cianin wrote:Immagino che calpesteranno neve anche i partecipanti alla gara corta. Mi sembra di aver capito che anche i corti andranno a circa 1000 metri.
Per non farci soffrire troppo la mancanza del trail di santa croce .
Ciao
pammoreddio, non nominare santa croce, che già il meteo prevede un ve-sa-do bagnato..... Si sa il detto ..."Se piove .. non nevica", ma non è detto. (il detto appunto)
E' vero che andando ci si scalda e quindi conviene non partire pesanti e tenersi leggeri, però se si trova una nevicata in corso, penso sarebbe il caso di stare accorti. E portarsi dietro quello che serve per coprirsi nel caso ci si dovesse fermare, tipo coperta termica, che a prendere una storta non ci vuole molto, ma ad assiderarsi ancora meno.
Se i corti vanno a mille metri, i larghi come me che dovranno fare????
feglino wrote:
che già il meteo prevede un ve-sa-do bagnato.....
Ho fatto un sogno Enri, nel diluvio totale tutti quelli davanti sbagliano strada e finiscono ad Albenga dove trovano rifugio dentro una serra di basilico. Io e te veniamo rapiti dagli alieni mentre ci attardiamo a bere liquore di mandarino, riesci ad ubriacarli mischiando vari distillati, ed una volta capito come funziona il teletrasporto ci materializziamo sulla discesa verso Toirano e ci giochiamo il primo posto allo sprint: dopo due ore a valutare il fotofinish ci danno la vittoria a pari merito, ma all'antidoping risultiamo positivi alla kryptonite e veniamo squalificati e ci viene tolta la patente della macchina, la tessera punti della Coop ed il porto d'armi che non abbiamo. Veniamo difesi da Ghedini che dice che è tutta colpa di un infezione agli occhi e così non solo ci danno il premio, ma ci restituiscono pure l'IMU.
la corta non pesterà neve, la neve comincia poco dopo San Pietro(da li la corta scende a Toirano)
La lunga sarà bianca più o meno dal 22esimo al 30esimo km.
fango fin sopra le orecchie
da domani a sabato dovrebbe essere bello ma domenica danno un pò di pioggia
il percorso della lunga è più o meno quello dell'anno scorso con due piccole varianti, una dopo la salitona iniziale su roccia che invece di scendere sulla strada sterrata fa due colli molto panoramici, l'altra variante è dopo il rifugio pian delle bosse, invece di scendere alla rocca , tira drittp per il sentiero degli ometti dove ci sarà amche un passaggio esposto su una roccia dove l'abbiamo attrezzata con tasselli super e corda(ci saranno anche volontari del soccorso alpino a sorvegliare)
DALLA SABBIA ALLA NEVE, MAI COME QUEST'ANNO LO SLOGAN è PIù CHE AZZECCATO!
feglino wrote:
che già il meteo prevede un ve-sa-do bagnato.....
Ho fatto un sogno Enri, nel diluvio totale tutti quelli davanti sbagliano strada e finiscono ad Albenga dove trovano rifugio dentro una serra di basilico. Io e te veniamo rapiti dagli alieni mentre ci attardiamo a bere liquore di mandarino, riesci ad ubriacarli mischiando vari distillati, ed una volta capito come funziona il teletrasporto ci materializziamo sulla discesa verso Toirano e ci giochiamo il primo posto allo sprint: dopo due ore a valutare il fotofinish ci danno la vittoria a pari merito, ma all'antidoping risultiamo positivi alla kryptonite e veniamo squalificati e ci viene tolta la patente della macchina, la tessera punti della Coop ed il porto d'armi che non abbiamo. Veniamo difesi da Ghedini che dice che è tutta colpa di un infezione agli occhi e così non solo ci danno il premio, ma ci restituiscono pure l'IMU.
Sono momenti complicati...
Bella, molto, anche questa. Un punto non l'ho capito, ma l'IMU di chi, ci restituiscono? Se quella di Triggi a me e di Cesare a te, siamo a posto per tanto tempo.
Vista la giornata di oggi (sole e cielo azzurro), almeno qui da noi; la mia mente fatica ad immaginare un trail fango e neve, e magari umido.
