finalmente dopo tante discussioni siamo andati alla Giara
Beh che dire tante persone e direi veramente emozionate e contente.
Ma andiamo all'inizio
la giornata è bellisima e certo andar sottoterra forse brucia un pò... Lo scenario per salire è incredibile, spigoli, creste, torioni rocciosi, per noi levantini e climber o chiodatori è un magone, d'altrocanto la zona presenta dei divieti all'arrampicata per nidificazione rapaci e così ci godiamo il panorama.
L'accesso? Beh se non ci fosse Bruno del gruppo San Giorgio, il vero e proprio catasto umano delle grotte Liguri uno dei pochi che conosce come arrivare alle grotte e le ha frequentate sarebbe difficilissimo. Mancano tracce, se non rade e in più punti ci si domanda dove diavolo salire. Al termine troviamo qualche ometto e poi un cavo che ci conduce all'apertura . Spettacolare tra picchi rocciosi e tracce di sentiero dove i bimbi comunque vanno benissimo arriviamo all'ingresso. Veramente ampio, finalmente una vera grotta e non il solito oscuro e tenebroso buco. All'interno un fastidioso stillicidio ci fa spostare in più parti, però l'ingresso è entusiasmante. Iniziano i vari vestimentio, chi ha la tuta vchi no..., insomma veramentre eterogenei, alla faccia di un gruppo.
Ci sarà acqua i sifoni come saranno il laminatoio....
mah partiamo subito superando il primo vasto tratto sino ad arrivare ad una colossale stalagmite che da il nome alla grotta. Una grosa stalagmite ( quindi a terra) con forme curiose. Iniziamo a sparare foto... Si avanza e poco dopo l'acqua, dove qualcuno cerca di evitare di bagnarsi ma il bello arriverà dopo. In breve alla botola chge dà l'acceso alle zone più interne.
Qui i bimbi rinunciano In effetti fa un certo che una prima strettoia ed uno scivolo fangoso con corda che sarà utile per il ritorno... Beh è il mondo speleo non avevo promesso una passeggiata ma.... Iniziano a susseguirsi ambienti stretti a loarghi spazi con concrezioni fantastiche, colate concrezionali che sembrano i drappeggi di una medusa e drappeggi particolari che pendono ovunque. Inizia il Duro un passaggio con stretoietta e bel bagno. davanti si valuta se passare o meno e si forma un pò di coda. E' un pò traumatico si va avanti con la testa su si supera la strettoietta e poi splash 5 metri a bagno con la faccia su tra l'acqua e le concrezioni. Oramai siamo tutti a bagno ma riprende il largo un paio di saloni ampi e poi il tratto finale, splendide vasche dove attraversiamo in acqua e inizia il bello rimane largo ma il soffitto s'abbassa sui 40 cm e allora vai di numeri tra pozze d'acqua strisciate stalattiti e stalagmiti a mo di spiedo e nel frattempo dai nostti abiti si alza un nebbione.... L'acqua è fredda? ma... i passagggi bassi fanno un certo chè ma passiamo tutisino ad arrivare al sifone terminale dove sentiamo il rumoreggiare sottostante....
Bisogna anche ritornare indietro... abbastanza stanchi tra lazzi e frizzi vai di ulteriori bagni e di attese nelle strettoie dove lo spirito viene fuori, forse effetto della carburina.. Usciamo e ci meritiamo il vin brulè preparatoi da Granpasso e vino e panettone da Alexander. Sembrano tutti contenti. La discesa richiede attenzione, rotolano numerose pietre ed è facile scivolare... vabbè
Ciau
I partecipanti Conte Ugolino, Delo, Brookite e family, Granpasso e Family, Alexander, Pollon, Defender e company, Bruno e Betta ASG San Giorgio, Erne e family. Spero di non aver dimenticato nessuno. Ah caso strano mancava Bade ( avrà studiato ? mah )
La Grotta della Giara: viaggio al centro della terra…… o quasi.
Domenica 28 gennaio 2007, per alcuni dei forumisti di “quotazero”, è stato il battesimo del sotto “quotazero”, ovvero gita alla Grotta della Giara nel Comune di Toirano (SV).
