Monte Oronaye
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Monte Oronaye
Qualcuno mi sa dire se nella seconda metà di marzo è realistico pensare di salire sull'Oronaye? La neve sarà già in buone condizioni o c'è da annegarci dentro?
interessa ?bade wrote:...sapevo che mi avresti smontato..![]()
E cosa posso fare in val maira in aprile? Dici che non ho possibilità di usare i ramponi??
Vorrà dire che mi invento un giro con le ciaspole...
http://www.naturaoccitana.it/pagina.asp ... al%20Maira
belin ma così mi hai fatto tirar fuori dalle idee morte e sepolte quella della ferrata degli alpini...
peccato che non specifichino i gradi di quel percorso...loro a parte la scala non dicono nulla...cioè dicono che non hanno usato i cavi...ma hanno fatto tutto mani e piedi...ma che gradi presenta quel percorso??


peccato che non specifichino i gradi di quel percorso...loro a parte la scala non dicono nulla...cioè dicono che non hanno usato i cavi...ma hanno fatto tutto mani e piedi...ma che gradi presenta quel percorso??
- Fed7
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incuriosito sono andato a cercare info ... e guarda un po' che ti trovo?
http://www.gulliver.it/modules.php?name ... _gita=5057
poi vedo che c'è una foto:

ma .... che vedo? .... sogno o son desto
.... GAS ... ma è Farshad

però la salita non è male ... domani lo sento x le info.
http://www.gulliver.it/modules.php?name ... _gita=5057
poi vedo che c'è una foto:

ma .... che vedo? .... sogno o son desto



però la salita non è male ... domani lo sento x le info.
«They call me the breeze, I keep blowing down the road - I ain't got me nobody, .......»
- Brun Rusan
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Ciao a tutti!
Sono l'autore di quell'articolo su www.naturaoccitana.it circa la Via Ferrata degli Alpini e sono stato invitato ad intervenire da Enrico su questo forum (non conoscevo questo sito e mi sembra prometta molto bene!).
Potete chiaramente rivolgermi tutte le domande che ritenete e sarò ben felice di rispondere!
Si tratta di un posto molto particolare, dove davvero si respira l'aria di 70 anni fa, perchè da allora nulla è cambiato.
Sono rimasti i passamani (intatti) di legno nelle corde di acciaio, gli scalini sono infissi nella roccia e fermati con piombo ribattuto, i due ricoveri sembrano stati abbandonati solo ieri, ecc...
Come pericolosità, behhh...
Se siete abituati ad arrampicare solo sulla Torre Castello, non fa per voi...
ma ritengo non sia più pericoloso di altre vie della zona, a patto che:
-non vengano utilizzate le corde fisse, tra l'altro inutili perchè si può facilmente arrampicare di fianco.
-si usi il casco ovunque.
-si adottino le normali precauzioni dei luoghi dove possono cadere pietre dall'altro.
-la scala finale che vedete in foto invece è stata perfettamente e recentemente ancorata dall'altro ed è (a mio parere), sicura. Occorre solo prestare attenzione alle eventuali pietre incastrate tra la stessa e la parete.
A disposizione per ulteriore richieste di informazioni.
Tra l'altro, se foste interessati a ripercorrerla, ho stilato la relazione che comprende anche il tratto tra la fine della stessa e la vetta dell'Oronaye (tratto molto più impegnativo), quindi potrei....
Sono l'autore di quell'articolo su www.naturaoccitana.it circa la Via Ferrata degli Alpini e sono stato invitato ad intervenire da Enrico su questo forum (non conoscevo questo sito e mi sembra prometta molto bene!).
Potete chiaramente rivolgermi tutte le domande che ritenete e sarò ben felice di rispondere!
Si tratta di un posto molto particolare, dove davvero si respira l'aria di 70 anni fa, perchè da allora nulla è cambiato.
Sono rimasti i passamani (intatti) di legno nelle corde di acciaio, gli scalini sono infissi nella roccia e fermati con piombo ribattuto, i due ricoveri sembrano stati abbandonati solo ieri, ecc...
Come pericolosità, behhh...
Se siete abituati ad arrampicare solo sulla Torre Castello, non fa per voi...
ma ritengo non sia più pericoloso di altre vie della zona, a patto che:
-non vengano utilizzate le corde fisse, tra l'altro inutili perchè si può facilmente arrampicare di fianco.
-si usi il casco ovunque.
-si adottino le normali precauzioni dei luoghi dove possono cadere pietre dall'altro.
-la scala finale che vedete in foto invece è stata perfettamente e recentemente ancorata dall'altro ed è (a mio parere), sicura. Occorre solo prestare attenzione alle eventuali pietre incastrate tra la stessa e la parete.
A disposizione per ulteriore richieste di informazioni.
Tra l'altro, se foste interessati a ripercorrerla, ho stilato la relazione che comprende anche il tratto tra la fine della stessa e la vetta dell'Oronaye (tratto molto più impegnativo), quindi potrei....
Ciao e benvenuto!
Sono io che ti ho scritto la mail..
Insomma, per farmi un'idea...la salita di roccia (visto che a parte la scala si ignorano cavi etc) come si potrebbe classificare? Insomma, è roba per gente che arrampica parecchio o i passaggi si aggirano sul III, max IV ?
Il tuo racconto è molto interessante e l'idea di ripercorrere passaggi in parte dimenticati dove ancora si sono conservate le tracce delle opere degli alpini...insomma, mi attrae molto...

