramponcini....
Su ghiacciai no (lo reputo pericoloso;) ) ma su nevai sì...specie ad inizio stagione, tanti percorsi normalmente escursionistici e quindi corribili (es. sentieri Frassati e Cavallero in Valle Maira, giro dei forti di Limone P.te e molti altri) presentano ancora tratti innevati più o meno lunghi, sui quali si passa anche in scarpette (e bastoncini ovviamente), ma con un paio di ramponcini come questi si riuscirebbe a farlo con maggiore sicurezza - e forse anche più velocemente non dovendo scalinare con le punte...ghibli wrote:Premetto che mi risulta che la CT sia un'azienda seria.
Ma voi correte su nevai e ghiacciai?
Re: Ramponi e ramponcini....
Cmq sono in viaggio, avevo anche un buonos conto su Amazon per vecchi aquisti e la spedizione gratis
In totale 45euro i due paia, appena arriveranno sarà mia cura cercare di infognarmi su qualche nevaio inaspettato e inevitabile per la gita, possibilmente di neve modello "portland" e con un po di pendenza...se no che gusto c'è? E farvi sapere....
Ora scherzi a parte, nessuno ne la CT (Che anche io direi azienda serissima, ma cosi come la Camp che ne produce un modello quasi identico) ne io ci azzardiamo a dire che possano sostituire un paio di classici ramponi 12 punte, ma credo che molto dipende dall'uso, se devo fare una stradina sterrata con qualche buco ci vado anche col panda 4x4 se devo fare una strada con 1mt di fango dossi da 2mt e pendenze tipo 50° ci vado con u wrangler attrezzato, sicuramente non andrei mai ad attraversare un ghiaccio o una cresta affilata innevata con questi ramponcini, per contro i ramponi classici non posso pensare di portarmeli dietro in tutte le gite che faccio in montagna, questi si .
In totale 45euro i due paia, appena arriveranno sarà mia cura cercare di infognarmi su qualche nevaio inaspettato e inevitabile per la gita, possibilmente di neve modello "portland" e con un po di pendenza...se no che gusto c'è? E farvi sapere....
Ora scherzi a parte, nessuno ne la CT (Che anche io direi azienda serissima, ma cosi come la Camp che ne produce un modello quasi identico) ne io ci azzardiamo a dire che possano sostituire un paio di classici ramponi 12 punte, ma credo che molto dipende dall'uso, se devo fare una stradina sterrata con qualche buco ci vado anche col panda 4x4 se devo fare una strada con 1mt di fango dossi da 2mt e pendenze tipo 50° ci vado con u wrangler attrezzato, sicuramente non andrei mai ad attraversare un ghiaccio o una cresta affilata innevata con questi ramponcini, per contro i ramponi classici non posso pensare di portarmeli dietro in tutte le gite che faccio in montagna, questi si .
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PIEDE DI CORVO – SIKSIKA PIEDINERI
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Re: Ramponi e ramponcini....
Personalmente non penso serva solo un pendio a 45° per rischiare di farsi male seriamente su neve, anzi molto spesso è il sottovalutare il pericolo che ti porta a commettere imprudenze...
Oltretutto con i ramponi bisogna anche saperci camminare nella maniera corretta...
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Re: Ramponi e ramponcini....
Ecco Keiji hai toccato un'altro punto cruciale per la scelta dei ramponi ramponcini, piu volte ho letto di persone che sono ferite ai polpacci gambe per una caduta o un passo mal fatto coi ramponi calzati, in efetti quelle punte che sporgono cosi mi hanno sempre dato da pensare...
Sicuramente serve imparare a camminare nel modo corretto, cosi come serve saperlo nel fare trekking, nel ciaspolare nel fare sci (nei vari modi che esistono).
Ma se penso ai rischi presi in passato, per, magari 20 mt di nevaietto...
Sicuramente serve imparare a camminare nel modo corretto, cosi come serve saperlo nel fare trekking, nel ciaspolare nel fare sci (nei vari modi che esistono).
Ma se penso ai rischi presi in passato, per, magari 20 mt di nevaietto...
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Re: Ramponi e ramponcini....
Ti quoto totalmente .....keiji1976 wrote:Personalmente non penso serva solo un pendio a 45° per rischiare di farsi male seriamente su neve, anzi molto spesso è il sottovalutare il pericolo che ti porta a commettere imprudenze...
