Quotazero.com

Credo che molti di noi escursionisti e o amanti della nauta in generale abbiano preso, ultimamente più del solito, qualche zecca.
Io non faccio testo: mi basta uscire anche solo in un prato che zacchete, il giorno dopo sono sicuro di trovarmi un puntino nero munito da zampette attaccato alla pelle
Solo che l'anno scorso ne ho preso esattamente trenta, mentre quest'anno sono già a quota cinque... questione di pelle, sudore, sangue? E chi lo sa!
Fatto sta che per provare a premunirmi ho iniziato con il classico e famoso spray dell'@utan ( scritto così perchè non voglio fare pubblicità). Ma nonostante ciò le zecche hanno continuato a prediligere le mie gambe e o braccia.
Mi sono rivolto così alla mia farmacista ( che essendo in pieno campagna spesso è stata interpellata sulla questione) la quale mi ha consigliato di spruzzare gli scarponi e gli abiti da escursione ( questi ultimi sia esternamente sia internamente) con uno spray chiamato Bio Kill.
Una volta lasciati asciugare, questa soluzione sembra funzionare: effettivamente per dieci giorni- due settimane questo spray sembra garantire una certa copertura; tuttavia non è che sprizzi di gioia ad infilarmi braghe e magliette spruzzate da qualcosa che comunque è sempre una sorta di insetticida.

E voi come fate?

Ciao,

dal 2003 ho sempre fatto escursioni in ogni stagione, saltando al massimo 2/3 week end all'anno.

Anche a me le zecche paiono aumentate negli ultimi anni.

Le mie raccomandazioni:
- pantaloni lunghi anche d'estate
- maglia/camicia sempre dentro ai pantaloni
- spray anti zecche (anche se in effetti non sembra efficacissimo)
- evitare ravanamenti
- non sedersi/sdraiarsi nell'erba alta
- ispezionarsi bene i vestiti (meglio se chiari) prima di risalire in macchina ed eliminare le eventuali f*****e bestiole

Seguendo queste linee guida, nel 2017 ne ho presa una sola...

Buone escursioni!

In effetti sarebbe interessante capire da cosa dipende, io di escursioni ne faccio parecchie, ravanamenti pure, ma non ne ho mai presa neanche una...

le zecche sul nostro appennino sono evidentemente aumentate,
direi al pari degli ungulati che parassitano.

agli albori della mia "attività escursionistica" le zecche erano prerogativa del pellegrinaggio parrocchiale alla Madonna della Guardia a giugno,
si dava la colpa ai cani

per il resto all'epoca mai vista una

ci stupimmo in famiglia a farne spiacevole conoscenza al campeggio al mare in Corsica, senza averne avuto esperienza prima, e si parla del 1989-1990, ne dopo per anni.

Ora è invece normale toglierne qualche decina da vestiti e zaini mentre si cammina non appena comincia la primavera

sulle raccomandazioni direi:
- pantaloni lunghi anche d'estate
- vestiti chiari aiutano parecchio all'individuazione
- spray anti zecche (lo usiamo sui vestiti dei bambini, io mai usato)

- ispezionarsi bene prima di risalire in macchina e ispezionarsi e farsi ispezionare (cure parentali tipo le scimmie per tutta la famiglia) sotto la doccia e se del caso anche i giorni dopo io uno bello sguardo in testa ai miei due cuccioli lo do, che intanto si controlla pure se arrivano i pidocchi dalle patrie scuole...

per quanto riguarda l'evitare ravanamenti, ... non sdraiarsi sui prati, ... non passare nell'erba alta.... ... un po' castrante ..no?

Quest'anno voglio provare lo spray suggerito da paolocerreta.
Per quanto riguarda gli accorgimenti, ne aggiungo uno che mi ha sempre dato buoni risultati quando si cammina nell'erba alta: infilare i pantaloni dentro le calze. Mia moglie dice che è un modo di vestire inguardabile, ma si crea una buona barriera alle zecche che spesso entrano proprio dai pantaloni e poi una volta sulla pelle camminano allegramente fino a trovare il posto giusto per pinzarci.