Dopo numerosi messaggi sul forum, sotto il coordinamento del Conte Ugolino che ha elargito consigli ai neofiti della attività speleologica, ci si vede a Sampierdarena alle ore 8:00 dalla FIAT (un classico per i genovesi); l’altro classico, almeno per la mia generazione era quello di vedersi sotto l’ orologio della stazione di Brignole.
Quasi tutti puntuali si presentano all’ appuntamento nel seguente ordine:
- delorenzi
- brookite e figlio Corrado
- defender 06 con Valentina, Andrea ed Alessandro (GS Martel)
- il Conte Ugolino
- Alexander e Pollon
Dopo i saluti di rito, si pone il primo problema: dovè la grotta ????, ovvero: quale uscita dell’ autostrada bisogna prendere. I pareri, a tale riguardo, risultano discordanti.
Nell’ordine vengono elencate le uscite autostradali di:
Finale Ligure
Pietra Ligure
Borghetto Santo Spirito.
Qualcuno obbietta: ma……….a Borghetto Santo Spirito c’è l’ uscita dell’ Autostrada??………. andiamo bene !!
Dopo un breve consulto si opta per quella di Borghetto, sperando esista!
Si parte.
Io sono passeggero del Conte Ugolino, che come nelle premesse, va ad una andatura “tranquilla”: in alcuni punti i camion ci fanno i fari……………………. ma non è che ce ne importi molto, tanto la grotta è sempre lì e soprattutto si può fare anche in piena notte (uno dei vantaggi di fare speleo).
Prima tappa all’ area di servizio dopo Celle Ligure, dove avevamo appuntamento con Erne ed il figlio Tommy. L’ idea sarebbe quella di prendere un caffè, subito abortita in quanto all’ area di servizio si sono fermati, nel frattempo, una quindicina di pulman che hanno scaricato una “orda” di arzilli vecchietti.
Riprendiamo allora l’ autostrada fino a Borghetto, dove mettiamo il primo punto fermo della giornata: esiste l’ uscita autostradale.
Incontriamo Bruno e Betta dell’ Associazione Speleologica Genovese “San Giorgio”: veri speleologi.
Saluti e presentazioni di rito e poi ……………. di corsa verso la grotta…. o quasi….Prima bisogna fare colazione al primo bar lungo la strada.
A colazione eseguita si prende la strada verso Bardineto, dove in prossimità del Ponte del salto del Lupo posteggiamo le auto; ad attenderci Granpasso (adrenalico come al solito), con signora e figlio e Roberto (ex presidente del GS Martel).
Dopo i preparativi, caricare le lampade ad acetilene, cercare di non scordarsi nulla etc. etc., il Conte esclama: belin mi sono dimenticato lo zaino!. Un attimo di panico, ma dal bagagliaio del Conte, che ricorda molto da vicino le famose tasche di Eta Beta, tira fuori uno zainetto da speleologo, dove infila tutto il necessario e si parte.
In totale siamo in 18 ed imbocchiamo il sentiero per il giogo di Toirano (rombo rosso), fino ad arrivare ad un bivio in corrispondenza di una costruzione a servizio dell’ acquedotto e di un panello indicatore.
Il sentiero si snoda lungo la val Varatella, che ha degli scorci veramente suggestivi: ovunque ti giri ci sono pareti di roccia, gendarmi creste…………………. il Conte va in sollucchero.
Risaliamo a fatica lungo le vaghe tracce che portano all’ entrata della grotta, senza seguire il GPS di Defender perché indica la grotta a…………… 300 km.!!!!!!, che raggiungiamo dopo circa un ora e venti di tranquillo cammino.
L’ ingresso è molto bello ed ampio, ed è esposto ad un sole molto caldo, considerando che siamo a fine gennaio. Ci si cambia e ci si prepara per scendere nelle viscere della terra.
Accendiamo le lampade ed iniziamo il primo tratto di grotta: molto largo ed alto, ma già abbastanza bagnato, fino ad arrivare al cunicolo in discesa attrezzato con uno spezzone di catena ed una corda.
