Le porte di pietra edizione 2008

Post by **delorenzi** » Mon Sep 29, 2008 19:22

trigi wrote:mi scuso con tutti ma, rileggendomi, come al solito sono stato un pelo prolisso

evidentemente i racconti sono proporzionati alla lunghezza della gara ...

Comunque complimenti a tutti i Quotazerini

Giancarla · Post by **Giancarla** » Mon Sep 29, 2008 19:40

Fed7 wrote:
Giancarla wrote:
Fed7 wrote:bene!!!

se posso fare un breve cenno ... unica nota negativa il quasi intervento di ricerca di disperso!

Ma chi mai si poteva perdere? Beh, il colonnello .... sinceramente ... è simpatico .. ma se mi avesse fatto girare tutta notte .. beh, minimo minimo gli avrei spezzato le braccine
E meno male che si è perso... Io, che sono stata con il gruppo degli ultimissimi fino al primo cancello, avevo l'incubo di vederlo, e soprattutto SENTIRLO, arrivare alle spalle! Sarà per questo che ho impiegato un'ora in meno di quanto avessi pronosticato...
ma dai puoi dirlo ... sono le mie battute da "motivatore" che postazione dopo postazione ti hanno dato la carica

La verità? Ero già abbastanza carica per il fatto che mi sentivo bene; poi, la botta di entusiasmo definitiva l'ho avuta al penultimo controllo. Ero fermamente convintissimissima che mancassero 30 km alla fine... Mi han detto che ne mancavano 20, ci ho creduto solo dopo che l'ho sentito dire da tre o quattro persone, pazzesco! Da lì in poi, ho messo le ali...

Alexander · Post by **Alexander** » Mon Sep 29, 2008 19:52

....due commenti:

Teomat il tuo racconto è uno spettacolo... peccato non aver parlato un po' di più. e complimenti per la prestazione!!!

Trigi sei semplicemente un grande!!!

Vans · Post by **Vans** » Mon Sep 29, 2008 20:13

paul62 · Post by **paul62** » Mon Sep 29, 2008 20:36

Un grande applauso a tutti i partecipanti!

mauri1965 · Post by **mauri1965** » Mon Sep 29, 2008 20:42

Grande entusiasmo, bellissimi racconti, fate venir voglia di correre.

Complimenti a tutti

Giancarla · Post by **Giancarla** » Mon Sep 29, 2008 20:46

granpasso wrote: Note al margine:
Un super applauso a Matteo Repetto che conosco abbastanza. Senza un allenamento specifico e alle prime esperienze nei trail ha chiuso le PP in meno di dieci ore. Pensavo di averlo alle spalle e invece è spuntato al ristoro delle Capanne di Cosola supercarico. Non sono più riuscito a raggiungerlo

Diglielo anche tu, che è un criminale!!! Un talento sprecato! Se solo ci si concentrasse, sui trail... Lui che è così dannatamente vicino alle prime posizioni, e ci arriva senza fare quasi nulla per prepararsi in modo specifico a questo sport! Se non fosse che poi perdo il migliore compagno di avventure che ho, lo sopprimerei dalla rabbia, e in modo molto cruento...

Alexander · Post by **Alexander** » Mon Sep 29, 2008 21:01

...oggi per la cronaca mi hanno fatto un impianto ai denti. (perno in titanio nell'osso) ho avuto anche complicazioni e mi hanno dovuto tagliare di btutto perchè mancava il tessuto... erano un po' preoccupati in familia... non si rendevano conto che è oggettivamente una barzelletta rispetto al trail di ieri!!!

granpasso · Post by **granpasso** » Mon Sep 29, 2008 21:23

Gli Orsi sono Amici. Organizzano bene questa bella gara sulle nostre montagne, però vorrei fare un paio di precisazioni, senza alcun spirito polemico ma solo per migliorare ancora una già splendida manifestazione.