Ma visto l'esito del meteo delle mie poche garette dello scorso anno non ho dubbi che possa essere così.
Chissà se un giorno faro un trail con sole e cielo sklinto ?
Mi preparo a soffrire
PS
Che dite, i bastonicini possono essere utili anche per me che non li uso praticamente mai ? o proprio per questo motivo possono diventare solo un peso ?
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
Ehi Feglino , visto che farò la scopa nella corta , non sarà mica il caso di procurarmi una di quelle bottigliette che tu sai , per assistere qualche ritardatario ?
Verrebbe bene una di quelle che avevi alla fine del Val Maremola Trail
spirito libero wrote:Ehi Feglino , visto che farò la scopa nella corta , non sarà mica il caso di procurarmi una di quelle bottigliette che tu sai , per assistere qualche ritardatario ?
Verrebbe bene una di quelle che avevi alla fine del Val Maremola Trail
feglino wrote:
che già il meteo prevede un ve-sa-do bagnato.....
Ho fatto un sogno Enri, nel diluvio totale tutti quelli davanti sbagliano strada
A vedere gli ultimi meteo di Arpal, misattanto che il tuo sogno era profetico. Quantità di acqua significative e venti forti. Fortunatamente, per quel che mi riguarda, mi sono procurato ieri mattina una distorsione a un ginocchio, facendo un'acrobazia con la motosega. Quindi responsabilmente passo, ed ho già comunicato agli organizzatori di prendersi il pettorale e metterlo a disposizione di qualche ritardatario. Chi fosse interessato si faccia pure avanti a beccarsi il mio numero.
giobibo wrote:Vista la giornata di oggi (sole e cielo azzurro), almeno qui da noi; la mia mente fatica ad immaginare un trail fango e neve, e magari umido.
Ma visto l'esito del meteo delle mie poche garette dello scorso anno non ho dubbi che possa essere così.
Chissà se un giorno faro un trail con sole e cielo sklinto ?
Mi preparo a soffrire
PS
Che dite, i bastonicini possono essere utili anche per me che non li uso praticamente mai ? o proprio per questo motivo possono diventare solo un peso ?
secondo me i bastoncini sono utilissimi, specialmente sulla neve
Ritirato pettorale. Piove. Al giogo ore 16 il termometro auto segnava 5 gradi.
In completa solitudine,moglie e figlie mi hanno lasciato al mio destino, aspetto domattina.
Ma chi ce lo fa fare ? Bah! !!!!
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Proverbio Tuareg
giobibo wrote:Ritirato pettorale. Piove. Al giogo ore 16 il termometro auto segnava 5 gradi.
In completa solitudine,moglie e figlie mi hanno lasciato al mio destino, aspetto domattina.
Ma chi ce lo fa fare ? Bah! !!!!
Ragazzi, che corsa !
Pioggia, pioggia+vento, nevischio+vento (vento forte).
Fango alto a volontà. In una discesa poco prima dell'ultimo ristoro ho fatto almeno 40 metri a spazzaneve come se avessi gli sci.
Purtroppo anche brutte notizie. Pare che qualcuno si sia fatto male e direi di avere capito che che la "lunga" sia stata interrotta ad un certo punto, per coloro che non erano ancora passati, a causa delle proibitive condizioni meteo.
Se qualcuno ne sa di più magari ci aggiorna.
Vero peccato che il meteo abbia un po' rovinato la festa a contorno.
Un grande grazie agli organizzatori, per quanto mi riguarda impeccabili.
I miei guai al ginocchio devono essersi "distratti", perché ho impiegato lo stesso tempo che avevo impiegato l'anno scorso all'asciutto, di poco sotto le 4 ore.
Per me una esperienza notevole, ritirato al 25 KM circa, condizioni meteo proibitive, molti concorrenti ritirati e in ipotermia. A naso sono arrivati in fondo una 50ina di trailer sulla lunga. Gara interrotta per i ritardatari che passavano ai ristori del 20mo e 25mo KM, intorno alla 4a ora credo, troppa gente iniziava ad avere problemi!