Iniziano i primi problemi: ma bisogna infilarsi li dentro ???? Pare proprio di sì!!!.
Ma guarda un pò se con una giornata del genere mi devo andare ad infilare sotto terra.
Uno alla volta si oltrepassa il cunicolo, ma il bello deve ancora venire: alla fine del cunicolo c’è una “bella” pozza d’acqua: inevitabile passarci dentro. E’ il battesimo speleo per quelli che, come chi scrive, non sono avvezzi a tali pratiche.
Dopo avere strisciato un po’ nell’ acqua neanche tanto gelida, ma in quei momenti la rilevazione della temperatura passa in secondo piano, si arriva in una bella camera ricca di concrezioni.
Essendo tutti ormai belli bagnati, la vista inizia ad offuscarsi, ma non per la fatica, quella si farà sentire al ritorno, ma per l’umidità che sprigionano i nostri vestiti fradici d’acqua.
Proseguiamo lungo un tratto tutto sommato facile, lasciando Roberto, che ha già fatto diverse volte la grotta, nel cunicolo.
Si prosegue passando nell’ acqua, stavolta senza strisciare, fino ad arrivare al famoso laminatoio, di cui tanto si era parlato nel forum.
Sarà che ormai si era completamente bagnati, sarà che il battesimo c’era già stato in precedenza, ma tutto sommato non lo ho trovato particolarmente ostico; l’altezza è di circa 30/40 cm, di cui 20 cm. buoni d’ acqua. Si striscia per qualche metro fino ad arrivare ad un tratto decisamente più umano ed infine alla stanza finale, dove termina il viaggio di andata.
Foto, pacche sulle spalle e si ritorna indietro. Il ritorno, vista l’ormai “collaudata esperienza” si fa ad occhi chiusi o quasi…………… basta spegnere le lampade.
Si arriva in breve, o almeno così mi è sembrato al cunicolo iniziale, che molto più bagnato che all’andata visti i passaggi, mi crea qualche difficoltà. Ma con qualche frase non propriamente urbana (solo pensata) riesco ad uscire.
E finalmente…………………. si rivede la luce.
Erne se ne esce con questa frase “bè alla fine è stato bello”. Io obbietto che quando eravamo nel laminatoio aveva un parere leggerissamente diverso: ma tutto sempre nella massima cordialità.
All’ inizio della grotta ritroviamo Granpasso, Brookite and family, che hanno passato al sole (in leggera controtendenza rispetto a noi) la giornata. Granpasso si piazza al fornello (ormai lo portiamo apposta) a “cucinare” un ottimo vin brulè che preso a stomaco vuoto o quasi, mi fa annebbiare nuovamente la vista, ma stavolta non per l’ umidità.
Tutto sommato mi sono divertito. Vero Erne!!!
Partecipanti:
1. Conte Ugolino
2. Delorenzi
3. Granpasso + 2
4. Defender 06
5. Valentina
6. Andrea
7. Alessandro
8. Alexander
9. Pollon
10. Erne + Tommy
11. Bruno (Associazione Speleologica Genovese San Giorgio)
12. Betta (Associazione Speleologica Genovese San Giorgio)
13. Brookite e Corrado
14. Roberto
Ringraziamenti:
A tutti per la bella giornata, ma in particolare a Bruno De Bernardis dell’ Associazione Speleologica Genovese “San Giorgio” e a Roberto (ex presidente GS Martel), veri conoscitori della grotta e più in generale della pratica speleologica.
Last edited by delorenzi on Tue Jan 30, 2007 12:26, edited 1 time in total.
Io consiglio di scaricare il primo. è già comunque poco definito e con fotogrammi molto veloci nelle transizioni (o diventava un cortometraggio più che una clip...)
ragazzi... grazie a le foto dei DeLo abbiamo un video esperienza!!! ora però vado a nanna che fra tre ore mi sveglio (domani distribuzione guide in piemente e valle d'aosta... come direbbe bigo vanni a dormì...)
