....guardate un po' qua.......la giancarla va!

[trigi]

http://www.distanceplus.com/news/news-d ... uglio.html" onclick="window.open(this.href);return false;

........come dire......non sta mica qui a pettinare le bambole, neh!

[AleUD]

Complimenti

[granpasso]

Certo............ma il bello deve ancora venire............. E se non sbaglio ci sarà una bell'assaggio con l'ultra trail d'Oisans. 180km. e 12.000 mt D+ Praticamente un mezzo TOR
A settembre la Gianca stupirà !
Anche Carmela Vergura che ho avuto occasione di conoscere alla Mdm è un'ultratleta fortissima
Ciao.

[serena]

pazzesco....
io guardavo questo sito proprio oggi e mi ero connessa a QZ proprio con l'idea di aprire un topic apposito.....soprattutto per fare i complimenti a Giancarla......che è bravissima e per me - come donna- un esempio da seguire !!

[granpasso]

Si può fare......si può fare............

[serena]

Secondo me Giancarla - in base a quello che leggo perchè non la conosco personalmente- ha delle doti di resistenza fisica e psicologica che sono veramente fuori dal comune.... e inoltre (mi sembra) una capacità di recupero sorprendente ...
Sarei contenta se riuscissi a fare .....un terzo di quello che fa lei (stavo per scrivere la metà ma ...la metà forse è già troppo!!)....
Provo enorme ammirazione per tutti coloro che riescono ad affrontare certe distanze che al momento non riesco nemmeno ad immaginare (cercherò di rimediare.....ma qua ci vuole un pò di tempo perchè siamo all'inizio ) .... però per lei di più....proprio perchè i suoi non sono exploits isolati ....c'è anche la continuità....

[trailmaker]

Qualcuno sa o si ricorda qual era quel sito tedesco che tiene il conto di tutti i finishers di Ultra??

[Giancarla]

http://www.distanceplus.com/news/news-d ... uglio.html

........come dire......non sta mica qui a pettinare le bambole, neh!

E pensare che da piccola mi piaceva tantissimo pettinare i capelli delle Barbie!

Cavoli, grazie davvero a tutti, ma vi assicuro che non è così difficile accumulare chilometri. La mia fortuna è di potermi gestire il tempo a disposizione ed avere una buona salute, intesa anche come "sana e robusta costituzione" e buona resistenza agli infortuni; per il resto, correre è la mia passione e quindi mi riesce molto facile. Chi parla, riferendosi a me, di sacrifici che io farei per allenarmi, non afferra il concetto: per me, l'unico sacrificio sarebbe non poter fare ciò che faccio... Anzi, l'unico sacrificio è non poter fare DI PIU' di ciò che faccio! Comunque credo che molti atleti ben più validi di me, se solo avessero il tempo e la libertà che ho io, farebbero ben altri numeri!

La classifica di Distanceplus, come ho detto anche sul sito D+, è fuorviante, perché assegna lo stesso valore allo stesso piazzamento in gare diverse: ma è cosa ben diversa arrivare terza, come ho fatto io, al Montagn'Hard dove si sono classificate in tutto cinque donne, oppure arrivare terza al Valdigne dove invece sul podio giungono solo i campioni veri. Io ho dalla mia parte il numero di km, ma i piazzamenti li ho conquistati, appunto, solo per assenza (o quasi) di avversarie.

Quanto al Tour Oisans, purtroppo sono quasi certa che sarà un fallimento. Il percorso in gran parte non è balisato, anche se segue la traccia del GR54; ora, io sono assolutamente incapace di leggere una cartina dei sentieri e, quanto al GPS, me lo porterò fisicamente perché è obbligatorio, ma qualsiasi tentativo di farlo funzionare è stato miseramente inutile. Conoscendomi, so benissimo che al primo bivio non capirò più dove devo andare e mi farò prendere dallo sconforto. Non oso poi pensare cosa succederà di notte, e peggio che mai se dovesse piovere... Ho fatto una gran fatica sia al Trail 3V che sabato scorso al Beaufortain a capire dove fosse la traccia, perché era buio e pioveva, e dire che in entrambi i casi la strada era ben tracciata. Sono addirittura in dubbio se partire o starmene a casa e lasciar perdere...

[Giancarla]

Secondo me Giancarla - in base a quello che leggo perchè non la conosco personalmente- ha delle doti di resistenza fisica e psicologica che sono veramente fuori dal comune.... e inoltre (mi sembra) una capacità di recupero sorprendente ...
Sarei contenta se riuscissi a fare .....un terzo di quello che fa lei (stavo per scrivere la metà ma ...la metà forse è già troppo!!)....
Provo enorme ammirazione per tutti coloro che riescono ad affrontare certe distanze che al momento non riesco nemmeno ad immaginare (cercherò di rimediare.....ma qua ci vuole un pò di tempo perchè siamo all'inizio ) .... però per lei di più....proprio perchè i suoi non sono exploits isolati ....c'è anche la continuità....