Oltretutto con i ramponi bisogna anche saperci camminare nella maniera corretta...
Tra l'altro domenica ho provato a dare una mano a un tizio che ha fatto un volo di una quarantina di mt su un nevaio.
Ora si trova in ospedale con un pneumotorace..
Ha visto la morte in faccia
Il nevaio non era rapidissimo ma è stato sufficiente x farsi male. .
Il tizio non era uno sprovveduto. .
Secondo me forse. .se avesse avuto la picca. ..si sarebbe fatto meno male. ...
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
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Re: Ramponi e ramponcini....
Era su un nevaio cosi ampio senza picca? Aveva i ramponi almeno?
Cmq ne so qualcosa di erforzosi di persone scivolate, non è davvero bello, spece se si fermano a 2mt esatti da un imbuto formato da un diedro di roccia che sprofonda su uno strapiombo di un centinaio di mt... per nulla...
Cmq ne so qualcosa di erforzosi di persone scivolate, non è davvero bello, spece se si fermano a 2mt esatti da un imbuto formato da un diedro di roccia che sprofonda su uno strapiombo di un centinaio di mt... per nulla...
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Re: Ramponi e ramponcini....
Evidentemente valutava che non servisse..Gheroppa wrote:Era su un nevaio cosi ampio senza picca? Aveva i ramponi almeno?
Cmq ne so qualcosa di erforzosi di persone scivolate, non è davvero bello, spece se si fermano a 2mt esatti da un imbuto formato da un diedro di roccia che sprofonda su uno strapiombo di un centinaio di mt... per nulla...
Io avrei fatto una valutazione diversa ma non sono nessuno e dal basso della mia inesperienza non posso giudicare
Dico solo che a volte succede anche se si hanno i ramponi e li si sa usare ......non è proprio come camminare,qualche nozione è necessario averla
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
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F. NIETZSCHE
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Re: Ramponi e ramponcini....
Mentre continuo a leggere di post del tipo: 12 ragazzine in maglietta maniche corte e superga bianche saliva sul nevaio....
Arrivati i amponcini, per ora posso solo dire:
Prendendo lla misura 41 43 e avendo un 44 (Consiglio del venditore di prendere la misura inferiore) si metteno i 5 secondi netti, anche se si fosse su pendenze con lo zaino su si dovrebbero riuscire a montare senza noia, che poi ir amponi vadano messi PRIMA di trovarsi nelel peste sono daccordo, ma fra teoria e pratica poi si sa che differenza ci passa spesso, peso sulla bilancia 545Gr i miei 530gr quelli delal compagna per la misura 38, la confezione è di discreta qualita, si deve solo fare attenzione a girare i denti verso l'interno quando si ripiegano perchè da un lato c'è una retina sulla custodia e non sarebbe igenico andassero a sfregare li, anche questa operazione è una cosa da 5 secondi, la custodia ha una maniglia robusta e un laccio, sl mio Guide 35 o sul Karrimor Ridge 30 si fissa che è una meraviglia anche fuori senza restare a sballottare, ma a dire il vero il pacchetto è tanto piccolo, schiacciato arriva a 12x14x10,che sta nello zaino senza dare noia, le catenelle sono in accio inox direi parechcio robuste, la plastica siliconica è spessa circa 4mm,spero abbastanza robusta, le punte sono 15/16mm di profondita poste tutte solo sull'asse verticale, un paio di cm internamente dal bordo della pedula, per ch avesse dubbi se restavano ballerini o no; posso dire che sia i mie che quelli delal comapagna tirati sugli scarponi sembrano diventarne parte integrante, si muove solo la parte centrale in catena, presumo per lasciare flessibilita al piede, la catenella che passa fra i dentini è spacciata come funzione antipot, vedremo....non bastasse la cinghietta a strap fissa completamente la gabbia alla pedula e ti tiene anche le stringhe ferme cosi non si fanno il bagno nelal neve (Se non si ha le ghette furbe) di piu per ora non si può dire, vederemo sul campo.