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Bella giornata ragazzi, bella giornata. Anche Corrado ha già metabolizzato la sconfitta e stamattina mi chiedeva di prossime uscite ...
Un grazie a tutti quelli che mi hanno foraggiato di attrezzatura (non son mai partito cisì sconclusionato) e anche se non son passato vi dico:
WE SHALL FIGHT IN THE HOLES
WE SHALL FIGHT IN THE SIPHON
WE SHALL FIGHT IN THE MUD
WE SHALL FIGHT IN THE DARK NARROW WE SHALL NEVER SURRENDER
Mirco.
ps
Appena posso posto qualche foto anch'io
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
brookite wrote:
WE SHALL FIGHT IN THE HOLES
WE SHALL FIGHT IN THE SIPHON
WE SHALL FIGHT IN THE MUD
WE SHALL FIGHT IN THE DARK NARROW WE SHALL NEVER SURRENDER
Winston Churchill o Bruce Dickinson???
Un vero capo comincia col disobbedire (Tinlè, nel film: "Hymalaya")
brookite wrote:
WE SHALL FIGHT IN THE HOLES
WE SHALL FIGHT IN THE SIPHON
WE SHALL FIGHT IN THE MUD
WE SHALL FIGHT IN THE DARK NARROW WE SHALL NEVER SURRENDER
Winston Churchill o Bruce Dickinson???
Churchill, il discorso alla Camera dei Lords dopo la rotta di Dunkirk.
L'ho solo adattata all'ambito speleo
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
...un doveroso grazie a tutti per l'esperienza di domenica! sono Tommy e mi sono registrato proprio oggi al forum, complicando inesorabilmente la vita a mio padre Ernesto che non ha idea di cosa sia un "login" o un "logout"! :badgrin:
ho letto i memorabili racconti del Conte e di Delorenzi e ci tenevo a dare una versione personale dei fatti.
dopo quelli che credevo fossero secoli di nullafacenza mi sono lasciato convincere da mio padre ad unirmi al gruppo di quotazero in una gloriosa spedizione verso la Grotta della Giara. dieci anni fa, quando nonostante le gambe corte ero un assiduo camminatore, non mi sarei certo lasciato spaventare da un'ora e mezza di avvicinamento, ma questa distanza oggi per me pare dilatarsi (..è quasi dodici volte la strada da casa mia alla stazione del treno!! -unica mia escursione da poter utilizzare ora come ora come unità di misura -) eppure avevo sia la voglia che la curiosità per provare.
..quindi potete immaginare le mie impressioni nel ravattare nel fango di un cunicolo grande appena quanto quello dell'incubo di qualche sera fa , oppure nel non vedere ad un palmo dal naso per la fitta nebbia che pervadeva dopo pochi istanti ogni antro al nostro passaggio , oppure nell'avere dentro alle scarpe più acqua di quella sotto le scarpe . Eppure momenti come questi divengono memorabili anche per me in una compagnia in cui una battuta o una presa in giro riescono a sdrammatizzare anche il fango più gelido. oltretutto la bellezza surreale di certe sale premiava generosamente lo sforzo fatto per raggiungerle, e non è da poco la soddisfazione nel riuscire a superare ostacoli tanto impervi (la Pollera in confronto era il picnic di pasquetta e l'Arma del Buio la piscina di casa con idromassaggio).
non nasconderò che il viaggio di ritorno all'interno della grotta sia stato più piacevole dell'andata, e che l'uscita a riveder le stelle tra gli applausi dei bambini sia stata particolarmente benvoluta eppure sono rimasto molto felice per aver partecipato. ringrazio ancora tutti, l'esperienza mi ha spronato a nuove future imprese. complimenti ad Alexander per il video , non tarderò a farvi avere la mia versione anche di quello (magari rubacchiando qualche foto alla coraggiosa macchina fotografica di Delorenzi). se solo riuscissi a capire come si fa a metterlo su internet che tra io e mio padre con il computer facciamo veramente a pugni
un saluto a tutti e al prossimo messaggio!
"quando il gioco si fa duro io vorrei essere da tutt'altra parte" Paperinik
Grande bene bravo
Io evito appositamente di postare foto ed altro per non incasinarmi .
