Venerdì sera, così sui due piedi: "domani Penna, speriamo di trovare buone condizioni "
L'indomani all'ora "giusta" al posteggio della "Forestale" non c'è un'anima ... la neve come marmo
siamo costretti a mettere i ramponi subito (per attraversare il parcheggio... ) e via in breve siamo all'attacco
il primo tratto lo faciamo slegati, la neve è ottima e non ci sono problemi
più su la pendenza si accentua un po e preferisco che Rockice vada su legato, non per lui ... per me ...
usiamo il chiodino a lama "dei pionieri" che sta lì da decenni
così assicurato e con la neve ottima mi "permetto" l'uscita al colletto dritto per dritto, che per i miei standard è già bello "in piedi" ... (forse Rockice ha la foto dall'alto, questa rende poco, nel punto topico, col cavolo che mollo le mani dalle picche
)
dal colletto tra Penna e Pennino proseguimo per uno dei vari possibili itinerari alla vetta, mentre Rockice attrezza una sosta cosa volteggia incuriosiosito sopra la sua testa ?
arriviamo con altri tre tiri molto belli in vetta
(mani ben salde alle picche, niente foto, cioè ... una ci sarebbe, ma non la posso mettere, sono in trattativa per il riscatto
)
solite foto di vetta, inutile metterle, son tutte uguali ...
scendiamo un pezzo lungo la normale e poi ci gettiamo giù lungo uno dei tanti canali del versante Nord e poi risaliamo su un'altro a sinistra (non ricordo i nomi
)
discesa per un canalone e poi in mezzo al bosco a intuito, per "far prima" ....
ad arrivare alla meritata birrazza e tagliere a Gramizza
PS
i "facoceri" regolamentari non sono stati usati
) dello scorso anno in cui si vedono bene le parti alte dei canali del Penna ho segnato il percorso che abbiamo fatto noi