Arrivati i amponcini, per ora posso solo dire:
Prendendo lla misura 41 43 e avendo un 44 (Consiglio del venditore di prendere la misura inferiore) si metteno i 5 secondi netti, anche se si fosse su pendenze con lo zaino su si dovrebbero riuscire a montare senza noia, che poi ir amponi vadano messi PRIMA di trovarsi nelel peste sono daccordo, ma fra teoria e pratica poi si sa che differenza ci passa spesso, peso sulla bilancia 545Gr i miei 530gr quelli delal compagna per la misura 38, la confezione è di discreta qualita, si deve solo fare attenzione a girare i denti verso l'interno quando si ripiegano perchè da un lato c'è una retina sulla custodia e non sarebbe igenico andassero a sfregare li, anche questa operazione è una cosa da 5 secondi, la custodia ha una maniglia robusta e un laccio, sl mio Guide 35 o sul Karrimor Ridge 30 si fissa che è una meraviglia anche fuori senza restare a sballottare, ma a dire il vero il pacchetto è tanto piccolo, schiacciato arriva a 12x14x10,che sta nello zaino senza dare noia, le catenelle sono in accio inox direi parechcio robuste, la plastica siliconica è spessa circa 4mm,spero abbastanza robusta, le punte sono 15/16mm di profondita poste tutte solo sull'asse verticale, un paio di cm internamente dal bordo della pedula, per ch avesse dubbi se restavano ballerini o no; posso dire che sia i mie che quelli delal comapagna tirati sugli scarponi sembrano diventarne parte integrante, si muove solo la parte centrale in catena, presumo per lasciare flessibilita al piede, la catenella che passa fra i dentini è spacciata come funzione antipot, vedremo....non bastasse la cinghietta a strap fissa completamente la gabbia alla pedula e ti tiene anche le stringhe ferme cosi non si fanno il bagno nelal neve (Se non si ha le ghette furbe) di piu per ora non si può dire, vederemo sul campo.
"Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto...l’ultimo pesce pescato....l'ultimo frutto raccolto e mangiato...solo allora ci accorgeremo che non si potrà mangiare il denaro, ma sarà troppo tardi"
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Re: Ramponi e ramponcini....
io resto comunque scettico...Gheroppa wrote:Mentre continuo a leggere di post del tipo: 12 ragazzine in maglietta maniche corte e superga bianche saliva sul nevaio....
Arrivati i amponcini, per ora posso solo dire:
Prendendo lla misura 41 43 e avendo un 44 (Consiglio del venditore di prendere la misura inferiore) si metteno i 5 secondi netti, anche se si fosse su pendenze con lo zaino su si dovrebbero riuscire a montare senza noia, che poi ir amponi vadano messi PRIMA di trovarsi nelel peste sono daccordo, ma fra teoria e pratica poi si sa che differenza ci passa spesso, peso sulla bilancia 545Gr i miei 530gr quelli delal compagna per la misura 38, la confezione è di discreta qualita, si deve solo fare attenzione a girare i denti verso l'interno quando si ripiegano perchè da un lato c'è una retina sulla custodia e non sarebbe igenico andassero a sfregare li, anche questa operazione è una cosa da 5 secondi, la custodia ha una maniglia robusta e un laccio, sl mio Guide 35 o sul Karrimor Ridge 30 si fissa che è una meraviglia anche fuori senza restare a sballottare, ma a dire il vero il pacchetto è tanto piccolo, schiacciato arriva a 12x14x10,che sta nello zaino senza dare noia, le catenelle sono in accio inox direi parechcio robuste, la plastica siliconica è spessa circa 4mm,spero abbastanza robusta, le punte sono 15/16mm di profondita poste tutte solo sull'asse verticale, un paio di cm internamente dal bordo della pedula, per ch avesse dubbi se restavano ballerini o no; posso dire che sia i mie che quelli delal comapagna tirati sugli scarponi sembrano diventarne parte integrante, si muove solo la parte centrale in catena, presumo per lasciare flessibilita al piede, la catenella che passa fra i dentini è spacciata come funzione antipot, vedremo....non bastasse la cinghietta a strap fissa completamente la gabbia alla pedula e ti tiene anche le stringhe ferme cosi non si fanno il bagno nelal neve (Se non si ha le ghette furbe) di piu per ora non si può dire, vederemo sul campo.
La farfalla non conta gli anni, ma gli istanti. Per questo il suo breve tempo le basta..
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Re: Ramponi e ramponcini....
Io credo che i ramponcini possano essere un accessorio "in più" che uno può acquistare ...ma a mio modo di vedere se non hai i ramponi e la picca.....il primo acquisto da fare....sono i ramponi e la picca......
