Eccomi anch'io a raccontare una bellissima avventura, incastonata per me in mezzo a un periodo di trasferte ed impegni......ne tornavo di corsa da un convegno e stamattina non potevo non essere in ospedale....

in qualunque stato fossero le mie gambe!
Ringrazio come tutti, direi, gli Orsi per l'ottima organizzazione e per un tracciato spettacolare come capitano di rado! Grazie al meteo perfetto è stata una bella cavalcata per creste che mi ha fatto scoprire una valle di grande bellezza, ci ritornerò

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Noi quotazerini avevamo il tavolo "riservato" da Fed7 (effettivamente ubiquitario su tutto il percorso, come tutti i ragazzi del soccorso) e ho così conosciuto di persona un po' di "compagni di chiacchere informatiche" che ancora mi mancavano.....(Giulio, Teomat, Giancarla e lo stesso Fed7).
Con granpasso abbiamo dormito in albergo poco lontano; la sveglia alle 2 e 45 mi ha abbastanza traumatizzato e devo dire che alla partenza non mi sentivo proprio in forma: era il mio primo ultra oltre i 45 km, temevo le mie solite ginocchia e partivo con il solo obiettivo di terminare entro i cancelli, possibilmente non stravolto. Altro grande timore la disidratazione(temo molto l'iponatriemia, mi si gonfiano le mani se non mi reintegro continuamente con i sali) e le crisi di fame, quindi, un po' per eccesso di zelo, un po' per sperimentare sono partito con uno zaino che pesava tra i 5,5 ed i 6,5 kg a seconda di quanto via via svuotavo e riempivo il camelbak.....

(in pratica avevo ogni tipo di potenziale alimento disponibile, dalle nocciole, alle mandorle, alle albicocche, al cioccolato, ai pistacchi, alle noccioline salate, alle barrette-3 tipi, ai paninetti mignon....per finire con gli m&m e i pacchetti predosati di sali per riempire di volta in volta il camelbak)....
Alla fine ho consumato circa 6 litri di acqua+enervit con sali e zuccheri (quello base da supermercato), 4 barrette e ho assaggiato via via un po' di tutto senza trovare particolare difficoltà ad alimentarmi, anche camminando o correndo.
Altro problema la tenuta dei miei fragili piedini che hanno la sgradevole tendenza a ricoprirsi di vesciche......oltre ad aver protetto le sedi classiche prima di partire e abbondato in vasellina mi sono portato dietro un intera farmacia di cerotti vari che, col senno di poi, si sono rivelati preziosi.
Sono partito volutamente molto tranquillo in modo da non trovarmi a salire alla Croce degli Alpini in un gruppo troppo veloce e mi sono, invece, goduto tutta la salita senza assolutamente faticare. Già dopo la prima discesa prima sosta tecnica per vesciche: pulizia e sgrassatura + asciugatura + posizionamento strategico cerotto + vasellina. Riparto e cerco sempre di non esagerare con l'obiettivo di stare attorno alle 4 ore al primo cancello ma sto bene e arrivo con largo anticipo. Sosta per caricare acqua e miscelare i sali e via cominciando a prendere una certa fiducia.
Poco dopo la salita mi fa capire che i piedi non sono ancora a posto. Altra sosta, un po' *arrabbiato*, e ripetizione laboriosa della procedura. E' qui che mi raggiunge Alexander, sempre sorridente, che ne approfitta per una breve sosta prima di lasciarmi al mio armeggiare. Riparto cercando di tenere un ritmo un po' più alto ma sto bene e in breve raggiungo Mario, compagno di società e guida alla 3 comuni dello scorso anno, oggi un po' sottotono. Decido di fargli compagnia e fino all'Antola continuiamo insieme, sempre con la regola di correre solo in piano e in discesa ma marciando fortino in salita. Poco sotto la croce ha una crisi di fame e ci fermiamo a mangiare (io meno perchè in realtà continuavo a ingurgitare ogni 40-50 minuti scegliendo dalle riserve a sensazione

).
Dopo l'Antola conosco bene il percorso e gli propongo di accelerare un po'.......arriviamo a Capanne di Carrega quasi insieme ma a questo punto, rifornito di liquido e ringalluzzito dal fatto di sentirmi proprio bene lo saluto e provo ad aumentare l'andatura. Da qui in avanti in effetti comincio a superare concorrenti e così sarà (QUASI) sempre fino al traguardo. Il lungo saliscendi successivo lo percorro con alcuni occasionali compagni che alla fine lascerò alle spalle ma pur tenendo un buon ritmo non patisco troppo. Continuo a stare bene, non ho fastidi a stomaco o articolazioni ed infatti raggiungo Alessandro, altro compagno alla tre comuni 2007 con cui decido di proseguire(P.S. Credo sia stata una buona scelta......gli ho dato una mano perchè era un po' in crisi ma nel finale se non c'era lui non credo avrei corso gli ultimi 2 km.....altro grande pregio dei trail è la buona compagnia

). Dopo la discesa al rifugio ho un calo di ritmo, riesco a correre ma fatico nel falsopiano.....temo di non averne quasi più per le ultime salite ma in realtà le passo senza sforzo ingozzandomi di m&m (non ditelo ai vostri figli, please!). A parte il dover schivare i bikers che si scapicollano nel bosco dopo essere saliti con la seggiovia (un paio ci hanno quasi preso....

) fino al Giarolo non abbiamo avuto alcun problema. Temevo molto la discesa ed infatti non è stata una passeggiata: ne avevamo ancora per correre, all'inizio anche abbastanza, ma gli ultimi 2 km sono stati veramente duri con le ginocchia dolenti ed i quadricipiti in fiamme. Anche i piedi, per solidarietà, si sono risvegliati e tra le vesciche ed i tibiali facevano proprio un bel concerto. Poi l'asfalto, gli ultimi metri e la bellissima sensazione di finire correndo insieme ad un amico senza tutto sommato soffrire troppo. Niente grosse crisi, niente gonfiore da iponatriemia, niente nausea o stomaco chiuso........ci avrei messo più di una firma.
Anche del tempo non posso che essere soddisfatto: 12 ore e 53 minuti con almeno una mezz'oretta di pause "tecniche" alla prima uscita lunga mi stanno più che bene.
Quanto alla "strategia" grossi errori non mi sembra di averne commessi: magari la prossima volta provo a evitare di portarmi la dispensa.....

e faccio come Teomat che da buon pratico esperto i piedi se li è incerottati tutti da subito
P.S. ovviamente grandi complimenti a tutti, con particolare attenzione a Granpasso che si è migliorato secco di 2 ore

rispetto allo scorso anno......