Punto acqua Rif. Orsi. Sul sito delle PP è segnato come controllo e punto acqua. Ieri, memore anche dello scorso anno, sono sceso fiducioso verso il rifugio convinto di trovare il rifornimento acqua e invece NULLA

. "Ma come !" dico piuttosto *arrabbiato* ad un paio di signori che erano dietro al tavolo "non ci date nulla ?". La signora tira fuori una banale scusa del tipo "Non possiamo darvi nulla..........." alchè mi altero abbastanza protestando vivamente per il fatto di aver fatto i conti calcolando quel ristoro. Mi viene indicata la fonte 100mt. più a monte................................
Muguno di brutto e in pratica costringo il tipo a sostare poco a monte della fonte per indicare a tutti i corridori l'acqua.

L'impressione mia è che i tipi semplicemente non avessero voglia di gestire il ristoro. Spero di sbagliarmi.......
Fatto sta che da li in poi hanno indicato la fonte a tutti i corridori in arrivo.............

Va bene solo l'acqua ai rifornimenti però un pò più di bevande gassate all'arrivo potevate metterle. Anche nella più misera podistica di paese danno un pò di gassosa fresca

La coca cola sono andato a comperarla al bar.

Senza alcun intento polemico

Ciao.

Giancarla · Post by **Giancarla** » Mon Sep 29, 2008 21:29

granpasso wrote:Mi viene indicata la fonte 100mt. più a monte................................
Muguno di brutto e in pratica costringo il tipo a sostare poco a monte della fonte per indicare a tutti i corridori l'acqua.

http://it.youtube.com/watch?v=7e-tFYQFXg0

"Vuoi l'acqua? E ce la vai a menare alla fonte!!! L'importante... E' che non ce lo vieni a menare a noi!!!"

Scusa Granpa... Ma la guida gonfiabile & io non abbiamo resistito!

granpasso · Post by **granpasso** » Mon Sep 29, 2008 21:38

E' un capolavoro................

cantal01 · Post by **cantal01** » Mon Sep 29, 2008 23:20

Io sono sempre l'osservatore che non corre...

volevo dire a Giancarla che seguo nelle sue avventure...

"Hai visto dopo il Bianco come sei andata nelle Porte di Pietra?

Nella corsa non si inventa nulla... solo i chilometri macinati fanno la differenza... ora, dopo il Bianco, puoi andare sulla luna a testa bassa... senza problemi.

Brava!

Giancarla · Post by **Giancarla** » Tue Sep 30, 2008 7:02

cantal01 wrote:

Io sono sempre l'osservatore che non corre...

volevo dire a Giancarla che seguo nelle sue avventure...

"Hai visto dopo il Bianco come sei andata nelle Porte di Pietra?

Nella corsa non si inventa nulla... solo i chilometri macinati fanno la differenza... ora, dopo il Bianco, puoi andare sulla luna a testa bassa... senza problemi.

Brava!

Beh è verissimo, i km macinati contano molto; però, conta anche tantissimo il morale: in una giornata come la scorsa domenica, bellissima dall'inizio alla fine, ho potuto viaggiare tranquilla, preoccupandomi proprio solo di camminare; se il meteo fosse stato come l'anno scorso, o come al Trail Valdigne, probabilmente non avrei finito, o forse sì, ma a prezzo di fatica e difficoltà enormi. Vedremo ai Tre Comuni come va! O, forse, spero, ma non oso crederci, vedremo già il prossimo we...

Giancarla · Post by **Giancarla** » Tue Sep 30, 2008 7:35

Già, dimenticavo; un'altra cosa che mi ha agevolata tantissimo è stato il fatto di conoscere già il percorso! Cambia tantissimo la questione...

trigi · Post by **trigi** » Tue Sep 30, 2008 9:38

Piccolo aggiornamento: con un certo stupore ieri ho defaticato corrichiando un venti minuti con le gambe stanche ma solo indolenzite e stamane quasi nessun fastidio........non credevo di risentire così poco dopo neanche due giorni

Fed7 · Post by **Fed7** » Tue Sep 30, 2008 10:04

trigi wrote:Piccolo aggiornamento: con un certo stupore ieri ho defaticato corrichiando un venti minuti con le gambe stanche ma solo indolenzite e stamane quasi nessun fastidio........non credevo di risentire così poco dopo neanche due giorni

paolo59 · Post by **paolo59** » Tue Sep 30, 2008 11:25

mauri1965 wrote:Grande entusiasmo, bellissimi racconti, fate venir voglia di correre.