Sono io che ti ho scritto la mail..

Insomma, per farmi un'idea...la salita di roccia (visto che a parte la scala si ignorano cavi etc) come si potrebbe classificare? Insomma, è roba per gente che arrampica parecchio o i passaggi si aggirano sul III, max IV ?
Il tuo racconto è molto interessante e l'idea di ripercorrere passaggi in parte dimenticati dove ancora si sono conservate le tracce delle opere degli alpini...insomma, mi attrae molto...

Ciao, non conosco la ferrata: non l'ho vista di persona, però mi è stata descritta come una cosa un pò pericolante quindi sconsigliabile...Brun Rusan wrote:Ciao a tutti!
Come pericolosità, behhh...
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ma ritengo non sia più pericoloso di altre vie della zona, a patto che:
-non vengano utilizzate le corde fisse, tra l'altro inutili perchè si può facilmente arrampicare di fianco.
-si usi il casco ovunque.
-si adottino le normali precauzioni dei luoghi dove possono cadere pietre dall'altro.
-la scala finale che vedete in foto invece è stata perfettamente e recentemente ancorata dall'altro ed è (a mio parere), sicura. Occorre solo prestare attenzione alle eventuali pietre incastrate tra la stessa e la parete.
se tu invece parli con cognizione di causa e dici che è fattibile ok, siamo d'accordo

c'è una cosa però che non capisco:
avessi detto: "climber sportivi e boulderisti, armatevi di umiltà nell'affrontare la montagna e terreni tecnicamente facili ma insidiosi e richiedenti esperienza..." OK

ma il confronto con le vie della Torre Castello lo trovo poco approppriato
a meno che la ferrata sia una trappola minata

Una persona che sà affrontare le vie della Torre ha abilità tecniche, capacità di proteggersi e coraggio decisamente superiori a quelli di una persona che si limita a fare ferrate

Non capisco cosa abbia da temere (se le strutture fisse non sono veri e propri trabocchetti) uno che ha salito vie come la Castiglioni o la direttissima Ribaldone nell'affrontare una ferrata

