
Gran raid du Cro Magnon 2007 [02-03 Giugno 2007]
Moderators: Moderatori, Moderatori di sezione (Corsa in montagna)
granpasso wrote: Media intorno ai 6 km/h più o meno. Rapporto passo corsa 1 a 3. In pratica al passo salite ed asfalto e discese e sentieri piani/ondulati di corsa. Questo sarà il ritmo che cercherò di tenere alla Cro.
NON HO CAPITO BENE DOVE VAI AL PASSO E DOVE NO........
Ho rispolverato i bastoncini che ho usato indicativamente 1 a 3. Per tutto il resto della marcia, pur avendo degli ottimi elastici montati sul camelbag, ho tenuto i bastoni in mano. Già l'anno scorso mi ero abituato così e anche stavolta non mi hanno dato noia.
Alimentazione ok. Il grana è ottimo anche per smorzare il gusto sbocchevole dei sali![]()
Nessun problema per il bere.
Problemi seri per i piedi![]()
Dopo i primi 900 mt. di discesa avevo già gli alluci che urlavano.
Alla fine unghie compromesse in entrambi gli alluci e ciocche profonde sui talloni sotto i calliDifficil da forare oltretutto.
SEI SICURO CHE SIA MEGLIO FORARE LE CIOCCHE?...A PARTE IL RISCHIO DI INFETTARLE SE LA CUTE FORATA VIENE SOLLECITATA CAMMINANDO O CORRENDO E' PIU' PROBABILE CHE SI LACERI........O LA TUA ESPERIENZA E' UN'ALTRA?
Questa cosa non si spiega visto che avevo le Asiscs trabuco ampiamente usate quest'inverno anche su tragitti di sei ore. Erano forse allacciate male ? Forse i calzini vecchi o con qualche piega strana ?
Certo che se sorge un problema simile alla Cro sono ***** amari.
Proverò con calzini nuovi, pasta fissan e scarpe leggere, tipo running standar.
La pasta fissan ha funzionato bene anche per le abrasioni internocoscia causate dai pantaloncini.
Recupero buono. Nessun dolore..............................
INVIDIA MASSIMA......SENTISSI LE MIE GINOCCHIA DOPO 23 KM![]()
Entro il 20 vorrei fare un lungo ancora, anche per vedere se si ripresentano problemi ai piedi.
Ciao.
Al mondo ci sono solo DUE cose "infinite":
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
- l'universo
- la stupidità umana
Solo che sulla prima non sono sicuro.
Albert Einstein.
500 e rotti km. in Alaska ? Io ? Mah.......................
Continuo a non capire
se il buon
Alexander mi prende per il c**o
oppure parla seriamente, davvero.
Sarà che ci siamo visti poche volte, sarà la differenza di età, magari anche il carattere, vabbè un giorno lo scoprirò
Veniamo ai fatti................
Sugli alluci potrebbe aver ragione Alexander. Ho già avuto problemi ma mai così accentuati. Lo scorso anno ho fatto un paio di skyrace (Rassa e Mezzalama) con discese sparate di 1500mt. e non ho avuto problemi, così come quest'inverno durante gli allenamenti. Di sicuro martedì ero "frenato", sopratutto nella prima parte, (discesa su Donnetta), temevo per la mia bandelletta (ma sarà poi lei?), sopratutto in discesa ero "decisamente" frenato, rigido.
Sull'alternanaza passo/corsa. Sulle salite si è già detto. Su questi percorsi l'asfalto mi "frena". E' un fatto di testa, ma correre su strada con il camelbag e tutto l'ambaradan mi annoia tanto. "corro" certo ma anche passeggiare svelto non mi dispiace. E' una cosa tutta mia
.........................
Le ciocche le buco a casa che tanto i giorni successivi non corro. Se le buco asciugano prima. Sull'infezione non saprei, uso un ago sterile ma poi mi tuffo a lavorare in acque portuali
Da qualche parte ho visto che fanno passare un filo di cotone e lì lo tengono, giusto per drenare il liquido che si rigenera.
Per il resto non saprei, la mia esperienza, come del resto in tutta questa storia, è limitatissima.
E adesso insultatemi pure.............................
E se mi depilassi le gambe? Serve?
Dai fatelo...................insultatemi
Continuo a non capire



Sarà che ci siamo visti poche volte, sarà la differenza di età, magari anche il carattere, vabbè un giorno lo scoprirò

