Le lastre di Riva
Il Triangolo - Una via per NadiaSi posteggia appena prima di entrare nella lunga galleria che porta a Moneglia. si percorre a piedi il primo breve tratto di tunnel e poi prima di entrare nel secondo tratto si scende giù sugli scogli. A questo punto si va sempre avanti per rocce fino a che non si incontrano le prima placche. Nel complesso qui si tratta di arrampicata impegnativa. Le vie sono attrezzate con spit. Per spostarsi da una placca all'altra si è costretti a spostamenti non proprio agevoli e in alcuni punti ci sono spit anche per potersi muovere in sicurezza tra una via e l'altra. Dal punto di vista paesaggistico Il Triangolo è senz'altro la placca più spettacolare anche se è anche la più lontana da raggiungere. Ci si trova tutto ad un tratto su una facile lastra a picco sul mare...davvero molto suggestivo.
Lastre di RivaNoi che non siamo esperti arrampicatori abbiamo comunque trovato più complicato del previsto compiere questa salita (quasi 40 metri di altezza!). E' vero che si tratta di passaggi semplici ma la discreta altezza e il mare sotto i piedi (oltre al sole forte) ci hanno un pò condizionato. Poi arrivati in cima eravamo convinti vi fosse una qualche via di discesa semplice ed invece abbiamo dovuto calarci in corda doppia a lato del Triangolo. Comunque sia è stata davvero una salita spettacolare. Per maggiori informazioni consultare "Di sasso, di sole, di sale" di Fabio Pierpaoli o "I Monti del Mare" di Picco e Pastine.
Lastre di Riva            Lastre di Riva
Placca dei Chiavaresi            Placca dei Chiavaresi - attraversata
Placca dei Chiavaresi            Avvicinandosi al Triangolo
Salendo il Triangolo, il mare sotto ai piedi...            Discesa in corda doppia dal Triangolo