Se si vuole continuare meperò a parte qualche grotta meglio seguire i consigli che ho messo sull'altro post
Il San Giorgio, Il Martel e il Ribaldone o Magari Savona per Voi, sartanno lieti di accogliervi.
Ti informerò quanto prima su corsi o stage speleo.
Beh un ringraziamento al San giorgio e a Bruno ci vuole
Conte Ugolino wrote:Grande bene bravo
Io evito appositamente di postare foto ed altro per non incasinarmi .
Se si vuole continuare meperò a parte qualche grotta meglio seguire i consigli che ho messo sull'altro post
Il San Giorgio, Il Martel e il Ribaldone o Magari Savona per Voi, sartanno lieti di accogliervi.
Ti informerò quanto prima su corsi o stage speleo.
Beh un ringraziamento al San giorgio e a Bruno ci vuole
Bravo Conte.
Ne aprofitto per dire che il Ribaldone sta organizzando un corso proprio in questo periodo (non so se sia gia iniziato...forse chi è interessato è ancora in tempo) www.ribaldone.altervista.org/
Il Martel organizerà il corso verso settembre; il San Giorgio dovrebbe farlo...per info direttamente al Conte.
P.s: per chi mi ha mandato il PM ora sono in ufficio questa sera vi mando la foto.
Conte Ugolino wrote:Grande bene bravo
Io evito appositamente di postare foto ed altro per non incasinarmi .
Se si vuole continuare meperò a parte qualche grotta meglio seguire i consigli che ho messo sull'altro post
Il San Giorgio, Il Martel e il Ribaldone o Magari Savona per Voi, sartanno lieti di accogliervi.
Ti informerò quanto prima su corsi o stage speleo.
Beh un ringraziamento al San giorgio e a Bruno ci vuole
Bravo Conte.
Ne aprofitto per dire che il Ribaldone sta organizzando un corso proprio in questo periodo (non so se sia gia iniziato...forse chi è interessato è ancora in tempo) www.ribaldone.altervista.org/
Il Martel organizerà il corso verso settembre; il San Giorgio dovrebbe farlo...per info direttamente al Conte.
P.s: per chi mi ha mandato il PM ora sono in ufficio questa sera vi mando la foto.
e comunque Delo è anche grazie a metà delle foto che sono tue e molto belle che è venuto bene. ho messo il doppio nome alla fine. se può andarti lo metto anche sul mio sito così un po' di gente lo guarda e ci sballa!!!
...per erne... oggi pollon non è potuta intervenire perchè era fuori genova... nel frattempo spezzo io una piccola lancia... Erne è stato un drago... molte battute scherzose come dice il buon Delo, ma un coraggio da leoni degno del grande alpinista che è!!!
comunque tutti sono stati bravissimi, sia i veterani sia chi non era mai stato od era alle prime esperienze... non era una grotta difficile ma con la montatura pregita (legittimissima!!!) e la tanta acqua... poteva diventare fin troppo suggestiva. bravissimi! ora shall we go!!!!
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Alexander wrote:... sono contento che il video vi sia piaciuto...
e comunque Delo è anche grazie a metà delle foto che sono tue e molto belle che è venuto bene. ho messo il doppio nome alla fine. se può andarti lo metto anche sul mio sito così un po' di gente lo guarda e ci sballa!!!
Per me non ci sono problemi, anzi ti volevo ringraziare per avermi citato nei titoli di coda
... rimango scioccata dalle affermazioni che leggo qui sopra per diversi motivi che verrò ad elencarvi: Erne era convintissimo di entrare in grotta così come tutti noi!!! (:^o) si è comportato da coraggioso e da galantuomo come solo una "vecchia belina" può fare nei confronti della sottoscritta, consigliandomi di evitare i luoghi troppo bagnati e freddi... (l'avessi ascoltato... mannaggia!) per quanto riguarda le "espressioni colorite" ... ... erne fin qui abbiamo scherzato ma oltre non posso mentire... Ebbene le espressioni colorite ci sono state!!! ma non solo da parte sua!