Veniamo ai fatti................
Sugli alluci potrebbe aver ragione Alexander. Ho già avuto problemi ma mai così accentuati. Lo scorso anno ho fatto un paio di skyrace (Rassa e Mezzalama) con discese sparate di 1500mt. e non ho avuto problemi, così come quest'inverno durante gli allenamenti. Di sicuro martedì ero "frenato", sopratutto nella prima parte, (discesa su Donnetta), temevo per la mia bandelletta (ma sarà poi lei?), sopratutto in discesa ero "decisamente" frenato, rigido.
Sull'alternanaza passo/corsa. Sulle salite si è già detto. Su questi percorsi l'asfalto mi "frena". E' un fatto di testa, ma correre su strada con il camelbag e tutto l'ambaradan mi annoia tanto. "corro" certo ma anche passeggiare svelto non mi dispiace. E' una cosa tutta mia

Le ciocche le buco a casa che tanto i giorni successivi non corro. Se le buco asciugano prima. Sull'infezione non saprei, uso un ago sterile ma poi mi tuffo a lavorare in acque portuali

Da qualche parte ho visto che fanno passare un filo di cotone e lì lo tengono, giusto per drenare il liquido che si rigenera.
Per il resto non saprei, la mia esperienza, come del resto in tutta questa storia, è limitatissima.
E adesso insultatemi pure.............................




E se mi depilassi le gambe? Serve?
Dai fatelo...................insultatemi

- Alexander
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...
...boh... non avevo pensato all'infezione. io le ho sempre bucate. quando correvo ne avevo un ogni due giorni... quindi ora so che sono stato molto fortunato.
scusa granpasso... perchè dovrei prenderti per i fondelli...
quando hai fatto vedere il link c'è chi ti ha detto impossibile e tu hai risposto... "perchè?" mo siamo in tre ad andare... e potevamo essere 4... peccato per bade... magari non arriviamo... magari però arriviamo tutti e tre e senza particolari problemi stanchezza a parte... non so di me ma di voi due ne sono sicuro che arriverete e bene.
...ed allora perchè non lo stesso concetto? 560 km... 8 giorni... l'inditarod... perchè no?