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
argento wrote:Per me una esperienza notevole, ritirato al 25 KM circa, condizioni meteo proibitive, molti concorrenti ritirati e in ipotermia. A naso sono arrivati in fondo una 50ina di trailer sulla lunga. Gara interrotta per i ritardatari che passavano ai ristori del 20mo e 25mo KM, intorno alla 4a ora credo, troppa gente iniziava ad avere problemi!
In realtà forse hanno accorciato la lunga, non mi sembra di averne sentito parlare, bohhhhh???
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.
Appena arrivato a casa sano e salvo. Finita la lunga che non è stata accorciata. La cresta finale in pieno vento e la discesa erano troppo pericolose in caso fossi rimasto fermo. E purtroppo qualcuno lo era. Speremmu ben
Tosta, tostissima..... Forse qualcuno si è preso un po di rischi a farci finire la lunga. L'importante è che sia finito tutto bene. Nell'ultima discesa ci siamo dovuti fermare un pochino a soccorrere un collega in ipotermia, per fortuna c'era una persona dell'organizzazione , sennò in ipotermia ci finivo anch'io.
stea74 wrote:Tosta, tostissima..... Forse qualcuno si è preso un po di rischi a farci finire la lunga. L'importante è che sia finito tutto bene. Nell'ultima discesa ci siamo dovuti fermare un pochino a soccorrere un collega in ipotermia, per fortuna c'era una persona dell'organizzazione , sennò in ipotermia ci finivo anch'io.
Ciao Stefano, sono il ragazzo che era appena dietro di te: ti faccio i complimenti, innanzitutto perchè poi ti sei involato in discesa ma soprattutto perchè ti sei fermato ed hai aspettato per aiutare il tizio in ipotermia, che, avevi ragione, stava sragionando e non era in grado di camminare in sicurezza.
Si parla sempre di spirito trail (che non ho idea di cosa sia),questo lo chiamo spirito civile, e ti sei dimostrato un grande. E questo vale più di ogni classifica.
Condizioni proibitive, almeno per i lenti come me. Ritirato al ristoro del giogo. Continuare sarebbe stato troppo rischioso, per me e per chi magari doveva soccorrere in caso di guai.
Complimenti all organizzazione e ai volontari che stando fermi di freddo ne hanno preso parecchio anche loro.
Un ringraziamento anche a chi ci ha riportato a toirano con la propria auto caricando generosamente dei pezzi di fango gelati.
“L’acqua esiste per la sopravvivenza del corpo. Il deserto esiste per la sopravvivenza dell’anima”
Proverbio Tuareg
stea74 wrote:Tosta, tostissima..... Forse qualcuno si è preso un po di rischi a farci finire la lunga. L'importante è che sia finito tutto bene. Nell'ultima discesa ci siamo dovuti fermare un pochino a soccorrere un collega in ipotermia, per fortuna c'era una persona dell'organizzazione , sennò in ipotermia ci finivo anch'io.
Ciao Stefano, sono il ragazzo che era appena dietro di te: ti faccio i complimenti, innanzitutto perchè poi ti sei involato in discesa ma soprattutto perchè ti sei fermato ed hai aspettato per aiutare il tizio in ipotermia, che, avevi ragione, stava sragionando e non era in grado di camminare in sicurezza.
Si parla sempre di spirito trail (che non ho idea di cosa sia),questo lo chiamo spirito civile, e ti sei dimostrato un grande. E questo vale più di ogni classifica.
Ti ringrazio molto per l'apprezzamento. Trovo che sia importantissimo aiutarci in caso di difficoltà.......non siamo in mezzo ad una strada e potremmo averne bisogno anche noi
Perché, secondo voi, così tanti atleti, compreso il sottoscritto, sono stati presi alla 'sprovvista'? Avevamo tanta, troppa voglia di estate? Le previsioni lo avevano anticipato, almeno da due giorni: vento da nord, freddo e possibili (ssime) nevicate. A caldo scrivo e affermo che siamo stati un bel po' 'pecoroni'.