Complimenti a tutti

Mi associo!

Fish67 · Post by **Fish67** » Tue Sep 30, 2008 14:50

Mi associo anche io nel fare i complimenti a tutti.
In preda all'entusiasmo di questi ed altri racconti delle vostre imprese mi sono iscritto al GTRensen con riscaldamento alla 45 di Albisola.
Speriamo di farcela

Alexander · Post by **Alexander** » Tue Sep 30, 2008 18:08

..beccatevi questo!

http://www.kikourou.net/recits/recit-62 ... ome_i.html

granpasso · Post by **granpasso** » Tue Sep 30, 2008 21:46

Il francese lo capisco poco ma sembrano commenti decisamente positivi.
Inoltre, cosa molto importante, pare abbia apprezzato molto il nostro Amato Appenninio

Alexander · Post by **Alexander** » Tue Sep 30, 2008 21:57

granpasso wrote:Il francese lo capisco poco ma sembrano commenti decisamente positivi.
Inoltre, cosa molto importante, pare abbia apprezzato molto il nostro Amato Appenninio

granpasso · Post by **granpasso** » Tue Sep 30, 2008 22:20

E già, perchè sino ad ora abbiamo parlato delle nostre prestazioni: tempi, scarpe, vesciche, salite, ginocchia,ecc...........
Senza dire una parola sull'aspetto escursionistico di questo gran trail. Certo, noi Genovesi eravamo di sicuro una minoranza e degli altri pochi credo conoscessero il monte Antola, una delle montagne più amate dai Genovesi, forse la PIU' amata.
Ragazzi, il trail delle Porte di Pietra è il regalo più grande che si possa fare ad un escursionista di Genova.
E' un giro semplicemente perfetto.

Alexander · Post by **Alexander** » Tue Sep 30, 2008 22:26

...effettivamente stavo valutando rispetto al Rensen... in verità avevi ragione... le montagne del Rensen sono fantastiche e da innamorarsi... ma la logica e tutto ciò che è legato alle Porte di Pietra non hanno paragone confronto al doppio anello del Rensen per quanto l'ambiente sia bello, non regge il confronto (non ambiente vs ambiente ma l'insieme vs il percorso un po' forzato... e meno naturale).

granpasso · Post by **granpasso** » Tue Sep 30, 2008 22:29

granpasso · Post by **granpasso** » Tue Sep 30, 2008 22:32

E' un giro semplicemente perfetto.

E al vertice quale montagna c'è ?

Fed7 · Post by **Fed7** » Wed Oct 01, 2008 8:05

granpasso wrote:
E' un giro semplicemente perfetto.
E al vertice quale montagna c'è ?

secondo me o il carmo o l'antola ...

andrea stanco · Post by **andrea stanco** » Wed Oct 01, 2008 8:14

I complimenti "francesi" arrivano da un esperto e fortissimo concorrente, alla PdP non ha fatto classifica (???), ma Jerome ha un ricco curriculum con crono invidiabili nonostante la passione per le foto in gara, guardate i suoi reportage su kikourou.

salgomasudo · Post by **salgomasudo** » Wed Oct 01, 2008 8:46

Complimenti a checco e soci. Avete fatto un gran bel lavoro. Mi è piaciuto tutto (percorso, organizzazione, controlli ecc). Ho fatto le finestre e mi sono divertito a correre quasi tutto il perocorso (non credo che ci sarei riuscito se avessi fatto le porte di pietra)

. Ad un certo punto ho incrociato alcune bici da dh e delle strutture per salti tipo motocross. Sapete cos'era? La pista di discesa (downhill) di caldirola dove si svolgono i campionati italiani (una pista con i fiocchi) di mountain bike specialità DH. Immaginate io praticante ed appassionato quando li ho visti pensavo fossimo a scherzi a parte!

Comunque grazie veramente mi sono proprio divertito, spero di divertirmi anche alla prossima al rensen e per l'organizzazione mi raccomando la coca cola ....