E imparare a usare bene quelli ......che non è una cosa proprio totalmente scontata....
E imparare a usare bene quelli ......che non è una cosa proprio totalmente scontata....
Sono un viandante, un valicatore di monti.
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
F. NIETZSCHE
Non amo le pianure e sembra che non possa stare a lungo in un luogo.
Qualunque cosa mi riservi il fato o l'esperienza,sempre dovrò camminare ed ascendere monti.
Non si può vivere che da come si è.
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Re: Ramponi e ramponcini....
Premetto che non ho questi ramponcini "light", ho i classici.keiji1976 wrote:io resto comunque scettico...
Però questo "scetticismo" lo sento spesso da alpinisti "conservatori" o molto vicini al CAI e alla sua filosofia di frequentazione della montagna...
Ma alla fine sono pur sempre ramponi...ok non avranno le punte inclinate, ma ti permettono comunque una progressione veloce e sicura su terreno innevato - ovviamente, sottolineo, a patto di saperli usare e di conoscere la progressione con ramponi ai piedi.
Quindi, non vedo perché se voglio percorrere 30km di trail running che includono magari due nevai poco inclinati, devo portarmi dietro un kg di ramponi da alpinismo che userò per al massimo 200 metri... molto meglio viaggiare veloci, leggeri, e con un attrezzo che farà comunque il suo dovere se ci fosse necessità!
Chiaramente il discorso è diverso se devo fare una tre giorni sul Monte Rosa, in quel caso consiglierei sicuramente l'utilizzo di ramponi più "specifici".
Re: Ramponi e ramponcini....
Ohhhhhhhhhhh, quando si dice: Il momento catartico che ti fa capire di non aver speso meglio 44euro
Si parte per salire l'Emilius dalla vf, avevo sentito l'ufficio guide di AO per sapere se la via era a posto e se c'erano problemi di neve, alla domanda, io i ramponi li porto ma ne avremo bisogno? La risposta è stata secca: Assolutamente no, se volete portarli portatili ma non servono assolutamente, c'è solo piccoli nevai di neve marcia scendo dal colle dei tre capuccino ma sul fondo in piano!
Ecco la foto di un nevaio che non esiste, che copre completamente il cavo della ferrata per una ventina di metri sotto cresta attraversando un bellissimo canalone che porta verso il vuoto piu totale, variando pendenza a tal punto da lasciar vedere olo il vallone di Combè e il lago ghiaccio laggiu sotto a circa 1000 piu in giu, la neve aveva la consistenza del cemento 325 dopo essersi ben essicato, la pendenza 40 45°, siamo cosi risaliti per sfasciumi in alto sulla cresta attraversato la punta del neavio che non esisteva da li e poi ridiscesi camminando sul filo del nevaio c n e stando attaccati alla roccia gelida marcia e che in due punti strapiombava portandoti a piegarti indietro, il tutto mentre nel vuoto totale li sotto il lago ghiacciato col suo color turchese stava a guardare, abbiamo messo in pratica quel poco che sapevamo di progessione coi ramponi, piede piantato con un colpo deciso, controllo della tenuta piccoli passi e piede di traverso, beh che dire siamo passati dal serio timore di affrontare quel tratto in uno cui uno scivolone avrebbe avuto conseguenze fatali senza nessun dubbio a fami spuntare un sorrino per come sentivo il piede ben piantato a "terra", superato il tratto chiave ci siamo assicurati al cavo e in 5 secondi netti tolti i ramponcini e proseguito sul diedro ben atrezzato con scalini artificiali.
Unica nota di demerito, si sono sverniciate un po alcune punte, ma solo i miei non quelli della compagna, presumo quindi che sia stato perchè io li ho usati per scavargli degli scali con angolozione inverse dove lei potesse piantarsi con piu sicurezza.
550gr e 10x10cm nello zaino senza i quali non so se saremmo andati oltre avanti a noi 3 tedeschi che hanno fatto quel tratto senza ramponi in 15 minuti di panico assoluto uraldosi l'un l'altro frasi a noi misteriose usando glis carponi come picche (ma che in verita potevano davvero poco su neve cosi dura.
premetto che avevamo anche corda fettucce etcct, percui avremmo, forse, fatto il tratto in sicurezza legandoci a qualche spuntone di roccia, ma perdendo quanto tempo?......