scusa granpasso... perchè dovrei prenderti per i fondelli...
quando hai fatto vedere il link c'è chi ti ha detto impossibile e tu hai risposto... "perchè?" mo siamo in tre ad andare... e potevamo essere 4... peccato per bade... magari non arriviamo... magari però arriviamo tutti e tre e senza particolari problemi stanchezza a parte... non so di me ma di voi due ne sono sicuro che arriverete e bene.
...ed allora perchè non lo stesso concetto? 560 km... 8 giorni... l'inditarod... perchè no?
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Guarda, hai ragione e sapessi come "sento" il tuo entusiasmo ogni volta che scrivi qualcosa................
Ma sai, ho superato i quaranta da poco, ho un figlio e una moglie meravigliosi, un lavoro impegnativo, molto, una Nonna molto vecchia e il tempo passa anche per mia Mamma, un mutuo, dei vicini rompicoglioni, e tutto il mio Grande entusiasmo cozza contro tutto questo.
Credimi, davvero! E' molto, ma molto più arduo il quotidiano che fare la Cro, ultra monte Bianco, Iditarod o scalare una grande montagna.
Ciao.
Ma sai, ho superato i quaranta da poco, ho un figlio e una moglie meravigliosi, un lavoro impegnativo, molto, una Nonna molto vecchia e il tempo passa anche per mia Mamma, un mutuo, dei vicini rompicoglioni, e tutto il mio Grande entusiasmo cozza contro tutto questo.
Credimi, davvero! E' molto, ma molto più arduo il quotidiano che fare la Cro, ultra monte Bianco, Iditarod o scalare una grande montagna.
Ciao.
E bravi ragazzi dateci dentro!
Per le vesciche io ho risolto con calzini da running molto sottili e lubrificante per i piedi al teflon! Per un po' ho usato calzini da running sempre più imbottiti poi ne ho comprati una confezione leggerissimi molto economici giusto perchè erano in offerta e mi è sembrato che le cose andassero meglio allora ho provato a comprare dei nike leggerissimi di buona qualità e il problema è sparito penso sia perchè sono aderentissimi e non fanno pieghe e poi rimangono più asciutti rispetto ai modelli più protettivi. Per il lubrificante ne ho comprato un tubetto da decatlon specifico per i piedi un amico maratoneta usa la vasellina in tubetto che si trova nelle farmacie. La questione comunque è molto soggettiva bisogna fare un po' di prove io soffrivo di vesciche all'arco plantare.
Rinnovo i miei incitamenti forza ragazzi ormai siete in dirittura d'arrivo continuate a scrivere che siete una geran fonte di ispirazione ciao.
Per le vesciche io ho risolto con calzini da running molto sottili e lubrificante per i piedi al teflon! Per un po' ho usato calzini da running sempre più imbottiti poi ne ho comprati una confezione leggerissimi molto economici giusto perchè erano in offerta e mi è sembrato che le cose andassero meglio allora ho provato a comprare dei nike leggerissimi di buona qualità e il problema è sparito penso sia perchè sono aderentissimi e non fanno pieghe e poi rimangono più asciutti rispetto ai modelli più protettivi. Per il lubrificante ne ho comprato un tubetto da decatlon specifico per i piedi un amico maratoneta usa la vasellina in tubetto che si trova nelle farmacie. La questione comunque è molto soggettiva bisogna fare un po' di prove io soffrivo di vesciche all'arco plantare.
Rinnovo i miei incitamenti forza ragazzi ormai siete in dirittura d'arrivo continuate a scrivere che siete una geran fonte di ispirazione ciao.
Ottimo incoraggiamento...quoto tutto, a questo punto ci vuole solo tanta motivazione...le gambe e il fiato non potranno migliorare di tanto in 20 giorni, ma la testa, quella sì...ne sono convinto!!Alexander wrote:...boh... non avevo pensato all'infezione. io le ho sempre bucate. quando correvo ne avevo un ogni due giorni... quindi ora so che sono stato molto fortunato.![]()
scusa granpasso... perchè dovrei prenderti per i fondelli...
quando hai fatto vedere il link c'è chi ti ha detto impossibile e tu hai risposto... "perchè?" mo siamo in tre ad andare... e potevamo essere 4... peccato per bade... magari non arriviamo... magari però arriviamo tutti e tre e senza particolari problemi stanchezza a parte... non so di me ma di voi due ne sono sicuro che arriverete e bene.
...ed allora perchè non lo stesso concetto? 560 km... 8 giorni... l'inditarod... perchè no?
Bisogna arrivare belli motivati, consci dei propri limiti ma soprattutto in grado di raggiungerli...
Concordo con granpasso sul fatto che il quotidiano è davvero duro...e più vado avanti più mi accorgo che ritagliare, oltre che fisicamente, anche mentalmente, uno spazio per una "camminata" di queste dimensioni è veramente impegnativo...io mi sposerò a settembre, devo correre dietro il cantiere di casa mia, i mobili, i preparativi per il matrimonio - tutto questo in aggiunta a 9 ore abbondanti di lavoro quotidiane...approposito, mi sento di fare un doveroso ringraziamento (lo faccio perchè so che in ufficio mi legge



Tornando all'aspetto "fisico":
Vesciche: non raccomanderò mai abbastanza i calzini specifici, come già detto qualche post fa! Anche con quelli, qualcosa può venire...un rifornimento suppletivo di vaselina et similia sarà sicuramente utile! Bucarle...mah, io ho provato qualche volta, però la pelle si stacca molto dopo...non so!
Depilazione: come ciclista



Ancora una volta...forza ragazzi!
Quoto Granpasso per tutto quello che riguarda la difficolta' della vita di tutti i giorni rispetto alla maratona o quant'altro.
Per il problema vesciche, io uso la vasellina ed i cerotti per il problema dei capezzoli sanguinanti per lo sfregamento dei vestiti. Non so se capita anche a voi, ma stateci attenti.
Dai che ci siete quasi, ancora 2 settimane ed arriva il grande giorno.
Per il problema vesciche, io uso la vasellina ed i cerotti per il problema dei capezzoli sanguinanti per lo sfregamento dei vestiti. Non so se capita anche a voi, ma stateci attenti.
Dai che ci siete quasi, ancora 2 settimane ed arriva il grande giorno.
Ciao, Fabrizio P.
- Alexander
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...
...ciao!
Finalmente ho fatto il mio quinto allenamento specifico.
...dopo una diecinadi giorni che non sono al topo e sono stato fermo per lavoro siamo andati sabato a fare una bella scalata al paretone di Arnad (320 m) col gruppo Vecchie Beline capitanato dal Gran Duca Erne! poi metterò il topic col filmato appena mi passano le foto! il giorno dopo le gambe erano ok ma oggi erano invece un po' bollite. è sempre stato così... non soffro il giorno dopo ma i giorni dopo. comunque... non ho dormito molto in sti giorni, c'era caldo ecc... mi sono messo nella condizione peggiore (per simulare la stanchezza dopo un po' di km tipo gran race) ed ho emulato il primo allenamento che avevo fatto.
Quinto-Cimitero-Monte Moro monte Fasce-strada panoramica-Monte Cordona-Passo Crocetta-Nervi-Quinto.
950 m di dislivello e circa 17 km.
ero contento perchè pensavo di aver tirato giù 50'... invece sono andato a vedere i tempi...
Avevo impiegato 3h31'.
Questa volta ho impiegato 2h55'.
Sono solo 36' in meno. E' vero che ho beccato davvero caldo e con le condizioni sopradette mi picchiava in testa. non vi dico il vento su crinale del Fasce da DX du quello del Cordona da SX e tutto in faccia mentre correvo nella strada panoramica. Inoltre un casino di rovi, mi sono anche ferito al collo... in molti punti la traccia era cancellata (scendendo dal cordona).
...però queste cose fanno faticare di più... non rallenare. E' anche vero che non sono arrivato morto. i km più veloci sono stati gli ultimi quando mi sono accorto che potevo abbattere il muro delle tre ore... ed avrei continuato se ci fosse stato bisogno... ma resta il fatto che sono migliorato di poco più di mezzora... dovrei vedere quanto miglioro sulla distanza.
va beh... speremmu!!!