Ciao
- Brun Rusan
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Via Ferrata degli Alpini:
a) Se si scende nuovamente lungo la Via Ferrata non vi sono difficoltà alpinistiche: classificherei II° (direi come la normale alla Provenzale, ma molto più discontinue). Ripeto, non vi sono difficoltà di arrampicata, ma occorre solo prestare molta attenzione alle pietre. La cosa interessante è che si ritrovano i reperti di 70 anni e i due ricoveri degli anni 30 sono davvero in una posizione incredibile.
b) Se invece si vuole continuare dal termine della via Ferrata fino alla vetta dell'Oronaye, direi che siamo sul IV°, con un passaggio delicato (direi molto più esposto e critico di quello alla normale del Brec de Chambeyron).
Canale SUD (via normale)
Per quanto riguarda invece il canale della normale, direi che a fine aprile sarà troppo tardi per scenderlo con gli sci (o con i ramponi) e troppo presto per fare una salita estiva (in tal caso direi di aspettare metà maggio).
a) Se si scende nuovamente lungo la Via Ferrata non vi sono difficoltà alpinistiche: classificherei II° (direi come la normale alla Provenzale, ma molto più discontinue). Ripeto, non vi sono difficoltà di arrampicata, ma occorre solo prestare molta attenzione alle pietre. La cosa interessante è che si ritrovano i reperti di 70 anni e i due ricoveri degli anni 30 sono davvero in una posizione incredibile.
b) Se invece si vuole continuare dal termine della via Ferrata fino alla vetta dell'Oronaye, direi che siamo sul IV°, con un passaggio delicato (direi molto più esposto e critico di quello alla normale del Brec de Chambeyron).
Canale SUD (via normale)
Per quanto riguarda invece il canale della normale, direi che a fine aprile sarà troppo tardi per scenderlo con gli sci (o con i ramponi) e troppo presto per fare una salita estiva (in tal caso direi di aspettare metà maggio).
- Brun Rusan
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Per Paolo s4:
Scusami, non mi ero spiegato bene o non ci eravamo capiti...
Il fatto che dicessi: Se siete abituati ad arrampicare solo sulla Torre Castello, non fa per voi...
a) Alludeva molto semplicemente al fatto che il climber pretende roccia buona (per non dire buonissima!) e sarebbe letteralmente schifato dal tipo di roccia dell'Oronaye...
b) Intendevo dire che può trovare interessante la Via Ferrata chi è disposto a ravanare tra rocce rotte e canali di sfasciumi per fare dei percorsi di scoperta e poco battuti, di rivivere la storia ecc...
Scusami, non mi ero spiegato bene o non ci eravamo capiti...
Il fatto che dicessi: Se siete abituati ad arrampicare solo sulla Torre Castello, non fa per voi...
a) Alludeva molto semplicemente al fatto che il climber pretende roccia buona (per non dire buonissima!) e sarebbe letteralmente schifato dal tipo di roccia dell'Oronaye...
b) Intendevo dire che può trovare interessante la Via Ferrata chi è disposto a ravanare tra rocce rotte e canali di sfasciumi per fare dei percorsi di scoperta e poco battuti, di rivivere la storia ecc...
- Brun Rusan
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Sì, Bade...
Secondo me, il canale a fine aprile non è più completamente innevato e quindi (soprattutto la parte alta) non ha più senso farlo con i ramponi. Direi che il periodo giusto è in questi giorni: se avessi tempo, credo che andrei ora con gli sci (quindi anche chi intende salire con i ramponi).
Tieni conto che il canale è esposto a pieno sud....
Secondo me, il canale a fine aprile non è più completamente innevato e quindi (soprattutto la parte alta) non ha più senso farlo con i ramponi. Direi che il periodo giusto è in questi giorni: se avessi tempo, credo che andrei ora con gli sci (quindi anche chi intende salire con i ramponi).
Tieni conto che il canale è esposto a pieno sud....
secondo me il canale fino a fine maggio è innevato...l'ho salito il 2 di giugno ...il tratto in cresta è ovviamente pulitoBrun Rusan wrote:Sì, Bade...
Secondo me, il canale a fine aprile non è più completamente innevato e quindi (soprattutto la parte alta) non ha più senso farlo con i ramponi. Direi che il periodo giusto è in questi giorni: se avessi tempo, credo che andrei ora con gli sci (quindi anche chi intende salire con i ramponi).
Tieni conto che il canale è esposto a pieno sud....
ma il canale in sè onde evitare di ravanare per mille metri nella neve marcia se lo vuoi salire senza sci è meglio attaccarlo a maggio
Bade è un sud stupendo ti prendi una botta di sole che ti basta per tutta la stagione estiva
Mi piacerebbe fare sto benedetto canale con una neve che mi faccia sentire il piacere di avere i ramponi e la picca...l'importante è che ce ne sia nel canale, poi in cresta pure meglio se non ce n'è.
Temo che in quella zona andrò nella seconda metà di aprile per cui se ci sarà la possibilità me la tenterò. Certo che quello pare il periodo un pò "sfigato" sia per te che per Brun Rusan ... tu dici che è un pò presto e lui che è un pò tardi..
Altro aspetto. So che partire dal Colle della Maddalena è più veloce ma siccome io potrei trovarmi dal giorno prima a Tetti (vicino a Dronero) andare fino in cima alla valle stura non è da poco...mentre molto meno (come auto) andare nel vallone d'Unerzio dalla Val Maira, allungando però l'avvicinamento a piedi di almeno 30 minuti. Mi farebbe piacere capire se però questo tipo di avvicinamento è condizionato dalla neve (e quindi si rallenta..) o se da Chialvetta fino al Col Feuillas posso contare di andare più o meno senza intoppi...
Infine...il bivacco appena sotto il Col Feuillas (Enrico e Mario, giusto?) in che condizioni è? Io non ci sono mai stato...è possibile pensarlo come tappa intermedia prima della salita sull'Oronaye?
Temo che in quella zona andrò nella seconda metà di aprile per cui se ci sarà la possibilità me la tenterò. Certo che quello pare il periodo un pò "sfigato" sia per te che per Brun Rusan ... tu dici che è un pò presto e lui che è un pò tardi..