Fed7 · Post by **Fed7** » Wed Oct 01, 2008 8:51

salgomasudo wrote: Ad un certo punto ho incrociato alcune bici da dh e delle strutture per salti tipo motocross. Sapete cos'era? La pista di discesa (downhill) di caldirola dove si svolgono i campionati italiani (una pista con i fiocchi) di mountain bike specialità DH.

esatto .... è la pista dei campionati italiani ... lo so bene perchè non mi sono perso (mio malgrado) nessuna delle 8 edizioni ... ovviamente sembre come soccorso alpino ... mai mi sognerei mi scendere di li

Alexander · Post by **Alexander** » Thu Oct 02, 2008 15:32

....ho fatto una breve trasmissione su Dimensione Avventura per pubblicizzare la buona riuscita de Le Porte di Pietra e l'imminente Rensen!

Fed7 · Post by **Fed7** » Thu Oct 02, 2008 17:08

Alexander wrote:....ho fatto una breve trasmissione su Dimensione Avventura per pubblicizzare la buona riuscita de Le Porte di Pietra e l'imminente Rensen!

che è?

Alexander · Post by **Alexander** » Thu Oct 02, 2008 17:10

...come che è??? moderatore???

ne abbiamo discusso ampiamente in dovuta sede ed anche sul forum!!!

viewtopic.php?t=3456

Checco · Post by **Checco** » Fri Oct 03, 2008 11:06

granpasso wrote:Gli Orsi sono Amici. Organizzano bene questa bella gara sulle nostre montagne, però vorrei fare un paio di precisazioni, senza alcun spirito polemico ma solo per migliorare ancora una già splendida manifestazione.

Punto acqua Rif. Orsi. Sul sito delle PP è segnato come controllo e punto acqua. Ieri, memore anche dello scorso anno, sono sceso fiducioso verso il rifugio convinto di trovare il rifornimento acqua e invece NULLA . "Ma come !" dico piuttosto *arrabbiato* ad un paio di signori che erano dietro al tavolo "non ci date nulla ?". La signora tira fuori una banale scusa del tipo "Non possiamo darvi nulla..........." alchè mi altero abbastanza protestando vivamente per il fatto di aver fatto i conti calcolando quel ristoro. Mi viene indicata la fonte 100mt. più a monte................................
Muguno di brutto e in pratica costringo il tipo a sostare poco a monte della fonte per indicare a tutti i corridori l'acqua.
L'impressione mia è che i tipi semplicemente non avessero voglia di gestire il ristoro. Spero di sbagliarmi.......
Fatto sta che da li in poi hanno indicato la fonte a tutti i corridori in arrivo.............

Va bene solo l'acqua ai rifornimenti però un pò più di bevande gassate all'arrivo potevate metterle. Anche nella più misera podistica di paese danno un pò di gassosa fresca La coca cola sono andato a comperarla al bar.

Senza alcun intento polemico Ciao.

Ciao Granpasso e ciao a tutti i quotazerini delle Porte di Pietra.
Innanzitutto grazie per avere partecipato e per avere onorato la nostra gara con il vostro sudore, la vostra fatica e, soprattutto, i vostri sorrisi lungo il percorso ed al traguardo.
Ringrazio Granpasso per la segnalazione dell'acqua al Rifugio Orsi e ne approfitto per una pubblica ammenda ed una precisazione.
La precisazione è che, come Porte di Pietra avevamo da tempo deciso che, nel rispetto di ciò che la Natura ci ha dato, avremmo fatto coincidere i punti acqua con i punti acqua naturali (fonti); al fine di affrancarci da potenziali siccità e di evitare code agli stessi avevamo deciso di provvedere a fornire acqua in corripondenza degli stessi ad eccezione dell'Orsi dove avremmo messo un cartello di segnalazione della fontana che è circa 100 m prima del rifugio.
ECCO l'errore che abbiamo fatto, per il quale mi scuso a nome dell'organizzazione, ABBIAMO DIMENTICATO IL CARTELLO!!
Posso quindi escludere che non ci fosse volontà da parte dei volontari all'Orsi ma, semplicemente, hanno seguito le nostre indicazioni volte a darvi una gara la più pura e trail possibile.
Dopo la tua giusta lamentela, si è posto rimedio con la segnalazione e la fornitura di acqua in caraffe.
Ci conosciamo e so perfettamente che il tuo è un contributo e non una polemica.
Grazie, anzi, Granpasso dell'aiuto e della passione che metti nello sport che ci accomuna.