ora vado a mangiare pranzo...
Finalmente ho fatto il mio quinto allenamento specifico.

...dopo una diecinadi giorni che non sono al topo e sono stato fermo per lavoro siamo andati sabato a fare una bella scalata al paretone di Arnad (320 m) col gruppo Vecchie Beline capitanato dal Gran Duca Erne! poi metterò il topic col filmato appena mi passano le foto! il giorno dopo le gambe erano ok ma oggi erano invece un po' bollite. è sempre stato così... non soffro il giorno dopo ma i giorni dopo. comunque... non ho dormito molto in sti giorni, c'era caldo ecc... mi sono messo nella condizione peggiore (per simulare la stanchezza dopo un po' di km tipo gran race) ed ho emulato il primo allenamento che avevo fatto.


ero contento perchè pensavo di aver tirato giù 50'... invece sono andato a vedere i tempi...
Avevo impiegato 3h31'.
Questa volta ho impiegato 2h55'.
Sono solo 36' in meno. E' vero che ho beccato davvero caldo e con le condizioni sopradette mi picchiava in testa. non vi dico il vento su crinale del Fasce da DX du quello del Cordona da SX e tutto in faccia mentre correvo nella strada panoramica. Inoltre un casino di rovi, mi sono anche ferito al collo... in molti punti la traccia era cancellata (scendendo dal cordona).
...però queste cose fanno faticare di più... non rallenare. E' anche vero che non sono arrivato morto. i km più veloci sono stati gli ultimi quando mi sono accorto che potevo abbattere il muro delle tre ore... ed avrei continuato se ci fosse stato bisogno... ma resta il fatto che sono migliorato di poco più di mezzora... dovrei vedere quanto miglioro sulla distanza.
va beh... speremmu!!!

ora vado a mangiare pranzo...
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Bene benissimo
Per quel che mi riguarda faccio ancora un lungo entro il venti se mi riesce.
Poi è discesa..............................
Tanto per cominciare i preparativi.
Per la notte precedente preferisco dormire in un letto.
Ho tenda e quant'altro ma non mi va di trafficare la mattina della partenza.
Meno roba ho meglio stò

Per quel che mi riguarda faccio ancora un lungo entro il venti se mi riesce.
Poi è discesa..............................
Tanto per cominciare i preparativi.
Per la notte precedente preferisco dormire in un letto.
Ho tenda e quant'altro ma non mi va di trafficare la mattina della partenza.
Meno roba ho meglio stò