Grazie mille Serena, troppo buona, ma esageri!

Non dire "al momento non riesco". Non porti il problema se ci riesci o no. Buttati e basta! Certe cose si devono fare senza rifletterci e senza domandarsi se ha senso o no. Non dare retta a chi ti dice di andare per gradi, di essere prudente, ecc. ecc. Sai quante volte a me han detto "Non ce la fai, ti farai del male, non è possibile". Se non fosse che molte di queste persone me l'han detto per affetto e non per cattiveria, ora mostrerei loro un affusolato dito medio...
Sbatterai il naso contro il muro una, due, tre volte, ma, se avrai la cocciutaggine di continuare, vedrai che prima o poi ce la fai e da lì non ti fermi più...

[serena]

Cavoli, grazie davvero a tutti, ma vi assicuro che non è così difficile accumulare chilometri. La mia fortuna è di potermi gestire il tempo a disposizione ed avere una buona salute, intesa anche come "sana e robusta costituzione" e buona resistenza agli infortuni; per il resto, correre è la mia passione e quindi mi riesce molto facile.

Ecco ... a me riesce anche piuttosto facile infortunarmi ...oltre che correre

Chi parla, riferendosi a me, di sacrifici che io farei per allenarmi, non afferra il concetto: per me, l'unico sacrificio sarebbe non poter fare ciò che faccio... Anzi, l'unico sacrificio è non poter fare DI PIU' di ciò che faccio! Comunque credo che molti atleti ben più validi di me, se solo avessero il tempo e la libertà che ho io, farebbero ben altri numeri!

Ti quoto totalmente! Io personalmente sono anche felice di allenarmi ...nel senso che quando mi alleno mi diverto un sacco e sono contenta del fatto fine a se stesso di correre.
Non mi alleno "per qualcosa"...anzi ...fino a poco tempo fa non volevo assolutamente fare gare e comunque non ne faccio molte......
Io corro semplicemente perchè adoro correre in qualsiasi contesto...strada o sentiero non importa.......

La classifica di Distanceplus, come ho detto anche sul sito D+, è fuorviante, perché assegna lo stesso valore allo stesso piazzamento in gare diverse: ma è cosa ben diversa arrivare terza, come ho fatto io, al Montagn'Hard dove si sono classificate in tutto cinque donne, oppure arrivare terza al Valdigne dove invece sul podio giungono solo i campioni veri. Io ho dalla mia parte il numero di km, ma i piazzamenti li ho conquistati, appunto, solo per assenza (o quasi) di avversarie.

In effetti ci sono gare in cui le donne si contano sulla punta delle dita..proprio poche poche.....
Però ...non devi sminuire quello che stai facendo.......stai accumulando una quantità di km che è "mostruosa" e comunque sei seconda.......
Quindi ....prenditi i complimenti perchè sono tutti stra- meritati!!

[serena]

Grazie mille Serena, troppo buona, ma esageri!

Non dire "al momento non riesco". Non porti il problema se ci riesci o no. Buttati e basta! Certe cose si devono fare senza rifletterci e senza domandarsi se ha senso o no. Non dare retta a chi ti dice di andare per gradi, di essere prudente, ecc. ecc. Sai quante volte a me han detto "Non ce la fai, ti farai del male, non è possibile". Se non fosse che molte di queste persone me l'han detto per affetto e non per cattiveria, ora mostrerei loro un affusolato dito medio...
Sbatterai il naso contro il muro una, due, tre volte, ma, se avrai la cocciutaggine di continuare, vedrai che prima o poi ce la fai e da lì non ti fermi più...

purtroppo è la paura di farmi male che mi frena .....
di per sè non ho paura nè dei km nè del dislivello mostruoso di certe gare ...... e se fosse solo per quello... io proverei .....
però poi mi viene da pensare che se mi faccio di nuovo male sono altri mesi ferma...e dopo si deve ricominciare tutto daccapo .....
questo purtroppo mi frena ......
devo superare questo "blocco psicologico".......e non è proprio facile...
al momento è paranoia di fronte a qualsiasi dolore...anche piccolo.......

grazie comunque per i consigli.......
spero di poter seguire almeno in parte quello che è stato il tuo percorso....
come ti dicevo ..... sei il migliore esempio da seguire che ho trovato fino ad ora.....