In effetti quello delle zecche diventa un problema molto snervante, adesso con i primi caldi ci vuole niente per beccarle... qualche volta me le son ritrovate anch'io, ma mi è capitato solo oltre la linea costiera dei monti, e finora solo sui vestiti e pantaloni (che ormai fino a luglio inoltrato porto lunghi...)
Lo spray l'ho applicato solo sulle zone con maggiore probabilità di "contatto" con l'erba e ramaglie come braccia e caviglie (anche se in realtà le infide preferiscono proprio le zone più erogene vicino alle ghiandole sudoripare, se non ricordo male, come ascelle e inguine )
Se possibile cerco però di rimanere più sul "terreno pulito", ad eccezzione di questa domenica come detto in un altro post (ma mi è andata bene...)

Il Bio Kill non è altro che Permetrina già diluita... l'ideale sarebbe trovarla pura, ma in Italia è difficile.
Viene usata per impregnare gli abiti nelle zone tropicali per difendersi dalle zanzare ed è molto efficace.
Difende bene da molti insetti comprese le zecche, però può essere applicata solo sugli abiti e non sulla pelle. Per la pelle ci vogliono altri prodotti.
E' dannosa per gli organismi acquatici e per i gatti.
Qui un video che spiega come applicarla
https://www.youtube.com/watch?v=i2lz4zZKpno" onclick="window.open(this.href);return false;

fabio.rapallo wrote:infilare i pantaloni dentro le calze. Mia moglie dice che è un modo di vestire inguardabile

....forse è per quello che funziona, le zecche non possono guardarti !

Roger wrote:Il Bio Kill non è altro che Permetrina già diluita... l'ideale sarebbe trovarla pura, ma in Italia è difficile.
Viene usata per impregnare gli abiti nelle zone tropicali per difendersi dalle zanzare ed è molto efficace.
Difende bene da molti insetti comprese le zecche, però può essere applicata solo sugli abiti e non sulla pelle. Per la pelle ci vogliono altri prodotti.
E' dannosa per gli organismi acquatici e per i gatti.
Qui un video che spiega come applicarla
https://www.youtube.com/watch?v=i2lz4zZKpno" onclick="window.open(this.href);return false;

grazie per l'info !

Roger wrote:Il Bio Kill non è altro che Permetrina già diluita... l'ideale sarebbe trovarla pura, ma in Italia è difficile.
Viene usata per impregnare gli abiti nelle zone tropicali per difendersi dalle zanzare ed è molto efficace.
Difende bene da molti insetti comprese le zecche, però può essere applicata solo sugli abiti e non sulla pelle. Per la pelle ci vogliono altri prodotti.
E' dannosa per gli organismi acquatici e per i gatti.
Qui un video che spiega come applicarla
https://www.youtube.com/watch?v=i2lz4zZKpno" onclick="window.open(this.href);return false;

Grazie

Io uso... depilazione gambe Così si vedono meglio, al ritorno, e probabilmente avranno anche qualche difficoltà in più ad attaccarsi, almeno spero.
L'ultima volta che avevo usato uno spray, l'anno scorso, avevo fatto il mio record, una decina. Gli era piaciuto.
Passo e ... vado a provare a staccarmene una
M.

topo wrote:per quanto riguarda l'evitare ravanamenti, ... non sdraiarsi sui prati, ... non passare nell'erba alta.... ... un po' castrante ..no?

e quasi impossibile. Noi non si cammina se non si ravana

fabio.rapallo wrote:Quest'anno voglio provare lo spray suggerito da paolocerreta.
Per quanto riguarda gli accorgimenti, ne aggiungo uno che mi ha sempre dato buoni risultati quando si cammina nell'erba alta: infilare i pantaloni dentro le calze. Mia moglie dice che è un modo di vestire inguardabile, ma si crea una buona barriera alle zecche che spesso entrano proprio dai pantaloni e poi una volta sulla pelle camminano allegramente fino a trovare il posto giusto per pinzarci.