Fra l'altro....per non stare in quel ponto che era decisamente vicino alla 0° a lungo ho fissato i ramponcini in fretta e furia a una fibbia lato zaino, vorrei vedere ad appendere 1,5Kg di ramponi classici cosi senza custodia ne fissaggio ben fatto
Un amico che era con noi (Che ringrazio davvero per il supporto morale e non solo) aveva i ramponi classici ed è sceso forse con piu sicurezza (Anche perchè lui se fatto meta i ghiacciai e le pareti nelle alpi) ma i nosrti ramponcini sono stati davvero la mano santa della gita.
Si parte per salire l'Emilius dalla vf, avevo sentito l'ufficio guide di AO per sapere se la via era a posto e se c'erano problemi di neve, alla domanda, io i ramponi li porto ma ne avremo bisogno? La risposta è stata secca: Assolutamente no, se volete portarli portatili ma non servono assolutamente, c'è solo piccoli nevai di neve marcia scendo dal colle dei tre capuccino ma sul fondo in piano!
Ecco la foto di un nevaio che non esiste, che copre completamente il cavo della ferrata per una ventina di metri sotto cresta attraversando un bellissimo canalone che porta verso il vuoto piu totale, variando pendenza a tal punto da lasciar vedere olo il vallone di Combè e il lago ghiaccio laggiu sotto a circa 1000 piu in giu, la neve aveva la consistenza del cemento 325 dopo essersi ben essicato, la pendenza 40 45°, siamo cosi risaliti per sfasciumi in alto sulla cresta attraversato la punta del neavio che non esisteva da li e poi ridiscesi camminando sul filo del nevaio c n e stando attaccati alla roccia gelida marcia e che in due punti strapiombava portandoti a piegarti indietro, il tutto mentre nel vuoto totale li sotto il lago ghiacciato col suo color turchese stava a guardare, abbiamo messo in pratica quel poco che sapevamo di progessione coi ramponi, piede piantato con un colpo deciso, controllo della tenuta piccoli passi e piede di traverso, beh che dire siamo passati dal serio timore di affrontare quel tratto in uno cui uno scivolone avrebbe avuto conseguenze fatali senza nessun dubbio a fami spuntare un sorrino per come sentivo il piede ben piantato a "terra", superato il tratto chiave ci siamo assicurati al cavo e in 5 secondi netti tolti i ramponcini e proseguito sul diedro ben atrezzato con scalini artificiali.
Unica nota di demerito, si sono sverniciate un po alcune punte, ma solo i miei non quelli della compagna, presumo quindi che sia stato perchè io li ho usati per scavargli degli scali con angolozione inverse dove lei potesse piantarsi con piu sicurezza.
550gr e 10x10cm nello zaino senza i quali non so se saremmo andati oltre avanti a noi 3 tedeschi che hanno fatto quel tratto senza ramponi in 15 minuti di panico assoluto uraldosi l'un l'altro frasi a noi misteriose usando glis carponi come picche (ma che in verita potevano davvero poco su neve cosi dura.
premetto che avevamo anche corda fettucce etcct, percui avremmo, forse, fatto il tratto in sicurezza legandoci a qualche spuntone di roccia, ma perdendo quanto tempo?......
Fra l'altro....per non stare in quel ponto che era decisamente vicino alla 0° a lungo ho fissato i ramponcini in fretta e furia a una fibbia lato zaino, vorrei vedere ad appendere 1,5Kg di ramponi classici cosi senza custodia ne fissaggio ben fatto
Un amico che era con noi (Che ringrazio davvero per il supporto morale e non solo) aveva i ramponi classici ed è sceso forse con piu sicurezza (Anche perchè lui se fatto meta i ghiacciai e le pareti nelle alpi) ma i nosrti ramponcini sono stati davvero la mano santa della gita.
"Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto...l’ultimo pesce pescato....l'ultimo frutto raccolto e mangiato...solo allora ci accorgeremo che non si potrà mangiare il denaro, ma sarà troppo tardi"
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Re: Ramponi e ramponcini....
qualcuno che usa i ramponcini per il bianco o gniffetti? i tempi sono cambiati e usare quegli scafandri taglienti ai piedi poca voglia. i ramponcini invece solo leggeri e veloci in marcia. cosa ne pensate? chi li usa per vie normali ma non banali?