[adrian]

e fai bene così serena!!
purtroppo è un male comune delle persone molto dotate come giancarla (non voglio far polemica con te, giancarla sei un mito ) quello di non riuscire proprio a mettersi nei panni di chi ha un fisico di *qui si parla bene!*@ (questo sono io ) che si infortuna un giorno si e l'altro anche ....

p.s. accidenti ora non vanno piu' neanche le parolaccie con la chiocciola

[serena]

e fai bene così serena!!
purtroppo è un male comune delle persone molto dotate come giancarla (non voglio far polemica con te, giancarla sei un mito ) quello di non riuscire proprio a mettersi nei panni di chi ha un fisico di *qui si parla bene!*@ (questo sono io ) che si infortuna un giorno si e l'altro anche ....

ah ah....ti rispondo con una bella borsa del ghiaccio sulla gamba sinistra
non dovrebbe comunque essere una cosa grave....spero solo che passi in fretta.... (veramente il dolore era già passato...e ora è ritornato .....ma non pensiamoci e soprattutto non spaventiamoci ...capita a tutti ......)

[Giancarla]

Per carità, tante teste tante idee, non voglio entrare in alcun caso specifico, perché solo la singola persona può conoscere la propria situazione fisica. Però, come ben si sa, non tengo a freno la lingua...

Tra tutti gli atleti o aspiranti tali che conosco, e che dichiarano di continuo infortuni da sedia a rotelle, ce n'è uno ed uno solo che ha per certo un problema serio; tutti gli altri, checché ne dicano, hanno bibì e bubù mostruosamente ingigantiti dalla loro ipocondria, tanto che per ogni minima storta si immobilizzano per tre mesi ed evitano persino di alzarsi da tavola per andare a prendere il sale. Per contro, ce ne sono invece altri, che io ammiro profondissimamente, che di problemi ne avrebbero eccome, eppure non rinuncerebbero a correre, o a pedalare, nemmeno se fosse tagliata loro una gamba... Ed è anche gente che, oltre allo sport, per lo più fa lavori pesanti. Non è che io voglia inneggiare al "superomismo", per carità, però ammiro molto la forza di chi non accetta di fermarsi davanti ai problemi, se non quando i problemi sono davvero enormi. Sarà una scemenza, non lo so, ma son fatta così. Non voglio fare la presuntuosa adesso, però credo di aver avuto qualche infortunio ed anche qualche malanno per cui la "norma" avrebbe previsto cure e riposo; non mi sono mai sognata di fermarmi, anche se magari un giorno il corpo me ne chiederà conto, chissà, però intanto io ne avrò combinate di cotte e di crude da ricordare. Secondo me è spesso - ripeto, spesso, non sempre - una questione di volere o non volere. Un esempio, a Capodanno 2010 ho picchiato in bici contro un'auto, con un bel volo sopra il cofano, due denti rotti, trauma cranico, punti e collare, con ferma raccomandazione di otto giorni di assoluto riposo: la prima cosa che ho fatto, tornata a casa dal Pronto Soccorso dove non ho voluto saperne di restare per via della legnata alla testa, è stato levare il collare; la seconda, l'indomani, andare a camminare in montagna, pure senza incisivi e con la medicazione. La terza, ovviamente, il giorno ancora successivo, andare in ufficio... Un amico, tempo fa, si è sfasciato i legamenti del ginocchio; non aveva ancora finito la degenza che era già in bici; sfiga ha voluto che, in uno scontro, ci lasciasse il femore; ebbene, tre settimane dopo era dinuovo in sella... Intendiamoci, non è che tutto questo meriti lodi, da un lato, o insulti, dall'altro, particolari. E' solo che, il più delle volte, non è questione di potere o non potere, ma di volere o di non volere. Poi, ripeto, una persona non è certo migliore o peggiore se va a correre il giorno dopo un infortunio o non corre più per due anni, però, se davvero si VUOLE qualcosa, non ci sono scuse...

[serena]