Altro aspetto. So che partire dal Colle della Maddalena è più veloce ma siccome io potrei trovarmi dal giorno prima a Tetti (vicino a Dronero) andare fino in cima alla valle stura non è da poco...mentre molto meno (come auto) andare nel vallone d'Unerzio dalla Val Maira, allungando però l'avvicinamento a piedi di almeno 30 minuti. Mi farebbe piacere capire se però questo tipo di avvicinamento è condizionato dalla neve (e quindi si rallenta..) o se da Chialvetta fino al Col Feuillas posso contare di andare più o meno senza intoppi...
Infine...il bivacco appena sotto il Col Feuillas (Enrico e Mario, giusto?) in che condizioni è? Io non ci sono mai stato...è possibile pensarlo come tappa intermedia prima della salita sull'Oronaye?

http://www.gulliver.it/modules.php?name ... _gita=1066
SITUAZIONE a domenica
a fine aprile ...(2004) giusto per avere una idea
http://www.gulliver.it/modules.php?name ... boll=17908
a metà aprile (2004)
http://www.gulliver.it/modules.php?name ... boll=11868
cmq sali dalle valle stura evita giri a vuoto partendo dalla val maira
SITUAZIONE a domenica
a fine aprile ...(2004) giusto per avere una idea
http://www.gulliver.it/modules.php?name ... boll=17908
a metà aprile (2004)
http://www.gulliver.it/modules.php?name ... boll=11868
cmq sali dalle valle stura evita giri a vuoto partendo dalla val maira
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Canale sud all'Oronaye:
senza polemica.... ma se il 30 aprile hanno scritto:
a causa della "pauta" che ci faceva sprofondare fino alla vita rallentando i tempi di salita e distruggendoci le gambe (per lo meno le mie!) non ce la siamo sentiti di arrivare in cima al canale. era troppo tardi!!! in aggiunta la neve manca per almeno i primi 300/400 metri.
abbiamo provato di tutto oggi: sci in spalla, sci nello zaino, pelli e pelli con coltelli, ramponi... poi ci siamo dovuti arrendere all'evidenza: troppo caldo e poca neve per questa gita. sconsigliata vivamente a meno che non piaccia "tribolare".
mi pare veramente inverosimile che a fine maggio (un mese dopo) il canale sia ancora completamente innevato.
Teniamo conto che se è vero che in montagna si può andare 365 giorni all'anno, è altrettanto vero che c'è il periodo ideale e quello meno propizio.
Io intendo che una salita con ramponi sarebbe meglio farla con il canale completamente innevato, poi se volete "mettere e togliere" in continuazione la montagna è anche bella così!
Bivacco Enrico-Mario:
si tratta di una ex caserma militare in bellissima posizione, con materassi e brandine (10-12), ma molto spartana e alquanto umida. E' possibile passare la notte, ma occorre portare acqua (forse non c'è il fornello, anche se non ricordo esattamente)
senza polemica.... ma se il 30 aprile hanno scritto:
a causa della "pauta" che ci faceva sprofondare fino alla vita rallentando i tempi di salita e distruggendoci le gambe (per lo meno le mie!) non ce la siamo sentiti di arrivare in cima al canale. era troppo tardi!!! in aggiunta la neve manca per almeno i primi 300/400 metri.
abbiamo provato di tutto oggi: sci in spalla, sci nello zaino, pelli e pelli con coltelli, ramponi... poi ci siamo dovuti arrendere all'evidenza: troppo caldo e poca neve per questa gita. sconsigliata vivamente a meno che non piaccia "tribolare".
mi pare veramente inverosimile che a fine maggio (un mese dopo) il canale sia ancora completamente innevato.
Teniamo conto che se è vero che in montagna si può andare 365 giorni all'anno, è altrettanto vero che c'è il periodo ideale e quello meno propizio.
Io intendo che una salita con ramponi sarebbe meglio farla con il canale completamente innevato, poi se volete "mettere e togliere" in continuazione la montagna è anche bella così!
Bivacco Enrico-Mario:
si tratta di una ex caserma militare in bellissima posizione, con materassi e brandine (10-12), ma molto spartana e alquanto umida. E' possibile passare la notte, ma occorre portare acqua (forse non c'è il fornello, anche se non ricordo esattamente)
Capisco...Brun Rusan wrote:Per Paolo s4:
Scusami, non mi ero spiegato bene o non ci eravamo capiti...
Il fatto che dicessi: Se siete abituati ad arrampicare solo sulla Torre Castello, non fa per voi...
a) Alludeva molto semplicemente al fatto che il climber pretende roccia buona (per non dire buonissima!) e sarebbe letteralmente schifato dal tipo di roccia dell'Oronaye...
b) Intendevo dire che può trovare interessante la Via Ferrata chi è disposto a ravanare tra rocce rotte e canali di sfasciumi per fare dei percorsi di scoperta e poco battuti, di rivivere la storia ecc...