Mi sembra un'ottima idea anche perchè le 'starde secondo me mi raggiungono proprio da lì (nonostante calze alte e pantaloni lunghi sempre!) anche se basta un attimo di distrazione che me le trovo spesso sulla pancia! Una disperazione per me... tempo fa (saranno ormai due mesi?!) ero andata sull'Alpesisa e sono riuscita a beccarne una.

Ale non lo cercano molto, forse solo in una occasione una o due gli si sono attaccate mentre a me sempre. E la cosa strana è che in Valbrevenna ad esempio ho iniziato a prenderle gli ultimi due anni, prima mai vista traccia!!

Negli ultimi anni purtroppo ho notato un evidente aumento delle zecche in zona . Prima non mi capitava mai , poi una o due in primavera con l'erba alta , adesso ancora di più... 10 giorni fa sul crinale del Liprando doveva esserci il raduno mondiale delle zecche ! Già durante l'escursione me ne sono trovate addosso un mucchio , ma poi a casa , con l'indispensabile aiuto dei familiari , ne ho tolte a decine !!!!
Non vi dico come era incavolata mia moglie che ha minacciato di mandarmi a dormire sul divano ...
Ovviamente la colpa è anche un po' mia che vado in giro coi pantaloncini corti .... magari la prossima volta proverò a soffrire il caldo coi pantaloni lunghi e le calze a sigillarli sotto ... uno spettacolo !!

Il problema non sono quelle che si trovano, ma quelle che non si trovano e magari saltano fuori qualche gg dopo.... allora diventano pericolose...

@Scinti: mia moglie qualche gg fa ha fatto il giro di Val Noci ed è riuscita a beccarne una a mezzo cm. dall'occhio!! Gli ha fatto pure un po' di infezione ma per ora siamo riusciti a evitare gli antibiotici

cmq che palle, sono andato in appennino per oltre 30 anni ravanando in ogni dove e forse avrò beccato un paio di zecche in tutto... intorno al 2005 eravamo sempre sulla Federici alla Martina o sulla Zunino al Rama e non ne abbiamo mai preso una, per non parlare dell'Antola... ci vado dal 1979 e non avevo mai visto una zecca!

Leggere delle zecche fa sempre un certo effetto. Concordo sul cercare di capire da cosa può dipendere il fatto che si attacchino ad una persona piuttosto che ad un'altra.
Come Sound ho fatto tanti itinerari (a volte anche con il cane ma forse avendo lui l'antiparassitario le tiene lontano...) ma, sarò stato fortunato, anch'io non ne ho mai presa una.
Concordo con l'elenco delle raccomandazioni descritto da Lord Mhoram. Soprattutto pantaloni lunghi. Sempre.
In compenso a volte sono stato avvolto dalle tele di ragno, ovviamente con aracnidi compresi, in alcuni itinerari come ad esempio in alcuni punti della discesa dal Cu Du Mundu sul Sentiero dell'Ingegnere... (da aprirsi il varco con i bastoncini...)
Un suggerimento, se non volete mettere i pantaloni dentro le calze, che in effetti non è il massimo dell'eleganza e della comodità, comprate in merceria una striscia di velcro (ce ne sono di varie altezze e colori) da utilizzare dalla scarpa (le strisce con il velcro vengono sempre bene per fissare cose varie allo zaino e se c'è l'erba alta si fa presto ad utilizzarle...) Oppure, in mancanza del velcro, si possono sempre mettere nello zaino un paio di elasticoni...

daniele64 wrote:10 giorni fa sul crinale del Liprando doveva esserci il raduno mondiale delle zecche !

......c'erano tutte, insomma....



comunque...che giorno era? .....che me lo segno !


scherzi a parte, una volta tolte (che già c'è di meglio, nella vita), poi, voi, sopra la puntura, cosa date ?
perchè rompono i marroni anche da morte, le m***e !!!!

Le levo , la parte finale è, come dico io, coro polifonico di bestemmie in aramaico antico.....