Quindi scusate, grazie e buona strada a tutti.
Checco Galanzino

olaf · Post by **olaf** » Fri Oct 03, 2008 13:15

Io non c'ero,ma devo fare le congratulazioni per conto terzi agli organizzatori....e le faccio volentieri

Alexander · Post by **Alexander** » Fri Oct 03, 2008 13:49

....Checco sei un grande!

Alexander (Chry)

Giancarla · Post by **Giancarla** » Sat Oct 04, 2008 22:33

http://picasaweb.google.it/giancarla.ag ... 6253554658

Le mie foto! Domani sera metto su il racconto.

antani · Post by **antani** » Fri Oct 10, 2008 0:27

Con un po' di ritardo scrivo il mio racconto delle Porte di Pietra.
Parto da Genova con la mia presidente Sonia, che deve ritirare il pettorale delle Finestre per suo marito Massimo, il mio ex-collega che parlandomi del Cro due anni e mezzo fa cominciò a farmi balenare l'idea di dedicarmi ai trail. C'è anche la sua fedelissima Chiara, mentre al mattino arriverà anche Federico: avrò di nuovo il mitico sostegno e tifo delle altre gare di quest'anno!
Al ritiro dei pettorali non è difficile riconoscere Cubettoz, mentre ci rimango un po' male perché nel pacco gara non c'è più la marmellata di rosa canina; certo, c'è la formaggetta, ma purtroppo è un tipo di formaggio che non apprezzo.
Saluto Arvigo (non so il perché di questo cognome alternativo, ma lo chiamano così), con il quale ci siamo incontrati a tutte le ultra di quest'anno e col quale, soprattutto, sono arrivato mano nella mano a Chamonix. Con lui c'è anche il suo amico Flavio Gadin, che sembra dubbioso sul suo stato di forma. Fa piacere rivedere nel corso della sera tanti quotazerini, Alexander, Granpasso, Trigi, si presenterà Fed7, finalmente saluterò Teomat e, last but not least, riconosco Giancarla appiccicata al muro e tesissima. Tuttavia dopo cena rientrerà per un po' in palestra.
A cena insieme ad un vicino lievemente alcoolico avrò l'onore di condividere un piatto di trenette al pesto su maglione e calzoni: poteva andar peggio, non ci è caduto in testa! Sempre a proposito di alcool, di fronte a me c'è un personaggio bizzarro: non parla italiano e beve come una spugna (e cerca pure di allungare le mani su Sonia). Ad un certo punto, prima di sbattere sul tavolo, comincia a uscire e rientrare in continuazione zigzagando clamorosamente. Pare che abbia dormito anche in palestra, ma è davvero difficile immaginarlo alla partenza di una delle gare. Secondo me si è trovato a Cantalupo per qualche misteriosa ragione, ha visto che c'era da mangiare e bere, soprattutto bere, e si è imbucato.
Il colonnello ci scalda con la marcia di Radetzsky, ma quest'anno non si balla, forse perché manca Corinne Favre ad aprire le danze. Al telefono mio figlio mi trattiene a lungo parlando di lupi e orsi.
Al momento di dormire cala presto il silenzio: che bello, era da tanto che non vivevo questa atmosfera da rifugio alpino. Alexander, che è un vero alpinista e che è sdraiato vicino a me, piomba in 5 secondi, attirandosi la mia invidia; Teomat chiede consigli a Galanzino sulle scarpe migliori per il giorno dopo, io impiego un'eternità a preparare lo zaino, poi mi infilo nel sacco da Polo Nord nel quale suderò per tutta la notte. Al risveglio la schiena è messa meglio che alla sera, non so se sia merito della pomata o del pavimento. Grandiosa la colazione con la marmellata Rigoni, la stessa che mangio a casa. Arriva direttamente da Genova Lorenzo Bottino, compagno di viaggio mio e di Alexander al Cro, nonché il suo amico ex rugbista (non mi ricordo il nome, accidenti), che questa volta non si limiterà a tifare, ma si cimenterà nelle Finestre. La partenza si avvicina, Olmo mangia una barretta, la Oliveri è radiosa come al solito, il suo avversario oggi sarà il cronometro, e Barnes ha dei manicotti arancioni molto belli, altro che quelli neri! A chi mi chiede come andrò, rispondo che non ne ho idea: l'obiettivo sono le 9h45', ma non so bene se sono in forma. Giuro che non è pretattica.