A parte gli scherzi, tra facce impaurite , ripensamenti e lividi ci siamo divertiti un sacco e tutti hanno contribuito all'allegria!
bade wrote:...pensavo molto meno! ci siete stai un sacco di tempo!
Loro (BEATI) ci sono stati un sacco di tempo
le famiglie Brookite e Granpasso hanno nidificato all'esterno godendosi l'unica cosa che rimaneva da godere per non buttare la giornata: il sole
ops
pikkola correzione: anke la compagnia valeva la giornata
Last edited by Brookite on Wed Jan 31, 2007 14:56, edited 2 times in total.
E poi la neve bianca, gli alberi gli abeti, l'abbraccio del silenzio, colmarmi tutti i sensi
sentirsi solo e vivo, tra le montagne grandi, e i grandi spazi immensi. (R.Cocciante)
Pollon wrote:... si è comportato da coraggioso e da galantuomo come solo una "vecchia belina" può fare
Vai Erne, sei grande!
.. ....mi sembra la cosa più giusta detta fin'ora !!
BEI racconti, ma prima di tutto un GRAZIE a brookite e figlio e granpasso con famiglia; non è da tutti attendere il resto della compagnia per quasi 3 ore...ed in più accoglierci festosi e col VIN BRULE' per tutti !! ( tra l'altro uno dei motivi che mi hanno spinto in questa avventura !)
La mia prima (e ultima ?? .. ) grotta credo sia stata impegnativa! tanta acqua, strettoie, cunicoli fangosi, ma anche sale splendide e passaggi affascinanti.
E' stato, in parte e come per altre cose, il mio ..innato spirito di scoperta e "avventura" a spingermi.
Ma pure la compagnia, disincantata e scherzosa il giusto, ma anche attenta e consapevole, oltre che ben coadiuvata e seguita da esperti del settore (grazie anche a loro!).
....ottimi e divertenti racconti..; ...... BELLA TOMMY, grande ingresso/irruzzione nel forum quotazero...(notevole anche la fotina!! ) ora attendiamo la tua versione video "dell' impresa" , sulle orme del "maestro" Alexander.
...aggiungerò solo questo:
..2 ore per scendere, 1/2 ora per uscire !!! ....sarà stata la voglia di rivedere il sole e baciare il suolo erboso, ..o la voglia del vin brulè di granpasso !?????!..
...e tutto ciò nonostante il ...tentativo di delorenzi di fare "tappo" nell'ultimo buco fangoso !!!.... ..
...secondo me Erne sei stato bravissimo, comunque era la tua prima grotta e non hai avuto il minimo problema. e così Tommy Delo e gli altri!!!
Tommy attendo molto ansiosamente il tuo video... io non sono certo il maestroi anzi... quel video l'ho realizzato di notte come potevo in pochissimo. ci sono poche cose ed andrebbe messo a posto. le foto hanno uno spazio di 3,50 circa a seconda del fotogramma. generalmente l'occhio necessità di 5 secondi a foto, diminuiti della transizione data dalla dissolvenza o dall'effetto applicato... ma non volevo fare una cosa stupenda... solo una cosa apprezzabile e non troppo pesante che tutti scaricassero.
se tommy si mette dietro farà unn lavoro egregio senz'altro migliore!!! ho visto già copme scrive ed è un drago!!!
Alexander - "Non ditemi che non lo posso fare" (Lost).
Oggi ho dato una ginocchiata nella scrivania che in tempi normali non avrei neanche sentito............ Dopo la Giara ho visto tutto il firmamento ....a distanza di quasi una settimana
..il mio video è completato!
ora sono in contatto con Bade per pubblicarlo in qualche modo sul forum! spero di farvelo avere al più presto, sono molto orgoglioso della mia creazione ..anche se in realtà pecca un pò di tracotanza... sembra più "viaggio al centro della terra" che non un'escursione domenicale, ma in fondo per me è stato epico quasi quanto il romanzo di Verne.
"quando il gioco si fa duro io vorrei essere da tutt'altra parte" Paperinik