Belin !
- Alexander
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...ci sto ma che facciamo ci prendiamo un albergo? tu preferisci prendere un albergo magari con tua moglie? (non so se ti accompagna)
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Giovedi ho "corso" il mio ultimo lungo. 40 km. x 2500 mt. disl. + per 7h e 30
Adesso devo recuperare. In poco poiù di una settimana ho eseguito due lunghi. Uno da quasi dieci ore e l'altro da oltre sette.
Ho i muscoli stanchi.
Ora quel che c'è, c'è. Di più non posso fare, anche se avrei voluto. Considerando anche l'infortunio che mi ha portato via più di un mese penso di aver fatto tutto quello che potevo fare.
Mi mancano un paio di lunghi. Purtroppo non sono riuscito a superare i 60 km
In ogni caso quello che mi dà più da pensare è il dislivello negativo. 6500 mt sono tantissimi
.
Ho avuto problemi con le scarpe tanto che ne ho acquistato un altro paio..............................
Adesso resta da organizzare un paio di cose.
Sull'alimentazione porterò poco confidando sui ristori. Comunque avrò: grana, frutta secca, qualche barretta, sali per l'acqua, maltodestrine per l'acqua.
Nello zaino, oltre al materiale obbligatorio e al cibo/acqua avrò: occhiali da sole, crema fissan (barattolo piccolo), calzini ricambio, t-shirt, mp3,compeed, fazzoletti carta...............
Nella borsa alla sosta un ricambio completo di scarpe + viveri e telefonino.
Dimentico qualcosa ?
Adesso devo recuperare. In poco poiù di una settimana ho eseguito due lunghi. Uno da quasi dieci ore e l'altro da oltre sette.
Ho i muscoli stanchi.
Ora quel che c'è, c'è. Di più non posso fare, anche se avrei voluto. Considerando anche l'infortunio che mi ha portato via più di un mese penso di aver fatto tutto quello che potevo fare.
Mi mancano un paio di lunghi. Purtroppo non sono riuscito a superare i 60 km

In ogni caso quello che mi dà più da pensare è il dislivello negativo. 6500 mt sono tantissimi

Ho avuto problemi con le scarpe tanto che ne ho acquistato un altro paio..............................
Adesso resta da organizzare un paio di cose.
Sull'alimentazione porterò poco confidando sui ristori. Comunque avrò: grana, frutta secca, qualche barretta, sali per l'acqua, maltodestrine per l'acqua.
Nello zaino, oltre al materiale obbligatorio e al cibo/acqua avrò: occhiali da sole, crema fissan (barattolo piccolo), calzini ricambio, t-shirt, mp3,compeed, fazzoletti carta...............
Nella borsa alla sosta un ricambio completo di scarpe + viveri e telefonino.
Dimentico qualcosa ?
Belin !
Wow...complimenti per la doppietta e i 100km totali..ottimi anche per valutare il recupero!granpasso wrote:Giovedi ho "corso" il mio ultimo lungo. 40 km. x 2500 mt. disl. + per 7h e 30
Adesso devo recuperare. In poco poiù di una settimana ho eseguito due lunghi. Uno da quasi dieci ore e l'altro da oltre sette.
Ho i muscoli stanchi.
Ora quel che c'è, c'è. Di più non posso fare, anche se avrei voluto. Considerando anche l'infortunio che mi ha portato via più di un mese penso di aver fatto tutto quello che potevo fare.
Mi mancano un paio di lunghi. Purtroppo non sono riuscito a superare i 60 km![]()
In ogni caso quello che mi dà più da pensare è il dislivello negativo. 6500 mt sono tantissimi.
Ho avuto problemi con le scarpe tanto che ne ho acquistato un altro paio..............................
Adesso resta da organizzare un paio di cose.
Sull'alimentazione porterò poco confidando sui ristori. Comunque avrò: grana, frutta secca, qualche barretta, sali per l'acqua, maltodestrine per l'acqua.
Nello zaino, oltre al materiale obbligatorio e al cibo/acqua avrò: occhiali da sole, crema fissan (barattolo piccolo), calzini ricambio, t-shirt, mp3,compeed, fazzoletti carta...............
Nella borsa alla sosta un ricambio completo di scarpe + viveri e telefonino.
Dimentico qualcosa ?
Quoto sul dislivello negativo...è una cosa quasi incalcolabile

Ieri ultimo lungo anche per me...appena avrò un attimo di tempo farò un post nel forum delle Alpi Marittime con le foto perchè i posti meritavano...peccato non aver avuto tempo per goderseli appieno!
Tirando le somme, il mio fido GPS dava 54km e 3455m di dislivello complessivo. Tempo 11h 45' con soste per un totale di 1h. A ripensarci è abbastanza spaventoso


Ho voluto provare ad andare in quota, ed il risultato è stato un "mini-cromagnon": partenza sui 1000m, punta massima a 2400, salitona iniziale, poi tanti saliscendi, e, diversamente al cro, ultimi 400m di dislivello in salita per chiudere l'anello.
Le note positive riguardano
- vesciche: grazie all'ottima copertura della crema fissan, NEMMENO UNA (solo un arrossamento)
- la resistenza: fisicamente non sono arrivato morto, ne "avevo ancora" (contando che sulla prima salita -la Bisalta- sono andato a 840m/h, e gli ultimi 400m li ho fatti in 1h, forse potevo partire un pò più piano e al cro sarà proprio quello che farò)
- alimentazione: sono riuscito ad alimentarmi costantemente, ottimizzando le soste e consumando: un paio di barrette al miele (decathlon), 1 etto di grana circa, 3 fruttini zuegg, 2 banane (importantissime!), 2 panini con 6 fette di bresaola e 6 pastiglie di enervit. Ovviamente l'acqua: ho svuotato e riempito 4 camelbak quasi pieni (il mio è da 3l, per cui ho fatto andare circa 8-9l)
Le note negative invece

