Un pomeriggio d'estate del 2003 assieme a Marcin Guzdek risalivo questa storica via del paretone, arrivammo al grottino del 6° tiro assieme alla pioggia e non
ci volle molto a capire che andare oltre e per di più su un tiro chiave sarebbe stato arduo e decisi di scendere. Marcin era forte avrà avuto circa 20 anni e sarebbe diventato un buon climber -scuola dell'est

- e se fosse stato per lui non sarebbe certo sceso per due gocce d acqua, gli dispiaceva proprio tornare indietro e quando mi disse "tocca a me, se vuoi io vado" compresi quale passione lo spingesse sulle rocce ma gettai ugualmente la vecchia corda
da 60 e con varie calate arrivammo in fondo.
Sabato scorso con Naddy eravamo ancora al paretone destinazione via Vaccari e ci accompagnavano gli amici Mario ed Antonio. Dopo 4 tiri Mario che in quel momento è da 1 invece di andare a dx va sù diritto lungo un diedro scuro con belle lame nella parte alta, un pò dubbiosi lo seguiamo e come siamo tutti sopra
ci rendiamo conto di essere su un'altra via, quale? Sappiamo che la Vaccari passa poco più a destra, forse la riprenderemo più in alto. continuando ci troviamo
a salireun tiro con dei bei passi sul bordo destro della grande erosione e con un traverso successivo rientriamo sulla Vaccari grosso modo a metà via nel grottino che ricordavo molto bene. Tempo slendido siamo ancora in piena ombra, comodamente seduti aspettiamo che escano i ns. amici poi tocca a Naddy darsi da fare,
ci sono ancora 4 tiri piuttosto impegnativi da affrontare prima di sbucare ancore una volta sul bordo del Pianarella