Ho avuto la sfortuna (si, a conti fatti avrei preferito scendere subito a Toriano) di essere stato l'ultimo a partire dal Santuario di San Pietro (giusto?) e farmi poi un bel pezzo da solo, sino ad incontrare una ragazza con la quale transiterò sul passaggio 'maledetto', sferzato da vento e neve. Ragazzi dell'organizzazione ci sono poi venuti incontro, aiutando lei, in evidente difficoltà. Ovviamente ci siamo fermati al ristoro successivo. La rivedrò nel tendone del pasta-party con sorriso e rimessa a nuovo, per fortuna.
L'organizzazione ci aveva avvertito ampiamente sulle condizioni meteo dure e del freddo, sia al ritiro pettorali che alla partenza, aveva sul percorso un numero davvero alto di volontari e postazioni di soccorso (Stefano ed io ci abbiamo messo un minuto per trovare un volontario che si stava già avviando a soccorrere il malcapitato) e parecchi ristori. In questo c'è da dargli 10 e lode. Forse, ma è il solito discorso a posteriori, il tratto Santuario - Giogo, e anche quello seguente fino all'inizio della discesa, non erano semplicemente tratti con neve, ma tratti con 50/60 cm di neve pesante sfondosa con talvolta un fiume d'acqua gelata sotto, o fango malefico o accumuli fastidiosi. Capisco che si sono fatti un mazzo tanto per rendere tutto praticabile e lo era, ma forse, e ripeto forse, nell'economia generale di una gara lunga e dura, 10 km così hanno spezzato le gambe a tanti, dai top ai meno.
Se ci aggiungiamo le condizioni meteo (non proibitive a dire il vero, ma sicuramente dure), ecco che viene fuori una giornata difficile.
Sono arrivato, sono contento, però sicuramente non è stata una giornata da album dei ricordi. Ed è un peccato perchè i Cinghiali e la Maremontana lo meritano, ma dal Giogo in poi ho perso un po' concentrazione e ho tirato ad arrivare senza godermi tanto la corsa.
Sergio, porcamiseria l'ho visto che entravo in palestra e ci siamo salutati, ma avessi saputo che aveva vinto gli facevo almeno i complimenti: per chi lo conosce non bisogna aggiungere molto, come dicono gli americani "good things happen to good people"
La cosa bella è sempre rivedere gli amici, basta questo a rendere ogni trail una giornata positiva. E quindi bene così e l'anno prossimo rivogliamo il sole!
Advolans, la prossima volta infila 10 euro nei tuoi calzetti con tatuaggio, che non può pagare sempre Fish il caffè.
Hasta siempre El Pumba e seguite il consiglio di Nonno Davide, mettetevi la maglietta di lana!
Per quello che mi riguarda ho un grande timore della montagna proprio perchè non la conosco e soprattutto non conosco le reazioni del mio organismo nè so come comportarmi. Oggi ho imparato diverse cose.
La mia copertura non era male, ho sbagliato a non coprirmi con il guscio dopo il Santuario. Stavo piuttosto bene e non sentivo il freddo ma dopo qualche KM ho iniziato ad avere un ritmo respiratorio troppo elevato per il ritmo che tenevo (e avevo spesso necessità di orinare), ho capito che stavo prendendo freddo perchè avevo le maglia zuppe ma non mi sono fermato a coprirmi. Al Giogo sono rimasto 15 minuti a pensare se andare avanti o meno. Mi ha intimorito molto vedere tanta gente stare male e il terreno scivoloso che mi aspettava. Fino a quel punto ho gestito bene il precario equilibrio ma dopo non sapevo come sarebbe andata a finire (Pure Grit belle scarpe ma sul fango....), sono contento comunque bella esperienza.
Però mi sembra che gente con esperienza abbia sottovalutato il problema in effetti come dice Bodyboarder....
Personalmente ho preferito il tratto sulla neve piuttosto che quello sul fango scivoloso, a proposito Black hai consigli su scarpe in stile Puregrit con un po' più di grip sul fango (forse NB MT 1010??)
OT: mitica la bambolina america seconda assoluta a pochi minuti da Vallosio se non erro
Ogni vita dovrebbe avere almeno sette gatti!
La vita è una trappola mortale, non ne usciremo vivi.