non ci eravamo capiti bene, concordo con quanto hai precisato.
In effetti è vero, chi arrampica cerca la difficoltà...
ma su roccia solida

io comincio ora a spostarmi dalle falesie alle vie in montagna...
in questo periodo mi sento più "climber " che alpinista classico, però di trascorsi a ravanare in canaloni di sfasciumi con lo zaino ne ho anche io,
quindi può darsi che raggiunti determinati obbiettivi possa fare un passo indietro e tornare a scoprire con interesse e curiosità percorsi del genere

ripeto io l'ho fatto il 2 giugno 2004 il canale era innevato e così tutto il pendio sino quasi al lago oronaye (la neve era papposa principalmente perchè ci siamo arrivati tardi)Brun Rusan wrote:Canale sud all'Oronaye:
senza polemica.... ma se il 30 aprile hanno scritto:
a causa della "pauta" che ci faceva sprofondare fino alla vita rallentando i tempi di salita e distruggendoci le gambe (per lo meno le mie!) non ce la siamo sentiti di arrivare in cima al canale. era troppo tardi!!! in aggiunta la neve manca per almeno i primi 300/400 metri.
abbiamo provato di tutto oggi: sci in spalla, sci nello zaino, pelli e pelli con coltelli, ramponi... poi ci siamo dovuti arrendere all'evidenza: troppo caldo e poca neve per questa gita. sconsigliata vivamente a meno che non piaccia "tribolare".
mi pare veramente inverosimile che a fine maggio (un mese dopo) il canale sia ancora completamente innevato.
Teniamo conto che se è vero che in montagna si può andare 365 giorni all'anno, è altrettanto vero che c'è il periodo ideale e quello meno propizio.
Io intendo che una salita con ramponi sarebbe meglio farla con il canale completamente innevato, poi se volete "mettere e togliere" in continuazione la montagna è anche bella così!
2004 era un anno abb. nevoso + o meno come questo
ora come ora salire senza sci ma con quelle cose inutili attaccate ai piedi è un martirio ...supplizio evitabile almeno per un pò se si attacca + avanti ...
io ci ho dormito (o meglio ho provato a dormirci)Brun Rusan wrote:
Bivacco Enrico-Mario:
si tratta di una ex caserma militare in bellissima posizione, con materassi e brandine (10-12), ma molto spartana e alquanto umida. E' possibile passare la notte, ma occorre portare acqua (forse non c'è il fornello, anche se non ricordo esattamente)
nell'agosto 2004 quando ho fatto il sentiero Cavallero,
confermo che non sarebbe troppo male se non fosse per l'umidità

io proprio non la sopporto

così mi sono alzato all'una di notte e mi sono incamminato

peccato perchè hanno fatto un bel lavoro per cercare di renderlo ospitale.
Comunque all'epoca c'erano fornello e bombole

- Fed7
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meglio se senza nulla! È tutto allenamento!!!!!dags1972 wrote:[cut]
ora come ora salire senza sci ma con quelle cose inutili attaccate ai piedi è un martirio ...supplizio evitabile almeno per un pò se si attacca + avanti ...


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cristallino.... lasci la macchina poco dopo il colle c'è un ponte con un piccolo slargo prendi il sentiero che parte e op op op .... la montagna che hai sulla destra la tieni sempre alla tua destra.... dopo ca 40 minuti pieghi a destra verso il lago d'oronaye .... tendenzialmente ora devi stare sulla destra orografica....continuando a salire a mezza costa dopo ca 40 minuti pieghi a sinistra e dovresti avere l'oronaye di fronte ...il canale è tutto a sinistra salendo...(i canali centrali sono belli ma tosti) ...poco prima del pendio finale c'è un pietrone isolato prendi quello come punto di riferimento per metterti i ramponi.... e salibade wrote:Dovendo partire dal Colle della Maddalena voi che orari suggerite? Intendo a che ora conviene essere alla base del canale?
Inoltre da quel lato non sono mai andato all'Oronaye (sono sempre arrivato dalla val Maira..)...dite che il percorso di avvicinamento è chiaro?