Oggi ho fatto 30km in bici in assoluta agilità e devo dire che mi sento le gambe molto più sciolte (anche se il picco di "catrame" nelle gambe lo avrò domani...staremo a vedere!)
Sulla borsa sto preparando una lista con la roba che porterò, appena l'ho pronta scriverò in merito!
Ciao e... -13!!
Bene, benissimo..........................
Le mie gambe sono rimaste incatramate per tre giorni.
Ma quello che ho "soffeto" di più è stato il calo "energetico". Per due giorni sono rimasto veramente stanco.
Niente bici. Ieri ho fatto un bel giro con l'alpinismo giovanile di circa 600 mt. dislivello + è mi sono un pò sciolto.
Oggi va decisamente meglio.
Ho preso l'ennesimo paio di scarpe. Salomon xa pro 3d. Sono ben ammortizzate ma calzano leggermente più larghe delle altre. Questo permette di avere un pò di nicchia in punta per le discese ma favorisce anche minimi movimeti interni che alla lunga potrebbero creare fastidi.
I tuoi dolori mi preoccupano
Faccio gli scongiuri.
Ciao.
Le mie gambe sono rimaste incatramate per tre giorni.
Ma quello che ho "soffeto" di più è stato il calo "energetico". Per due giorni sono rimasto veramente stanco.
Niente bici. Ieri ho fatto un bel giro con l'alpinismo giovanile di circa 600 mt. dislivello + è mi sono un pò sciolto.
Oggi va decisamente meglio.
Ho preso l'ennesimo paio di scarpe. Salomon xa pro 3d. Sono ben ammortizzate ma calzano leggermente più larghe delle altre. Questo permette di avere un pò di nicchia in punta per le discese ma favorisce anche minimi movimeti interni che alla lunga potrebbero creare fastidi.
I tuoi dolori mi preoccupano

Ciao.
Belin !
- Alexander
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...ciao ragazzi... sono tornato dalla valle d'aosta. metterò un topic attinente. anche io ora sono non lontanamente a posto come vorrei, ma allenato. ho un ginocchio che deve assolutamente recuperare. vedremo. ghiaccio per ore tutti i giorni e riposo. grampasso mi mandi il tuo numero di tel fisso in mp così domani ti chiamo a casa che ci mettiamo d'accordo?
poi vi metto un post attinente a ciò che dicevo e lo linko qui!
ciao
poi vi metto un post attinente a ciò che dicevo e lo linko qui!
ciao
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Giudizio decisamente positivo. Collaudate in tutti i sensi senza nessun problema, vesciche e quant'altro. Ottima tenuta in discesa su terreno umido.Fish67 wrote:Ho preso un paio di XAPRO3D anche io. Le ho provate ieru sul sentiero Lerca - Attacco Via Zunino e ritorno (7Km circa) e mi sono piaciute.
Forse sabato le provero' meglio sul M.Antoroto.
Ciao, Fabrizio P.
Ci siamo quasi...sto preparando la roba per lo zaino + i due sacchi...sicuramente dimenticherò qualcosa!
Visto il meteo credo che partirò con t-shirt+pile e calzamaglia invernale, e nello zaino (o nel sacco di metà percorso) metterò la calzamaglia estiva (no pantaloni corti).
Toccherà coprirsi bene e sperare che Giove Pluvio si tenga un pò più a nord
la pioggia renderebbe tutto ancora più difficile
NB mi comunicano 5° C all'Authion questa mattina alle 11 (56° km)
Speriamo in bene!
Visto il meteo credo che partirò con t-shirt+pile e calzamaglia invernale, e nello zaino (o nel sacco di metà percorso) metterò la calzamaglia estiva (no pantaloni corti).
Toccherà coprirsi bene e sperare che Giove Pluvio si tenga un pò più a nord

la pioggia renderebbe tutto ancora più difficile

NB mi comunicano 5° C all'Authion questa mattina alle 11 (56° km)
Speriamo in bene!
A questo punto un doveroso augurio al trio di quotazerini che vanno al cromagnon(gabry alexander e granpasso, se ce ne sono altri facciano un fischio........
....restiamo in attesa dei loro racconti e incrocio personalmente le dita per il meteo........in bocca la lupo! 


