Tanto per essere chiari, per me è stata un esperienza al limite. Fantastica, ma portata in fondo più con la testa che con le gambe...
Pronti via si entra nel bosco, le gambe stanno bene. So di non averne per 100 e rotti km, ma mi ritengo un discreto camminatore, e spero che alternando corsa e cammino possa portare a casa la gara in maniera dignitosa. Cerco di stare rilassato, restarmene buono buono, prendo il mio ritmo e lo mantengo. Passano i km, ai ristori è sempre festa, c'è la tribù del terzo ristoro che fa un casino bestiale e mi incita. E' bellissimo... Ora non vorrei sbagliarmi ma verso i 30-40 km Daniele (body) mi dice che sono attorno al 15esimo posto... e qualche dubbio mi viene...Sto sbagliando qualcosa



I muscoli girano bene, ma comincia a farsi strada un fastidioso dolore alla coscia vicino all' inguine che mi accompagnerà fino alla fine (naturalmente salendo via via di intensità fino ad impedirmi di correre)...
Dal 60esimo km credo di non aver più corso nulla, il dolore me lo impediva. Da lì in poi solo testa, cercavo di camminare il più forte possibile allontanando lo sconforto che ogni tanto faceva capolino. Ho meditato anche sul ritiro, sarebbe stata la scelta più sensata... da buona testa di caxxo ho stretto i denti, e ho tirato dritto (lo dovevo anche a chi negli ultimi mesi mi ha sopportato e supportato).
Alla fine l' arrivo con Daniele scappato avanti l' ultimo km ed un grande fabio (pure lui i denti li ha stretti forte con una ccc ancora nelle gambe). Doccia bollente e polenta ristoratrice.
Mi rimangono nella mente alcune cose che mi preme scrivere (naturalmente in ordine sparso):
Il cinghialone che all arrivo mi abbaraccia e mi guida verso medaglia, pacco gara ed accompagnandomi fino alle docce (in quel frangente ancora camminavo piuttosto bene ma ero un po inebetito dalla stanchezza.
La tribù dei terzoristoristi (amici canavesi inclusi) semplicemente fantastici. Chiedo scusa a quelli di voi che alla premiazione non ho salutato. ero ancora un po' rincoglionito.
Giobibo... superfluo dire altro.
I momenti all ostello...

Peccato la staffetta, meritava la vittoria.
Grande Davide ancora a podio.
Impressionante Antani, credo mi abbia passato verso il 35 km (ma...caxxo ci facevo davanti a lui) con passo leggero, talmente leggero che sembrava appena uscito di casa a sgranchirsi le gambe.
Della mia gara fondamentalmente sono abbastanza soddisfatto ero conscio dei miei limiti (anche senza il dolore alla coscia, benziana per 110 non ne avevo...), spero di poter far meglio in altra occasione.