gecko wrote:Alcuni anni fá al Locus ameno in Val Noci, sto salendo un tirello su quelle splendide marne che sono viscide anche da asciutte, e in un momento di difficoltà

vedo in bell'alberello e oplà ciapa e tia.....ma l'alberello mi resta in mano prendo sul casco il masso che c'era appoggiato e torno al chiodo da cui ero partita con il caschetto borlato e foglie e terra fin nelle miande

....miande....sempre quelle.........e tutte le volte che fatto ciappa chie tia al rinvio???!!! Ebbene sì, molte volte e me ne vanto!!!!!!!!!!! Una volta sulla Balzola, non mi ricordo com'è andata , sembra una cosa strana ma ho messo un piede sul casco di un povero Cristo che si trovava nei miei paraggi, ma
ciappa chi e tia lo hanno salvato da ulteriori danni!!! Mandandomi a quel paese (giustamente

) ..
ciappa chi e tia a mio danno: salita Island Peack (Nepal 2002) troppe persone sulla corda fissa sull'ultimo seracco, io e Roby procedevamo paralleli , legati con la ns corda quindi autonomi..ad un tratto sento "ravanare " dietro di me con la picca , in quel tratto ero già a quasi 6000mt....sento la corda pesante e che tira, mi assicuro con picca, mi giro e sto per dire a Roby. "tutto ok?? problemi??" - con stupore vedo una gentil signora che, anche se legata alla fissa, si tiene e fa
ciappa chi e tia con la ns , mi giro e dico : "belin, ma non tirare, sei già sulla fissa, cosse ti vo ancun che te portu in cammalletta????" mi risponde in una lingua incomprensibile per me (scoprirò che è olandese) poi la sua guida con ottimo inglese le fa capire che è non è il caso

e di non fare
ciappa chi e tia, che non so come si traduce in olandese!!!
ciappa chi e tia è internazionale , belin!!!!!!!!!!