Vedi ..io leggo queste cose e penso che ...devo fare anche io così, che tutti si fanno male, che nella pratica dello sport è normale farsi male e che fa parte del gioco etc. etc.
Però dopo l'ultimo infortunio grosso che ho avuto (bello grosso ...un osso rotto ...) sono psicologicamente frenata.
Sono stata ferma 5 mesi e non vorrei ripetere l'esperienza (ferma vuol dire ...che non correvo ma semplicemente perchè "fisicamente" non riuscivo, cedeva la gamba.... però in bici ci sono sempre andata, in palestra idem e tra l'altro ho anche iniziato a nuotare ).
Al minimo dolore vado in paranoia e questo mi disturba anche un pò perchè io non sono una persona che passa la vita a lamentarsi dei propri acciacchi e non sono nemmeno ipocondriaca (anzi ...a dire la verità mio marito spesso mi accusa di trascurare la mia salute ).
Non riesco più a distinguere un dolore "vero" e sintomatico di un infortunio da uno di quei dolori che abbiamo più o meno tutti e che rientrano nelle normali conseguenze di ciò che facciamo.
Alle volte quando leggiamo i tuoi racconti - o quelli di altri- siamo portati a pensare che siete dei super - atleti o che avete dei super fisici che non si guastano mai.
Immagino invece che non sia così ...immagino che tutti abbiate qualche dolorino ogni tanto ....e forse anche più spesso di ogni tanto
Io non ho problemi strutturali (e di questo sono certa perchè quando mi sono fatta male ho fatto anche un sacco di esami....) ...quindi dovrei "andare tranquilla"....... e invece no....
Spero che col tempo potrò superare questo blocco mentale perchè mi impedisce anche di godermi pienamente ciò che faccio ......

[adrian]

@ giancarla: non è che ci conosciamo perchè mi hai descritto bene mi alleno costantenente incurante degli infortuni e lavoro in edilizia quando mi sono sfracellato un polso in moto tre giorni dopo l'operazione ho provato a correre ma i contraccolpi mi facevano male....cosi' ho cominciato ad andare in bici con un braccio solo...e non su strada ma in mtb con tanto di discese, perchè chiaramente sono scemo ... pero' non posso consigliare a nessuno di farlo, dato che mi rendo conto che a soli trent'anni sto cadendo a pezzi

[Giancarla]

Alle volte quando leggiamo i tuoi racconti - o quelli di altri- siamo portati a pensare che siete dei super - atleti o che avete dei super fisici che non si guastano mai.

Beh, "super fisici" è eccessivo... Diciamo che io mi ritengo molto fortunata - è una fortuna, ripeto, non certo un merito - perché, facendo le corna, non avrò grandi doti atletiche, ma fino adesso ho sempre avuto una salute di ferro e non ho mai avuto dolori particolari da "logoramento" (ma qui è solo questione di tempo... ). Ho avuto alcuni incidenti in cui avrei senz'altro potuto farmi male, botte in bici che ad altri sarebbero costate forse qualche osso (memorabile quella in cui ho infilato la ruota nei binari, che a Pontresina corrono paralleli alla strada, e sono volata col fianco sullo spigolo del marciapiede, o quella in cui ho fatto irruzione in un'auto attraverso il lunotto... ); l'unica cosa che ho rotto è stato uno zigomo, picchiato anche lì sullo spigolo di una rotonda mentre inseguivo un "avversario" in bici e non mi sono accorta del ghiaccio... Si vede che, facendo le corna, sono abbastanza robusta. Tutti gli altri "guasti" li risolvo di solito o ignorandoli o prendendo qualche pasticca che me li faccia passare. Non sarà rispettoso del proprio corpo, ma l'importante per quanto mi riguarda è correre!!!

[serena]

Tutti gli altri "guasti" li risolvo di solito o ignorandoli o prendendo qualche pasticca che me li faccia passare. Non sarà rispettoso del proprio corpo, ma l'importante per quanto mi riguarda è correre!!!

Guarda..io sono anni che cerco di essere rispettosa del mio corpo e però il mio corpo non mi sta ripagando con la stessa moneta.
Quindi....non è detto che le pasticche siano una soluzione sbagliata.....

[dario.eirene]

beh serena... se posso confortarti, ti dico che quando i "problemini" riguardano le ossa, menischi ecc puoi avere tutta la buona volontà, passione o forza interiore che vuoi ma il dolore e il logoramento ci sono..

quindi o risolvi il primo con le pillole e il secondo "fregandotene" o ci vai più cauta (non vuol dire che devi aver paura ma essere consapevole che il corpo non è una macchina e va rispettato con i suoi limiti!)


ps. grande Gian e fai i complimenti anche a Matteo ... da un lettore e "imitatore" (soprattutto per quanto riguarda i voli dalle bdc dentro le auto hahaha)

[Giancarla]

ps. grande Gian e fai i complimenti anche a Matteo ... da un lettore e "imitatore" (soprattutto per quanto riguarda i voli dalle bdc dentro le auto hahaha)

Grazie... Ma non appassionarti troppo all'imitazione!!!

[dario.eirene]

ps. grande Gian e fai i complimenti anche a Matteo ... da un lettore e "imitatore" (soprattutto per quanto riguarda i voli dalle bdc dentro le auto hahaha)

Grazie... Ma non appassionarti troppo all'imitazione!!!

prego .. si una volta mi è più che bastata!