Al mondo ci sono solo DUE cose "infinite":
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...grande Trigi!!!
ora come gabry mi preparo i sacchi e via... verso le vette!!!
da circa 3-4 ore il ghiaccio ininterrotto di questi 5 giorni ha dato qualche risultato... inizio a non sentire più fastidio... il mio corpo ha ancora 1 giorno per lavorare alla mia guardigione!!!
ora come gabry mi preparo i sacchi e via... verso le vette!!!

da circa 3-4 ore il ghiaccio ininterrotto di questi 5 giorni ha dato qualche risultato... inizio a non sentire più fastidio... il mio corpo ha ancora 1 giorno per lavorare alla mia guardigione!!!
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
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La linea d'ombra (Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti)
La linea d'ombra la nebbia che io vedo a me davanti, per la prima volta nella vita mia mi trovo a saper quello che lascio e a non saper immaginare quello che trovo. Mi offrono un incarico di responsabilità portare questa nave verso una rotta che nessuno sa è la mia età a mezzaria in questa condizione di stabilità precaria, ipnotizzato dalle pale di un ventilatore sul soffitto mi muovo col passo pesante in questa stanza umida di un porto che non ricordo il nome, il fondo del caffè confonde il dove e il come e per la prima volta so cos'è la nostalgia, la commozione. Nel mio bagaglio panni sporchi di navigazione per ogni strappo un porto per ogni porto in testa una canzone, è dolce stare in mare quando sono gli altri a far la direzione senza preoccupazione, soltanto fare ciò che c'è da fare e cullati dall'onda notturna sognare la mamma... il mare Mi hanno detto che una nave c'ha bisogno di un comandante mi hanno detto che la paga è interessante e che il carico è segreto ed importante. Il pensiero della responsabilità si è fatto grosso è come dover saltare aldilà di un fosso che mi divide dai tempi spensierati di un passato che è passato, saltare verso il tempo indefinito dell'essere adulto. Di fronte a me la nebbia mi nasconde la risposta alla mia paura cosa sarò, dove mi condurrà la mia natura? La faccia di mio padre prende forma sullo specchio lui giovane, io vecchio le sue parole che rimbombano dentro il mio orecchio la vita non è facile, ci vuole sacrificio un giorno te ne accorgerai e mi dirai se ho ragione, arriva un giorno in cui bisogna prendere una decisione. E adesso è questo giorno di monsone col vento che non ha una direzione guardando il cielo un senso di oppressione, ma è la mia età dove si guarda come si era e non si sa dove si va, cosa si sarà che responsabilità si hanno nei confronti degli esseri umani che ti vivono accanto e attraverso questo vetro vedo il mondo come una scacchiera, dove ogni mossa che io faccio può cambiare la partita intera ed ho paura di essere mangiato ed ho paura di mangiare. Mi perdo nelle letture i libri dello zen ed il vangelo l'astrologia che mi racconti il cielo, galleggio alla ricerca di un me stesso con il quale poter dialogare, ma questa linea d'ombra non me lo fa incontrare. Non so cos'è il coraggio se prendere e mollare tutto se scegliere la fuga o affrontare questa realtà difficile da interpretare, ma bella da esplorare. Provare ad immaginare cosa sarò quando avrò attraversato il mare, portato questo carico importante a destinazione, dove sarò al riparo dal prossimo monsone. Mi offrono un incarico di responsabilità, domani andrò giù al porto e gli dirò che sono pronto a partire, getterò i bagagli in mare studierò le carte e aspetterò di sapere per dove si parte, quando si parte e quando passerà il monsone. Dirò levate l'ancora diritta avanti tutta questa è la rotta, questa è la direzione, questa è la decisione quando passerà il monsone. Dirò levate l'ancora diritta avanti tutta questa è la rotta, questa è la direzione, questa è la decisione.
La linea d'ombra la nebbia che io vedo a me davanti, per la prima volta nella vita mia mi trovo a saper quello che lascio e a non saper immaginare quello che trovo. Mi offrono un incarico di responsabilità portare questa nave verso una rotta che nessuno sa è la mia età a mezzaria in questa condizione di stabilità precaria, ipnotizzato dalle pale di un ventilatore sul soffitto mi muovo col passo pesante in questa stanza umida di un porto che non ricordo il nome, il fondo del caffè confonde il dove e il come e per la prima volta so cos'è la nostalgia, la commozione. Nel mio bagaglio panni sporchi di navigazione per ogni strappo un porto per ogni porto in testa una canzone, è dolce stare in mare quando sono gli altri a far la direzione senza preoccupazione, soltanto fare ciò che c'è da fare e cullati dall'onda notturna sognare la mamma... il mare Mi hanno detto che una nave c'ha bisogno di un comandante mi hanno detto che la paga è interessante e che il carico è segreto ed importante. Il pensiero della responsabilità si è fatto grosso è come dover saltare aldilà di un fosso che mi divide dai tempi spensierati di un passato che è passato, saltare verso il tempo indefinito dell'essere adulto. Di fronte a me la nebbia mi nasconde la risposta alla mia paura cosa sarò, dove mi condurrà la mia natura? La faccia di mio padre prende forma sullo specchio lui giovane, io vecchio le sue parole che rimbombano dentro il mio orecchio la vita non è facile, ci vuole sacrificio un giorno te ne accorgerai e mi dirai se ho ragione, arriva un giorno in cui bisogna prendere una decisione. E adesso è questo giorno di monsone col vento che non ha una direzione guardando il cielo un senso di oppressione, ma è la mia età dove si guarda come si era e non si sa dove si va, cosa si sarà che responsabilità si hanno nei confronti degli esseri umani che ti vivono accanto e attraverso questo vetro vedo il mondo come una scacchiera, dove ogni mossa che io faccio può cambiare la partita intera ed ho paura di essere mangiato ed ho paura di mangiare. Mi perdo nelle letture i libri dello zen ed il vangelo l'astrologia che mi racconti il cielo, galleggio alla ricerca di un me stesso con il quale poter dialogare, ma questa linea d'ombra non me lo fa incontrare. Non so cos'è il coraggio se prendere e mollare tutto se scegliere la fuga o affrontare questa realtà difficile da interpretare, ma bella da esplorare. Provare ad immaginare cosa sarò quando avrò attraversato il mare, portato questo carico importante a destinazione, dove sarò al riparo dal prossimo monsone. Mi offrono un incarico di responsabilità, domani andrò giù al porto e gli dirò che sono pronto a partire, getterò i bagagli in mare studierò le carte e aspetterò di sapere per dove si parte, quando si parte e quando passerà il monsone. Dirò levate l'ancora diritta avanti tutta questa è la rotta, questa è la direzione, questa è la decisione quando passerà il monsone. Dirò levate l'ancora diritta avanti tutta questa è la rotta, questa è la direzione, questa è la decisione.
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
- TylerDurden
- Quotazerino doc
- Posts: 1683
- Joined: Thu Sep 21, 2006 14:06
trigi wrote:A questo punto un doveroso augurio al trio di quotazerini che vanno al cromagnon(gabry alexander e granpasso, se ce ne sono altri facciano un fischio............restiamo in attesa dei loro racconti e incrocio personalmente le dita per il meteo........in bocca la lupo!