In mezzo ai fumi si parte e cerco di stare piuttosto avanti, ma senza tirarmi il collo, tanto l'importante è trovarmi il più solo possibile dopo il ponte di Pertuso, per non avere nessuno che mi rallenti davanti e per non essere io a rallentare a mia volta qualcuno. A un certo punto supero Giulio che dice di non essere nel posto giusto, ma lo avevo visto scattare in partenza per andare a salutare Audisio, che sarà quinto all'arrivo. La temperatura è perfetta: pochi gradi sopra lo zero, ma dopo una decina di minuti mi tolgo la giacchettina antipioggia e resto in manicotti. Prima del ponte il rugbista mi incita “Vai prof!” Sulla salita ripida e con catene si va splendidamente: l'anno scorso sembrava di essere a “Giochi senza frontiere”, quest'anno i piedi restano dove li metti e l'importante è non andare fuori giri. Davanti a me c'è un trailer di cui non ricordo il nome, ma che supero regolarmente ad ogni gara, si vede che gli piace partire forte, ma qui scivola spesso e sono ben contento di superarlo appena posso.
Dopo un po' raggiungo Arvigo, ormai è un classico superarci a vicenda, e fino a Costa Salata ci terremo a vista. A proposito di vista: l'anno scorso tra la pioggia e la frontale troppo debole non vedevo quasi niente, quest'anno vedo bene e posso andare anche di corsa senza esitazioni. In certi punti capisco che il panorama deve essere bello... di giorno. Con la luce ancora accesa comunque arrivo a Costa Salata, mi faccio rabboccare una borraccia e riparto deciso: da questo momento sarò solo. Ormai la luce del giorno è sufficiente per illuminare anche le zone boschive, ma tengo ugualmente la frontale spenta in testa per non dovermi togliere lo zaino e prendere freddo alla schiena. Si comincia a incontrare qualche cacciatore, speriamo che non mi impallinino! Il freddo mi fa colare un po' il naso, quindi il rapporto con il percorso non può essere olfattivo come era stato alla CCC, dove l'odore dei mirtilli e dei rododendri mi forniva immediatamente indicazioni altimetriche. Riesco a mangiucchiare le barrette e bevo con regolarità. A San Fermo il panorama si apre e vedo in lontananza le Rocche del Reopasso. Sul Buio mi dicono che sono decimo: “primo degli umani” rispondo io. Mi gusto la salita da solo, ma sento anche la competizione, sento di poter arrivare nei 10. È sempre bello arrivare in cima all'Antola e. considerando il luogo, c'è pure poco vento. Peccato che il cielo non sia limpido, altrimenti si vedrebbero benissimo il Rosa e il Cervino e, vista l'ora ancora abbastanza mattutina, magari anche la Corsica. Ma va bene così: c'è il sole, ma rimane fresco, appena si è all'ombra l'erba è ricoperta dalla brina. Adoro il tratto fino a Capanne di Carrega e un po' prima di arrivare vengo immortalato mentre passo sotto uno striscione di Greenpeace. A Capanne di Carrega si stanno scaldando i concorrenti delle Finestre di Pietra, bevo, mi riempio le borracce e lascio le cartacce delle barrette. Sonia mi offre della coca cola, ma l'acqua e i miei sali mi bastano. batto un cinque a Massimo che attende la partenza, mentre il rugbista mi fa notare che è arrivato lì prima di me.
Mentre salgo sul Carmo raggiungo e supero Crippa, secondo l'anno scorso e oggi in piena crisi. È la seconda volta che mi capita quest'anno, al Cro lo avevo raggiunto e superato a La Turbie. Chilometri bellissimi di salite e discese sulle ampie creste che segnano il confine tra Piemonte ed Emilia Romagna, si incontrano un po' di escursionisti e di cacciatori e tutto continua a filare liscio, riesco a dosare bene lo sforzo e capisco che se continuo così l'obiettivo proposto sarà raggiunto senza problemi. Mentre salgo verso l'Ebro sento avvicinarsi qualcuno: è Crippa che ha superato la crisi e sta correndo mentre io cammino. Scambiamo qualche parola e poi mi lascia perché sta andando al triplo della mia velocità. Giù a rotta di collo dall'Ebro, uno dei monti più ventosi del mondo (ma oggi vi si sta bene), e prima del rifugio Orsi supero uno in crisi nera. Si regge in piedi a malapena, non capisco se si sia fatto male o se stia patendo per i crampi, ma alla mia offerta di aiuto mi dice di non preoccuparmi e di andare pure. Al rifugio non c'è il ristoro, mi sembrava di averlo capito, quindi ero stato attento a non finire la scorta d'acqua; poco dopo corro in mezzo a delle mucche bellissime e pulitissime, sembra di essere in Svizzera, dove le mucche stanno sui prati ordinate. Mi raggiunge come un razzo il primo delle Finestre, mentre io continuo al mio passo. Dopo aver incrociato i discesisti in mtb comincia quello che ricordo come l'ultimo strappo duro: ormai il Giarolo non è lontanissimo, poi sarà tutta discesa. Una discesa che ricordo come un patimento per il fango che si attaccava alle suole, ma oggi si corre giù veloci, anche se certi tratti spaccano le gambe per vie delle pietre rotte. Mi sentirei più a mio agio su un bel sentiero da capre. Negli ultimi chilometri mi raggiungono altri finestristi, alcuni arrabbiatissimi perché hanno sbagliato strada. Li sentirò lamentarsi anche sotto la doccia e mi vien da pensare che sono proprio stradaioli: sono velocissimi, gente da 2h40' in maratona, ma se hanno sbagliato strada a mio parere possono prendersela solo con se stessi, perché perdersi era davvero impossibile, il balisaggio era perfetto. E lo dice uno che l'anno scorso aveva sbagliato strada... ma la colpa era stata solo mia, non potevo accusare i tracciatori se ad un certo punto mi ero messo una fetta di prosciutto sugli occhi. Sento la voce dello speaker, una voce ormai familiare dopo averla sentita a Courmayeur sia al GTV, sia alla CCC: forza, a questo punto posso chiudere addirittura in meno di 8h45'. Ce la faccio, sono felicissimo, mi danno la maglietta che userò tantissimo come quella dell'anno scorso, abbraccio i miei tre tifosi che mi dicono che sono ottavo. In realtà sono nono, ma lo scoprirò il giorno dopo e non me ne importa niente. Un bicchiere di coca cola, finalmente, e poi a fare la doccia, dopo aver telefonato a casa e aver ricevuto i complimenti graditissimi di Gadin. Tornato dalla doccia, è già arrivato Massimo dalle Finestre, vedo l'arrivo di Granpasso felicissimo con suo figlio e vedo arrivare anche Altavialigure, che, con la scusa dell'UTMB nelle gambe oggi ha passeggiato e, da gran signore, appena arrivato, si fa versare un bicchiere di bianco! Conosco anche Matteo, l'ormai celebre amico di Giancarla, che è andato alla grande e, in ciabatte e macchina fotografica c'è Teomat, che fa ormai parte dei marziani. Pablo e Virginia sono felicissimi e anch'io sono davvero contento per loro, sono due carissime persone, si meritano davvero la vittoria.
L'anno prossimo non potrò mancare.

Giancarla · Post by **Giancarla** » Mon Oct 13, 2008 23:14

http://giancarla-agostini.blogspot.com/ ... 6558428807

Meglio tardi che mai!

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Le porte di pietra edizione 2008

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Re: ..

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Porte di Pietra

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