..................il vostro Obi...

"E®ne" ...VECCHIA BELINA DOC.
- Alexander
- Trentesimo quotazerino
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- Joined: Fri Feb 10, 2006 23:44
- Location: Genova-Aosta
- Contact:
...
...grande Obi one ke Erne!
...rettifico l'informazione di prima... appena finito l'effetto anestetico il ginocchio mi ha ricominciato a fare male esattamente come prima... il mio jedi preferito ha fatto l'in bocca al lupo, quindi in bocca a me... e se lui pensa che ce la possiamo fare allora ce la faremo!

...rettifico l'informazione di prima... appena finito l'effetto anestetico il ginocchio mi ha ricominciato a fare male esattamente come prima... il mio jedi preferito ha fatto l'in bocca al lupo, quindi in bocca a me... e se lui pensa che ce la possiamo fare allora ce la faremo!

Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Grazie a tutti per l'incoraggiamento!
Qui in zona CN il tempo e le temperature mi ricordano molto novembre (o anche febbraio
, scegliete voi!)
Spero più che altro di non patire infortuni o dolori ... cioè se non devo arrivare a cap d'ail con le mie gambe, che sia perchè nevica o piove a dirotto!!

Ciao!
Qui in zona CN il tempo e le temperature mi ricordano molto novembre (o anche febbraio

Spero più che altro di non patire infortuni o dolori ... cioè se non devo arrivare a cap d'ail con le mie gambe, che sia perchè nevica o piove a dirotto!!


Ciao!
